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[processo diaz] trascrizione CVIII udienza - tre digos e due false testimonianze

TRASCRIZIONE SOMMARIA – CVIII UDIENZA PROCESSO DIAZ

[ P=Tribunale, A=Accusa, D=Difesa, C=Parti Civili, R=Teste ]

P: [procede all'appello]

[ entra Capovani Maurizio ]

R: [ giuramento e generalita' ]
C: (Sabattini) lei lavora per la digos di genova?
R: si dal luglio 1999
C: quindi era a genova nel 2001?
R: si
C: che compiti ha avuto nella giornata del 21?
R: seguivamo i cortei e facevamo servizio di osservazione
C: ha partecipato all'iniziativa della polizia della sera del 21?
R: si ci hanno mandato su anche noi come tutto il personale aggregato?
C: come ha saputo dell'iniziativa?
R: dal mio funzionario, il dr. Di Sarro
C: e cosa le ha detto?
R: di tenersi pronti che dovevamo fare un servizio.
C: a che ora?
R: poco prima di andare. perche' montavamo la mattina ed eravamo a disposizione per i servizi
C: quindi che indicazione le hanno dato?
R: di raggiungere la diaz
C: e?
R: di tenerci pronti. io e l'autista dovevamo preparare la macchina e andare su alla diaz
C: chi c'era?
R: pantanella, bassani, vannozzi, garbati
C: nel piazzale ha trovato altra polizia?
R: dove davanti alla questura?
C: si
R: si, c'erano blindati nostri, dei cc, macchine in divisa e macchine in borghese. non saprei dire di preciso a quale reparto
C: e voi?
R: siamo andati su. io ho parcheggiato la macchina in via trento angolo via saluzzo. i colleghi sono scesi, l'agente vannozzi mi ha aspettato e poi siamo saliti per via trento e poi scesi
C: quando e' arrivato cosa ha visto?
R: c'era uno schieramento di polizia, caschi blu che stava entrando, e i cc che stavano facendo un cordone.
C: c'erano gia' i carabinieri sul posto?
R: si. erano messi li' sulla via
C: c'era gente sulla strada?
R: si... c'era un sacco di gente che congestionava la via.
C: c'erano persone che stavano davanti ai cc?
R: non saprei il numero...
C: ha visto ambulanze sul posto?
R: le ambulanze sono arrivate dopo che io ero sul posto
C: e lei che ha fatto?
R: siccome ho visto questa situazione qua e c'era il dispositivo non sono neanche entrato. ho visto persone con la pettorina polizia che entrava nell'altro edificio, la pascoli, e sono entrato. ho visto che c'era gente che non conoscevo e sono uscito
C: era solo?
R: no, con l'agente vannozzi...
C: siete entrati dalla porta laterale...
R: si c'era un tot di gente con la pettorina e ho seguito queste persone che entravano pensando che ci fosse un'operazione di colleghi in corso...
C: lei sale le scale o no?
R: io sono entrato da questa porticina, non so che piano era dell'istituto... rispetto all'entrata principale che e' di fronte alla diaz, io questa porticina salgo le scale
C: cosa ha visto dentro?
R: personale con le scritte polizia
C: si ho capito... volevo capire da lei, al primo piano ha visto polizia in che tipo di abbigliamento? solo un tipo?
R: c'era personale in borghese con questa casacchina.
C: ha visto personale con tuta da OP
R: non me lo ricordo assolutamente.
C: al primo piano ha visto persone che non erano poliziotti?
R: nella concitazione del momento non saprei dire chi era poliziotto e chi non era poliziotto...
C: lei ha visto l'operazione che era in corso e che tipo di attivita'?
R: quando sono entrato e ho visto tutta questa gente cercavo i miei colleghi. non ho visto nessuno e sono uscito.
C: dopo e' salito o e' uscito?
R: io sono entrato nella scuola e sono salito ma non ricordo
C: dovunque e' stato c'era polizia?
R: si
C: non ha visto persone sedute nel corridoio?
R: si anche ma c'era sempre la polizia.
C: ha visto anche persone che non erano poliziotti?
R: si si
C: che atteggiamento avevano?
R: tranquillo.
C: e cosa stavano facendo? le parlavano?
R: io ho scambiato due parole con una ragazza... tipo “siete venuti qui” “eh si siamo venuti qui”... mi sembrava un clima abbastanza tranquillo.
[...]
C: lei non ricorda di aver visto dei computer?
R: computer li ho visti quando parlavo con questa ragazza qua. non so se fosse la sala stampa.
C: integri? rotti?
R: io non ho visto niente rotto... il clima era molto tranquillo e rilassato...
C: personale con il passamontagna se lo ricorda?
R: io ero a volto scoperto.
C: ricorda colleghi che raccoglievano documenti delle persone?
R: c'erano persone con dei colleghi, ma non so se hanno preso dei documenti...
C: glielo dico perche' la sua collega ha riferito sia di persone sedute con personale che raccoglieva documenti, sia persone con il mefisto...
R: io non le ricordo... sono passati sei anni... sinceramente non lo ricordo... pero' mi sarebbe rimasto in testa una cosa cosi'...
C: nel pomeriggio lei ha partecipato a un pattugliamento nella zona?
R: sinceramente...
C: lei e' stato aggredito su una macchina?
R: no
C: non era con la garbati...
R: la sera si, ma nel pomeriggio no. lei faceva le pattuglie della digos... io no...

