supportolegale.org || la memoria e' un ingranaggio collettivo

biografie degli autori

Alberto Corradi [Verona 1971]
vladtepee@yahoo.com
Dal 1993 pubblica su svariate riviste e antologiche tra cui Snuff, Comix, Stripburger (Slovenia), Frontiera, Kerosene, Mutate & Survive (Portogallo), Stereoscomic (Francia), L'Ostile, Blue, Mostri, Strip Art Vizura (Macedonia), Par Condicio, 106U (Canada), Silent Wall (Serbia) e XL. Ha pubblicato gli albi Cronache da Apatolandia (Mezzoterraneo) e ! (De Falco).

Collabora con la Salani come illustratore per ragazzi, mentre per la Travenbooks è uscito nel marzo 2006 il suo Il mostro nella tazzina. Scrive pubblicando sia su varie antologie di racconti che i saggi Hayao Miyazaki: viaggio nel mondo dei bambini (Akromedia), oltre a Godzilla il Re dei Mostri (Musa) e Creature d'Oriente (Tarab) realizzati con Maurizio Ercole. Dal 2000 partecipa a numerose mostre collettive e personali in Italia, Slovenia, Portogallo, Francia e Corea del Sud. Dal 2001 è caporedattore della Black Velvet Edizioni (Bologna). Dice di Caverna (che qui pubblichiamo per la prima volta): «Quando disegnai questa storia era il 2001, e l'orrore del G8 incombeva come un macigno mal riposto nella mia gola (…) Hanno aperto un foro all' entrata e lasciato una caverna all'uscita del cranio di un ragazzo che il populismo della destra catodica ha sentenziato avrebbe fatto meglio a restare a casa, chè ora sarebbe vivo. Ho immaginato Carlo in quel posto dove tutti i disobbedienti finiscono a detta della gente perbene. Ho immaginato la solitudine e il freddo, un vuoto incolmabile. Come una caverna.»

Alessio Spataro [Catania 1977]
spacchiosazzo@libero.it
Dopo la Scuola del Fumetto di Milano nel 99, partecipa alla produzione fumettistica indipendente italiana (Fumettagenda, The Artist, Sinestesie, Plastilina, Killers, Res-Istanze, Inguine), soprattutto nel panorama delle riviste capitoline come Frigidaire, Kerosene, Centrifuga, Krakatoa, Blue (con gli episodi della ninfomane Loredana Fizio, alias Lori Fizio) e Nonzi (antologia tematica a fumetti che ha contribuito a fondare). Sullo speciale Kerosene G8 pubblica Cosa ho fatto a Genova una delle prime testimonianze disegnate sul vertice di Genova del 2001. Vince il premio Attilio Micheluzzi - Nuove Strade al Napoli Comicon del 2003. Disegnatore satirico da sempre (Cuore, La Piccola Unità , L'Erroneo, Guerre&Pace, Liberazione, Erre, Falcemartello, Progetto Comunista, Scarceranda, Indymedia/Supporto Legale) produce nel 2004 la sua prima raccolta di vignette: Cribbio (sul nano piduista, per Edizioni Interculturali) e collabora dal 2005 con l'Isola Possibile, l'allegato regionale siciliano del quotidiano Il Manifesto, con le strisce del Tgg'mpare e con la rubrica web settimanale Cuttìgghio Nazionale. Adattatosi al cambio di governo, nel 2006 pubblica Bertinotte, la prima raccolta di vignette sul primo presidente della camera cattocomunista. Ha lavorato anche come autore pubblicitario, magazziniere, insegnante di fumetti, archivista, grafico Rai e comparsa in film e pubblicità rigorosamente orribili. Attualmente vive e lavora a Roma come illustratore (ad esempio su Pezzi, un catalogo collettivo che ha contribuito a realizzare, o con Carta, dove ha anche realizzato le strisce di Mario il Precario) e partecipa all'organizzazione del Crack!, evento annuale di fumetti indipendenti presso il centro sociale Forte Prenestino.

