supportolegale.org || la memoria e' un ingranaggio collettivo

altri processi

Torino: cade l'accusa di devastazione e saccheggio

Oggi, 10 dicembre, c'è stata la sentenza di primo grado verso gli antifascisti torinesi, accusati di devastazione e saccheggio in seguito alla manifestazione del giugno 2005.
Il giudice non ha accolto l'accusa di devastazione e saccheggio. Rimangono le accuse di danneggiamento e lesioni, per cui sono state conferite pene variabili dai 9 mesi a 1 anno e 8 mesi. I capi d'imputazione sono coperti dall'indulto quindi non ci dovrebbero essere altri giorni di carcere per gli antifascisti.

http://piemonte.indymedia.org/article/766

Torino: rinviata al 10 dic. la sentenza agli antifascisti

Questa mattina al tribunale di Torino si è svolta quella che avrebbe
dovuto essere l’ultima udienza al processo che vede alla sbarra 10
antifascisti accusati di devastazione e saccheggio.
Dopo l’arringa dell’ultimo dei difensori, la corte ha stabilito un
ennesimo rinvio: la sentenza verrà emessa lunedì 10 dicembre alle ore 9.

Invitiamo tutti a essere presenti davanti e dentro il tribunale.
L’udienza sarà brevissima: è importante esserci sin dalle 9.
Dopo la sentenza presidio in piazza XVIII dicembre – Porta Susa.

5 anni e 5 mesi. Questa la richiesta formulata il 30 ottobre dal PM
Tatangelo al processo che vede alla sbarra 10 antifascisti torinesi.
Ricordiamo i fatti.
Era la notte tra il 10 e l’11 giugno del 2005 quando una squadraccia
fascista si introdusse nella casa occupata Barocchio armata di coltelli e
bastoni: due anarchici vennero feriti. Uno di loro, l’intestino traforato

[Repubblica Genova] G8, carabinieri indagati sei anni dopo

L´inchiesta del pm Ranieri Miniati parallela a quella sulle violenze dei no global, evita il rischio prescrizione

[G8, carabinieri indagati sei anni dopo]
In sette sotto accusa per gli arresti illegali in via San Martino
MASSIMO CALANDRI
--

SEI anni e mezzo dopo la guerriglia urbana del G8, la procura di Genova iscrive sei carabinieri e un maresciallo nel registro degli indagati. I militari devono rispondere di falso e calunnia. Avrebbero mentito sulle circostanze dell´arresto di quattro no-global - tra di loro un minorenne - che facevano parte del corteo della Tute Bianche partito dallo stadio Carlini in quel tragico pomeriggio del 20 luglio 2001.

[MEGACHIP] Condannata la polizia per il G8 di Genova

Condannata la polizia per il G8 di Genova 2001 - 8-5-07
di Gennaro Carotenuto

[Comunicato stampa] Tra Genova e Milano, farsa in tre atti

*Atto primo: uno sgambetto mal riuscito.

Ennesima svolta al processo Diaz.
"Le due molotov date per disperse la settimana scorsa potrebbero essere state distrutte 'per errore'". Lo scrive la Questura di Genova, rispondendo alla richiesta del collegio giudicante di individuarne la collocazione.

procès contre les manifestants qui ont protégé le cortège coincé dans la rue Tolemade

Huit heures pour la XXI audience du 10 octobre du procès à l'encontre des 13
militants politiques accusés d'association subversive, l'audience la plus
longue depuis le début des procès.
Bref examen de M.Mondelli (fonctionnaire de Cuneo actuellement dirigeant du

[primocanale] G8, RINVIO A GIUDIZIO PER 4 POLIZIOTTI

http://www.primocanale.it/news.php?id=11859
09/11/2006 ore 17:46

Il gip di Genova Maria Teresa Rubini ha rinviato a giudizio quattro poliziotti accusati di aver arrestato illegalmente due studenti spagnoli durante il G8, nel luglio 2001.