A: (Zucca) sono passati sei anni.
R: si
A: ha avuto modo di ricordarsi prima del corso di questo tempo di quello che ha fatto quella sera?
R: io l'unica cosa che mi ricordo e' quello che ho scritto perche' per il resto io ho fatto servizio di osservazione...
A: quindi ha fatto una relazione?
R: quella sera li' ho fatto una relazione.
A: e' sicuro?
R: si si
A: la domanda e' ha fatto la relazione se si' in quale data?
R: l'ho fatta l'8 agosto.
A: ah ecco. perche' l'8 agosto?
R: per il semplice motivo che non avendo partecipato a nessun servizio di polizia, non avendo fatto niente, vedendo che c'era altro personale, allora mi sono detto che non c'era bisogno. Poi parlando con il mio funzionario, lui mi ha detto che era meglio farla comunque una relazione.
A: quindi non ha ritenuto di fare una relazione immediatamente perche' non aveva visto fatti rilevanti.
R: si
A: e qual e' l'occasione in cui ha deciso di farlo?
R: una sera parlando con il mio dirigente mi ha detto “ma se eri li' devi fare la relazione”
A: l'ha convocata?
R: no eravamo in ufficio e si parla, insomma cose cosi'
A: cioe' l'8 agosto per caso parlando con il suo dirigente e' venuta fuori la necessita' di fare relazione per caso?
[ continua a cincischiare e il pm incalza ]
A: e' stata quindi casuale l'iniziativa di fare una relazione?
R: no parlavamo cosi' e lui mi ci fa “ma c'era anche lei all'operazione?” “si, ma non ho visto nulla” “sarebbe meglio che la facesse questa relazione”
A: ma a quali fini?
R: perche' c'ero stato ed era bene che io dicessi che c'ero e che non avevo visto niente
A: ma c'erano altri colleghi con lei?
R: si
A: e hanno fatto una relazione?
R: si... eravamo tutti insieme...
A: il suo funzionario le ha chiesto di fare una relazione?
R: nel senso che parlando ha detto che “e' meglio che fai una relazione”.
A: si ma mi scusi... un conto e' se il dirigente le dice “capovani faccia una relazione” e le dice a quale fine, o no. in altre parole l'iniziativa di fare una relazione l'8 agosto e' casuale spontanea o c'e' un'emergenza che rende necessaria una relazione.
R: il mio funzionario mi ha detto che siccome c'ero era meglio fare, cioe' dovevo fare una relazione... poi magari ho sbagliato a farla l'8 e non il 21 subito... ma non c'era nessun fine...
A: non ho capito una cosa. quando si posiziona nel piazzale della questura, riceve degli ordini?
R: allora quello che mi hanno detto e' di preparare la macchina, di aspettare e seguire le altre macchine...
A: quella sera andare alla diaz cosa voleva dire?
R: per me era un posto come dire “vada a san martino”... io ero autista...
A: quello che voglio dire, alla diaz, lei deve sapere dov'e' e cosa c'e'...
R: mi dicono che c'e' da fare un'operazione di polizia alla diaz e io vado...
A: bene quindi le hanno detto che c'era da fare un'operazione... sapeva cos'era la diaz?
R: si era uno dei posti dove c'erano alloggiati i manifestanti...
A: bene. e cos'era per lei come edificio la diaz?
R: una scuola....
A: sapeva quindi solo la localizzazione?
R: si. per il resto non sapevo nulla
A: ma sapeva che c'era della gente alla diaz....
R: si... io facevo parte del servizio osservazione e quindi sapevo dove erano le persone ma non so la struttura dei posti.
A: quello che voglio sapere. lei sapeva quale edificio era obiettivo dell'operazione? oppure era “alla diaz” generico
R: alla diaz generico
A: quando arriva io non ho capito se lei ha visto una irruzione in corso o gia' avvenuta. ha parlato di cc... puo' essere piu' preciso?
R: io mi ricordo che c'era personale di polizia che stava entrando nell'edificio e carabinieri di fronte al cancello della diaz...
A: questo edificio era ancora oggetto di ingresso?
R: si
A: quanti, chi?
R: non lo so...
A: non e' un problema, ma lei e' citato come testimone oculare...
R: io ho visto...
A: si ma le chiedo un po' di specificita'... personale che entrava nel cancello o nel portone.
R: sul cancello c'erano i cc. poi c'era personale di polizia che entrava dal cortile nel portone.
A: personale in tuta da OP?
R: si. quello che ho visto li' si.
A: e lei che fa? Perche' non segue il personale in divisa?
R: perche' c'era personale in divisa e io ero in borghese...
A: ma nei filmati si vedono anche persone in borghese...
R: si ma io ho visto persone in divisa, c'era altra gente, io potevo evitare...
[...]
A: generalmente quale sarebbe stato il suo compito?
R: non saprei proprio cosa dovevo fare.
A: le era stato detto che avrebbe dovuto entrare in quell'edificio?
R: dovevamo andare su e aspettare ordini...
A: si ma lei e' entrato?
R: ho visto dei colleghi e sono entrato
A: ma non ha avuto l'ordine
R: si ma ho visto la gente entrare...
A: quindi e' arrivato ha aspettato un po' l'ordine e invece poi ha deciso di seguire i colleghi da se'...
R: si
A: e ha deciso di non andare nell'altro edificio...
R: perche' c'era personale in divisa... io ero in borghese temo anche per la mia incolumita'.
A: si si per carita', per noi non e' scontato. quindi lei dove c'e' perosnale in divisa non va.
R: no
A: e poi pero' entra, perche'?
R: per trovare i miei colleghi...
A: si ma un operatore di polizia fa delle cose, vuole fare delle cose...
R: ma no... io cercavo solo i miei colleghi.
[ continua il teatrino ]
A: le posso mostrare la relazione per riconoscere?
R: ce l'ho
[ non era stato autorizzato ma nessuno dice niente ]
A: le leggo “sono entrato, mi sono reso conto che non e' la scuola diaz e allora sono uscito”. che senso ha questa frase?
R: si le spiego
A: cioe' le dico prima diceva di non conoscere la struttura e invece qui sembra che le conosca le differenze...
R: si ma dopo mi hanno spiegato... perche' mi hanno detto che non era la diaz...
A: ma li' dentro?
R: cioe' li' dentro i colleghi dicevano “questa non e' la diaz”...
D: (corini mascia) opposizione. chieda cosa pensa o ha fatto lui...
A: come ha scoperto che quella non era la diaz?
R: perche' dei colleghi mi dicevano “questa non e' la diaz”
A: ma lei prima non mi ha detto questo quando le ho chiesto perche' e' uscito.
D: (Corini) non e' rilevante. opposizione.
P: opposizione accolta
A: ma quello della perquisizione arbitraria e' un tema di prova.
A: vado avanti. ha ritrovato i suoi colleghi?
R: si dopo
A: ma le hanno detto cosa hanno fatto?
R: non mi ricordo. ero stanco e volevo solo smontare
A: ha saputo che i suoi colleghi si sono recati proprio nell'edificio in cui li stava cercando?
R: si
A: e sa perche' non sono andati nella diaz?
R: io non posso rispondere su quello che hanno fatto gli altri
[ grazie ai difensori che hanno suggerito questa soluzione ]

