TRASCRIZIONE SOMMARIA – UDIENZA CXLV PROCESSO BOLZANETO
[ P=Tribunale, A=Accusa, D=Difesa, C=Parti Civili, R=Teste ]
P: [procede all'appello]
P: avv. Orefici allora voleva produrre...
D: (Orefici) si due citazioni che sono tornati indietro. [...]
[ entra Giuseppe Fornasiere ]
P: [avvisi di rito]
R: intendo rispondere
R: [generalita' e giuramento]
R: presto servizio al dipartimento della penitenziaria con il grado di ispettore.
P: all'epoca del g8 che compito aveva?
R: sono stato inviato a genova i primi di luglio per collaborare con il col doria, ed egli a me insieme a un altro agente diede l'incarico di istituire i siti matricola.
A: (Ranieri-Minati) lei ha gia' detto che all'epoca era ispettore e prestava servizio al DAP a Roma?
R: si
A: ha detto pocanzi che ha ricevuto un incarico dal col Doria?
R: si. fummo un gruppo di sei persone che venimmo all'inizio di luglio che dovevamo organizzare alcuni servizi. poi sul posto ci dissero di prendere contatto con il colonnello e lui ci diede compiti specifici. A me diedero il compito di andare nei due posti dove si dovevano organizzare questi uffici matricola, a bolzaneto e forte san giuliano. A un altro ispettore diede il compito a palazzo di giustizia, bontempo e socciarelli. E l'isp. santoro e locascio diede un altro compito che sconosco. L'incontro avvenne a marassi e li' ci diedero questi compiti, sia per la struttura di marassi che di ponte x. [...]
A: questo incarico fu in forma scritta o verbale?
R: verbale
A: fu coadiuvato da qualcuno?
R: si pasquale biagio che collabora con me da tempo. e' un ragazzo affidabile. Questo in prima persona... Mi avvalevo della collaborazione dei capo uffici matricola sia di marassi che di ponte x, perche' li' modulistica non c'era nulla. Anche come timbri hanno dovuto fornirci loro questo materiale corrente.
A: lei arriva a genova quando?
R: il due o tre di luglio.
A: dove alloggiava?
R: i primi giorni in un albergo nei pressi del porto. poi quando arrivarono tutti ci diedero la possibilita' di alloggiare a ponte x.
A: ecco, chiederei di mostrare la piantina.
P: si autorizza.
A: quella e' la piantina dell'edificio
R: si di bolzaneto
A: che cosa fece appena arrivato?
R: io mi preoccupai di andare a vedere subito i due siti interessati e andai in giornata da forte san giuliano a bolzaneto. Nel primo posto era tutto esistente, mentre a bolzaneto c'erano i muratori, gli elettricisti, era tutto da allestire.
A: si occupo' anche dell'arredamento?
R: personalmente caricandolo sul furgone
A: quale era la stanza matricola?
R: era questa sulla sinistra. entrando prima c'era la zona della digos e della ps, poi non ricordo questo bagno, ma poi sulla sx c'e' la matricola [...]
A: ce la vuole descrivere la stanza?
R: allora riuscii a trovare cosa molto rara i famosi banchi di accettazione, e' molto difficile trovarli negli istituti penitenziari. feci in modo di farlo situare entrando sul lato sinistro, lasciando spazio... nel senso che l'arrestato entrando si trovava solo il muro e il vuoto della stanza.
Erano due o tre banchetti assemblati insieme. Poi c'era un po' di spazio, altri tavoli e scrivanie rimediate, dove c'era il terminale collegato con il ced. Nell'angolo c'era una postazione radio collegata alla COT che era presidiata. Proprio all'angolo della stanza che fu messa li' perche' ha bisogno di una antenna che va all'esterno e per non prolungare il filo fu messa li'. Sul lato destro c'era un altro tavolo e l'apparecchio fax. Nel mezzo al centro della stanza c'era un altra scrivania dove si posizionava il capo turno matricola.
A: cosa accadde finito di fare tutto questo?
R: non fini' mai tutto, c'era sempre da sistemare qualcosa... la cruda realta' della burocrazia... ci fu una riunione perche' il dr. sabella mmmhhh convoco' verbalmente coloro che destinati a prestare servizio nei due siti matricola e li' diede delle indicazioni e illustro'... perche' in quell'occasione ricordo che siccome erano tutti matricolisti e purtroppo in italia dalla matricola di aosta a quella di palermo non c'e' una matricola che usa la stessa modulistica...
A: questa riunione fu organizzata dal dr sabella?
R: si a ponte x... il dr. sabella ci raccomando' professionalita' ed efficienza... le solite cose... poi illustro' la modulistica approntata, anche perche' ogni matricolista aveva portato i suoi moduli, e per evitare che ognuno usasse i suoi furono approntati dei moduli unificati. Furono posti in visione a tutti i matricolisti.
A: arriviamo al momento dell'inizio del vertice. Lei in quei giorni che attivita' svolse?
R: allora... fino a giovedi'... fino a venerdi'... io giornalmente andavo a bolzaneto, ponte x, forte san giuliano e marassi per organizzare le cose... Poi venerdi' o sabato ci furono degli arresti e li portarono a bolzaneto... ehhh... stando li' il col doria disse “ci sono degli arresti soffermati a dare una mano”.
A: alla matricola?
R: a tutta la struttura... non solo alla matricola. non essendoci ruoli ben definiti gia' dall'inizio non si capiva bene se le persone erano fermate arrestate o a che titolo sostavano in quella struttura.
A: l'ordine di restare nella struttura glielo diede il col doria?
R: si... in modo bonario come dire “se c'e' bisogno dai una mano”... che dovevamo fa' eravamo li'!
A: ordine verbale?
R: si si.
A: puo' riepilogare i suoi orari di permanenza? Piu' o meno.
D: magari puo' consultare l'orario di servizio....
P: prima dia la risposta poi controlli l'orario di servizio se non ricorda.
R: l'orario presentato ufficialmente agli atti
A: doc 4.17...
R: non e' l'orario fatto effettivamente nella postazione. tutti davano orario di disponibilita': andavo a ponte x, e per me era servizio; andavo a mangiare ed era servizio. Cioe' io dormivo altri no, ma praticamente eravamo sempre in servizio.
P: si autorizza il pm a rammostrare il doc. 4.17.
A: il venerdi' la mattina e' stato a bolzaneto?
R: si. passai, poi andai a forte san giuliano perche' ci furono dei problemi al siat. pero' al forte funzionavano allora sono tornato a bolzaneto. posso dire che stavo tra bolzaneto e ponte x. A ora di cena, quello che ricordo perfettamente, io avevo la buona abitudine che riuscivo ad andare sia a pranzo che a cena a ponte x nei relativi ristoranti...
A: e' stato a bolzaneto?
R: anche.
A: in che senso anche?
R: la mattina al forte, il pomeriggio a ponte x e bolzaneto... anche perche' avevo la macchina per muovermi autonomamente.
A: e' stato sia in uno che nell'altro?
R: si
A: veramente quando l'avevamo sentito aveva detto solo a bolzaneto.
R: forse intendevo l'area di bolzaneto...
A: no dice “a bolzaneto”.
R: si ma io andavo a ponte x a lavarmi a dormire a mangiare.
A: e il sabato?
R: ehhhhhh.... quello che ricordo bene io scendevo la mattina a bolzaneto...
A: sempre a bolzaneto?
R: si...
A: qui gli orari danno 8-24
R: si si. mi hanno detto che dovevo sempre essere disponibile, poi magari ero nella COT con i collaboratori del dr. sabella, oppure all'ufficio matricola o in altri luoghi ma a disposizione.
A: vorrei mostrare il doc 6.3. Lei ha fatto una relazione di servizio?
R: si a marzo o aprile 2003...
A: primo aprile 2003.
R: si
A: nei giorni in cui ci fu l'affluenza degli arrestati come venne organizzato l'ufficio matricola? chi era il capo?
R: nelle riunioni premesse, anche con il dr. sabella a capo di tutto, oltre a dire che c'era un numero di persone destinate all'ufficio matricola, lui destino' che per ogni sito oltre a esserci il comandante che doveva rispondere della sicurezza e di tutti i servizi che ci girano intorno, si doveva designare un responsabile per ogni sito... in questa nota del 9 luglio...
A: gliela mostriamo... il piano generale operativo. doc 4.28. e' questo?
R: si. in questa occasione poi ufficialmente non l'ha piu' fatto... ha fatto l'ordine di servizio ma l'hanno fatto l'isp. rocco e l'isp. tosoni non lui personalmente. loro videro che io mi occupavo tanto dell'allestimento dei siti matricola e diedero per scontato che a coordinare i siti matricola ci fossi io. e approntarono un ordine di servizio di conseguenza. Mentre il dr. sabella disse all'atto di costituire il tutto che non si poteva mettere un minore gerarchico a capo di un ufficio con superiori in grado. confermo' le persone ai servizi ma non voleva la mia persona come coordinatore. Annullo' l'ordine e disse sui siti che ognuno aveva la sue responsabilita'.
A: e chi nomino'?