Alessandro Staffa [Verona 1959]
www.agitpop.info
Dal 1982 lo sgorbionismo di AlePOP Staffa ha prodotto fumetti ipercolorati e dissacratori, illustrazioni con tecniche eterogenee, progetti grafici per aziende, associazioni culturali, centri sociali, rassegne d'arte, riviste, gruppi musicali, quadri e disegni in varie dimensioni. Da Alter Alter e Frigidaire a Rumore, Tribù, Musica di Repubblica, TuttoMusica, Il Cuore, Tank Girl, Carta, Il Manifesto, Par Condicio, Sotto Mondo Edizioni, Mtv, VideoMusic, Odeon Tv, Lupo Alberto Almanacco, Blue, Inguine, Centro Fumetto Andrea Pazienza, AAA Edizioni, Interzona, Rizla+, 2003 Condom, l'Espresso, MegaChip Vicenza, Kufia - Matite per la Palestina, XL, Negative Catalogo e Centro Fumetto A. Pazienza. Ha all'attivo una copiosa serie di mostre personali e collettive. Dal 1990 è stato ideatore e art director di caratteristiche pubblicazioni d'immaginazione atipica (Bzz, Tribù, Interzona, AlterVOX, AgitPOP, BRR!) e di recente ha promosso e partecipato a una raccolta collettiva di cronistorie disegnate sulla campagna elettorale nazionale (alvotoalvoto.net) ancora in cerca di pubblicazione. Alcuni suoi videocartoons (www.molecole.it), realizzati in collaborazione con Tibor Fabian, sono stati proiettati in alcuni festival, tra cui: Polyphonix 40 (Centre Pompidou, Parigi), Cartoombria (Mostra Internazionale delle Immagini Animate, Perugia). Vive e scarabocchia a Bassano del Grappa (Vicenza). Ha promosso un'antologia collettiva di cronistorie a fumetti sulle politiche del 2006 (www.alvotoalvoto.org).

Claudio Calia [Treviso 1976]
claudio@sherwood.it - http://nuvoleonline.splinder.com
Ha pubblicato su Jam City, Kerosene speciale G8, Nonzi, Antologia Self Comics, Freak City. Con Massimo Perissinotto e Niccolà Storai ha curato il libro Lucio Fulci, poeta del macabro per le edizioni Underground Press. Organizza dal 2004 insieme ad Emiliano Rabuiti lo Sherwood Comix Festival a Padova producendo (e pubblicandovi) un catalogo annuale tematico di fumetti: Comix Against Global War (2004), Vite Precarie (2005) e Fortezza Europa (2006, con Coniglio Editore). Conduce per Radio Sherwood la trasmissione radiofonica settimanale Sherwood Comix on air!

Filippo Scozzari [Bologna 1946]
www.filipposcozzari.org - trecinni@libero.it
Già stanco dell'università , esordisce ventottenne pubblicando, senza averlo mai concordato, due storie su Fantascienza Pocket del 1974, un'antologia di «cagate da cagnacci focomelici» (come precisa lui stesso nel suo libro Prima pagare, poi ricordare, Coniglio Ed.) per conto di Gino Sansoni che lo paga poco e perde anche i suoi originali. Filippo invoca il demonio e Sansoni muore poco tempo dopo. Mentre litiga con le femministe di Radio Alice, decine di storie a fumetti su riviste storiche come Il Mago, Alter, AlterAlter, AlterLinus e Re Nudo rappresentano dal '74 al '78 un esordio più lungo e dignitoso del precedente per il curriculum fumettistico di Scozzari in cui spiccano le celeberrime Fango, Ossigeno, le prime tavole di Ǻbsölût, Rompicoglioni (che qui ripubblichiamo essendo un dono dell'autore per Supporto Legale), Ripresa registrata di avvenimento agonistico e Vecchia gloria. Ma la gloria vera e propria arriverà subito con la mitica Cannibale plasmata assieme ad altri pilastri del fumetto nostrano (Tamburini, Pazienza, Liberatore e Mattioli) e con Frigidaire, la rivista d'avanguardia fondata nel 1980 dal gruppo di Cannibale con Vincenzo Sparagna e destinata a rappresentare uno storico cambiamento di stile e contenuti nel panorama del fumetto italiano. Dopo aver dato sfogo al suo cinismo lavorando anche con le riviste satiriche Il Male, Il Lunedì della Repubblica e Zut, con Frigidaire inizia a raccogliere le sue prime antologie tra cui Primo Carnera, Dottor Jack, Suor Dentona e Altri Cieli. Dalla fine degli anni '80 in poi illustra diversi lavori per pubblicità , cinema, musica e moda. Per tutti gli anni '90 scrive articoli su riviste e quotidiani e continua a pubblicare con le sempre più sporadiche uscite di Frigidaire, con Tempi Supplementari, Il Nuovo Male, Art Core, Phoenix e Blue/Mare Nero che ospita diverse storie brevi ed edita il volume Figate (1999). Dal 2001 al 2003 segue l'amico Sparagna sugli ultimi numeri di Frigidaire e su La Piccola Unità e nel 2005 contribuisce all'edizione del cd musicale di Supporto Legale disegnandone la copertina.

