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[processo ai 25] trascrizione sesta udienza requisitoria PM

TRASCRIZIONE SOMMARIA – PROCESSO AI 25 – VI UDIENZA ARRINGA PM

[ P=Tribunale, A=Accusa, D=Difesa, C=Parti Civili, R=Teste ]

P: [procede all'appello]

( posizione FP )
A: (Canepa) Veniamo a trattare un altro che si puo' considerare uno dei soggetti simbolo delle devastazioni del 2001. Mi riferisco a FP. Compare infatti sia negli eventi del 20 luglio che in quelli del 21 luglio. Quello che porta a focalizzare l'attenzione su questo soggetto vero e proprio protagonista di quei giorni sono alcuni particolari dell'abbigliamento, poi riconosciuto dalla digos di Catania. FP utilizza nelle due giornate: felpa nera con davanti una barra con disegni rosso e bianco, un marsupio, pantaloni neri con tasconi laterali... Le foto che vedete sono state usate per le comparazioni fisiognomiche, tra cui spicca il piercing sul labbro inferiore. Le foto di comparazione sono le foto.... Come dicevo e' stato individuato come soggetto particolarmente noto. Abbiamo sentito il teste Burrascano della digos di catania che ha riconosciuto FP. [...] Il soggetto era il leader di un centro sociale di catania, il guernica fabrica. Inoltre FP ha reso una quasi piena e completa confessione nel corso dell'interrogatorio. Sappiamo che il teste Baldassarri Marino non sapeva chi fosse ma lo ha identificato visto il suo continuo lanciare molotov... lo aveva soprannominato “molotov” e aveva notato che questo soggetto aveva uno spiccato accento meridionale. Un altro degli elementi che connotano il FP e' lo zaino invicta di colore blu e azzurro con dei disegni, rinvenuto in disponibilita' del FP il 30 luglio del 2000 durante una perquisizione per materiale esplosivo. Nel corso della successiva perquisizione del 2002 per l'arresto di FP per questo procedimento, venivano sequestrati due capi di abbigliamento, in particolari i pantaloni e il marsupio che abbiamo fatto vedere. Con certezza sappiamo che il soggetto che adesso vedremo cosa ha fatto e' certamente individuato come FP.
Veniamo a descrivere proprio in relazione al fatto che FP e' partecipe sia il giorno 20 che il 21, vediamo a cosa ha partecipato il giorno 20.
FP incominciamo a vederlo pesantemente coinvolto nell'attivita' violenta posta in essere... un'altra caratteristica di questi giorni e' questo caschetto arancione... dicevo e' coinvolto nell'attivita' violenta posta in essere dai manifestanti dopo la carica dei cc. Lo vediamo alle 15 in piazza alimonda dove si era spostato insieme ad altri manifestanti dopo la carica in via tolemaide e dove organizzava la controffensiva contro i cc, rovesciando il contenuto di cassonetti e campane. In questa occasione sta recuperando bottiglie da lanciare contro le ffoo. L'abbigliamento dell'indagato gia' sufficientemente evidenziato si connota anche di altri indumenti in particolare con una t-shirt bianca con davanti che guevara e dietro il numero 4, il caschetto di plastica di colore arancione con sotto un berretto con visiera grigio-verde. Avra' poi anche una mascherina antismog, il marsupio di cui dicievamo e pantaloni scuri. Si nota anche il piercing.
Immediatamente dopo la sua presenza in piazza alimonda tra le 15:05 e le 15:10 FP insieme ad altri manifestanti, come DRF di spalle, effettua lanci e spinge cassonetti contrattaccando i cc attestati all'angolo di via casaregis. le immagini provengono dal filmato che rende piu' significativa l'azione. Tra le 15:10 e le 15:20 l'imputato viene individuato in via casaregis tra i manifestanti che con la medesima attivita' si contrappongono alle ffoo [...]
I manifestanti si stanno spostando verso via tolemaide e in questa fase i cc interverranno con i blindati. Immediatamente dopo verso le 15:25-15:29 dopo gli scontri di via casaregis FP insieme a moltissimi altri manifestanti aggredisce i blindati dei cc che respinti su via tolemaide cercando di indietreggiare verso corso torino. [...] Partecipa poi materialmente e direttamente all'assalto dei cc in panne all'incrocio di corso torino. Le immagini in sequenza documentano qual'e' la partecipazione del FP all'attivita' di assalto del blindato tra le 15:30 e le 15:33 nel momento in cui i militari sono ancora nel mezzo, nel momento di maggior pericolo. Continua poi anche nella fase successiva in cui i militari sono stati salvati dai proprio colleghi.
L'imputato viene poi nuovamente ripreso tra le 15:55 e le 16:00 tra i manifestanti che con le strutture di plexiglas stanno isolando il blindato e si stanno contrapponendo con violenza alle ffoo. Lo vediamo in posa esaltante con il pugno alzato di fronte al mezzo ormai distrutto. Questa immagine suggella in maniera trionfante la sua partecipazione alle fasi finali di distruzione del mezzo. [...]
A dimostrazione del fatto che FP non si muoveva in un contesto isolato, FP viene riconosciuto insieme ad altri soggetti imputati nel medesimo fatto PP, MDI, HF, DB, AS, ecc. Come vediamo nella foto 40.
Il giorno 20 viene un ultima volta individuato quando intorno alle 16:30-17:15 si trova sulla scalinata borghese in piazza tommaseo insieme ad altri manifestanti che si sono rifugiati sulla scalinata dopo le cariche delle ffoo, lo vediamo in mano con una bottiglia. Sono immagini antecedenti ai fatti di piazza alimonda e alla morte di carlo. foto numero 42.
Venendo ora a esaminare il coinvolgimento del FP negli eventi del giorno 21 vediamo che il soggetto viene individuato nel contesto degli scontri a seguito dell'avanzata contro le ffoo di gruppi di numerosi manifestanti che invece di svoltare cosi' come avrebbero dovuto decidono di fronteggiare la polizia in corso marconi. Alle 14:13 contro questi manifestanti viene fatto un primo lancio di lacrimogeni, e poi alle 14:19 un secondo lancio di lacrimogeni. IN questo contesto gia' deteriorato vediamo FP tra i manifestanti che scendono da scalinata fogliensi al fine di portarsi nel sottostante corso marconi e raggiungere piazza rossetti e la zona dove sono schierate le ffoo. SI nota lo zaino, la felpa e un caschetto bianco. Intorno alle 14:50 FP viene individuato in corso marconi, a poca distanza dalla fiat brava che e' stata ribaltata e incendiata in questa fase. Il fuoco della fiat brava viene alimentato da arredi di esercizi commerciali del circondario. In questo frangente FP e' presente in prossimita' della fiat brava. [a dieci metri...] E' chiaro ed evidente che FP si muove nel contesto di questo gruppo che mano a mano che passa il tempo va aumentando di numero e che con un'azione sistematica comincia la devastazione e il saccehggio di locali tra piazza rossetti e corso marconi, e a incendiare numerose autovetture nella zona. FP nella fase in cui materialmente partecipa alla fase, continua a estrarre dallo zaino bottiglie incendiarie che lancera' a piu' riprese contro gli obiettivi che verranno assaltati. Sul punto