R: per iscritto non mi risultano disposizioni. so che non fece...
A: il piu' alto in grado della matricola chi era?
R: a forte san giuliano l'isp. capo superiore ippolito.
A: e a bolzaneto?
R: l'isp. capo tolomeo.
A: ma era responsabile del servizio?
R: mmhhhggghhhhh insomma se e' il piu' alto in grado in un posto automaticamente diventa il capo servizio.
A: perche' quando e' stato sentito nel 4 nov del 2003 lei ha detto “ricordo che venni indicato come responsabile del servizio il piu' alto in grado, ippolito a forte san giuliano e tolomeo a bolzaneto”.
R: si ma non so se fossero per iscritto.
A: chi c'era all'ufficio matricola
R: dove?
A: a bolzaneto
R: isp. spila e sovrintendente murchis. questi dovevano essere... in grandi linea doveva essere assicurato per tre turni. un solo sottufficiale non poteva garantire le 24 ore. per ogni turno ci voleva un capoturno. io proposi che se i turni erano tre per ogni turno ci voleva un sottufficiale. se ricordo bene anche a forte san giuliano c'erano minimo tre sottufficiali presente.
A: ricorda altri?
R: come ass. grosso... sulla carta posso ricordarmi qualche altro nome ma non li conoscevo...
A: ci puo' descrivere il funzionamento della matricola?
R: la predisposizione o materialmente?
A: la predisposizione ha curato tutto quanto...
R: cioe' io posso dire a grandi linee come doveva svolgersi... poi ogni capo turno fa un po' delle cose...
A: partiamo dall'inizio... l'arrestato...
R: parliamo di arrestato o prima da quando la gente e' in caserma... perche' da li' nasce la confusione... le avevano portate perche' fermate in piazza, ma non sappiamo se erano arrestate, dovevano fare perquisizioni femminile, non avevano poliziotta donna allora chiedevano una poliziotta polpen... io consigliavo fermamente di non prendere in consegna nessuno se non vi era processo di consegna. lo consigliavo a tutti, al direttore del sito a tutti
A: chi era il direttore del sito?
R: l'isp. gugliotta.
A: veniamo al biglietto di consegna per l'arrestato, veniva portato in matricola?
R: al capo turno. perche' e' il momento piu' delicato, perche' deve avere delle caratteristiche. prendeva questo biglietto e annotava il capo scorta che portava il biglietto. poi iniziava la fase della registrazione, facendo entrare l'arrestato. Entrando l'arrestato...
A: chi lo portava in matricola PS o PPEN?
R: i consegnatari.
A: quindi la PS.
R: si
A: lo portavano in matricola
R: in prossimita' dell'ufficio matricola. perche' i casi singoli si fa cosi', ma con tutta quella confusione per evitare affollamento in matricola...
A: ma dove aspettavano?
R: nelle immediate vicinanze dell'ufficio matricola. Perche' fino a che erano piccoli gruppi, quando sono arrivati quelli della diaz... li' c'erano delle stanze in fondo che ricordo vagamente che qualcuna la diedero a noi per appoggiare i gia' immatricolati per l'sct, gli altri non ricordo se c'erano carabinieri o che che avevano non la custodia ma la sorveglianza...
A: andiamo ocn ordine. l'arrestato viene preso e portato in matricola. per evitare troppe persone aspettano nel corridoio. li porta la ps, giusto?
R: si
A: in matricola che operazioni venivano fatte?
R: il biglietto di consegna veniva annotato sulla giornaliera. poi passava l'arrestato dove iniziava sia le impronte sia le foto e la modulistica che richiedeva... l'ip3, le varie domande di immatricolazione, le schede di primo ingresso. quello avveniva in fondo. questo se ricordo bene i capo turni avevano degli incarichi...
A: avevano distribuito i compiti tra il personale...
R: si. poi dopo le schede il capoturno assemblava il fascicolo e c'erano delle altre incombenze da fare, la comunicazione al magistrato e approntai la modulistica.
A: le dichiarazioni di primo ingresso chi le raccoglieva?
R: gli agenti. perche' se il capo turno era l'accentratore di tutto non serviva...
A: poi cosa succedeva? dopo la formazione del fascicoletto...
R: ricordo vagamente la fase del casellario. alcuni furono perquisiti prima e alcuni dopo. La correttezza vuole che vengano perquisiti prima. ma a volte lo fecero dopo. quello che ricordo bene e sono intervenuto anche io, piu' di qualcuno aveva bisogno di cura... e io chiamavo il medico o il pronto soccorso.
A: quando finiva questo dove veniva portato.
R: si dava a disposizione del comandante del sito c'era una stanza per i gia' immatricolati dove restavano a disposizione del sct, perche' non erano immatricolati come istituto bolzaneto ma come singoli istituti.
A: venivano portati in quella stanza?
R: si. quelli gia' immatricolati.
A: solo gli immatricolati o anche altri in attesa?
R: in alcune fasi che ho visto io e io consigliavo sempre di differenziare le due posizioni. poi se c'e' stato altro non so...
A: il personale della matricola era in divisa o in borghese?
R: tutti in divisa... mimetica...
A: lei?
R: in mimetica. alle volte dopo cena sono sceso anche in borghese, ma nella maggior parte dei casi in mimetica
[...]
A: aveva anche il giubbetto nero?
R: si
A: anche il personale della matricola?
R: sssssssssi
A: la dotazione com'era? Manette, laccetti, guanti?
R: no. io rimasi sbalordito quando me li mostro' la scorsa volta... io tuttora sconosco quei guanti...
A: fa riferimento a quei guanti con polpastrelli rinforzati...
R: no no...
A: e le manette le avevano?
R: mah senta... qui non c'e' l'involucro...
A: lei no e' ispettore...
R: io non le ho viste, ma anche se le avessero dove le mettevano che non ci sono i portamanette.
A: e il manganello?
R: no.
A: senta volevo chiederle... abbiamo detto dell'attivita' della matricola, aveva detto che il responsabile della sicurezza era l'isp. gugliotta?
R: si
A: aveva degli uomini a disposizione?
R: si. lo coadiuvavano e facevano da autisti anche per i matricolisti. d'altronde tutti gli altri avevano la loro autonomia di muoversi, mentre i matricolisti dovevano appoggiarsi a questi ultimi per muoversi...
A: i nomi?
R: uno moraschi, e c'era un altro.... due o tre persone.
A: di fronte alla matricola c'era l'infermeria?
R: si
A: lei ci e' stato?
R: si si si. Anche perche' a volte sono rimasto a dare una mano. non ricordo se il rullino clinico era la copia che rimaneva li' o che veniva inviata... poi non avevano la fotocopiatrice e quindi venivano da noi a farla.
A: ricorda qualcuno dei medici?
R: ohi ohi... ricordo toccafondi anche da riunioni prevertice.
A: anche a bolzaneto?
R: si
A: come vestiva il dr. toccafondi?
R: non ricordo...
A: aveva un camice? una maglietta?
R: camici bianchi li ho visti su qualche infermiera e dottoressa... pero' anche li'... non sempre avevano il camice pero'...
A: a parte il dr. toccafondi ricorda nessun altro medico?
R: una dottoressa, perche' mi visito' per una bollicina che avevo per gli anfibi nuovi...
A: in infermeria?
R: si... gli dissi di fare in modo che la cosa fosse grave...
A: come era?
R: non ricorod
A: bionda, scura?
R: forse castana.
A: le perquisizioni dove venivano effettuate?
R: in infermeria
A: da chi?
R: da personale del direttore del sito
A: quindi questi della toscana?
R: si... o altri. non saprei.
A: la vigilanza alla cella degli immatricolati chi la faceva?
R: da noi a questo punto...
A: beh dal dap per forza. ma chi?
R: era cura del comandante del sito.
A: avra' visto chi c'era. l'isp. gugliotta?
R: no no. si avvaleva di queste persone...
A: ma due sono. se fanno le perquisizioni non possono stare davanti alla cella...
R: si si. ha ragione... sto cercando di ricordare...
A: e' possibile che l'abbiamo fatto persone del sct?
R: li' era possibile tutto. soprattutto dall'alba di domenica. questo glielo do per certo.
A: in questo corridoio chi ricorda di aver visto?
R: personale del sct anche perche' dopo la matricola c'era una stanza per loro...
A: qual e' sulla cartina?
R: la seconda o la terza...
A: e li?
R: e li' c'era un isp. del sct, c'erano ufficiali del sct, c'era movimentazione.
A: in quella stanza cosa c'era
R: ohi ohi... allora... in una delle due c'era una branda, un lettino...
A: c'era anche una televisione?
R: non ricordo. ricordo delle sedie... non avevo modo di andare li'... per chiamare qualche ispettore si ma in modo sporadico...
A: chi ci stazionava ?
R: quelle poche volte che ci sono andato io personale dell'sct
A: anche degli ufficiali degli agenti di custodia?
R: anche.
A: chi?
R: i due ufficiali del sito c'erano il capitano pelliccia e il capitano cimino.
A: li ha visti?
R: quella rara volta che sono capitato si.