D: (Iunca) il suo dirigente e' il dr. Di Sarro?
R: si
D: e' corretto dire che il dr. Di Sarro le ha suggerito di fare una relazione?
R: si
D: e' stata la prima volta che ne avete parlato?
R: si. anzi, mi ha detto che era mio dovere farlo.

[ esce ]

[ entra Bassani ]

R: [giuramento e generalita']
C: (Sabattini) lei lavora per?
R: alla questura
C: e nel 2001?
R: sono stato aggregato alla digos
C: quali sono state le sue funzioni nella giornata dle 21?
R: ho fatto dei servizi di osservazione e in serata ho fatto osservazione alla diaz.
C: ma prima della diaz lei ha svolto servizio di pattugliamento della zona?
R: si
C: era con la collega garbati?
R: la sera, non durante la giornata...
C: la sera cosa intende?
R: la sera per andare alla diaz.
C: arriviamo alla sera dei fatti. lei era in questura quando e' stato informato di quello che doveva fare?
R: si
C: con chi era?
R: capovani, garbati, vannozzi, pantanelli.
C. chi vi ha ordinato?
R: il dr. Di Sarro. ci ha detto di fare un servizio di osservazione.
C: cioe' cosa significa?
R: vedere se c'erano situazioni particolari da relazionare, se qualcuno avesse fatto qualche gesto particolare... il servizio di informazione comprende molte cose...
C: prego prego.
R: e' un servizio molto generico... se ci fossero gesti che non andavano fatto... tentativi...
C: cioe' cose illecite...
R: si... che ne so se arrivano persone travisate o con oggetti improprie...
C: e tutto questo deriva dal fatto che il dr. Di Sarro le ha detto “fate un servizio di informazione” o da altro?
R: no no. ci ha detto questo...
C: lei aveva come persona di riferimento il dr Di Sarro?
R: si... poi sul posto non ci siamo visti. ci siamo sentiti quando mi ha chiamato per rientrare tra l'una e mezza o le due.
C: a questo punto che fate?
R: andiamo verso dove e' la scuola diaz. noi siamo arrivati che i mezzi erano tutti li'... ci siamo separati perche' il collega che guidava e' rimasto con la vannozzi e sono dovuti tornare indietro per trovare un parcheggio. Noi ci siamo messi con gli altri colleghi in piazza merani in quella zona. siamo rimasti li'.
C: vi siete fermati sulla strada?
R: si
C: cosa ha visto. appena arrivato?
R: confusione... generale
C: ok. ma nello specifico.
R: c'erano mezzi. polizia in corso, personale, gente normale. la gente che stava li'...
C: ok. cerchiamo di entrare. ha visto dei cc dove?
R: da tutte le parti?
C: davanti alla diaz ha visto dei cc?
R: davanti alla diaz non ho visto proprio niente. ho visto mezzi e gente con divise di tutti i tipi...
C: la diaz qual e'?
R: ce l'avevo alla mia sinistra, sulla destra ho saputo dopo che e' la cesare battisti...
C: si chiama pascoli... cmq... ricorda anche funzionari sul posto li' dove eravate?
R: no
C: non li ha visti
R: non posso dire chi ho visto... sicuramente ci saranno stati...
C: quindi lei non ha avuto indicazioni sul posto... era solo li' per questa osservazione...
R: si
C: lei ricorda ambulanze?
R: si... dopo un po' che eravamo li' ho visto arrivare delle ambulanze...
C: lei ha riferito di persone... diciamo non polizia... quando e' arrivato ha visto persone che protestava?
R: protestava non lo so...
C: intendo persone che gridavano...
R: c'e' confusione. gridavano....
[...]
R: io ho notato una persona che non era ne' poliziotto ne' altro che faceva riprese dal secondo piano della pascoli. c'era una persona con la pettorina e abbiamo gesticolato per far notare questa cosa... siamo entrati dalla porticina, siamo saliti al secondo piano, dove c'era questa persona, ma non c'era nessuno. Poi li' abbiamo trovato queste cassette sul tavolo abbandonate e ho ritenuto opportuno acquisirle.
C: allora andiamo per passi... lei vede una persona che stava filmando.
R: si
C: perche' si interessa?
R: volevo identificare una persona per capire se era autorizzata...
C: autorizzata da chi?
R: no nel senso, capire chi era... io sto osservando e voglio sapere chi e' che sta facendo delle riprese...
C: lei sa che non c'e' niente di illecito nel fare riprese...