facciamo riferimento alle dichiarazioni di Baldassarri Marino, prima identificato come fonte confidenziale diun agente di Faenza e poi individuato come testimone. Ci ha raccontato di essere venuto per sua personale desiderio di fare foto che poi ci ha consegnato aiutandoci molto nella ricostruzione deglieventi. Egli riferisce di come avrebbe seguito da vicino questo soggetto chiamato molotov che continuava a lanciare bottiglie, e in un caso avrebbe anche chiesto a baldassarri di aiutarlo ad estrarla. Le foto sono numerose e compongono il cd personale di FP. Le foto trovano conferma nella dichiarazione testimoniale del Baldassarri, che ci consente di individuare molotov con questo soggetto dall'accento meridionale, e poi di ricostruire in dettaglio gli obiettivi colpiti da FP. Ci riferisce anche di come ha osservato la formazione di questo gruppo organizzato che devasta la zona, perche' aveva seguito il corteo in corso italia, aveva fatto foto dei primi problemi, e venendo poi avanti si accorgeva che mentre il corteo svoltava in via rimassa, parte delle persone si portasse avanti, e come questo numero di persone che si contrapponeva alle ffoo aumentava da qualche decina a molte centinaia. Baldassarri sottolinea come questi soggetti si travisassero e poi una volta compiute le devastazioni rientrassero nel corteo. Fotografa l'incendio della fiat brava e seguiva passo passo molotov di cui forniva una descrizione. Dice che si muoveva in compagnia di altri soggetti tra cui una persona un po' grassa e un po' deforme. [...]
Baldassarri nel seguire FP vedeva quali erano gli obiettivi contro i quali lanciava le molotov: in particolare lo vedeva lanciare contro la fiat brava, dopo che la macchina era gia' stata spostata e rovesciata da altri. Seguiva FP e lo vedeva attaccare una banca e lanciare due molotov contro la banca anton veneta. Baldassarri dice che ha visto estrarre le molotov e lanciarle ma non ho visto l'effetto. Il secondo obiettivo che veniva assaltato dal soggetto era la sede della agos itafinco. Ed e' stata proprio in questa occasione che molotov chiede a baldassarri di aiutarlo a estrarre una molotov dallo zaino. a questo punto cercava di allontanarsi dal soggetto. Nel mentre stava per dileguarsi quello che abbiamo individuato come FP lanciava una molotov contro l'area banca. [...] Nel frangente di via beccari incendia due vetture di colore bianco, di cui una e' la causa del danneggiamento dell'altra muovendosi e sbattendoci contro. La descrizione dettagliata viene confortata dalle foto. Baldassarri si spostava nella zona, fino all'angolo con via rimassa e si accorgeva delle devastazioni alla cisalpina tour. notava nuovamente il soggetto da lui soprannominato molotov che scagliava nella sede della cisalpina una bottiglia incendiaria. [...]
Successivamente la polizia caricava in maniera piu' forte e baldassarri si allontanava. Riferisce di non aver visto danneggiare e incendiare l'autosalone italauto, di cui e' comunque imputato FP, e che gli sembrava gia' danneggiato. Attraverso le immagini del baldassarri sono riprese in diretta le devastazioni messe in opera direttamente da FP. Con riferimento alla devastazione dell'autosalone, soccorrono altre testimonianze che sono state assunte nel corso delle indagini, in particolare sul punto ha deposto Manfredino Giorgio, il portiere di via rimassa 19, che dice di aver materialmente assistito il 20 luglio alla devastazione dell'area banca e successivamente il giorno 21 di aver assistito intorno alle ore 15 a tutti gli incidenti, ma soprattutto di aver notato un gruppo di manifestanti infrangere le vetrate della concessionaria, portando a compimento la devastazione che era gia' iniziata il giorno precedente. aveva notato poi le persone che si erano dirette verso le auto parcheggiate in via beccari che sono poi state date alle fiamme. in merito al coinvolgimento del FP, manfredino ha riferito di aver visto due persone che avevano devastato l'autosalone dare alle fiamme le due auto. Quello che ci soccorre nel sostenere che si trattava anche di FP e' la descrizione che ci ha dato il teste: casco bianco, fazzoletto scuro e in mano una bottiglia incendiaria. [...]
A supporto delle sue dichiarazioni abbiamo anche le dichiarazioni di un'altra residente in zona, la quale forniva una testimonianza in ordine alla partecipazione di questi soggetti alla devastazione della concessionaria e all'incendio delle due autovetture. [...]
In estrema sintesi FP tra le 14:50 nella zona della foce a genova ha materialmente partecipato al danneggiamento della fiat bravo, devastazione banca antoniano veneta, area banca, agos itafinco, cisalpina tours, danneggiamento citroen cx e toyota corolla, danneggiamento dell'autosalone. Le foto sono quelle del dvd di FP dal nr 45 alla 55, dalla 76 alla 85. La cosa che balza agli occhi e' l'assoluta prova e certezza che FP abbia detenuto e incendiato le bottiglie incendiarie a lui attribuite.
Veniamo a vedere cosa ha fatto FP nel corso del proseguire della gionrata. verso le 15:45 FP insieme al gruppo di soggetti che aveva messo a ferro e fuoco la zona si allontana per l'intervento reiterato delle ffoo. Si porta nella zona di corso sardegna attraverso via rimassa e via torino. Di fatto intorno alle 15:50-16:00 lo vediamo in corso torino, e abbiamo visto che si continuava a contrapporre alle ffoo, e intorno alle 16:08-16:25 FP oltrepassa il tunnel ferroviario di corso sardegna, si ferma all'uscita dove erano state erette delle barricate. Vediamo FP con molotov e zaino all'uscita dal tunnel. Le foto sono la 109-110-114-118. Puo' anche dirsi come e' evidente che le bottiglie incendiaria erano tutte becks. Vediamo le famose foto di FP all'uscita dal tunnel che mostra le molotov esultante. [...]
Vediamo poi FP in piazza giusti. Poi l'imputato segue il flusso di manifestanti da piazza giusti in corso sardegna e vediamo che ha tra le mani ulteriori bottiglie incendiarie. FP vediamo che in mano ha le bottiglie con stoppaccio e accendino nell'altra mano. Si sposta in direzione monte verso via don orione. Dopo la conclusione del corteo internazionale anche FP ritorna sui suoi passi insieme ai soggetti del blocco nero con cui si erano accompagnati e la sua presenza viene nuovamente individuata vicino al tunnel di corso sardegna, nei pressi del quale vengono incendiate altre autovetture. Alle ore 18:00 FP sta gravitando ancora nella zona di piazza giusti.
Come dicevo e devo dire che l'accusa si meraviglia che FP non abbia scelto di avvalersi di un rito alternativo, visto che la sanzione sara' richiesta dal pm estremamente alta. Soprattutto perche' FP una volta sentito dal pm aveva fatto una completa confessione. [...]
Ricordava di avere fatto tanto ma non precisamente cosa, tanto da dire “se dite che ho fatto questo probabilmente l'ho fatto”. Ammette anche la preparazione e la confezione delle bottiglie molotov. [...]