A: li ha visti rare volte o con frequenza?
R: raro perche' era raro che andassi li'. magari li vedevo anche al bar.
A: quando era stato sentito aveva usato il termine “i due sottufficiali spesso stazionavano all'interno della struttura”. Quindi?
R: tenga presente che sono passati sei anni.
A: allora le faccio un'altra domanda. quando andava nella stanza li vedeva o no?
R: si
A: quante volte ci e' andato nella stanza?
R: due o tre volte.
A: di che cosa si occupavano? Per quello che ne sa lei?
R: noi contatti di lavoro con gli ufficiali non ne abbiamo avuti.
A: quindi si occupavano di organizzare le traduzioni?
R: si.
A. torniamo al corridoio. ricordava di aver visto in questo corridoio... era vuoto o affollato quando ci sono gli arrestati?
R: la prima fase era super pieno. il primo atrio era un via vai di gente notevole.
A: ricorda di aver visto personale del DAP?
R: si
A: del SCT?
R: si
A: ha visto anche personale del GOM?
R: nel piazzale c'erano quelli del GOM. spesso li beccavo per fare chiacchiere con loro
A: e a parte questo personale, della PS ricorda personale?
R: si. e buona parte in borghese. nella prima fase era quasi tutto in borghese.
A: cc?
R: un lapsus che ricordo giu' in fondo... qualche flash ce l'ho in fondo al corridoio nella giornata di domenica.
A: in fondo al corridoio...
R: si
A: col doria? veniva a bolzaneto?
R: si. stazionava... si...
A: lo ha visto piu' volte?
R: [pausa riflessiva] in modo giusto...
A: in modo giusto [ride]
R: eh certo
A: no. non si arrambi. cosa intende dire?
R: all'ingresso magari lo trovavo e poi non lo trovavo... alcune volte si o no..
A: lei ha detto stazionava e quindi fa pensare a una persona all'interno
R: la maggior parte era all'ingresso che passava...
A: era in divisa?
R: si
A: la stessa sua? la mimetica
R: non ricordo
A: e i capitani?
R: non mi ricordo.
A: l'isp. gugliotta? aveva una mimetica?
R: ho un lapsus su divisa classica o mimetica...
A: l'ha mai visto con un foulard al collo?
R: non ricordo. la certezza e' la divisa...
A: senta l'isp. gugliotta come portava i capelli? lunghi o corti?
R: ricordo che era un po' riccio
A: baffi barba?
R: non credo avesse baffi... ma non ricordo...
A: come personale della PS ha avuto rapporti con qualcuno?
R: si. per i disguidi...
A: che genere di disguidi?
R: significa che quando avevano i gruppi di persone fermate, portavano l'avviso di consegna, poi dopo che i capo turni li avevano immatricolati arrivavano con capi di vestiario di persone arrestate, poi buona parte erano stranieri non tutti sapevano la lingua... c'era un sacco di abbigliamenti che non sapevano a chi attribuirlo... c'erano gli zainetti...
A: e dove stavano gli zaini?
R: al seguito...
A: si ma glieli toglievano gli zaini... dove li mettevano?
R: non so se c'era un posto.
A: e con chi ha avuto rapporti?
R: ohi ohi... un isp. era personale in borghese o digos... era nelle prime stanze...
A: qualche funzionario?
R: si. perche' c'era qualche ispettore che premeva per evitare la lunga attesa che nel primo atrio c'erano queste persone che non si sapeva che dovevano fare... allora l'isp. faceva pressione con il capo matricola di accettare le persone e poi facciamo l'accettazione verbale...
A: prima che fossero pronti gli atti
R: non solo gli atti ma pronta la persona. volevamo evitare che ci portassero una persona, poi il suo bagaglio, poi il portafoglio...
A: tutto insieme...
R: certo
A: con chi lo fece?
R: con un isp. o con una persona in borghese, e loro lo riferivano a un funzionario donna...
A: come si chiamava?
R: ricordo che aveva i capelli corti
A: piccola, alta?
R: media.
A: lei quanto e' alto?
R: uno e settanta
A: era piu' o meno alta di lei?
R: circa come me. dovessi dire... mmmhhh... un pochino in carne...
A: e lei parlo' direttamente con questa persona?
R: mi venne a cercare lei, mi busso' in matricola... ma non mi ricordo bene. o nella sua stanza, o nel corridoio o nelle immediate vicinanze della matricola, non dentro l'ufficio matricola.
A: volevo chiedere un paio di cose generali. gli arrestati venivano fatti attendere nel corridoio.
R: si
A: in che posizione?
R: [silenzio] nelle immediate vicinanze del muro all'inpiedi
A: con il volto come?
R: [silenzio] qualcuno girato, qualcuno che guardava il corridoio davanti. sia da una parte che dall'altra.
A: le mani?
R: normali. avevano il bagaglio...
A: in mano?
R: si. c'e' chi lo posava chi no
A: ha visto persone con la faccia al muro e le mani al muro
R: no non ho visto persone cosi'.
A: ha visto persone con la faccia al muro diceva...
R: si stavano in piedi girate da un lato o dall'altro...
A: le chiedo questo perche' l'isp. gugliotta ha detto che li ha dovuti lasciare al muro.
R: sconosco perche' lo debbano aver fatto
A: lasciamo perdere perche'. le chiedo se a lei e' capitato di vederlo
R: con la faccia a destra o a sinistra...
A: di profilo?
R: cosi' [si alza e mostra]
A: nella cella?
R: io capitai un paio di volte dove avevano distribuito panini, coperte e acqua.
A: quindi stavano seduti?
R: si
A: non stavano in piedi?
R: quando ci sono stato io no.
A: dicevo durante la sua permanenza a bolzaneto quando a seguito dell'ordine di doria di rimanere li' e dare una mano, lei materialmente di cosa si e' occupato?
R: tipo... il medico aveva bisogno di fotocopie e facevo quello... c'era troppo afflusso all'ufficio matricola e allora mi mettevo li' e dirigevo il traffico... c'era un via vai dall'ufficio matricola e io mi mettevo a fare il portiere limitando gli ingressi...
A: si e' occupato di regolare il flusso?
R: in grandi linee...
A: e materialmetne dove stava?
R: nelle immediate vicinanza della matricola
A: cioe'
R: nel corriodio tra matricola e infermeria. a volte nella matricola.
A: ha visto transitare detenuti? Lungo il corridoio...
R: le persone prima e dopo l'immatricolazione.
A: e li ha visti quindi passare?
R: si
A: in che posizione erano trasportati?
R: precedendo il personale di polizia. [...]
A: ma potevano camminare normalmente o a testa bassa?
R: normalmente... non l'avrei mai permesso io... in 26 anni di servizio non l'ho mai permesso...
A: pero' forse invece l'avete fatto perche' l'isp. gugliotta ci ha detto che alcune volte l'ha fatto fare...
R: non e' successo durante la mia fase
A: ha mai sostituito l'isp. gugliotta?
R: no
A: perche' lui ha detto che gli e' capitato di chiederla di sostituirla...
R: assolutamente no
A: se l'e' inventato gugliotta?
R: io non ho avuto indicazioni in tal senso.
[...]
A: lui ha detto cosi'. quando mi assentavo ho detto a volte a fornasiere e a volte a spila di sostituirmi
R: a me no
A: durante l'immatricolazione ha assistito ad atti di resistenza degli arrestati?
R: no
A: ci sono state persone che non volevano farsi fotografare? O non volevano lasciare le impronte?
R: per la mia conoscenza no. consultando gli atti c'e' stato qualcuno che si rifiutava di firmare la scheda di ingresso. anche perche' le lamentele non venivano rappresentate a me...
A: persone che non volevano girare la testa verso la macchina fotografica
R: no. e non e' un dubbio. e' una certezza.
A: c'e' stata nella giornata di sabato la visita del ministro della giustizia. lei c'era?
R: no.
A: lei conosce la blanco?
R: si. ha coadiuvato molto con me.
A: appunto.
R: prima del vertice... non durante
A: ha ricordato anche una sera durante
R: si non ricordo perche' venne giu'...
A: volevo chiedere se si ricorda quando...
R: no no... li' mandavano sempre gente.
A. ma ci fu uno spostamento di personale tra forte san giuliano e bolzaneto...
R: si... perche' questo mi riconduce alla mia affermazione di prima... siccome non c'erano arrestati a san giuliano, ma c'era un sacco di arrestati a bolzaneto, si sposto il capo della sicurezza di san giuliano colazzi, con tutto il suo staff...
A: e venne a bolzaneto?
R: si
A: ma quando?
R: non ricordo. ma si coadiuvava con gugliotta. [...]
A: senta ma il personale del SCT che stava li' nel corridoio da chi prendeva gli ordini?
R: [silenzio]
A: era gugliotta?
R: non credo che potessero prendere ordini da gugliotta... a meno che qualche ufficiali glieli aveva messi a disposizione. ma sono cose che io sconosco...
A: ho capito. veniamo agli arrestati della diaz, che arrivano tra sabato e domenica. vengono immatricolati la sera di domenica. lei c'era?