R: si ma magari non facevo nulla se lo trovavo..
C: e si e' portato via le cassette... bene... lei cerca di parlare con qualcuno...
R: si personale con la pettorina...
C: ma sa chi erano?
R: no. nel modo piu' assoluto.
C: lei comunica a un collega sconosciuto....
R: si
C: e cosa le dice?
R: cerco di far notare che c'e' uno che sta riprendendo.
C: dopodiche' entra e sale?
R: si
C: e cosa vede dentro la scuola?
R: c'era personale sia in divisa che in borghese con le pettorine. c'erano ragazzi...
C: e cosa stavano facendo?
R: erano fermi.
C: e la polizia?
R: andava avanti e indietro.
C: lei come ha interpretato l'operazione in corso?
R: no. io non mi sono chiesto. io volevo andare su al secondo piano...
C: si benissimo...
R: presumo che fosse legata all'operazione della diaz..
C: cioe' quella ai sensi del 41 TULPS?
R: si
C: lei cosa sapeva di quell'operazione?
R: niente
C: si, ma se lei mi dice che entra e pensa che e' la stessa operazione allora sa cos'e' l'operazione.
R: no. io ho collegato le due cose...
C: quanti anni e' che e' in polizia?
R: trenta.
C: e' trent'anni che e' in polizia... su...
R: io ho legato le due operazioni e basta...
C: ma quando l'ha vista?
D: opposizione. il punto e' chiaro.
P: accolta. il punto e' chiaro. quello che ha pensato il teste non ci interessa.
C: dal 21 luglio ad oggi qualcuno le ha detto che operazione c'e' stata?
R: si. dopo si.
C: lei sale al secondo piano
R: si
C: cosa vede?
R: vedo del personale in divisa e in borghese... carabinieri, polizia
C: lei ha visto carabinieri all'interno?
R: non ricordo... gente in generale... sono entrato in questa stanza, non ho trovato niente...
C: in che senso?
R: non ho visto nessuno...
C: quando arriva li' non trova nessuno...
R: io non stavo cercando nessuno, non trovo nessuno...
C: ci sono persone fuori?
R: si
C: trova queste cassette?
R: si
R: ho visto queste cassette abbandonate li'... e ho ritenuto opportuno prenderle...
C: non c'era nulla?
R: non c'era quasi niente. era vuota.
C: abbiamo foto e' una stanza piena di roba...
R: c'erano queste cassette su un tavolo e basta...
C: quindi a questo punto fa un atto diverso da quello di osservazione?
R: si. ma rientra questo gesto nel mio servizio
C: certo... questo gesto cosa?
R: quello di prendere queste cassette...
C: lo sa meglio di me che quando prende qualcosa nascono degli obblighi...
R: si io sono tornato in questura e qualcuno mi ha detto di metterle insieme al resto delle cose...
C: chi?
R: non ricordo...
C: in che stanza le hanno detto...
R: era nell'ufficio digos...
C: lei le dicono di mettere li' il materiale...
R: si. poi mi hanno chiesto questa relazione...
C: chi?
R: il dr. Di Sarro
C: quando?
R: il giorno dopo probabilmente... forse e' passato anche qualche giorno...
C: per esempio?
R: qualche giorno...
C: lei sa che non puo' passare molto tempo per quello che sta facendo...
R: qualche giorno perche' mi disse “abbiamo trovato le cassette ma non c'e' la sua relazione”.
C: relazione da solo o con altri colleghi?
R: la relazione l'ho fatta io, ma c'erano altri colleghi con me. penso di averla firmato io come piu' alto in grado
C: c'e' una relazione del 24 o 25 luglio...
R: non mi ricordo... forse il 28...
C: ce l'ha con se'?
R: si. no e' otto agosto...
C: ok. quindi i giorni sono 17.
R: si mi ricordo il dirigente che mi dice che ci sono le cassette ma non la relazione di chi l'aveva portata...
C. lei lo sa che quando si prende qualcosa 17 giorni sono un po' troppi...
R: si... si...
C: e lei si e' preoccupato di dire qualcosa a qualcuno...
R: si... io lo dissi quando ho portato li' le cose... poi io sicuramente mi sono dimenticato di fare la relazione... infatti ho scritto “l'ho fatto nell'erronea convinzione che...”
C: ma chi puo' fare la relazione se non chi ha appreso le cassette?
R: io... infatti l'ho fatta l'otto agosto... quando me l'ha chiesta il dirigente?
C: chi?
R: il dr. Di Sarro
C: e quando gliel'ha chiesta?
R: quel giorno li' o magari il giorno prima. io ho provveduto subito.
C: grazie.