( posizione MDI )

Anche in questo caso cominciamo dall'identificazione dell'imputato. L'imputato si e' riconosciuto nelle immagini che abbiamo mostrato sia in interrogatorio che in esame dibattimentale. Ha jeans scuri, maglietta a mezze maniche azzurrino-verde, un giaccone di pelle, e nel corso delle indagini anche in questo caso le immagini venivano trasmesse alla digos e il soggetto veniva riconosciuto dal personale digos di la spezia, e su questa cosa ha riferito l'ispettore Poli
Anche le comparazioni effettuate sono state positive, e ancora ulteriori elementi che comprovano la certa identificazione e' la circostanza del squestro nel 2002 la maglietta che si ritiene abbia indossato anche in quei giorni e una mascherina di plastica che si ritiene identica a quella che l'imputato ha indossato nel corso degli scontri, nonostante il suo diverso avviso.
Venendo in particolare agli eventi ai quali ha partecipato MDI, egli compare nell'attivita' di devastazione della mattina del blocco nero e negli scontri del pomeriggio con le ffoo. Richiamo immagini gia' ampiamente viste in ordine ad altre posizioni come quella di MC. Vediamo MDI in concomitanza con la formazione del corteo del blocco nero all'incrocio di corso torino e corso buenos aires. [...] Quindi MDI viene colto con certezza dalla telecamera savonarola nell'orario in cui vi e' la devastazione del credito italiano ag. 7. La visione completa del filmato rende la dinamica dello spostamento dei soggetti e la partecipazione di MDI agli eventi. In particolare l'idea di quanto accaduto tra le 12:14 e le 12:24 all'incrocio e' resa dalla traccia 70 del rep. 57a. Si puo' cogliere che alle 12:14 ... perche' e' importante smentire l'imputato che dice “stavo passando di li' e mi sono fermato a dare un'occhiata”, mentre dalla traccia 70 ricaviamo che alle 12:14:06 il numero 1 e MC sono in corso torino all'altezza dell'incrocio mentre avanza il corteo del blocco nero. alle 12:16:56 e 12:17:02 MC sopraggiunge nei pressi delle vetrate, seguita dal numero 1 e dal soggetto B. IN questa fase vediamo comparire MDI alle 12:17:44. Alle 12:19:50 mentre arrivano i tamburini vediamo che il gruppo si allontana nella medesima direzione dei soggetti non prima di aver devastato l'agenzia nr 7 del credito italiano. MDI viene ritratto mentre avanza all'interno di questo contesto attivo di devastazione, sopravanza, pare quasi entrare nella banca, mentre altri soggetti che l'hanno devastata stanno entrando... Tutta questa sequenza di immagini e' qualcosa di piu' di quel veloce passaggio che MDI ha raccontato durante il suo esame.
Proseguendo nella descrizione degli eventi della giornata del 20, MDI si distacca dal corteo del blocco nero, come altri soggetti ad esempio CC, e raggiunge la zona di via tolemaide, dove partecipa a successivi scontri e devastazioni, che sappiamo continueranno tutto il pomeriggio. Con le immagini alle 15:26-15:27 troviamo MDI in via casaregis che in quel momento e' la zona piu' calda delle contrapposizioni tra cc e manifestanti. L'imputato viene visto fronteggiare con violenza l'ultimo dei blindati entrati in casaregis. [...]
Nella fase successiva verso le 15:29 MDI insieme ad altri soggetti viene visto in via tolemaide dove con lanci e spostamenti di barricate incalza i blindati che arretrano su corso torino. sappiamo che di li' a poco ci sara' l'assalto al blindato. Successivamente intorno alle 15:30-15:31 MDI raggiunge l'incrocio di corso torino, prosegue nell'assalto ai blindati e scaglia chiaramente una pietra al loro indirizzo. Seguendo sempre il flusso degli altri manifestanti fino a corso torino, tra le 15:35 e le 15:39 partecipa all'assalto al blindato con altri imputati tra cui CC, AF, BD, DRF, PP. [...]
MDI infatti e' assolutamente presente e prossimo nel momento in cui il blindato viene devastato, saccheggiato e poi dato alle fiamme.
Questi sono i fatti per qui l'accusa chiedera' la condanna.
MDI si e' sottoposto un lungo esame testimoniale, e ha dato spiegazioni in ordine alla sua presenza a genova, una presenza quasi casuale, decisa all'ultimo momento per curiosare e vedere cosa di fatto poteva accadere. Fornisce una dichiarazione che viene riscontrata anche dai testimoni chiamati a deporre, come AS un amico con cui si incontra in paolo da novi, o SS che dovrebbe confermare sugli orari le dichiarazioni sugli spostamenti del pomeriggio. Abbiamo anche visto di Maurizio Maggiani che ha parlato della personalita' impegnata, radicale ma non particolarmente violenta dell'imputato. Nonostante incalzato dalle domande MDI dice di non aver visto nulla delle devastazioni in paolo da novi... da quasi l'ide adi essere capitato li' per caso, di essersi spostato tra l'altro proprio in un momento in cui il corteo del blocco nero si stava compattando e avanzando. Non si accorge di quanto gli accadeva intorno incuriosito da un occhiata alla banca e poi va in piazza tommaseo. Non tornano i tempi degli spostamenti. Lui dice di essere uno spostamento di circa dieci minuti, ma sappiamo che MDI dice di arrivare a via montevideo quando e' gia' stata incendiata, cioe' dopo le 13:30. Vuol dire che lui rimane tra le 12 e le 13:30 in una zona pesantemtne devastata, e la sua descrizione di questo transito e' davvero poco credibile. Poi dice di essersi unito al corteo delle tute bianche e in preda allo sconforto essersi andato alle azioni a cui abbiamo visto partecipare... in virtu' a una reazione di sdegno... il collega ha gia' anticipato su questo punto... una reazione a una cosa che non ha neanche visto, ma solo sentito raccontare. [...] Dice esattamente “ho seguito il flusso perche' mi era montata una rabbia....” Questo in sostanza e' la difesa che appronta MDI, una difesa davvero poco credibile.

[ pausa ]

( reprise intro tute bianche )