R: io ricordo benissimamente la fase della mattina... la ricordo bene perche' fummo allertati che c'era stata questa grande retata e che dovevamo fare molte cose. io arrivai a bolzaneto e vidi molte persone che stavano nel primo atrio...
A: quale mattina?
R: domenica mattina. fummo contattati sui cellulari... dalle 7-8-9 gia' cominciarono a portarci le persone... non a noi ma nel primo atrio. ricordo anche in quella fase che la digos e la ps durante i loro accertamenti gli mancava personale femminile per le perquisizioni e chiesero all'ispettore gugliotta personale femminile per aiutare...
A: ma poi cosa successe quando ci fu il momento dell'immatricolazione di questi?
R: il biglietto di consegna lo portarono domenica sera...
A: c'era o non c'era?
R: per alcune azioni c'ero... se mi sono assentato e' per andare a pranzo cose cosi'...
A: tutta la notte di domenica?
R: io andai a cena... dovessi dire a che ore non saprei...
A: poi torno' dopo la cena?
R: mmmhhhh
[...]
R: alcune volte dopo la cena nemmeno scendevo...
A: pero' ha detto poco fa che ha visto vedere distribuire i panini e le coperte... quindi sara' rientrato...
R: o la mattina del lunedi'...
A: durante le immatricolazioni di queste persone ci furono dei problemi?
R: non ricordo...
A: ora faccio riferimento... spetti che cerco il decreto di rinvio a giudizio...
[cerca] [trova] ecco... faccio riferimento al capo 69 che e' poi l'unica imputazione che la riguarda per concorso in falso ideologico. con riferimento all'immatricolazione di queste persone le chiedo per quanto a sua conoscenza chi e' che ha proceduto a raccogliere le dichiarazioni di primo ingresso di queste persone?
R: per mia conoscenza ogni capo turno metteva i suoi uomini in postazione... quindi non so esattamente chi...
A: lei ha assistito al momento in cui venivano raccolte e verbalizzate le dichiarazioni di primo ingresso?
R: no. non ho assistito.
A: quindi non sa chi materialmente redigesse questi verbali?
R: no.
A: c'erano interpreti?
R: nell'organizzazione no. anche perche' nelle matricole ordinarie non e' previsto... so che qualche capo turno si organizzo' tra il personale che qualcuno masticava un po' di lingue francese, inglese, tedesco...
A: si ricorda chi?
R: mi ricordo che parlava bene una lingua damiani susanna, marini roberta... ma sempre cosi' di strascico anche qualche matricolista...
A: ci sa dire chi?
R: no. anche perche' non ho assistito a queste dichiarazioni...
A: lei sa per caso chi di questi quella sera si presto' a fare da interprete?
R: no...
[...]
A: fino a che momento e' rimasto?
R: ho dovuto raccogliere gli atti alla fine...
A: quindi li ha visti questi atti?
R: no... perche' avrei dovuto...
A: ma...
R: mi sono state anche mostrate in interrogatorio...
A: si ma allora...
R: ogni fascicolo che faceva il capoturno lo chiudeva e lo metteva li'...
A: ma lei ha detto che in alcune circostanze le e' capitato di vedere degli atti...
R: no
A: lei non ha mai visto queste dichiarazioni quindi?
R: le ho viste nel suo studio...
A: prima di allora mai?
R: una volta chiusi i fascicoli io misi tutto in degli scatoloni e portammo tutto via... Se ricordo bene il capoturno faceva la fotocopie perche' il fascicolo originale veniva consegnato al capo del servizio traduzione... non ce l'avevamo il fascicolo originale... perche' tanto tutte queste cose dovevano ripetersi in istituto, noooo!
[...]
R: se ricordo bene nella premessa il dr. sabella l'ha detto da qualche parte ma io lo sconosco....
A: quindi lei con riferimento all'accusa nei suoi confronti vuole dire qualche cosa?
R: chiedo a quale titolo mi viene attribuita la figura di corresponsabile...
A: lei quindi non era tenuto a controllare?
R: io non ero tenuto, non sono stato disposto... il comandante del servizio e' nominato con ordine di servizio, il personale della matricola e' nominato con ordine di servizio. io no, ma sono corresponsabile, allora siamo responsabili tutti...
A: rammostro una di queste dichiarazioni e poi ho concluso l'esame...
[mostra]
A: ci fu una riunione prima in cui si diede la modulistica?
R: venne mostrata. io poi la dovetti preparare per darla al dr. sabella, che la visiono'...
A: ma questo modulo di dichiarazione di primo ingresso l'aveva approntato lei?
R: si. certo.
A: poi durante la sua attivita' le e' capitato di vedere dei moduli gia' compilati?
R: no. lo faceva il capo matricola... cioe' l'addetto alle trascrizioni degli arrestati...
A: si ho capito che non le raccoglieva lei... e' pacifico. ma mi chiedo non ha mai visto girare sti moduli nell'ufficio? Le consta che in alcune parti siano stati precompilati...
R: assolutamente no. altrimenti l'avrei fatto notare...
A: le domande le aveva approntate lei?
R: non di mia iniziativa...
A: comunque era prevista la domanda sull'appartenenza ai clan?
R: e' prevista normalemente per evitare che gente di diversi clan finisca nella stessa cella...
A: e quella sulla volonta' di informare i famigliari?
R: si...
A: e anche quella dell'avviso all'autorita' consolare?
R: si...
A: ma lei le ha sentite fare queste domande in matricola?
R: io le dico no. pero' aggiungo che se...
A: si capisco che non se ne occupava, ma la matricola non e' una stanza infinita...
R: e' quello... la matricola era piena di gente, via vai, all'angolo COT, un finestrone che dava sulla strada....
A: c'era molta confusione anche in matricola?
R: si... addirittura a volte non riuscivano a passare gli arrestati... anche litigando con dei colleghi che ancora oggi non mi salutano perche' c'era anche la curiosita'... la curiosita'...
A: la porta doveva essere aperta o chiusa?
R: doveva essere chiusa ma e' rimasta sempre aperta per il via vai
A: il col. doria quando le ha detto di rimanere li e aiutare che compito le ha dato?
R: se c'e' bisogno da una mano...
A: all'epoca disse “mi fu detto di rimanere per controllare che tutto funzionasse”
R: si perche' c'erano dei disguidi per quanto riguarda i terminali... infatti siamo... la fotocopiatrice, il fax... che tutto funzionasse cioe' le apparecchiature...
P: parti civili?
C: (Passeggi) io sono rimasto un attimo colpito rispetto al fatto che lei ha detto che comandava gugliotta. come lo sapeva?
R: per disposizione di servizio
C: cioe'?
R: la famosa nota...
C: che funzioni aveva?
R: ci fu detto che era il comandante del sito
C: (Bigliazzi) solo una domanda. lei prima ha detto... mi sono appuntato la frase relativa a possibili episodi sgradevoli a cui non avrebbe assistito “mi sono prodigato per essere professionale litigando anche con i colleghi se necessario”
R: con questi curiosi che volevano venire in matricola... non si poteva lavorare... il diniego di un isp. a un isp. ancora oggi non è ben accetto... tanto che gente non mi parlano a tuttoggi...
C: ma e' l'unica discussione che ha avuto? mi pareva che prima l'aveva citata altrimenti....
R: non ho avuto altri problemi...
C: ma persone al di fuori intende sempre agenti della PolPen o anche agenti della PS che voleva entrare?
R: un po' e un po'... diciamo sia... la curiosita' era per tutti... parte si soffermava nel primo atrio della caserma... parte invece era nella prima parte dove c'era immatricolazione e visita medica...
C. c'erano parecchie persone con cui avvenne questo episodio...
R: dalla domenica mattina c'era un casino... c'erano 70 persone fermate, piu' tutte le persone delle ffoo che c'erano... una confusione madornale...
C: tutti e tre i giorni?
R: la domenica e gli arrestati della diaz...
C: ma lei gli altri giorni era presente?
R: a volte si' a volte no
C: negli altri giorni non c'era movimento?
R: c'era ma non cosi' confusionale come domenica. [...]
C: quando parla di persone che stavano li' e si muovevano, si riferisce a...
R: persone fermate o arrestate...
C: ma le persone fermate o arrestate non stavano dentro le celle?
R: le iniziarono a mettere li' quando iniziarono a essere numerose... la digos si organizzo' per metterle nelle celle...
C: non c'erano delle celle...
R: io mi ricordo per sentito dire che in fondo c'erano le celle con le persone a disposizione della digos e della ps
C: lei non e' mai passato?
R: in fondo non ci sono mai stato...
C: neanche nelle celle a vostra disposizione?
R: li' un paio di volte sono capitato...
[...]
C: per curiosi intende agenti della PolPen e della PS?
R: si
C: (Passeggi) chi vi disse che gugliotta era il comandante del sito?
R: il dr. sabella
C: cosa vi disse?
R: illustrava anche ai matricolisti come funzionavano i vari siti... [...]
C: quindi anche da pari grado se gugliotta le avesse dato un ordine lei avrebbe dovuto obbedire?
R: non esattamente. non facevo parte di quei servizi...