[ansa] G8: PROCESSO CANTERINI; VIMINALE CHIAMATO IN GIUDIZIO

ansa, 24 ottobre, ore 15,49

Il ministero degli Interni, nella persona dell' attuale ministro Giuliano Amato, e' stato chiamato in giudizio come responsabile civile per i danni subiti dai manifestanti, nel processo a carico di Vincenzo Canterini, comandante del VII Nucleo sperimentale antisommossa del primo Reparto Mobile di Roma, all' epoca del G8 del 2001 a Genova.

OLTRE IL MURO DEL SUONO

OLTRE IL MURO DEL SUONO
"I rumori di una prigione sono tetri e privi di eco."
Arthur Koestler

"La Musica è dei poveri."
Mercanti di Liquore

"Quello che ti volevo chiedere è se i compagni musicisti non vogliano donare un cd ai loro compagni antifa detenuti da più di tre mesi. Ce lo meritiamo un po' di intrattenimento no?"
lettera dal carcere di un arrestato dell'11-3

[rassegna stampa] Chiesto rinvio a giudizio per 4 agenti di polizia

Martedì, 06 giugno

Falso, calunnie, arresto illegale. Sono queste alcune delle accuse più gravi contestate a 4 agenti di Polizia in servizio durante i giorni del G8 a Genova, nel 2001, dal sostituto procuratore Francesco Paolo Cardona Albini. I fatti risalgono al 20 luglio di 5 anni fa allorquando furono fermati due cittadini spagnoli Adolfo Sesma Gonzales e Luis Lorente Garcia perché ritenuti responsabili di aver lanciato alcune molotov e secondo il rapporto stilato dai poliziotti trovati in possesso di un tubolare di ferro.

[Comunicato stampa] G8 2001 - PM IN ESCLUSIVA

[Comunicato stampa] G8 2001 - PM IN ESCLUSIVA In arrivo 190 avvisi di chiusura indagini per fatti di strada e 50 imputazioni per devastazione e saccheggio

Anticipiamo, per una volta, sulle vicende giudiziarie che vedranno protagonisti altri manifestanti del G8 di Genova, la coppia di pubblici ministeri Canepa e Canciani e la procura genovese.
La Procura genovese ha voluto blindare, con una precisa scelta politica, i procedimenti giudiziari a carico dei manifestanti del 2001: i pm Anna Canepa e Andrea Canciani infatti sono stati incaricati di seguire esclusivamente i procedimenti che riguardano le denunce contro i manifestanti, ed esonerati da ogni impegno ordinario.
I risultati di questa scelta arrivano in fretta: 190 indagini per fatti di strada e danneggiamenti sono in procinto di essere chiuse con la richiesta di rinvio a giudizio, mentre altri 50 manifestanti saranno processati per devastazione e saccheggio.
Tutto questo a fronte di denunce contro aggressioni e violenze da parte di PS, CC e compagnia cantante che giacciono tra le scartoffie di PM oberati anche da altri procedimenti, a fronte di due processi, per la Diaz e per Bolzaneto, in cui cambi di collegio giudicante, biblicita' di tempi tecnici e burocrazia stanno precipitando verso la lentezza giurassica che portera' alla tanto agognata prescrizione.

[unita.it] Proteste al Global Forum di Napoli, iniziato e rinviato il processo ai manifestanti

01.06.2005
Proteste al Global Forum di Napoli, iniziato e rinviato il processo ai manifestanti
di red

Iniziato e subito rinviato al prossimo 14 ottobre il processo a dieci manifestanti per gli incidenti del marzo 2001 a Napoli, durante la manifestazione di protesta contro il Global Forum, in corso in quei giorni nel capoluogo campano. Fra gli imputati anche il leader dei Disobbedienti campani Francesco Caruso.