A: (Canciani) dobbiamo ora occuparci dell'ultima parte di soggetti oggi imputati. la collega ha gia' iniziato a trattare alcuni soggetti che oltre ad eseere imputati dei fatti del blocco nero hanno in qualche modo partecipato anche agli scontri che si sono tenuti a margine del corteo delle tute bianche. devono essere fatte delle brevissime premesse, senza andare nel dettaglio. [...]
Queste due premesse sono concatenate. La prima attiene a quelle che sono le imputazioni sollevate per i soggetti, la seconda e' quella che attiene alle caratteristiche degli scotnri e dei contrasti del giorno 20 luglio.
Se prendiamo le imputazioni tutti gli altri soggetti che dobbiamo ancora trattare, fatte salve quelle di LF, CD, DA, rispondono di una imputazione strutturata nello stesso modo, ovvero che nello sviluppo degli scontri che coinciamo alle 14:56 e arrivano fino alla morte di carlo giuliani. Per ognuno di questi soggetti quando si parlera' di ipotesi di danneggiamento gli stessi sono chiamati a rispondere solo di alcune attivita' relative alle vie che gli stessi sono stati visti percorrere. non e' stata contestata a questi soggetti l'attivita' di danneggaimenti in tutte le aree... ma solo dove c'erano. Ci sono tre eccezioni: LF che rispondera' anche dei fatti del 21 luglio, CD che risponde soltanto di una parte di questi fatti perche' sulla scorta di una serie di elementi lo stesso uscira' dalla scena dopo la prima fase degli scontri, cioe' dopo gli scontri di via casaregis, e un ultima eccezione e' DAF che viene chiamato a rispondere anche di un ulteriore episodio di danneggiamento in via tolemaide. L'ulteriore eccezione rispetto all'organicita' delle accuse e' quella di LF e MM a cui sono mossi specifici capi per le situazioni di piazza alimonda e del defender.
Tutti gli altri vengono chiamati a rispondere di condotte unitarie, che riflettono la ricostruzione degli scontri del 20 luglio, e che sostanzialmente la ricostruzione di questi eventi si basa su quattro momenti fondamentali: un primo momento relativa alla carica dei cc alle 14:56 e la propaggine delle attivita' che peraltro non e' compresa nei capi di imputazione fino alle 15:10; una seconda fase estremamente importante che riguarda i cosiddetti scontri nelle strade laterali, cioe' l'attivita' di contrapposizione posta in essere dai manifestanti in via invrea, casaregis, alimonda e in via tolemaide appena prima dell'assalto, tra le 14:56/15:00 e le 15:30; c'e' una terza fase che e' collocata intorno all'assalto al blindato, e la fase successiva che si innesca dopo il momenot del recupero da parte dei cc di corso torino e via invrea, tra le 15:30 e le 16:10; vi e' un'ultima fase al cui interno si collocano i fatti di piazza alimonda tra le 16:30 e le 18:00 che riguarda l'ulteriore respingimento delle ffoo dei manifestanti che avevano partecipato all'assalto al blindato fino a che gli stessi, secondo le nostre ricostruzioni, vengono definitivamente respinti su corso gastaldi, ponte di terralba, san martino, fino al carlini.
Riveste a nostro giudizio una estrema importanza l'individuazione di queste fasi, non solo per valutare in maniera unitaria taluni fatti, ma risponde a una ricostruzione oggettiva dei fatti che si sono verificati, perche' la concentrazione nello spazio e nel tempo di questi episodi puo' essere letta in maniera significativa parlando del concorso nel reato. Non parliamo di fatti distanti chilometri o ore l'uno dall'altro, ma fatti che si svolgono in uno spazio di tempo limitato e in una zona circoscritta, quindi tutti i soggetti presenti e partecipi con le loro condotte di queste fasi delle azioni evidentemnte avevano una piena percezione non solo della situazione in quel momento, ma anche la piena consapevolezza e rappresentazione di quello che era il comportamento degli altri soggetti e quello che stavano facendo. [...]
Ecco allora che attraverso la visione complessiva delle immagini il definire in una maniera unitaria queste fasi non e' una operazione strumentale per definire eventuali responsabilita' dei singoli ma definire una chiara chiave di lettura di questi episodi. se andiamo a vedere l'assalto al blindato e andiamo a vedere i momenti in cui gli stessi sono stati presenti, e' stata fatta dal pm una attivita' estremamente capillare sulla base di tutti gli elementi emersi nel dibattimento, che hanno portato a una piu' corretta sequenza cronologica degli eventi. [...] Allora se andiamo a legare questa dimostrata continuativa presenza in un periodo di tempo circoscritto e in un luogo limitato, [...] significa che tutte le persone che stavano operando in quel contesto non potevano estrapolare la loro condotta da quello che stava avvenendo. Quindi e' riduttivo dire che il comportamento di un singolo deve essere valutato solo in relazoine a quel frammento di condotta. Secondo il pm la compilazione e la formulazione dei capi di imputazione non sia una costruzione generica, ma corrisponda alle caratteristiche della realta' di un episodio come precedentemnte descritto attribuibile a tutti i soggetti che hanno operato nella piena consapevolezza di quello che accadeva. Non sto qui a ripetere la non necessita' che le persone pongano in essere singoli comportamenti caratterizzati da diffusivita', intensita' ecc. ma credo che tutti possano comprendere che in un determinato contesto di contrapposizione alle ffoo, oggettivamente basterebbe dire questo tipo di comportamenti avrebbe potuto portare un pericolo alla sicurezza pubblica in quel contesto, ma va al di la' andando a pregiudicare la possibilita' di salvaguardia dei diritti nella zona. non ci possiamo dimenticare della ricostruzione che e' stata fatta rispetto agli spostamenti delle ffoo. il pm ci ha tenuto a sottolineare come al di la di quella che e' stata indicata come l'innesco originario di questa situazione, il contatto tra cc e testa del corteo, le attivita' successive poste in essere siano state mere attivita' di contrapposizione e non attivita' difensive. io credo che da questo punto di vista a prescindere da alcuni passaggi che riguardano la propria responsabilita' personale, invito a leggere con attenzione le dichiarazioni di HF, dichiarazioni indirizzate da una scelta obbligata e non difensiva, come ha detto lo stesso imputato, andrete a vedere quanto la ricostruzione dell'imputato sia molto piu' vicina alla ricostruzione del pm rispetto al contenuto della maggior parte dei testi della difesa, proprio perche' fa riferimento al rispolverare la memoria con le immagini e che dimostrano che la presenza in via tolemaide dei cc non svolga alcuna pressione sui manifestanti in quella direttrice, di come l'attivita' di contrapposizione in via casaregis e il comportamento delle ffoo lo stesso HF non le considerasse diverse da soliti comportamenti delle ffoo. Analogamente lo stesso HF riferira' di come determinate zone fossero nella signoria dei manifestanti, come la situazione su via invrea o su piazza alimonda. Ed e' lo stesso HF nelle proprie dichiarazioni che rende evidente come l'attivita' svolta dai manifestanti non fosse finalizzata a salvare la propria incolumita' per sottrarsi a un'aggressione, ma quella che era una giustificata seocndo lui attivita' dei manifestanti per esercitare il proprio diritto di manifestare, ovviamente attraverso l'unico strumento a disposizioen cioe' la contrapposizione con le ffoo. Ma e' la stessa ricostruzione di questi fatti che ci evidenzia come in quella fase nessun tipo di attivita' delle ffoo sia aggressiva nei confronti dei manifestanti, ma sia una attivita' attiva di contrapposizione nei confronti delle ffoo che cercavano solo di recuperare l'equipaggio dal blindato e recuperare il controllo dell'area e respingere i manifestanti che stavano facendo di tutto ma non sottrarsi agli scontri con le ffoo stesse. Analogamente le immagini, io invito il tribunale a guardare in maniera scomposta, del video della difesa, perche' questi quadranti evidenziano in maniera chiara lo svolgimento dei fatti. e' uno dei punti di partenza dello stesso pm. vedrete certamente evidenziati tutta una serie di comportamenti delle ffoo, di violenza nei confronti dei manifestanti, ma si tratta non di comportamenti inseriti nella dinamica degli scontri, ma comportamenti censurabili e delittuosi, ma che non toccano la concatenzaiozne causale degli eventi. e qui andando a vedere i singoli soggetti il problema della possibilita' da parte degli imputati di tenere comportamenti diversi sara' questo il metro su cui noi dovremo valutare le dichiarazioni che ci dicono le persone impedite fisicamente dal muoversi e dal tenere altri comportamenti che non la contrapposizione con le ffoo.

( posizione BD )