C: ma quelli che facevano parte dei servizi?
R: si
C: e a quali servizi era preposto gugliotta?
R: non lo so.
C: scusi, ma lei dice nei servizi in cui comandava gugliotta dava ordini, ma mi dice che non sono i servizi...
R: [bla bla bla]
C: lei l'ha visto muoversi gugliotta all'interno del sito?
R: muoversi?
C: stava fermo o girava per il sito?
R: girava... [...] cercava di stare nelle immediate vicinanze di quello che succedeva all'arrestato...
C: andava nel corridoio?
R: credo di si... se la cella era destinata a noi e dove portavamo gli arrestati era suo compito starci e il suo personale doveva sorvegliare le persone gia' arrestate prima di essere passate al sct... ma gli accordi non li so...
C: il dr. perugini l'ha visto nel sito?
R: chi e' il dr. perugini?
C: un dirigente digos
R: io sconosco tutti i nomi...
C: torniamo alla donna che ha descritto precedentemente... questa signora dove stava?
R: entrando nella prima stanza a destra?
C: e' stata sempre li'?
R: scusi ma non lo so ... [...]
P: avvocato...
D: (Cerasco) alcune precisazioni... a domanda del pm non ho ben inteso se lei la domenica sera dopo che e' stato consegnato il biglietto di consegna degli arrestati diaz lei era presente a bolzaneto?
R: se ricordo bene la domenica abbiamo fatto la cena finale, e mi sa che non siamo tornati
D: se ho inteso bene a pranzo e a cena si allontanava lei?
R: si
D: si ricorda dove consumava le cene e i pranzi...
R: era un paesino che si trovava a 30-45 minuti da ponte x. mi pare che si chiamasse “da jolanda”. ho le fatturazioni.
D: le produciamo.
[...]
D: isp. lei ha poc'anzi riferito che e' andato a cena a quel ristorante...
R: si
D: per quanto e' suo ricordo quando ha lasciato la struttura di bolzaneto?
R: io l'ho lasciata... per le nove, nove e mezza... o forse le otto...
D: verso le 20
R: le altre sere cercavo di andare via anche alle 19, ma quella sera no...
D: passava in caserma a ponte x?
R: si. se c'erano disposizioni dovevo rimanere li', altrimenti facevo la doccia e andavo a mangiare.
D: il suo referente a ponte x chi era?
R: il dr. sabella o i suoi collaboratori... o il col. doria se non c'era nessuno.
D: la sera del 22 lei ricorda a che ora e' arrivato al ristorante?
R: purtroppo no... ci furono piu' fasi...
[...]
R: saranno state le 21, 21.30, le 22... c'era la cena di fine vertice.
D: con chi e' andato a cena quella sera?
R: io quasi tutte le sere sono andato a cena con il dr. sabella... non so se anche domenica o altro... con i suoi collaboratori... tosoni, lucco... la blanco...
D: domenica sera l'agente blanco e' venuto a cena con lei?
R: si.
D: con certezza?
R: si...
[...]
D: ricorda chi ha incontrato quella sera al ristorante?
R: ohi ohi... posso dire soltanto che c'erano delle grandi tavolate ed eravamo tutti noi... non c'e' mai stata una sera in cui cenavamo in due...
D: oltre all'agente blanco?
R: sicuramente l'agente pascali biagio... [...]
D: lei ricorda a che ora e' finita la cena?
R. sul tardi. essendo tanti i ristoratori facevano fatica a soddisfare tutto... poi non e' che mangiavamo solo primo o secondo... ma antipasti, dolce...
D: tardi?
R: mezzanotte anche... tra le undici e mezzanotte.
D: una volta usciti lei cosa ha fatto?
R: sono rimasto a ponte x.
D: unitamente all'agente pascali?
R: non ricordo. mi sa di si'.
D: la domenica notte quindi non e' transitato per bolzaneto...
R: no
D: lunedi' mattina e' invece sceso...
R: si
D: a che ore?
R. alle otto, otto e mezza.
D: e' stato sempre a bolzaneto poi?
R: mi preoccupai... ohi ohi... di andare a rimediare un po' di scatole per i fascicoli... [...]
D: gli ultimi arrestati immatricolati sono stati i ragazzi della diaz?
R: si. anche perche' il vertice fini'.
D: e quando?
R: nella tarda mattinata di lunedi'. si...
D: quindi lei nella mattinata di lunedi' si e' occupato di chiudere l'ufficio matricola?
R: mi organizzai... cioe' c'era del cartaceo da portar via a roma, c'era cancelleria da restituire, c'erano apparecchiature che andavano imballate... mi preoccupai di prendere delle grandi scatole... poi tornai a ponte x che ne avevano?
D: lei si e' fermato stabilmente nell'ufficio matricola?
R: stabilmente no. ci sono stato.
D: ritorno un attimo indietro. per quanto riguarda l'organizzazione logistica dell'ufficio matricola, lei aveva una postazione fissa nell'ufficio matricola?
R: no. non c'era spazio...
D: ha fatto riferimento alla postazione di capoturno...
R: mmmhhh... si... era la scrivania che di primo impatto era la scrivania del capoturno matricola... quasi a un quarto della stanza verso l'entrata... non sul lato sx dove c'era il banco di accettazione... [...]
D: durante la ricezione delle cosiddette dichiarazioni di primo ingresso del matricolando, la postazione dove venivano rese queste dichiarazioni rispetto alla postazione del capoturno come era disposta...
R: le dichiarazioni venivano fatte in fondo a sinistra...
D: vedeva la raccolta o dava le spalle?
R: automaticamente dava le spalle... il capoturno riferiva all'ingresso e all'accettazione... [...] girandosi a destra vedeva tutto il movimento in matricola, ma di fronte aveva il muro... [...]
D: lei conosce isp. lingue straniere?
R: il francese delle medie...
D: l'isp. capo tolomeo conosce lingue straniere?
R: per mia conoscenza l'isp capo tolomeo non mi risulta conosca le lingue...
D: lei si e' mai rivolto direttamente agli arrestati?
R: no no mai... in un'occasione diedi indicazioni perche' qualcuno di quelli della diaz aveva bisogno di medicazione e pregai il medico di intervenire... [...]
D: ultima domanda. lei prima ha fatto riferimento alla cosiddetta matricola volante... una definizione emersa nei vari incontri ante vertice... cosa si intendeva?
R: l'amministrazione intende che il fatto stesso che hanno disposto di chiudere l'accettazione.... se in premessa si parlava di non so quanti migliaia di arresti dovevano esserci... [...]
D: bolzaneto era considerato sito detentivo?
R: no no... come si fa a definirlo tale senza assistenti sociali...
A: c'e' un decreto del ministro basta leggerlo...
D: non ho altre domande...
A: (Ranieri-Minati) due domande brevissime... lei prima ha detto che forse era tornato domenica sera dopo cena, mentre adesso ha detto che non e' tornato... ma il suo orario di presenza dice che c'era sempre
R: e' orario di servizio... significa anche ponte x.
A: qui risulta cosi' ma lei a bolzaneto non c'era...
R: anche quando ero al ristorante per me risulta orario di servizio... orario di lavoro... perche' dobbiamo avere sempre la disponibilita' di intervenire se ci chiamano...
A: si ricorda domenica... lei ha detto che alla cena c'era pascali, la blanco, lei e forse sabella...
R: in tutte le sere almeno un paio di volte ho cenato con sabella e la sua equipe... ma non ricordo quale giorno...
A: ma domenica?
R: io andai a cena...
A: si. ma c'era l'isp. gugliotta?
R: non ho mai fatto ne' un pranzo ne' una cena con l'isp. gugliotta...
A: non c'era neanche una dottoressa?
R: no
A: degli infermieri?
R: no
A: c'erano piu' tavoli occupati da personale del DAP?
R: erano sempre... d'altronde avevamo due o tre locali dove andavamo a mangiare trecento persone...
A: beh c'era la mensa...
R: ma della mensa ne fruivano solo quelli del quadro permanente... perche' chi opera nella stessa citta' non ha diritto all'indennita' di servizio... noi 400 andavamo a mangiare fuori perche' avevamo diritto all'indennita'...
A: quindi eravate tutti li...
R: si tavolate da 40 persone...
A: era la cena di addio?
R: non mi ricordo se era domenica o lunedi'... mi scusi... era prevista...
A: ha detto che c'era personale di varie amministrazioni che aveva curiosita' di vedere questi arrestati... curiosita' in che senso?
R: ha ragione... ma anche il finestrone che era sempre aperto si avvicinava gente?
A: ma lanciavano qualcosa? ha assistito a insulti? sfotto? prese in giro?
R: no no.
A: ha mai percepito il lancio di gas?
R: c'era del puzzo ma non ricordo il giorno... [...]
A: non ho altre domande.
P: breve sospensione di 15 giorni... poi riprendiamo...
A: puzzo intende puzzo di gas?
R: ecco... ohhhh... lei... em... diciamo, il puzzo era riferito alla domanda... cioe' di gas...