Gianni Pacinotti a.k.a. Gipi [Pisa 1963]
giannipacinotti@tin.it - www.bacidallaprovincia.com
La nostra riscossa oltralpe inizia la sua attività dal 1992 disegnando nella pubblicità , girando film in digitale (con Santa Maria Video, etichetta da lui fondata) e insegnando in corsi di fumetti. Collabora con Tank Girl, Lo Straniero, Il Clandestino, Il Manifesto, Liberazione, La Repubblica, Hamelin, Feltrinelli, Frame, Editori Riuniti, Strapazin, Lolabrigida, Orecchio Acerbo, Black, per i teatri Armonia e Teatro Studio, per le riviste di satira Zapata, Boxer e Il Cuore e per Blue con una produzione continua di storie a fumetti tra cui spiccano: Trash (a episodi), La ragazza di plastica (1999), Appuntamento a Venezia (1999) e Diario di fiume (2000). Colleziona premi: Lo Straniero, Premio Ciampi, Micheluzzi come miglior disegnatore (Napoli Comicon 2004), Gran Premio Romics 2004, ma è con Coconino Press che corona la sua produzione, tuttora fertile e in evoluzione, pubblicando gli albi: Esterno Notte (2003), il capolavoro Appunti per una storia di guerra (2004) che due anni dopo gli vale ben due premi in Francia al Festival di Angoulème (il Premio speciale Goscinny come sceneggiatore e l'ambitissimo premio come Miglior Album), Innocenti (2005) e Questa è La stanza (2005), Hanno ritrovato la macchina (2006). Molti volumi sono stati pubblicati all’estero e attualmente sta lavorando sia a S, un nuovo albo, sia con delle strisce su Internazionale, come scrive nel suo aggiornatissimo e frequentatissimo blog dove pubblica continui sprazzi d’autore tra cui le imperdibili Storie Verticali.

Giuseppe Palumbo [Matera 1964]
palumbo@inventario.biz
È uno dei più duttili disegnatori di fumetti che abbiamo in Italia e le sue storie hanno girato il mondo (dalla Francia alla Grecia, dalla Spagna fino in Giappone). Ha cominciato a pubblicare le storie del supereroe masochista Ramarro nel 1986 su Frigidaire (proseguite poi su Cyborg). Nel 1990 esce Double Trouble Comics, una raccolta di storie curata da lui stesso per Altezza&Altezza Editori e nel 1993 inizia a collaborare alla serie bonelliana di Martin Mystère senza però abbandonare le collaborazioni con case editrici più piccole come la Phoenix con cui pubblica le avventure della bambola ninfomane Tosca la Mosca e varie altre storie su Mondo Mongo. Illustratore onnipresente su quotidiani, editoria scolastica, riviste e copertine di libri, riceve nel 1997 il premio Yellow Kid come miglior disegnatore italiano e l’anno successivo il Premio IF (Milano) e il Premio Attilio Micheluzzi (Napoli) come miglior disegnatore italiano. Dal 2001 lavora per Astorina allo storico personaggio Diabolik e comincia la sua collaborazione con Kappa, che edita i suoi albi Cut, Vorrei cantarti una canzone d’amore, oltre che alcuni episodi della nuova serie Lupin III. Del 2002 è Le Journal d'un fou, su un testo di Lu Xun (Rackham Editions, Francia) e nel 2004 esce L’Ultimo Treno (Edizioni BD) scritto da Massimo Carlotto. In corso di pubblicazione in Francia per Humanoides Associes, la serie Salomè, su testi di E. Prugnaud nella collana Dédales.