A: (Zucca) terreno scivoloso. volevo chiarire una cosa rispetto alle sue risposte. lei quando ha acquisito questo materiale ritenendolo opportuno ha collegato questo atto a un atto di polizia giudiziaria in corso?
R: si si. infatti io quando ho preso queste cassette ho pensato che potessero servire all'operazione... poi magari finivano in mano di chissacchi...
[ dell'autore per esempio ]
A: ok. io le ho solo chiesto che era inserito in un'operazione di polizia giudiziaria in corso. in una casa privata o entra con ordine oppure con l'autorita' autonoma di polizia per fare un'operazione...
D: opposizione non e' una casa privata
P: leviamo la premessa e chiediamo...
R: la scuola e' aperta perche' era tutto aperto e c'era gia' personale... Non credo di aver fatto nulla
A: si pero' esiste ancora la proprieta' privata...
D: faccia delle domande...
P: l'avvocato ha ragione...
A: la domanda se il teste non mi risponde...
P: credo che il teste abbia risposto anche due o tre volte.
A: ha ritenuto che i colleghi presenti stessero facendo o no una perquisizione, e se no che cosa pensa che stessero facendo.
R: io quello che stessero facendo... io sono salito al secondo piano, il mio intento era identificare la persona, ho visto queste quattro cassette abbandonata...
A: ma non mi sta rispondendo.
R: io ho collegato la presenza dei colleghi all'operazione nell'istituto di fronte.
A: le ha prese lei le cassette?
R: si. c'era anche il mio collega
A: le ha messe in tasca?
R: nella giacca penso.
A: le ha rinvenute sul tavolo?
R: si
A: quante erano?
R: quattro piccoline...
A: c'erano anche delle telecamere?
R: c'era forse qualcosa, tipo uno zaino e qualcos'altro dentro la stanza.
A: esclude che una di queste cassette fosse in una telecamera?
R: si si lo escludo.
A: poiche' lei ha detto che sembravano abbandonate, puo' dire che atti ha fatto per cercare il proprietario?
R: non ho fatto nulla... erano li'..
A: non si e' adoperato quindi per collegare cassette e proprietario?
R: no
A: non ha pensato che qualcuno potesse essere scappato?
R: non so... mi sembravano abbandonate e ho ritenuto di prenderle... non ho cercato, c'era talmente tanta confusione...
[...]
A: lei agisce d'istinto?
R: no
A: e che utilita' potevano avere quindi le cassette?
R: potevano essere utili all'attivita'... ci potevano essere riprese che finivano nelle mani sbagliate... sarebbe potuto entrare chiunque...
A: se qualcuno entrava avrebbero chiamato la polizia per dire che si erano prese le cassette...
[...]
R: dopo che siamo usciti dalla scuola, siamo stati chiamati dal dr. Di Sarro
A: e non le ha riferito delle cassette?
R: si. le avevo in mano. sono arrivato al secondo piano...
A: e le ha chiesto qualcosa? di trattenersi...
R: no. sono arrivato su. qualcuno che non so chi, mi ha detto di lasciarle li' che poi sarebbero stati fatti gli atti. poi sono uscito di nuovo, ci hanno fatto stare sotto la questura, siamo stati li', poi nei giorni successivi onestamente non ho pensato a questa cosa.
A: dato che l'intuizione investigativa di prendere queste cassette l'ha avuta lei, si e' preoccupato di sapere cosa c'era dentro?
R: non dovevo mica vedere io. io ho chiesto di queste cassette e il dr. Di Sarro mi disse di fare una relazione delle cassette che non si sapeva da dove fossero arrivate... erroneamente, io le avevo messe li' con la convinzione che venisse fatto un reperto del materiale.
A: non le risulta che molti giorni prima, una decina di giorni, prima della sua relazione in realta' venne fuori proprio negli uffici della digos che c'erano queste cassette in piu?
R: io ho saputo dal dr. Di Sarro che mancava la relazione di queste cassette.
A: ma l'8 agosto. Non le e' stato reso noto prima che le sue cassette in realta' di queste cassette atti non ce n'erano? Non sono menzionate nel verbale di sequestro...
R: no io non....
A: lo sconosce questo fatto?
R: si... non lo so.
A: la ringrazio