A: ci troviamo di fronte a persone che si sono rifiutati di rispondere e non si sono presentati a rispondere in aula. questo dato ci pone di fronte alla necessita' di un piu' puntuale riscontro rispetto all'identificazione di questi soggetti, soprattutto in relazione alle comparazioni fisiognomiche. le persone portate a processo, salvo tre o quattro persone, avviene attraverso due dati fondamentali, uno che e' il dato testimoniale da parte di persone che conoscono questi soggetti, [...] l'altro e' il dato delle consulenze. non e' mai emerso un dato che confutasse le conclusioni del consulente tecnico dell'accusa, in questo processo. il 90% delle persone indicate dalla perizia sulla base di criteri hanno ammesso e confermato la correttezza delle identificazioni fatte dai consulenti. e nei pochi casi in cui cio' non e' avvenuto non e' mai avvenuto in questo processo che si riversassero elementi tali che rovesciassero l'identificazione.
Per BD non abbiamo una ammissione di identificazione, ma abbiamo da una parte il contenuto delle relazioni di comparazione fisiognomica e il contenuto di identificazione da parte del dr Finesso della questura di Padova, [...] conosciuto e aderente al CSO Pedro di Padova. Dice appunto il dr Finesso di conoscerlo anche da un epoca antecedente ai fatti del g8. Che in qualche modo la persona fosse quella di cui si stia parlando viene corroborato da un ulteriore elemento, dalle stesse indicazioni di HF, non per l'identificazione, perche' HF richiesto di dare indicazioni su persone che sono stati visti giungere in sua compagnia riferiva di non voler dare indicazioni rispetto a queste persone, ma confermando che DRF e DB li conosce in altre circostanze, cosa che conferma le indicazioni della polizia giudiziaria che li afferisce tutti alla realta' antagonista padovana.
BD viene ritratto sempre con felpa grigia, imbottitura gialla, fazzoletto rosso, pantaloni scuri, una felpa con cappuccio.
Le immagini che riguardano BD vanno in qualche modo a evidenziare una sua presenza negli scontri tra le 15:34 e le 16:00 del 20 luglio: infatti lo stesso e' chiamato in causa soltanto per determinate vie, via tolemaide, corso torino, via invrea. Questo tipo di indicazione e' collegata alle immagini viste, sotto un altro profilo. C'e' un'immagine alle 15:34 circa BD dietro le barricate con gli scudi di plexiglas. Questo dato deve essere modo in maniera incrociata con il non rilevamento della presenza di BD in via casaregis, e questo va messo in relazione anche con la nostra ricostruzione dei movimenti dei manifestanti. [...] Allora dobbiamo mettere in relazione la sua assenza con le motivazioni per i suoi comportamenti. Al momento della carica non sappiamo dove fosse BD, certo che se fosse dietro la carica sarebbe venuto un testimone a raccontarcelo; [...] alle 15:34 nella fase immediatamente successiva ai primi momenti dell'assalto al blindato, una fase ripresa all'inizio di via tolemaide e corso torino, non a ridosso del blindato. [...] si vede evidentemente come e' in corso il recupero da parte dei cc del personale nel blindato... evidentemente BD non inserito all'interno dei primi manifestanti che si sono inseriti in corso torino, ma proveniendo dalla coda del corteo viene a trovarsi nella zona dell'assalto al blindato. credo che sia importante sottolinearlo perche' pone rispetto alla posizione del BD l'interrogativo se lo stesso potesse porre in essere un comportamento difensivo o un esempio chiaro di quella attivita' di scelta di contrapposizione che abbiamo evidenziato. BD non stava scappando, non e' ritornato, e in tutta questa fase i cc sono oltre via invrea, BD ritiene di avanzare verso corso torino e di andare a aggredire le persone sul blindato. Le immagini di quest afase sono quelle delle foto 9-18 del suo dvd. Segnalo la foto 12 all'interno della quale si vede quella attivita' ricollegata non agli scontri di via casaregis, ma al recupero di corso torino da parte delle tute bianche che vede portarsi BD con le barriere a recuperare la via. Situazione contemporanea alla realizzazione di barricate con cassonetti. Interessante ancora guardando queste fotografie al di la della segnalazione di altri soggetti come DRF....
Queste sono altre immagini, con l'indicazione di BD che resta sempre collocato dietro questi scudi, non solo per riparare i manifestanti, ma di preparazione per la successiva attivita' aggressiva. Vediamo soggetti che nello stesso contesto poi saranno evidenziate come in aggressione al blindato. Si vede anche dalla presenza di cc davanti al blindato e la presenza di questa chiazza bianca intorno al blindato che e' successiva al lancio di un estintore contro il blindato.
Vi sono immagini immediatamente successive, con l'assalto al blindato, quando successivamente all'allontanamento dei cc BD si porta avanti a ridosso del blindato fino ad arrivare al contatto con lo stesso, ad aprire una porta del blindato, e prelevare quell'estintore che lo stesso avra' con se' anche nelle fasi successive. e' un estintore quindi recuperato dal mezzo. e' evidentemente questa una fase estremamente centrale e importante dell'assalto blidato. [...]
Vi e' poi la foto originariamente collocata inizialmente. questo e' un errore che si puo' correggere perche' questo momento di relativa calma nelle fasi di assalto al blindato si colloca tra le 15:38 e le 15:40 cioe' in corrispondenza di un successivmo momento di assalto dei cc, una fase in cui BD prende contezza di quella che e' la situazione non pressato da cc o da altro, e decide di riportarsi in prossimita' del blindato. Questo da contezza del soggetto non per un minuto o due, ma per un lasso di tempo protratto fino alle fasi finali della stessa fase. [...]
Vi e' poi questa foto che originariamente era stata collocata erroneamente, che mostra BD presente alle 15:54:41 ovvero l'orario in cui c'e' il tentativo di ribaltare il blindato. Vi sono poi ulteriori immagini di BD verso via invrea, in tutte quelle altre fasi, successive all'assalto al blindato, come si vede dall'estintore, in cui vengono erette ulteriori barriere con il plexiglas e i cassonetti. Sono fasi concomitanti all'incendio del blindato e rappresentano il momento della contrapposizione dei manifestanti contro le ffoo che cercano di recuperare la zona con il blindato incendiato, sia su via tolemaide che ben prima difendendosi dall'attacco dei manifestanti dalla direttrice di via invrea in direzione levante.
Sulla scorta delle indicazioni del pm di continuita' di presenza, di consapevolezza di quanto avveniva, attivita' di danneggiamento o di impossessamento di una situazione di pericolo per l'op, consente di addebitare per il pm le fattispecie di cui al capo di imputazione.

( posizione CS )