[ esce ]
[ pausa ]
[ entra Francesco Paolo Tolomeo, isp. capo della Polizia Penitenziaria ]
P: possiamo riprendere
P: [avvisi di rito]
R: intendo rispondere
R: [generalita' e giuramento]
A: (Petruzzello) che grado aveva nel 2001?
R: Isp. Capo
A: che incarico ha ricevuto?
R: ho ricevuto solo un fonogramma dal ministero della giustizia comandandomi al g8. incarichi precisi non ne avevo
A: da chi era firmato questo fonogramma?
R: sabella o il capo del DAP non mi ricordo, dove mi comandavano in missione per il g8
A: arriva a genova?
R: il 17 di luglio il dr. sabella ha indetto una riunione di cui facevano parte dei colleghi che poi ho appreso essere matricolisti
A: quando?
R: tra il 16 il 17 luglio. a ponte x
A: chi c'era?
R: il consigliere sabella, l'isp. fornasiere e vari matricolisti. ho appreso poi che erano tutti matricolisti
A: ne ricorda alcuni?
R: l'isp. ippolito, qualche collega che e' salito da palermo come amoroso sabia, grosso che ha lavorato all'ucciardone...
A: l'oggetto della riunione?
R: ha illustrato che dovevamo allestire due siti detentivo a san giuliano e a bolzaneto. ha tirato fuori un elenco e messo dieci da una parte e dieci dall'altra. io, mulas, nurchis, spila, grosso, amoroso, sabia, e qualche altro.
A: che incarico ebbe?
R: formalmente non sono stato assegnato come referente dell'ufficio matricola, con ordine di servizio.
A: e pero' nell'organigramma figura cosi'...
R: essendo che ero il piu' alto in grado ero io quello a cui le persone... quando ero in servizio
A: era il piu' alto in grado in quel sito?
R: si
A: chiedo di mostrare il doc 4.28 e 4.30, sono il piano operativo e l'organigramma della pol pen nel luglio 2001.
P: si autorizza.
R: e' la prima volta che vedo questa nota...
A: quale?
R: questa
A: l'organigramma...
R: non l'ho mai vista.
A: ma lei ricorda che il dr. sabella la destino' alla matricola di bolzaneto?
R: certo
A: ed era il piu' alto in grado
R: si
A: il dr. sabella ha detto che lei era considerato responsabile della matricola di bolzaneto...
R: ma non mi e' stato dato ordine di servizio...
A: il tribunale valutera'...
A: successivamente a questa riunione lei che attivita' ha svolto prima del venerdi'. ha svolto attivita' di preparazione?
R: l'ufficio era preparato perche' lo aveva fatto l'isp. fornasiere.
A: era presente alla riunione?
R: si si
A: lei aveva fatto una relazione della sua attivita'?
R: si
A: piu' d'una?
R: qualcuna l'ho stesa, ma non ricordo se piu' d'una...
A: chiedo di mostrare il doc. 6.2 che consta di tre atti.
[...]
A: attualmente dove presta servizio?
R: a palermo
A: ecco vuole guardare un attimo i documenti e dirci se sono i suoi, se li riconosce e se li conferma?
R: si sono i miei.
A: sono tre relazioni.
R: si
A: la prima?
R: io l'ho stilata... ma non ricordo quando
A: ebbe modo di produrla in occasioni formali in cui ebbe modo di riferire la sua attivita'?
R: ....
A: e' stato presente a ispezione?
R: si
A: e ricorda se lo presento' li?
R: non lo ricordo
A: perche' risulta...
R: non lo ricordavo.
A: nell'incipit si qualifica come capo dell'ufficio matricola.
R: si
A: e perche' poco fa contestava la qualifica?
R: io non contestavo la qualifica ma non sono stato ordinato...
A: riconosce anche le altre?
R: si
A: le volevo chiedere siccome sostanzialmente sono identiche anche se sono datate in modo diverso, vuole precisare perche' sono piu' relazioni?
R: questa del 26 luglio e' stata fatta subito dopo il vertice... quella del 24.03 mi e' stata richiesta direttamente dall'ufficio ispettivo... non so per quale motivo
A: da sabella o da patrone?
R: si
A: le volevo chiedere che aveva continuato con attivita' preparatoria... che tipo?
R: dire ai ragazzi e tutti i componenti dell'ufficio matricola che la nostra era una matricola volante, ad essere professionali, che noi dovevamo immatricolare i soggetti e procedere piu' velocemente possibile
A: erano disposizioni ai suoi sottoposti, giusto?
R: si
A: nei giorni da venerdi' a domenica e lunedi' quali sono i suoi orari di permanenza alla caserma di bolzaneto?
R: 8-24 e prendevo qualche ora anche per mangiare, e dopo le 24 andavo a dormire a ponte x. tranne un giorno che sono stato fino all'una o le due che e' stato quando e' venuto il ministro.
A: venerdi' 8-24 quindi
R: si, tranne poche ore per andare a mangiare.
A: quanto? ha mangiato in mensa o fuori?
R: onestamente non ricordo se sono uscito...
A: puo' quantificare l'assenza su questo arco di servizio?
R: mi pare che non ci fossero arrestati... il venerdi'...
A: ma il pomeriggio sono arrivati...
[...]
A: il sabato... intanto vorrei mostrare il documento 4.17 con gli orari...
P: si autorizza
A: questi sono gli orari che ci hanno comunicato come servizio... se vuole vedere...
R: questo e' il servizio che io espletavamo... [...] il sabato notte mi sono trattenuto di piu' perche' c'era l'annuncio che doveva arrivare il signor ministro.
A: lei ricorda di essere uscito e tornato per la visita o di essere stato sempre li'.
R: non ricordo
A: e domenica? sempre 8-24?
R: si
A: fino alla notte...
R: sono rimasto fino a quando non ho ricevuto tutti i verbali di consegna dei ragazzi della diaz. quando ho fatto questo sono andato a riposare a ponte x.
A: fino a quando?
R: dalle 22.30 fino a quando ho avuto tutti i verbali...
A: e lunedi' quando e' tornato?
R: in mattinata.
A: fino a quando si e' trattenuto?
R: mezzo giorno
A: e quando ha lasciato la caserma?
R: fino alle due
A: non si e' occupato della chiusura?
R: no
A: se n'e' occupato fornasiere?
R: si
A: ha lasciato alle due...
R: piu' o meno
A: quindi si e' assentato dalle undici e trenta mezzanotte fino alle otto di lunedi'?
R: si esattamente
A: come era organizzata la matricola?
R: c'era a centro stanza una scrivania...
A: la struttura com'era?
R: l'ufficio matricola era la seconda stanza a sinistra...
A: chiedo di mostrare la piantina? corrisponde?
R: si. ma la porta non era al centro, la porta era un po' piu' avanti. la scrivania del capoturno era a centro stanza che dava la faccia al muro. tutti i cinque componenti dell'ufficio che immatricolavano erano sulla destra del capo turno...
[...]
A: entrando su sx cosa c'era?
R: su sx c'era delle scrivanie situate per il lungo, la mia scrivania, cioe' la scrivania del capoturno a centro stanza. in fondo c'erano i terminali
A: di fronte alla porta...
R: no c'era il fax e la valigetta telematica, e poi la COT. [...]
A: quali erano le operazioni di immatricolazione?
R: prima il capoturno doveva vedere il biglietto di consegna. poi quando arrivavano gli arrestati c'era la compilazione della cartella anagrafica, le impronte, le foto, il verbale di spontanee dichiarazioni e il terminale siap. poi il capoturno faceva le comunicazioni alla autorita' giudiziaria, i fax, e poi eventualmente imbustare tutto e consegnarli ai colleghi delle traduzioni.
A: lei come aveva organizzato la distribuzione delle mansioni?
R: tutti e dieci sapevano fare tutte le competenze... quindi erano interscambiabili.
A: chi erano i suoi uomini?
R: nurchis, spila, grosso, sabia, amoroso, mulas... e poi non ricordo...
A: lei ha parlato di un capoturno, lei cosa faceva?
R: l'ho detto. io prendevo il biglietto di consegna e poi del tutto davo una copia a un ispettore... lo consegnavo a spila o fornasiere per andare a fare l'appello degli arrestati. in base all'elenco che ci forniva la polizia andare a controllare nome e cognome corrispondessero... [...]
A: e non sa dove lo facevano?
R: non lo so. dove erano gli arrestati.
A: lei e' sempre stato nella stanza e non e' mai uscito?
R: mai
A: neanche per andare ai servizi?
R: si ma erano quattro passi...
A: eh... e per andare a mangiare?
R: si. ma non ho mai oltrepassato la stanza dell'ufficio matricola.
A: il biglietto di consegna portava un solo nome o piu' nomi...
R: era cumulativo con sei sette venti arrestati
A: lei non ha mai avuto occasione di vedere dove facevano questo appello?
R: assolutamente no.
A: e poi? lei attendeva il risultato dell'appello?
R: quando tornavano portavano anche il primo da immatricolare...
A: entravano uno per volta i detenuti?
R: gli arrestati entravano uno per volta.
A: mai piu' di uno
R: sicuro.