A: (Cardona) una precisazione. lei prima quando il difensore che l'ha sentita ha chiesto di consultare la relazione. lei ha detto che ne aveva una copia non firmata... non firmata da lei?
R: no. e' una copia della mia relazione che tengo quando faccio.
A: ma lei ricorda di averla firmata?
R: mi pare di si...
A: lei riconosce questa relazione e la trova conforme alla sua copia?
R: si e' la mia relazione.
A: puo' osservare che ha una firma?
R: e' firmata da Pantanella.
A: volevo esibire un'altra copia della stessa relazione che reca tre firme.
R: si. e l'ultima firma e' la sua.
A: sono state redatte in tempi diversi?
R: no. non credo.
A: e' la stessa relazione che in una copia ha una firma e in una tre.
R: eh... non lo so...
A: e' la stessa relazione?
R: si
A: lei non sa se il giorno in cui e' stata redatta ne e' stata fatta una prima copia redatta da pantanella...
R: l'ho redatta io... se ne fanno un po' di copie delle relazioni...
A: per la registrazione vorrei indicare che ho mostrato al teste una relazione 32/250 e una 32/318-319. Si tratta apparentemente dello stesso documento con una sola firma (Pantanella) e tre firme. Ho chiesto spiegamento di questo.
R: il contenuto e' quello.
A: ha parlato di un funzionario che mi ha detto di depositare le cassette...
R: non ho detto un funzionario. ho detto qualcuno.
A: quindi non ricorda grado e chi fosse?
R: si
A: ma era qualcuno che poteva dirle cosa fare...
R: un pari grado o altro. anche un assistente che stava riordinando le cose. onestamente non lo ricordo.
A: ho terminato

D: (Iunca) in relazione a quel documento dell'8 di agosto il dr. Di Sarro le ha chiesto di redigerlo non appena si e' reso conto dell'assenza di questa relazione?
R: presumo di si'. quando me l'ha chiesta l'ha fatta subito, poi non so quando si e' accorto lui...
[...]
D: grazie.

D: (Corini) una domanda sola. lei ha detto di non aver colto da nessun segno oggettivo che ci fosse una perquisizione nella scuola?
R: no. io ho visto personale ma non ho visto personale che stesse facendo chissacche'...
D: lei ha un'esperienza trentennale... ha partecipato tante volte in vita sua a perquisizioni?
R. si
D: ha visto qualcosa che sembrasse una perquisizione?
R: no

[ esce ]

A: (Cardona) il pm ritiene che sia sorto un contrasto tra questa testimonianza e la testimonianza di ML, e quindi chiedo la trasmissione degli atti per falsa testimonianza. Lo dico per correttezza.

[ entra Pantanella Giovanni ]