A: con riferimento a CS non ci sono stati grossi problemi per la sua identificazione, o cmq non ci sono a posteriori dato che lo stesso CS ha ritenuto di riconoscersi nella persona che la PG era a lui riferibile. Ha solo detto e va brevemente sottolineato come anche per CS fossero state effettuate consulenze fisiognomiche e riconoscimenti da parte delle digos in occasione di un identificazione della digos durante un anniversario per la morte di carlo giuliani, e successivamente CS ha ammesso che quella persona era lui.
Le immagini che interessano il procedimento e la possibilita' di riconoscere CS nell'ambito degli scontri ci mostrano un soggetto in alcune foto (7-8) in cui lo stesso si trova in un'altra zona con una maglietta bianca, mentre successivamente CS e' a torso nudo con la maglietta bianca alla cintura e i pantaloni lunghi. Questo e' una particolarita' del suo... travisamento forse no... ma delle sue caratteristiche... [...] e potremo ricondurle a quello che ci ha detto che il ten saccardi.
Le immagini che abbiamo, le prime, riprendono il CS in un contesto diverso da quello delle imputazioni levate nei suoi confronti. sono pacificamente immagini che riguardano il contesto delle attivita' di devastazione del blocco nero, siamo in via canevari, alle 14:15, dato desumibile da una serie di elementi precisi. [...] Devo dire che le allegazioni del CS rispetto alla sua presenza mi sembrano singolari, ma questo non ha importanza perche' quello che e' la posizione di CS in questo processo, il pm ha ritenuto che tenuto conto di quello che era la qualita' e le caratteristica degli scontri, la sua mera presenza non qualificata da altri comportamenti o dalla possibilita' di vederlo seguire gli spostamenti del blocco nero non dovesse qualificarsi per rispondere delle attivita' del blocco nero. Un conto e' poter dimostrare che un soggetto si muove organicamente con un certo gruppo, cosa che per CS non e' possibile, altro e' la partecipazione di soggetti alle attivita' del blocco nero in un modo o nell'altro. Cio' non toglie che rispetto agli spostamenti del CS sono inverosimili, come questo transito verso la zona di piazza Manin da cui poi scenderebbe. Dall'altra parte e' assolutamente evidente, ma siamo in presenza di dati indiziari, l'inverosimiglianza di quanto CS dice di aver visto in quelle zone. Le sue dichiarazioni parlano di “confusioni e scontri, ma niente di particolari”, quando lui avrebbe percorso tutto quello che era a ritroso tutto il percorso del blocco nero con le sue devastazioni...
CS viene individuato in maniera piu' attiva negli scontri di via casaregis, nelle fasi immediatamente antecendenti all'aggressione contro il ten saccardi. [...] C'e' una prima fase di avvicinamento dei militari a terra prima delle cariche dei blindati [...] Alla fine della fase di ripiegamento di questi blindati si verifichera' l'aggressione al ten. saccardi. La posizione di CS in questo contesto, non abbiamo le immagini precedenti, ma un contesto di persone che in questa fase non si stanno difendendo dalle ffoo, ma un contesto in cui i manifestanti stanno spingendo le ffoo fuori da via casaregis recuperando il controllo della zona. Le immagini proseguono con quello che sono le fasi relative all'aggressione del ten saccardi. In questa fase sia per la contestualita' della presenza che per la peculiarita' dell'abbigliamento, CS puo' essere individuato con quella persona che si muove a torso nudo tra gli altri manifestanti. Si tratta di questa persona che cammina e poi partecipera' all'aggressione del ten. saccardi. [...]
MI preme far notare gli oggetti in disponibilita' delle persone in questa fase, quando si parla di attivita' difensiva, con CD con un cestino divelto, altre con bastoni.
Vediamo ceh durante l'aggressione al ten saccardi non vi e' alcuna attivita' attiva da parte delle ffoo. Vediamo CS che si porta verso il ten. saccardi, e come l'affermazione del CS di essere intervenuto per fermare l'aggressione e' smentita la dinamica del fatto, in cui si vede come Cs proceda di slancio in sieme agli altri manifestanti in direzione del ten. saccardi e arrivando a contatto con lo stesso. Mi sembra che in alcun modo il comportamento tenuto dallo stesso possa rispondere alle sue dichiarazioni difensive. Il pm non e' mai riuscito a sentire il famoso audio, sempre che fosse riferibile a CS. La dinamica degli eventi rende evidente come non siano compatibili con le sue dichirazioni. La stessa foto rimane in maniera inequivocabile nel fatto che stia cercando di fare qualsiasi cosa tranne tentare di sottrarre il ten saccardi agli altri manifestanti.
La presenza poi di CS in questo contesto prosegue in maniera continuativa nei momenti immediatamente seguenti. [...] Tra i due momenti si e' verificato un ulteriore ingresso di un mezzo che spazza le barricate e ripiega dopo l'assalto dei manifestanti. e' in questa fase che Cs insieme ad altri forma delle barricate, ma non si tratta neanche di questo dato che le zone saranno da questo momento in poi sotto il controllo dei manifestanti, e i cassonetti verranno usati per inseguire i mezzi della polizia, e quindi e' praticamente un uso offensivo di questi cassonetti da parte dei blindati. Lo stesso HF ci dice che le barricate sono posizionate in un momento antecedente all'ingresso dei blindati.
Lo stsso SC risale via casaregis e si porta all'incrocio con via tolemaide, proseguendo in quella attivita' di resistenza prodromica all'assalto del blindato. [...]
Successivamente sono immagini delle 15:29 quando i manifestanti respingono in corso torino i blindati, si vede CS a torso nudo dietro ai blindati, ma si notano in queste immagini CC e altri, come anche FA e DAF. Si coglie il momento in cui CS tira anche un sasso, ma non e' rilevante. Il contenuto del suo movimento sono perfettamente percepibili dal filmato. In questa fase sono presenti anche le persone di PP, un altro imputato nella posizione di lancio di oggetti contro il blindato. [...] La dimostrazione e' che il contesto di tutte queste persone e' lo stesso.
La presenza del soggetto prosegue anche nei momenti successivi, e CS si porta all'interno di corso torino. Queste sono le ultime immagini che noi abbiamo di CS che lo ritraggono tra le 15:30 e le 15:33 durante l'assalto al blindato. Con riferimento alla sua posizione queste sono le prime fasi in cui il personale e' ancora nel mezzo. Questo evidentemente va posto in relazione con il contenuto delle dichiarazioni del CS che dice di aver visto solo da qualche centinaio di metri l'assalto del blindato e l'incendio, mentre queste immagini dimostrano che si trova in via tolemaide ed e' evidente il posizionamento dei soggetti. [...]
Credo che alcune cose vadano evidenziate con riferimento all'aggressione al ten saccardi. Va detto che lo stesso e' stato oggetto di una aggressione dei manifestanti abbastanza violenta, nel capo di imputazione si parla di lesioni guaribili in cinque giorni, ma sono significative, ma si parla di trauma cranico facciale e danneggiamento degli incisivi inferiori. In dibattimento ci ha detto che la malattia si e' protratta per 15 gg. Il tenete e' stato sentito e ci ha riferito della aggressione. Con riferimento a questo mi limito solo a leggere poche righe delle dichiarazioni: “eravamo rimasti isolati io e alcuni uomini... ero qualche passo avanti... mi hanno circondato... ho tentato di difendermi... poi sono aumentati, mi hanno fatto saltare il casco, la maschera antigas, e mi hanno colpito ripetutamente. Mi hanno strappato il manganello e hanno tentato di strapparmi anche la pistola senza successo.”
Credo che con riferimento alle circostanze sono documentate anche da altri filmati. c'e' un filmato che evidenzia in maniera chiara il comportamento del ten saccardi, credo che sia sotto questo profilo inverosimili e ridicole le dichiarazioni del CS quando dice che e' stata colpa del tenente saccardi la vicenda, che avrebbe caricato da solo i manifestanti. [...]
Che cosa dice CS con riferimento a questa situazione, sia nelle dichiarazioni spontanee che nel suo esame. Dice “le accuse che mi vengono rivolte sono riferite a un comportamento esattamente contrario a quello che ho fatto. ho cinturato le persone e le ho portate via perche' non succeda nulla di grave, gridando anche basta basta”. [...] Con riferimento a questa situazione non c'e' motivo di non credere al contenuto delle dichiarazioni del tenente saccardi. Gli abbiamo chiesto se si ricordasse qualcuno che e' intervenuto a sua difesa o che avesse cercato di far desistere i manifestanti, una situazion eche avrebbe potuto portare a fatti analoghi a quelli di piazza alimonda, il tenente dice che c'e' stato qualcuno che e' intervenuto, mi pare che ci sia stata una persona che ha cercato di intervenire. gli viene mostrata la foto 54 e gli viene chiesto se riesce a vedere la persona e lui risponde “assolutamente no”. Gli viene mostrata la foto 53 che si riferisce a CC, e saccardi dice “si ma forse... il comportamento di questo soggetto sulla destra potrebbe essere corrispondente al comportamento di questo soggetto di cui parlavo”. Il saccardi non ha certezza di questa situazione e rispetto al suo ricordo non dice di riconoscere con precisione nessuno. [...]
Dicendo poi “si trattava di un'unica persona... quella di cui abbiamo parlato ed era una soltanto”. Gli viene chiesto dal giudice a latere quali fossero le caratteristiche somatiche o di abbigliamento, se fosse vestita o a torso nudo, saccardi risponde che era vestito e aveva i capelli. [lo dice dopo aver visto la foto, vagamente suggestivo]...
CS per noi e' un soggetto che segue il fiume aggressivo dei manifestanti e quindi in ogni caso sarebbe responsabile di quanto avviene, ma inoltre elementi precisi del tenente saccardi ci dicono che CS non puo' essere quella persona.