[Ansa]G8, Viminale condannato a risarcire due donne picchiate

G8: VIMINALE CONDANNATO A RISARCIRE DUE DONNE PICCHIATE
MINISTERO DOVRA' PAGARE 28 MILA EURO
(ANSA) - GENOVA, 24 MAG - Per i pestaggi da parte delle forze
dell' ordine contro due manifestanti del G8 genovese, una

[Il Secolo XIX] Poliziotto-sindacalista indagato «La parola d'ordine era reprimere»

Inchieste e processi sul g8 - Poliziotto-sindacalista indagato «La parola d'ordine era reprimere»

Genova «Il G8 di Genova ha significato un cambiamento di 360 gradi nei comportamenti della polizia, soprattutto in tema di ordine pubblico: mentre la parola d'ordine dal 1981, da quando cioè vi fu la smilitarizzazione e la sindacalizzazione della polizia, è stata prevenzione, la sensazione che invece durante il G8 la parola d'ordine fosse repressione era abbastanza netta».
Lo ha affermato Aldo Tarascio, poliziotto e sindacalista del Silp, indagato per abuso di autorità per i fatti accaduti a Genova nella caserma di Bolzaneto, in un'intervista a Sky Tg24. «Quando non ero ancora indagato - ha spiegato Tarascio - dissi che nulla si muove in ordine pubblico che il politico non sappia o non voglia. A Genova si dovevano ottenere probabilmente determinati obiettivi, determinati risultati. Non si capisce la ratio di tante cose fatte e decise». Per esempio, ha aggiunto, «si sapeva benissimo quale era il capo dei black bloc, ma si è intervenuti soltanto il sabato pomeriggio, quando poi se ne erano andati via tutti».

[La Repubblica] G8, violenze in piazza Manin indagine su quattro poliziotti

Carica sui pacifisiti: avvisi di garanzia per agenti della Celere,sequestrato un video. G8, violenze in piazza Manin indagine su quattro poliziotti
MARINO BISSO
MARCO PREVE

Mentre si sta avviando a conclusione la prima causa civile per
risarcimento danni del G8, prende il via anche un nuovo filone
d´indagine su violenze e abusi del luglio 2001, quello per gli arresti illegali effettuati dalla polizia in piazza Manin, dove si erano radunate le varie anime del pacifismo, specie quello di matrice cattolico e quello che aderiva alla Rete Lilliput.
Nei giorni scorsi, il pm Francesco Cardona Albini ha disposto il sequestro di un video della casa di produzione Luna Rossa, e
notificato quattro avvisi di garanzia ad altrettanti poliziotti del reparto mobile di Bologna: Antonio Cecere, 45 anni,vice-sovrintendente, e poi gli agenti Luciano Berretti (32), Marco Neri (30) e Simone Volpini (29), difesi dall´avvocato Gianluca Arrighi, del Foro di Roma.
Il filmato e alcune fotografie scattate il 20 luglio del 2001

[fatti di strada] assoluzione per il g8

Stamani, 3 febbraio 2005, il Tribunale di Genova in composizione monocratica ha assolto ex art. 530 1° co. c.p.p. dall'imputazione di resistenza a p.u. un manifestante del G8 di Genova, arrestato nel pomeriggio del 21 luglio 2001 nella zona incrocio Viale Brigata Bisagno-Corso Buenos Aires.
Costui - assistito dall'avvocato Taddei congiuntamente all'ottimo Mazzali - a bordo di un mezzo di soccorso non ufficiale, era accusato di aver tentato di speronato un Fiat Ducato del Reparto Mobile di Roma che tentava di arrestarne la marcia in quanto lo stesso era inseguito a piedi da Agenti del Reparto Mobile di Padova che gli intimavano l'alt.
Egli quindi si dileguava, veniva inseguito e arrestato poco distante, in quanto fermatosi spontaneamente ad un posto di blocco della G.d.F. "perché si fidava di più" dei Finanzieri (!).
Dopo esser stato manganellato a dovere, lo stesso veniva portato a Bolzaneto, dove subiva il ben noto trattamento (è già costituito p.c. anche per quest'ultimo processo), e successivamente tradotto ad Alessandria.

Syndicate content