Stefano Palumbo [Napoli 1973]
swanso@fastwebnet.it
Laureato al Dams di Bologna nel 1998, a partire dal 2000 collabora come illustratore con lo studio Inventario di Bologna realizzando illustrazioni per Zanichelli, Paravia, Cappelli Editore, Lattes e Giunti Junior fino a tenerne, in qualità di docente, dei corsi di fumetto. Esordisce come disegnatore di fumetti nel 2001 con Ultimo, edito in Francia da Nucleà , su testi di Isabelle Plongeon con cui realizza, nel 2004, anche il primo volume di Virus, edito da Soleil, mentre sulle pagine della rivista Frigidaire pubblica, su testi di Giuseppe Palumbo, Il Chirurgo Prussiano. Nello stesso anno, per la Rainbow di Iginio Straffi, disegna il quarto numero di Winx Club e successivamente, su sceneggiatura di Alain Paris e Fred Le Berre, disegna la serie Galata, (Umanoidi Associati).

Riccardo Lestini [Perugia 1976]
lunazzurra@freeweb.org
Attore, scrittore e regista. Inizia a recitare nel 1988 in una piccola compagnia di vernacolo. Per dieci anni ha recitato in varie compagnie, interpretando venti spettacoli e cimentandosi nei generi più disparati. È stato tra i fondatori delle compagnie Gotama e Teatro Instabile Universitario. Nel corso degli anni ha pubblicato numerosi racconti e poesie in varie riviste specializzate e nel 2001 è uscita la sua prima raccolta di poesie, Bohème (Prospettiva Editrice). Nel 2002, con il monologo Genova Libera ispirato ai tragici fatti del G8 e contenuto nello spettacolo Gatti Randagi, ha aperto i concerti dei Modena City Ramblers e ha vinto il Premio Nazionale di Drammaturgia Ombra con Natale. Via Capo di Buona Speranza. Il suo ultimo lavoro teatrale è il monologo Con il tuo sasso (realizzato in dvd da Altreproduzioni), interamente dedicato alle vicende giudiziarie sui fatti di Genova, i cui proventi sono destinati al Comitato Verità e Giustizia per Genova, di cui è membro. Il video Niente da archiviare, ancora sui fatti di Genova, incentrato sui fatti di Piazza Alimonda, realizzato con Indymedia e da lui interpretato, è stato acquistato dal gruppo musicale SKA - P, che ne ha fatto la traccia video dell’album uscito nel 2003. È inoltre autore, regista e attore di un cortometraggio, La solitudine del fiore di carta, appena presentato e attualmente in fase di selezione in vari festival e rassegne.

Maicol & Mirco [S.Benedetto del Tronto 1978 & 1977]
maicol_mirco@libero.it
La coppia più dignitosa del fumetto italiano. Hanno prodotto Petrolio e Grasso e hanno pubblicato su e per: Kerosene, Ganesh, Odrillo, Centrifuga, Stripburger, Agitpop, Donnabavosa, Inguine.net, Par Condicio, Schizzo, Nervi, Lamette, Fandango, Succo Acido, Motorino, Sherwood Comix, Sfogo, Blue. Attualmente collaborano con XL di Repubblica. Nonostante ciò sono depressi e disgustati dalla vita.