A: quindi la situazione era sotto controllo?
R: a catena di montaggio...
A: era una situazione ordinata?
R: si... pero' c'era molta confusione perche' entrava molto personale che non era dell'ufficio matricola
A: e che personale era e per quale ragione entrava?
R: sicuramente pol pen... pero' io...
A: eh. prima mi dice che e' ordinata e poi che c'era caos... le chiedo perche' entravano e uscivano...
R: no non non...
A: personale in divisa o borghese?
R: mimetica....
A: mostriamo il fascicolo delle divise...
R: io ero senza giubbottino, foto d2.
A: e i colleghi con lei? avevano il giubbotto?
R: no.
A: avevano tutta la mimetica?
R: si
A: tutti senza giubbetto?
R: l'isp. fornasiere, poi forse spila e pascali. gli altri senza.
A: avevate altra dotazione?
R: no
A: guanti, laccetti...
R: assolutamente no.
A: le e' capitato di vederli ?
R: no
A: questo personale che entrava era in divisa?
R: si
A: questa o quella classica?
R: presumo che aveva questa...
A: presume... o ricorda o no?
R: non ricordo
A: era del sct, del gom...
R: non ricordo
A: per che cosa entrava?
R: c'era la COT pure la' e qualcuno entrava per quello...
A: che dati riportava?
R: data di tutto il movimento che vi era al vertice... non so proprio quello che faceva la'... so che c'era un operatore...
A: anche lui in mimetica ?
R: si
A: senza giubbotto?
R: non ricordo
A: questo cosa faceva... era una postazione informatica?
R: si
[...]
A: sa di che cosa si trattava?
R. no
A: e veniva della gente per questa postazione?
R: si
A: e si trattenevano qualche minuto?
R: si certo
A: le volevo chiedere quando dava questo incarico a spila o fornasiere la porta era chiusa o aperta?
R: aperta
A: e quindi non vedeva dove veniva fatto l'appello?
R: no
[...]
A: ha visto persone che attendevano nel corridoio?
R: si
A: e come era situate?
R: nel corridoio... pero' non l'ho visto... sentivo vocio...
A: ha sentito delle voci o ha visto le persone?
R: non ho visto.
A: quindi non sa se c'erano i detenuti in prossimità della matricola...
R: dottoressa non mi ricordo...
A: l'appello non l'ha sentito
R: no
A: e non sa dove veniva fatto
R: no
A: dopo che le portavano dentro il matricolando che era sempre uno come si svolgeva il lavoro?
R: io trasmettevo i fax all'AG e di eventuali ricoveri.
A: mentre il detenuto faceva...
R: certo. per sveltire...
A: mentre c'era il detenuto faceva gli incombenti di quel detenuto...
R: certo...
[...]
A: e quanti erano i ricoverati? si occupo' di tanti ricoveri?
R: come numero non me lo ricordo
A: in tutti e tre i giorni?
R: una ventina di ricoverati in tutti e tre i giorni...
A: ha ricordo di queste persone? italiani stranieri?
R: no
A: ma lamentavano qualcosa?
R: direttamente erano arrestati e portati all'ospedale...
A: ah ok. e quali altri incombenti aveva?
R: assemblare i documenti, metterli in una busta e consegnarli agli addetti della centrale per consegnarli all'istituto competente.
A: lei faceva la consegna del fascicolo?
R: si
A: e il matricolato?
R: direttamente c'era un collega che lo passava a... cioe' capitava pure che il soggetto non era ancora perquisito e bisognava anche perquisirlo... capitava spesso..
A: e a chi lo dava?
R: un agente.
A: chi? sempre del suo ufficio?
R: si
A: e a chi lo dava?
R: agli agenti delle perquisizioni e via dicendo...
A: e chi erano?
R: non lo so. personale della pol pen...
[...]
A: sa chi faceva le perquisizioni?
R: no
A: dove si svolgevano?
R: no
A: non ha mai avuto modo di assistere a una?
R: no
A: chi era il comandante della caserma?
R: per sentito dire gugliotta
A: da chi?
R: fornasiere
A: e dove?
R: l'ha detto in questa riunione preparatoria...
A: ma c'era gugliotta?
R: non lo so
A: l'ha detto fornasiere o sabella?
R: sabella
A: l'ha visto gugliotta?
R: si. anche in matricola a portare qualche arrestato...
A: lo ricorda?
R: si
A: e cosa ha fatto?
R: l'ha portato noi abbiamo fatto l'immatricolazione e l'abbiamo riconsegnato.
A: ma aveva detto che li portavano spila e fornasiere.
R: no. loro facevano l'appello poi altri portavano la gente...
A: quindi andavano nelle celle a farlo?
R: si
A: e poi veniva portato da personale chi?
R: allora... io consegnavo il biglietto di avviso a fornasiere, spila, nurchis... andavano a fare l'appello, ma io non so. sicuramente nelle celle...
A: perche' non stavano li' fuori i detenuti... lei ha detto cosi'... non ho capito chi lo portava dentro...
R: non lo ricordo...
A: e' capitato che portassero dentro i detenuti anche gli isp.
R: non ricordo
A: ricorda cmq che lo portavano la penitenziaria o gugliotta
R: si
[...]
A: erano anche loro in divisa?
R: si, ma non ricordo se con o senza giubbotto
A: e le stesse persone le riprendevano in consegna?
R: presumo di si
A: e sa dove li portavano?
R: no
A: parlava di una perqusizione fatta dopo...
R: si
A: ma non sa dove si faceva
R: no
A: nelle occasioni in cui e' uscito ha visto dei detenuti nel corridoio?
R: no
A: non ha visto o non ricorda?
R: non ricordo
[...]
A: ha sentito prima l'isp. fornasiere capitava che in prossimita' della matricola aspettavano dei detenuti...
R: no. mai.
[...]
A: ecco ha visto la matricola e di fronte ci sono delle celle, non le e' mai capitato di...
R: di fronte alla matricola c'era l'infermeria...
A: ma subito dopo c'e' una cella. non ha mai dato un'occhiata?
R: no
A: alle celle non e' mai andato?
R: no
A: neanche una volta?
R: no
A: quali erano le incombenze per come le erano state prospettate dell'isp. fornasiere?
R: era quello di organizzare le due matricole. [...]
A: ma nei giorni operativi?
R: nei giorni operativi dava una mano ovunque... dava una mano... dava una mano.
A: le era stato indicato per particolari cose con riferimento alla matricola.
R: se c'erano problemi tecnici l'isp. fornasiere doveva ottemperare per cercare di risolverlo.
A: perche' quando era stato sentito da noi il 4 nov 2003 aveva detto “come primo referente avevo l'isp. fornasiere”
R: certo. per i problemi tecnici. e c'e' stato...
A: ma l'appello non era un problema tecnico.
R. le ho detto che dava una mano..
A: e oltre a queste cose?
R: questo faceva..
A: finita l'immatricolazione?
R: no che io ricordi.
A: la consegna o l'affido e' stato fatto dall'isp. fornasiere?
R: non me lo ricordo.
[...]
R: nemmeno so come erano composte le cella.
[...]
A: la situazione in corridoio?
R: c'erano persone sia della pol pen che della digos o ps...
A: tutto digos e ps?
R: all'ingresso si
A: in borghese o indivisa?
R: un po' e un po'.
[...]
A: ci sono stati degli episodi di resistenza nell'ufficio matricola?
R: lo escludo categoricamente
A: c'e' stata qualche persona che si e' rifiutata di farsi fotografare o prendere impronte?
R: no. qualcuno forse si e' rifiutato di firmare.
A: non ricorda di persone che non si sono fatti fotografare?
R: no
A: ma lo ha detto lei davanti alla commissione ispettiva.
R: non lo ricordo.
A: aveva detto che si era proceduto a fargli girare la testa e metterlo dritto davanti alla macchina fotografica.
R: non lo ricordo
A: ricorda commenti sul modo di vestire, sulla capigliatura di chi veniva arrestato
R: no.
A: avete fatto commenti tra di voi?
R: no
A: perche' lo aveva detto lei al dap...
R: non me lo ricordo.
A: lei ha avuto modo di vedere nei giorni in cui e' stato a bolzaneto l'allora col doria?
R: in casellario... forse qualche volta alla COT.
A: era in borghese in divisa?
R: non me lo ricordo
A: quante volte l'ha visto?
R: un paio di volte...
A: per quanto riguarda il personale del sct ha visto qualche ufficiale?
R: ho visto pelliccia e cimino.
A: dove?
R: nel corridoio...
A: quelle volte che lei e' uscito...
R: si. qualche volta in matricola entravano
A: quante volte?
R: in tutti e tre i giorni... cinque o sei volte...
A: e nel corridoio?
R: si
A: in divisa o in borghese?
R: divisa.
A: dove li ha visti?
R: vicino alla matricola.
A: ha avuto modo di parlare con qualcuno di loro?
R: no. non li conoscevo e non c'era motivo di parlare.
A: e' stato in contatto con personale della ps?
R: assolutamente no
A: nessun problema logistico?