R: [giuramento e generalita']
C: (Sabattini) buon giorno. volevo sapere se e in quale reparto della polizia presta servizio?
R: ufficio informative digos di genova.
C: da quanto?
R: vent'anni
C: il 21 luglio era insieme alla collega garbati?
R: di sera si.
C: di sera quando?
R: quando c'e' stata la perquisizione nella diaz. per tutta la giornata ho fatto varie pattuglie.
C: i pattuglioni con chi li ha fatti?
R: con personale digos di genova.
C: nella zona di via battisti e' transitato?
R: che io ricordi no.
C: lei a una certa ora e' venuto a sapere che c'era da fare una perquisizione alla diaz.
R: si, siamo rientrati in ufficio sperando di smontare, invece ci hanno detto di fare una pattuglia per fare servizio di osservazione durante la perquisizione alla diaz.
C: che cosa rientra nella funzione dell'osservatore?
R: nel senso che se ci sono manifestazioni sportive o politiche osserviamo se ci sono persone che commettono reati.
C: questo era il vostro compito?
R: si
C: non dovevate fare altro?
R: no
C: queste erano le indicazioni?
R: si
C: lei cosa sapeva della diaz fino a quel giorno?
R: non sapevo nulla. so che era un sito usato dai manifestanti.
[...]
C: e le hanno indicato precisamente quale era il compito dei colleghi che si stavano recando la?
R: c'era una perquisizione
C. siete andati al seguito di chi?
R: abbiamo fatto una pattuglia nostra e siamo andati
C: vi siete incolonnati?
R: sono passati furgoni di polizia e carabinieri e poi noi ci siamo infilati e siamo arrivati fino a via trento.
C: con chi era?
R: vannozzi, bassani, capovani, garbati
C: e il funzionario?
R: non era con noi. sul posto dovevamo fare riferimento a Di Sarro.
C: e dove vi siete posizionati?
R: in piazza merani.
C: lei ha sottoscritto una relazione, si?
R: si
C: indica le 23.30 come orario
R: si
C: l'operazoine alle 23.30 era in corso?
R: io ho visto tutti i colleghi....
C: ma era in corso?
R: i colleghi erano ancora dentro...
C: alle 23.30
R: indicativamente...
C: ed erano dentro rispetto a lei?
R: nella diaz a sinistra c'erano colleghi dentro, mentre a destra persone con la pettorina, ubbot e manganello.
C: e in questa situaizone che ha fatto?
R: eravamo li' per vedere che cosa succedeva...
C: lei ha concentrato la sua attenzione su atti illeciti sul posto?
R: si... di solito quando ci sono manifestazioni lanciano roba... succede questo...
C: voi stavate osservando questo...
R: si
C: e cosa ha osservato?
R: mentre stavamo...
C: non stava succedendo quello...
R: c'era assembramento di colleghi in divisa e ragazzi...
C: non era tesa?
R: non proprio.. si qualcuno gridava ma non mi pareva cosi' tesa...
C: e quindi?
R: abbiamo alzato la testa verso la pascoli e abbiamo visto una persona che faceva una ripresa. allora abbiamo cercato di comunicare al collega della cosa, perche' c'era una operazione di polizia e ci sembrava inusuale, anche per questioni di sicurezza dei colleghi... Siamo passati da dietro e siamo saliti al secondo piano, non c'era nessuno, neanche il collega con la pettorina... poi nelle fasi abbiamo visto queste cassette che erano proprio vicino alla finestra, quelle per videocamere piccine e abbiamo pensato di prenderle per vedere se c'era qualche immagine di manifestanti durante quei giorni. poi subito dopo visto che la persona indicata da noi non c'era siamo riscesi e ci siamo messi dove eravamo prima.
C: lei ha valutato che era un fatto “inusuale” e per questo e' intervenuto.
R: si. durante una operazione di polizia non ci dovrebbero essere persone che brancolano...
C: ma non e' il nostro caso.
R: si
C: lei vede una persona che filma e lei pensa che sia una cosa da interrompere.
R: no... e' che si e' ritratto.
C: e quindi pensa che non sia un vostro operatore?
R: eh no.
C: e ha parlato di sicurezza?
R: per questioni di sicurezza dei colleghi mica possono lasciare una persona sola in una stanza...
C: ma lei cosa ne sa di quante persone ci sono...
R: eh...
C: al primo piano cosa vede?
R: niente, noi abbiamo salito le scale. al secondo piano c'erano persone per terra nel corridoio.
C: sedute al muro?
R: si...
C: i suoi colleghi stavano facendo qualcosa? prendevano documenti? che relazione c'era con le persone?
R: non glielo so dire. erano per terra e presumibilmente li stavano identificando.
C: successivamente ha saputo cosa stavano facendo?
R: so che poi hanno fatto anche li' una perquisizione.
C: e dove siete andati?
R: siamo andati nella stanza.
C: chi decide tra lei e i suoi colleghi di prendere le cassette?
R: ma eravamo li' e abbiamo pensato che ci fossero immagini degli scontri...
C: eravate d'accordo?
R: si, era normale
C: eh tanti anni di digos..
R: eh, capira'...
C: perche' lei ha detto “lo facevo a fine di indagine” e quindi stava facendo un altro atto rispetto all'osservazione... quando le ha prese lei ha capito che le persone che erano li' fuori sul corridoio poteva esserci il proprietario li'...
R: possibilissimo..
C: piu' che possibile, certo...
R: si si.
C: poi lei torna in questura?
R: si
C: chi teneva le cassette?
R: due io e due il collega.
C: siete rientrati in questura?
R: non subito. sono usciti i colleghi con i fermati e c'e' stato un po' di calca.
C: il dr. Di Sarro era il riferimento?
R: si
C: a lei o al suo collega e' venuto in mente di riferire al dr. Di Sarro delle cassette..
R: non c'era subito il dr. Di Sarro, abbiamo cercato i colleghi e poi lui ci ha detto di andare in questura...
C: ma non gli ha mai detto delle cassette
R: io ho un ottimo rapporto con il dr Di Sarro ma non mi pareva urgente...
C: e cosa avete fatto in questura?
R: siamo andati al secondo piano nel corridoio digos e c'erano persone con la pettorina che non ho mai visto. noi dovevamo dare conto delle cassette, e uno di questi colleghi mi ha detto di lasciare tutto li' che stavano repertando le cose e ci hanno detto che avrebbero repertato tutto loro. noi abbiamo detto “ma e' della pascoli”, e loro “va bene tutto”...
C: ma era un superiore...
R: boh, aveva la pettorina. erano li' che confabulavano con altro personale digos...
C: chi per esempio?
R: boh. non mi ricordo...
C: colleghi suoi?
R: so che stavano alla digos, ma non so chi fossero...
C: e le hanno detto “pascoli diaz, tutto qua”.
R: non proprio cosi', ma piu' o meno. ci hanno detto “facciamo noi il verbale”.
C: quando ha fatto la relazione di servizio?
R: il giorno dopo
C: lei sa che ci sono dei termini per il sequestro...
R: si
C: e si e' curato di questa cosa?
R: si. l'abbiamo fatta io e bassani, e l'avremo fatta il giorno dopo.
C: si, ma lei avendo presnete che avendo preso le cassette doveva rispondere dei termini?
R: si
C: lei l'ha con se?
R: si. e' data otto agosto... ma questo... io sinceramente...
C: alla faccia delle 48 ore...
R: ma io sono un assistente non e' che devo fare gli atti...
C: se lei fa un atto deve farli lei gli atti.
R: si certo...
C: e non si e' preoccupato di chiedere ?
R: no...
C: ma lei ha un dovere...
R: so che ne ho parlato con qualcuno e ci ha detto...
C: con chi?
R: con il nostro funzionario
C: chi e' ?
R: Di Sarro
C: e cosa vi ha detto?
R: ci ha detto che le cassette erano state repertate... ma piu' di tanto non mi ricordo.
C: ma non e' che le e' stata chiesta molti giorni dopo questa richiesta, cioe' 17 giorni....
R: io non ricordo... anche persone quello che e' successo... non lo ricordo proprio... io ero sicuro che avessero fatto il verbale di sequestro
C: ma da chi?
R: dai colleghi
C: ma lei ha firmato quando le ha consegnate?
R: no no
C: capisco...
R: ci siamo fidati...
C: ma nel marasma c'era il suo funzionario?
R: so che abbiamo fatto servizio fino alle cinque perche' avevano segnalato i soliti black bloc che arrivano in questura?