Maurizio Ribichini [Roma 1964]
maurizioribichini@libero.it
Da più di dieci anni pubblica fumetti e strisce su Il Cuore, Tank Girl Magazine, Blue, Schizzo, Agit Pop, StripBurger, Accattone, Nonzi, Inguine M(h)a!gazine, Orme e Lolabrigida e ha lavorato come illustratore per Il Messaggero, Il Manifesto, Carta, L’Unità , Magic Press, Salani, Bonacci Edizioni, Costa&Nolan, Derive&Approdi. Con Rasputin!Libri esce nel ‘98 la raccolta di storie a fumetti Le Straordinarie Avventure Qualsiasi seguita nel 2005 dalla seconda raccolta Storie Fragili (Centro Fumetto Andrea Pazienza). Partecipa all'antologia Antonio Vivaldi - Una biografia a fumetti e tra il 2004 e il 2005 progetta e inventa assieme a Davide Catania la mostra/catalogo collettiva Pezzi, che viene poi pubblicata per Edizioni Interculturali e che ancora oggi continua ad essere itinerante. Oltre alla personale a Romics (2004) partecipa a numerose mostre collettive tra cui Futuro Anteriore (al Napoli Comicon del 2002, arrivata l’anno dopo anche ad Angouléme e Seoul), Microstorie (Roma), Paesaggi Italiani (Berlino), Pezzi (itinerante) e Varie Umanità (Roma). Di recente ha realizzato il più bel fumetto dello sketchblog collettivo Al voto!Alvoto!.

Michele Benevento
Nel marzo 2003 inizia a collaborare con Giuseppe Palumbo sullo speciale Eva Kant - Quando Diabolik non c'era. Nell’Aprile dello stesso anno, lavora ad un episodio del volume Tra guerra e liberazione, cinque storie delle valli aretine edito da Le Balze. Ad ottobre esordisce come autore su Scuola di Fumetto con la ministoria Carne e Cenere; contemporaneamente cura parte delle illustrazioni interne del gioco di ruolo Sine Requie, premiato a Lucca Games con il Best of Show 2003. Un anno dopo vede la luce il progetto Real Crimes, all'interno del quale collabora ai primi tre numeri della serie, viene pubblicata la prima espansione di Sine Requie: Soviet, di cui cura gran parte dei disegni ed esce l'altra espansione Gli occhi del serpente. Dal 2003 collabora con lo studio Inventario di Bologna e recentemente anche con Free Press.

Pasquale Todisco a.k.a. Squaz [Taranto 1970]
squaz@email.it
Nel ‘97 entra in contatto con l’underground fumettistico italiano ed in particolare con il gruppo AlterVox e con le riviste Schizzo ed Interzona che vedono il suo esordio.
L’anno seguente pubblica l’albo a fumetti Ascension (C.F.A.Pazienza) e collabora alla realizzazione di alcune edizioni del pionieristico Happening Underground, presso il Leoncavallo di Milano. Intanto le sue illustrazioni compaiono su Linea d’Ombra, Diario della Settimana, Urban, Rolling Stone e Slowfood, mentre i suoi fumetti trovano spazio in Italia ed all’estero su Frigidaire, Stripburger, Inguine Ma(h)gazine, AAA Edizioni, Nonzi, Alta Fedeltà , Panik Elektro, Galera e La Boite d’Aluminium. Tra le sue mostre: Peccati Kapitali (La Cueva-Milano), Futuro Anteriore (Comicon-Napoli, Illmin Museum-Seul), Nudo&Crudo (Modoinfoshop-Bologna), Seno Guerriero (Galleria D’arte Moderna e Contemporanea-Bondeno, Ferrara), Kriatùri (S’agapò-Milano). Nel 2004, insieme al collettivo di Inguine, realizza Dr.Makùmba Voodoo Sanatorium, un cortometraggio di animazione (premiato nel 2006 al festival Cortoons a Roma come miglior cartoon in Flash). Del 2005 invece è la raccolta di illustrazioni 25 Disegni a metà con l’amico Paper Resistance e un volume di fumetti brevi intitolata Entertainment! (Ed.Interculturali). Di prossima uscita Pandemonio, con i testi di Gianluca Morozzi (Ed.Fernandel).