(posizione CD)

A: con riferimento a CD potrebbero essere premessi una serie di dati relativi a BD. non ha mai reso interrogatorio e non si e' presentato a rendere un esame. di conseguenza la sua identificazione e' avvenuta attraverso il contenuto della relazione di consulenza tecnica del gabinetto regionale di polizia scientifica, e attraverso una serie di dati che avevano consentito di identificare CD. Al di la dell'immediata percezione di somiglianza tra CD e il soggetto ritratto dalle fotografie, [...]
Le modalita' e i motivi del fotosegnalamento era in relazione direttamente alle indagini preliminari. E' stato identificato presso l'ospedale San Martino, dove e' stato refertato alle 17:20, ed e' per questo che diciamo che si e' allontanato, e' stato refertato per radiografie al cranio e al braccio destro. Proprio nelle ultime immagini del soggetto si vede come in un determinato momento verso le 15:24:47 CD si allontana accompagnato da un soggetto con funzioni di sanitario tenendosi il braccio e il gomito destro.
Le fotografie che riguardano CD vanno a dimostrare l'attivita' costante di partecipazione agli scontri di via casaregis fino al momento in cui lo stesso per le ferite riportate negli scontri durante il rientro di uno dei blindati da via casaregis verso via tolemaide.... tutto il reperto di luna rossa e' lo stesso utilizzato la difesa per l'allineamento temporale, e quindi tutta una serie di immagini hanno potuto essere piu' correttamente collocate grazie alla consulenza della difesa. Nel momento in cui CD lascia il momento degli scontri.... [...]
Nell'immediatezza della carica contro le tute bianche Cd si riversa in via casaregis e ha iniziato a fronteggiare le ffoo che si erano semplicemente schierate a chiusura di via tolemaide. [...]
Nelle immagini si mostra come Cd non fosse un mero spettatore ma fosse presente nelle attivita' di contrapposizione, in questo caso il lancio di una bottiglia, e quindi un pieno inserimento in un contesto. Immediatamente dopo e queste sono le sequenze si assiste a una nuova attivita' del CD con lo spostamento dei cassonetti, insieme a un soggetto non imputato ma indagato per fatti analoghi [il pierrot]. Le barricate e i cassonetti vengono portati avanti e siamo dieci minuti prima dell'intervento dei blindati in via casaregis. quindi vediamo come i cassonetti siano usati come strumenti di aggressione nei confronti delle ffoo. Questo quindi dimostra come siano false tutte le affermazioni che vogliono il posizionamento dei cassonetti solo dopo l'ingresso dei carabinieri in via casaregis. [...]
Queste immagini riprendono il CD dietro barricate realizzate dai manifestanti in via casaregis, cassonetti rovesciati per recuperare oggetti contundenti da essere lanciati o per predisporre l'incendio dei cassonetti stessi. E' evidente l'aggressione ai beni dell'arredo urbano, cassonetti, cartelli stradali, che vengono anche lanciati contro i mezzi dei carabinieri. Si tratta di tutta una attivita' vuoi per sfogare la rabbia, vuoi per colpire i mezzi, di danneggiamento della proprieta' pubblica delle zone.
Questo con riferimento non solo a CD ma anche ad altri imputati, come MM. [...]
Le immagini immediatamente successive dimostrano l'intervento dei blindati, e non sara' un intervento a freddo che compiono manovre oggettivamente pericolose, ma la presenza dei blindati tra via tolemaide e via casaregis e' di diversi minuti, con una prima fase di avanzata dei mezzi in maniera assolutamente lenta, fino a meta' dell'incrocio, l'aggressione nei confronti dei blindati da parte dei manifestanti bloccati dalle barricate, e solo allora per quella che e' l'attivita' assolutamente evidente che i blindati sfondano la barricata cercando di liberare la possibilita' di transito e di intervento da parte del contingente a piedi. Il CD continuava a svolgere l'attivita' di barricata fino all'ultimo momento, e non e' questo il momento in cui si infortuna. [...]
Alle 15:22 circa vediamo l'avanzata di CD e altri soggetti per pressare i blindati e non per difendere i manifestanti. Sono le fasi immediatamente successive e che porteranno poi ai fatti della posizione di CS. tanto che ritroviamo CD nella stessa situazione di contrapposizione contro le ffoo. [...]
Immediatamente dopo il ten saccardi vediamo queste immagini che testimoniano della situazione con i blindati e i manifestanti a ridosso. Si assiste all'intervento del secondo blindato che spazzera' via casaregis, e CD non viene interessato da quella che e' l'attivita' di passaggio dato che le immagini lo mostrano indietro rispetto al blindato. Un minuto dopo CD sta andando via dalla zona per portarsi all'ospedale. Quindi il ferimento avviene in una fase seguente, quando il blindato che si vede risalire senza interessarlo nella foto 65, una volta effettuata manovra sarebbe tornato verso l'incrocio causando i danni al CD.
Queste sono le immagini di CD e la differenza con BD e' che si trova imputato solo per parte dei fatti, per aver partecipato con consapevolezza agli scontri delle circostanza analizzate, non poteva... necessariamente comportava la sussistenza del pericolo per l'op che rappresentava la sitauzione e quindi i propri comportamenti strumentali alla resistenza.

( posizione DRF )