R: io no. l'isp. fornasiere si attivava per queste cose
A: il servizio si e' svolto normalmente in quei tre giorni?
R: a parte il caos che c'era si.
A: ecco. nella relazione del 26 luglio aveva parlato di arrestati che mostravano segni di debolezza? cosa intendeva?
R: forse che volevano dell'acqua...
A: quindi ricorda persone provate nella matricola?
R: si
A: quando?
R: non me lo ricordo, guardi...
A: qualcuno si lamentava...
R: si... aveva bisogno di medicazioni
A: ricorda altre richieste di aiuto?
R: qualche sigaretta...
A: le volevo chiedere per gli arrestati stranieri come si organizzava l'ufficio?
R: non c'era un interprete ma c'erano un paio di ragazze dell'ufficio che sapevano inglese e francese...
A: un paio?
R: due
A: si ricorda i nomi?
R: no
A: c'erano altri colleghi che sapevano le lingue?
R: qualche agente maschio e qualche agente femmina.
A: lei ricorda la visita del ministro?
R: si
A: puo' descriverci quello che ricorda?
R: ero in immatricolazione. e' entrato ...
A: che ora era?
R: mezzanotte, l'una...
A: che giorno?
R: il sabato notte...
A: verso che ora?
R: intorno all'una...
A: erano in corso le operazioni?
R: si. ha assistito a una immatricolazione
A: si ricorda se era italiano, straniera...
R: non lo so
A: ricorda le fattezze?
R: non lo ricordo
A: ricorda se il ministro ha fatto dei commenti?
R: si ha detto “complimenti state lavorando bene”
A: a chi li fece?
R: al dr. sabella
A: quanto sara' durato?
R: in ufficio da noi si e' trattenuto 10 minuti... ha visto tutto l'iter...
A: foto, impronte, e tutto?
R: si si.
[...]
A: la modulistica come era stata preparata?
R: l'abbiamo portata da tutti i matricolisti d'italia e abbiamo convenuto di usare la migliore... un assemblamento delle varie matricole. Questo modulo aveva la funzione di sapere se questo arrestato aveva incompatibilita' con altri arrestati.
A: ma vi avevano segnalato questi problemi o no?
R: no. ma dovevamo tenerli in conto. cmq tutto l'incartamento veniva rifatto nell'istituto terminale.
A: ecco ma nell'ambito di quella organizzazione chi si occupava di raccogliere le dichiarazioni di primo ingresso?
R: era un compito intercambiabile.
[...]
A: lei ricorda quali erano le persone che se ne occupavano... saranno state tre o quattro persone...
R: dottoressa quasi tutte...
A: lei ha avuto modo di farlo?
R: che io ricordi no
A: come veniva fatto?
R: venivano poste delle domande e uno rispondeva...
[...]
A: un arrestato per volta?
R: si.
[...]
A: non ha sentito fare queste domande?
R: no
[...]
A: nell'ambito dei moduli ha avuto modo di vedere se alcuni avevano parti precompilate?
R: no
A: lei sistemava il fascicolo per consegnarlo?
R: si
A: gli avra' visti questi moduli?
R: quelli della diaz no. io ho solo preso in consegna i soggetti arrestati...
A: ma e' tornato la mattina alle sette...
R: ma erano gia' tutti imbustati...
A: e chi c'era come capo turno?
R: o spila o nurchis... o entrambi
A: non ha avuto modo di vedere i fascicoli degli arrestati diaz
R: no
A: li ha consegnati chiusi quindi?
R: non ricordo se tutti erano chiusi o non tutti...
A: quindi lei quando ha lasciato la sera della domenica non c'era in corso neanche la prima immatricolazione della diaz?
R: non me lo ricordo.
A: ha detto che e' andato via alle 23 o 24... era gia' un paio d'ore che era cominciata l'immatricolazione...
R: non me lo ricordo... puo' darsi...
A: ricorda di aver assistito o no?
R: non ricordo di aver assistito all'immatricolazione...
A: chiedo di essere autorizzata a mostrare alcuni di questi moduli...
P: si autorizza. ispettore, venivano firmati dal capo turno?
R: venivano vistati, ma non contestualmente alla redazione dell'atto, ma con tutta probabilita' quando venivano controllati alla fine.
P: lei li ha controfirmati?
R: non me lo ricordo.
P: rammostriamo pure...
A: poi vorrei mostrare il modulo riguardante DJS che era gia' stato mostrato durante l'interrogatorio...
A: su quel modulo riconosce la sua firma?
R: si
A: qual e'?
R: l'ultima. la T dopo sabella
A: hanno grafie diverse... perche' i moduli nelle parti manoscritte hanno grafie diverse?
R: questo che ho firmato io...
A: vede l'intestazione si vede anche gli altri...
R: l'intestazione puo' essere anche un ciclostile... dove si cambiava solo la scritta bolzaneto o san giuliano... io a prima vista non vedo alcuna...
A: non vede le grafie diverse.
R: assolutamente no.
A: ma siccome guardandoli si vede che sono diverse le chiedo come mai questo puo' essere avvenuto? [...]
R: cmq per quello che sto vedendo le domande sono state fatte tutte...
A: come fa a saperlo?
R: per la scritta... comprendo la lingua italiana? si.
A: le grafie...
R: non glielo so spiegare...
A: ma diciamo... ha dato disposizioni...
R: per quanto riguarda il mio turno di servizio no.
A: aveva dato direttive per velocizzare il lavoro
R: le direttive erano gia' ben assegnate...
P: a chi si riferiscono i tre moduli?
A: quello che ha controfirmato lui e' DJS, AKT, LF gli altri. le volevo chiedere per quanto riguarda gli stranieri avete dovuto fare avvisi ai consolati?
R: questa prassi spettava alla ps che lo ha tratto in arresto. noi non lo abbiamo fatto.
A: ma c'erano stati dai detenuti delle richieste di avvisare consolari o famigliari?
R: a me nessuno ha detto niente.
A: nessuno degli stranieri ha chiesto questa cosa?
R: durante il mio turno di servizio no.
A: nessuno?
R: no... non posso dire la cosa con certezza...
[...]
P: la firma che compare sotto la dicitura sabella non e' mai del dr. sabella?
R: no. e' un visto che qualcuno vede che l'atto e' stato espletato...
P: ma non e' mai del dr. sabella...
R: no no no.
A: con riferimento a questa storia degli stranieri che nesusno ha chiesto nulla, non si e' stupito di questa circostanza?
R: no.
A: non si e' stupito. le e' sembrata una cosa normale?
R: no... ho assistito pure ad arresti fatti a palermo e nessuno chiede...
A: ma e' un contesto un po' diverso...
R: certo...
A: siccome lei ricordava questa cosa, non... nessuna...
A: non ho altre domande...
P: parti civili
D: (Celasco) qualche precisazione. mi riaggancio all'ultima domanda. lei stava riferendo che a palermo in occasione di immatricolazione di detenuti stranieri non ha mai sentito di richiesta di avviso dei consolati.
R: confermo
D: ha assistito a molti arresti di stranieri?
R: in 15 anni si
D: la domenica ricorda quando ha lasciato il sito?
R: 22 o 22.30
D: e dove e' andato?
R: a ponte x
D: come ?
R: in auto. qualcuno mi ha accompagnato.
D: non ricorda chi?
R: avvocato... sono passati sei anni
D: a ponte x era accasermato in una singola o dormiva con qualche altro suo...
R: dormivo con qualche altro tra cui grosso...
D: durante i giorni del vertice lei ricorda se gruosso era in stanza quando e' entrato per dormire?
R: qualche volta si
D: domenica?
R: non lo so
D: poi e' rientrato il lunedi' 23?
R: alle 8 8.30
D: ricorda con esattezza... perche' al pm ha anticipato un po'...
R: con precisione no...
D: per quanto riguarda il modulo che lei ha sottoscritto per visto, lei non li ha mai compilati come verbalizzante?
R: no
D: per quel modulo ricorda a che ore e' stato vistato?
R: come gia' ho detto questi moduli non venivano vistati al momento della redazione dell'atto, ma al momento in cui erano inbustati...
D: questo modulo riporta le 7.30 del lunedi' come ora...
R: l'avro' firmato alle dieci...
D: verso le 9-10 le operazioni per i detenuti diaz erano terminate..
R: si ... non c'era piu' nessuno...
[...]
D: ha detto che c'era una base della COT nell'ufficio matricola
R: si
D: nella sostanza questa COT cosa faceva?
R: dava un fastidio enorme perche' c'era un rumore di radio...
D: sempre acceso?
R: h24 acceso
D: la sua postazione come capoturno rispetto alla postazione dove venivano rese le dichiarazioni di primo ingresso dove si trovava?
R: 3-4 m e tra l'altro di spalle.
[...]
D: ha avuto occasione di sentire cosa veniva chiesto ai detenuti?
R: no
[...]
D: (Orefice) un paio di precisazioni. la COT in matricola c'era del personale sempre presente...
R: un agente h24 che presidiava quella postazione
D: era del sct o del gom?
R: non ricordo.
D: lei ha detto che non e' mai andato verso le celle?
R: si
[...]
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