Mizzi Stratolin [Milano 1973]
infonoes@yahoo.es
Dopo aver studiato grafica pubblicitaria, negli anni ‘90 lavora come illustratore e fumettista satirico per diverse realtà editoriali italiane (tra cui Cuore e il Manifesto), agenzie pubblicitarie e pubblicazioni indipendenti. Verso la fine dello scorso millennio, dopo aver autoprodotto piccoli albi a fumetti come Paura e Wc Donald’s, comincia una ricerca pittorica autodidatta che fa riferimento principalmente all’Art-brut di Doubuffet e con la quale investiga e ritrae la quotidianità contemporanea. Nel 2001 a Genova realizza insieme a Marco Teatro il Progetto Giotto che ha visto coinvolti artisti di differenti discipline. Da allora espone i suoi quadri tra Italia e Spagna (dove vive dal 2002) alternando creazione e realizzazione di progetti individuali e collettivi tra i quali il Minihappening del Disegno Infantile (2002), No€$ - Artista in Affitto (2003), Wc Art (2004), Microgalleria (2005). Quando ha tempo organizza La Scuola del Disordine, laboratori infantili e non di pittura automatica, fino al 2006 realizzati tra Italia, Spagna e Nicaragua.

Valerio Bindi
http://www.ecn.org/sciattoproduzie/
Architetto, illustratore (per Deriveapprodi, Meridiano Zero), animatore ed autore di fumetti (Graforibelli, Pulp Comix, Zone Temporaneamente Mutanti, Condominium), direttore della collana e della rivista Nonzi - fumetti altrimenti negati e partecipe dell’epopea romana del magazine Accattone. È nel gruppo Sciatto Produzie dal 1990 per la progettazione di installazioni, performance e allestimenti ipermediali, presentati in Italia ed in Europa. Un lavoro sulle zone autonome urbane, sui flussi e sulle dinamiche della metropoli del terzo millennio per progetti di architettura reversibile. Ha partecipato alla formazione della rete digitale romana contribuendo al network fin dalle prime BBS. Ha progettato e animato multimedia interattivi per bambini (Wonderpark, Bye Bye Wonderpark, Io vengo da Almarò). Insegna temporaneamente dalla fine degli anni novanta in corsi di master di Design dell’Interazione ed anche Percezione e Comunicazione Visiva ad Architettura di Roma. Ha scritto Animazione Digitale, un libro per Marenero e molti interventi circa la narrazione e il digitale, l’architettura e il fumetto.

Zerocalcare
http://ink4riot.altervista.org - zerocalcare@bruttocarattere.org
Giovane e promettente talento capitolino, infrocia violentemente con il mondo del lavoro salariato. Preso atto dell'incompatibilità anche a breve termine (figuriamoci a lungo) con questa dimensione, il Nostro si prodiga nella ricerca di loschi sotterfugi per svoltare da vivere. Tempo più sbagliato del ventunesimo secolo è difficile immaginarlo, non ci sono più diligenze da rapinare, lo spaccio come forma di autoreddito cozza troppo con la rigida morale straight edge, e il "punk" sta su Emtivì. Da qui, l'idea di disegnare per campare. Aspettando la rapina del secolo. L'imberbe Zc si trova così a disegnare illustrazioni di libri per fanciulli e mentecatti, locandine e manifesti attacchinati in quartieri malfamati, flyer distribuiti nelle più sordide occasioni, fumetti per fumose fanzine di località lontane. In questo momento disegna strisce per un giornale che non ha mai comprato e nemmeno visto, e manifesti per un'ente che non si dice che se scoprono ‘sto volume magari lo licenziano. Il popolo dovrebbe sapere che Zc esiste e disegna in modo che, invece di arricchire le multinazionali dell'illustrazione, si dia lavoro anche al buon Zc che a prezzi stracciaterrimi e miserabili è felice di allietare fanzine manifesti flyer tatuaggi copertine di dischi libretti dei cd siti internet ecchippiunneappiunnemetta con i suoi scarabocchi. Garantiti ricchi premi e cottillon per ringraziare di aver scelto Zc. Da bravo ggggiovane troppo ribbbelle e alternativo Zc sostiene la libera circolazione delle idee, detto questo Zc ha trovato i suoi fumetti su un sito nazi e questo non va bene, quindi Zc comunica che sarebbe ben felice di essere contattato e messo al corrente dell'uso che viene eventualmente fatto dei materiali presenti su questo volume.