A: (Zucca) nella scuola pascoli chi ha preso le cassette?
R: due io due bassani
A: perche' lui ci ha detto di averle prese tutte lui...
R: il ricordo e' un po' impreciso... magari le ha prese lui.
A: lei puo' escludere che qualcuna di queste cassette fosse inserita in una videocamera?
R: le abbiamo prese su un banchetto sotto la finestra.
A: fuori da telecamere?
R: si, erano senza custodia...
[...]
[...]
A: perche' risultano vari materiali nel verbale di sequestro ma non le vostre cassette. ricorda se il materiale e' stato riordinato?
R: non lo so. io so che ho dato queste cassette a questo collega...
A: lei ha seguito gli accertamenti che sono stati fatti sul vostro materiale nei giorni successivi?
R: no.
[...]
A: ha visto altre stanze della pascoli?
R: la stanza precedente, anche li' c'era materiale informatico...
A: lei sa che risultano dnneggiati dei computer?
R: per quel poco che abbiamo visto nelle aule i computer sembravano integri. c'erano due colleghi che vigilavano sulle persone per terra... null'altro...
A: perche' avete deciso di intervenire su una persona che filmava?
R: perche' non sembrava un collega
A: e se fosse un operatore rai?
R: non penso che un operatore rai si ritragga.
A: e' a conoscenza di altro materiale video sequestrato alla pascoli?
R: no.
A: le ho chiesto se avete preso la cassetta dalla telecamera perche' e' stato riferito da una persona presente sul luogo. le faccio notare questo...
R: che io ricordi stavano sul tavolo.
A: d'accordo la ringrazio.

D: (Iunca) le risulta che il dr. Di Sarro abbia appreso dal suo collega capovani soltanto in data sette o otto agosto dell'ingresso da parte vostra nella pascoli e della circostanza che queste cassette non sono accompagnate da relazione.
R: no. so che e' stato detto al funzionario ma non so quando.

P: qualche precisazione. quando siete entrati nella pascoli avete visto altro materiale informatico e videocamere.
R: si
P: come mai avete appuntato solo l'attenzione su queste cassette.
R: perche' era la stanza da cui avevamo visto l'individuo.
P: avete collegato queste cassette alle persona che faceva le riprese.
R: io ho pensato che c'era materiale importante per l'indagine
P: ma poteva essere li' o in altre cassette...
R: ma mettere mano alla telecamera me ne guardo bene
P: ma che differenza c'e'?
R: avremmo dovuto aprire tutte le videocamere. ce n'erano parecchie.
P: avete lasciate le cassette a colleghe di corridoio.
R: si
P. ma avrebbero anche redatto il verbale di sequestro?
R: mi hanno detto cosi'
P: ma quindi sapevano cosa era successo?
R: presumo di si'
P: ma lei c'era o non c'era?
R: si
P: ma le hanno chiesto cosa era successo?
R: no
P: quindi il verbale lo redigeva a caso.

A: (Cardona) chiediamo di valutare da parte del tribunale la trasmissione degli atti per falsa testimonianza.

[...]