A: con riferimento a DRF che neanche lui ha reso interrogatorio al GIP ne' in sede dibattimentale. con riferimento a DRF i problemi mi sembrano minori. Vediamo la somiglianza tra le immagini e la foto segnaletica. Con riferimento alla sua persona tra l'altro e a differenza di quanto avvenuto con altri, e' stato espresso un giudizio di compatibilita' totale [...]
A prescindere dall'assenza di qualsiasi dichiarazione non vi siano dubbi per la sua identificazione, sia per la compatibilita' totale, sia per le circostanze delle persone che lo accompagnavano rilevate dalla digos. [...]
Mi richiamo al contenuto delle dichiarazioni di HF come per la posizione di BD.
Di particolare interesse le fotografie che riguardano l'arrivo di DRF perche' consentono di individuare nella sua disponibilita' una serie di capi che saranno indossati dal soggetto coinvolto negli scontri: un casco bianco con pois neri a spray, dei guanti blu/bianco/rossi, parastinchi, jeans con strappi e tessuto di altro colore al di sotto dei medesimi, tutti capi di abbigliamento che si ritroveranno sul soggetto. vedasi ad esempio la foto 097. [...]
Le immagini che riguardano DRF dimostrano la sua partecipazione alle attivita' di contrapposizione in tutto il periodo del corteo delle tute bianche. Esistono immagini che testimoniano la sua presenza sin dall'uscita dal carlini fino agli scontri finali in corso gastaldi. [...] Nella foto 07 gia' si vede la posizione di DRF dietro gli scudi nel corteo della testuggine su corso europa. Vi sono successive immagini che dimostrano la partecipazione del soggetto. [...]
DRF segue il percorso del corteo e le prime immagini successive alla carica sul corteo ci mostrano DRF ore 14:59:55 in via casaregis, nello stesso contesto che abbiamo visto per CD. [...]
Altre immagini riprendono subito dopo DRF nella fase contestuale al secondo contatto tra cc e corteo delle tute bianche, in una situazione di assoluta tranquillita' in piazza alimonda laddove si cominciano a formare le barricate e il recupero di corpi contundenti da usare contro le ffoo. E' la stessa situazione in cui si vede FP. [...] Ritroviamo poi alle 15:05-15:10 DRF e FP nel'attivita' di contrapposizione dei manifestanti contro i cc che a piedi erano risaliti da via casaregis fino a via invrea. [...]
Queste sono immagini successive che riprendono la presenza di DRF alle 15:09:14, che rappresenta uno dei momenti antecedenti all'ingresso dei blindati ma in cui le ffoo cercavano di effettuare con un lancio di lacrimogeni una controffensiva su via casaregis, che non sortira' l'effetto che invece sortiranno i blindati alle 15:12. In questo caso si nota MM.
C'e' una attivita' di fuga, e subito dopo DRF viene individuato dietro delle barricate e lo si vede dal filmato lanciare delle pietre all'indirizzo delle ffoo. Ancora viene ripreso nel medesimo contesto in avanzata insieme agli altri manifestanti per contrapporsi alle ffoo. queste sono altre immagini dello stesso contesto, con DRF e i blindati fermi in via casaregis attivamente contrastati dai manifestanti e che non potevano riprendere il controllo per le barricate.
Vi sono immagini che riprendono lo stesso tipo di contesto e la posizione di DRF di contrapposizione alle ffoo con altri soggetti tra cui FP. [...]
Alle 15:14 troviamo di nuovo DRF in piena contrapposizione con le ffoo, non solo con il lancio di oggetti ma anche con un contatto diretto anche verbale ma credo che sia estremamente significativa anche se non configura alcuna fattispecie delittuosa. DRF era talmente preoccupato di potersi permettere di andare dalle ffoo e schernirle, quindi direi che non ci sono alcuna possibilita' di predisporre le esimenti per l'art 4 o per la legittima difesa. [...]
La foto 056 sono immagini delle ore 15:22, il definitivimento respingimento dei primi blindati, contestuale all'aggressione del ten saccardi. E' la ripresa di via casaregis con l'altra visuale rispetto all'aggressione e che da contezza della presenza dei manifestanti e di una contrapposizione attiva e deliberata da parte degli stessi. Vediamo anche DAF che raccoglie una pietra nello stesso contesto. [...]
Vediamo alle 15:23:40 una fase successiva all'aggressione al tenente saccardi e rappresenta l'ingresso successivo del blindato che spazzera' per una seconda volta l'incrocio e verra' inseguito dai manifestanti, che non erano per nulla impauriti ma anzi aggrediscono i blindati. [...]
Proseguono le fasi relative alla presenza di DRF alel 15:27, che si porta in via tolemaide e seguito da altri manifestanti tra cui MM. Vediamo il ripiegamento definitivo dei blindati verso corso torino e l'avanzata di DRF con altri manifestanti verso l'incrocio con corso torino dove si verifichera' l'assalto al blindato. Vediamo DRF che lancia un mattone all'incrocio, vediamo i manifestanti che incalzano le ffoo, 15:29:50. [...]
Ancora prima di arrivare all'incrocio prosegue l'attivita' di contrapposizione con lanci contro il personale a piedi che copre l'arretramento dei blindati. [...] Le immagini successive rappresentano con continuita' cio' che fa DRF con ulteriori lanci contro i mezzi delle ffoo. [...]
Le immagini continuano, l'incalzare dei lanci di DRF, e proseguono fino a quando DRF perviene all'incrocio insieme ad altri soggetti. [...]
Vediamo l'inizio dell'assalto al blindato, DRF che effettua vari lanci. Foto 107 che testimonia in maniera piu' chiara, cioe' la contestuale presenza di MDI e DRF. [...]
Prosegue questa fase in cui il blindato rimarra' poi isolata. Alle ore 15:30-15:32 si vede DRF che aggredisce il blindato mentre ancora i militari sono all'interno. [...] Anche in questa fase vi e' la piena partecipazione di DRF all'attivita' di aggressione. [...] Ancora viene ripresa la persona di DRF nel contesto del temporaneo ripiegamento dei manifestanti su via tolemaide, mentre i cc recuperano il controllo dell'incrocio per ritornare a garantire l'incolumita' delle persone rimaste isolate. Vediamo DRF che contribuisce all'uso delle barriere di plexiglas come descrito dal pm precedentemente. Non appena l'equipaggio e' in salvo, DRF si avvicina gia' al blindato. [...]
Dopo che il blindato e' stato abbandonato ed e' pienamente in atto l'assalto e il riavvicinamento dei manifestanti ai blindati, vediamo la presenza di DRF. [...]
Vediamo le foto successive in cui i manifestanti si introducono nel mezzo, con la concomitante presenza di DRF, come anche DAF, BD e altri. Sono le immagini immediatamente antecedenti al tentativo di ribaltamento del mezzzo. Vediamo che i cc sono stati respinti, tutto l'incrocio e' in possesso dei manifestanti, sia laterialmente per proteggere l'attivita' di saccheggio e devastazione del blindato, sia di fronte per proteggere la visuale dei cc su via tolemaide. [...] Vediamo tra gli altri MM e DRF. Questa e' un'immagine ancora successiva, durante il tentativo di ribaltamento dove vediamo TF, PP, MM, DRF. [...]
Alle ore 16:00 DRF viene ripreso di fianco al blindato che sta bruciando, e le immagini direttamente successive dimostrano la continua presenza durante le attivita' nell'incriocio di DRF. Una delle prime persone ad essere arrivate in corso torino e uno degli ultimi manifestanti ad andarsene. I manifestanti sono intanto arretrati con lebarriere per chiudere su via tolemaide.
Sono le 16:10-16:15 e vediamo di nuovo un lancio di DRF contro le ffoo, presumibilmente. Pienamente soddisfatto delle sue operazioni risale in una maniera credo che si veda dal semplice atteggiamento, assolutamente tranquilla, non che i manifestanti fossero incalzati dalle forze dell'ordine, ma dopo aver consumato l'oggettiva aggressione nelle ffoo tornano verso la zona di san martino. Sono le fasi verso le 16:30 e sono le fase immediatamente antecedenti all'avanzata delle ffoo con gli idranti. Nel corso di questa attivita' con gli idranti, vengono usati gli idranti, vi e' un respingimento dei manifestanti fino all'incrocio con via montevideo e corso gastaldi. Questo e' una fase in cui vi e' un contatto diretto tra DRF e ffoo, forse se lo avessero arrestato sarebbe stato legittimo. DRF riesce a divincolarsi dalle manganellate e a recuperare il corteo, che non era il corteo caricato lateralmente, ma i manifestanti che aggredivano lateralmente le ffoo, da via casaregis e dalla zona di piazza alimonda, che si vorrebbe rappresentare come una zona tranquilla dove i cc non avevano niente di meglio da fare che aggredire da soli in una furia suicida la folla pacifica. [...]
Alle 16:55 c'e' da notare DRF sempre in prima linea tra i manifestanti che continuano a contrapporsi alle ffoo. [...]
Sono le fasi successive che riprendono le contrapposizioni su corso gastaldi [...]
Queste sono le fasi della risalita degli idranti, che verranno respinti indietro. La foto 147 rappresenta immagini immediatamente antecedenti ai fatti di piazza alimonda, dove si vede DRF, FL, MM, e vediamo anche la persona di Carlo Giuliani, uno dei motivi per cui possiamo dire che siano fasi antecedenti. E' una fase in cui c'e' una violentissima offensiva dei manifestanti che costringe alla ritirata le ffoo, tant'e' che in corrispondenza dei fatti di piazza alimonda tutta via tolemaide era in possesso dei manifestanti. [...]
Vediamo in questa fase DRF nell'avanzata dei manifestanti.
Non abbiamo immagini dell'aggressione di DRF durante l'aggresione al defender di piazza alimonda, ma che lui sia presente in quel contesto lo si vede dalle foto successive dove si vede DRF in piazza alimonda, tra cui l'ennesima interperanza verbale di DRF [e' la scena in cui Lauro grida contro DRF sulle scale della chiesa di piazza alimonda “sei stato tu con la tua pietra, merda!”, che interpretazione singolare di interperanza verbale di DRF ]