TRASCRIZIONE SOMMARIA – PROCESSO AI 25 – VII UDIENZA ARRINGA PM
[ P=Tribunale, A=Accusa, D=Difesa, C=Parti Civili, R=Teste ]
P: [procede all'appello]
( posizione DAF )
A: (Canciani) con riferimento alla sua posizione non vi sono problemi di identificazione. DAF fu fermato e identificato ma non arrestato. Per quello che riguarda la posizione di DAF non erano state fatte comparazioni da parte della polizia scientifica, ma alla sua identificazione vi si e' arrivati attraverso una mera attivita' di polizia giudiziaria: due delle immagini del suo dvd erano sul supplemento di Diario sui fatti. L'isp. Apicella riconosceva in questo soggetto il soggetto che aveva controllato e fotosegnalato. Effettivamente attraverso il controllo dell'isp. Apicella venne recuperato il fotosegnalamento. Successivamente la conferma che il soggetto di cui ci stavamo occupando fosse DAF arrivava dal confronto di alcune delle immagini nella quale al di la' dei dati fisiologici si puo' notare un ciondolo molto particolare. Questo ciondolo del resto e' stato oggetto di rinvenimento durante la perquisizione presso l'abitazione dello stesso DAF. Venivano anche rinnvenute scarpe abbastanza particolari [reebok nere e bianche] che sono identiche a quelle indossate dal osggetto nella foto. Questo problema e' stato superato nel corso del dibattimento, perche' DAF si e' presentato all'esame testimoniale e fatta salva alcuna precisazione ha ammesso di essere la persona effigiata nelle foto.
[...]
Con riferimento alla situazione degli scontri, la prima volta che viene individuato DAF e' negli scontri di via casaregis intorno alle 15:22. Vediamo il soggetto con la maglietta verde e un passamontagna scuro sulla testa, nello stesso contesto di CS, momenti antecedenti alla forte controffensiva dei manifestanti contro le ffoo successivamente all'ingresso dei blindati in via casaregis, che ricordo sono entrati in via casaregis alle 15:12 circa e che ricordo si conclude con l'aggressione al tenente Saccardi.
Questa e' la foto 008 del suo dvd. Le immagini successive fanno vedere sempre l'avanzamento dei manifestanti, e siamo sul marciapiede opposto a quella dove si verifica l'aggressione al ten saccardi. La foto mostra uno dei momenti dell'avanzata dei manifestanti contro i mezzi in ripiegamento e si vede DAF inseguire i mezzi e scagliare un corpo contundente contro i mezzi. [...]
Nella foto 14 DAF sta raccogliendo un corpo contundente da terra.
DAF viene poi individuato nei momenti successivi alla fase che abbiamo visto tra le 15:25 e le 15:29 tra i manifestanti che si portano su via tolemaide e poi su corso torino per l'assalto al blindato. Anche in questa fase vediamo DAF di spalle tra i manifestanti che stanno portando i cassonetti all'incrocio per costruire le barricate. Si vede contestualmente DRF. Ci sono foto immediatamente successive che sono foto di contesto, in particolare la 017, in cui DAF ha in mano un grosso mattone. Faccio presente con riferimento a questa circostanza che il tribunale potra' notare come DAF abbia in mano una macchina fotografica, che non va confusa con i corpi contundenti che avevano ben altro uso. Uno dei criteri e' che le immagini con la macchina fotografica, questa stia sempre nella mano sx del DAF legata con un laccio al polso dello stesso. [...]
Alle 15:29 vediamo i blindati che svoltano in corso torino e vediamo DAF tra i manifestanti che incalzano i mezzi. [...]
Altre immagini poi, riprendono il DAF nel momento immediatamente successivo, verso le 15:30 tra via tolemaide e corso torino. Sono immagini di lettura un po' piu' difficile, ma rappresentano lo stesso contesto, infatti vediamo CS, CC, e altri. DAF avanza insieme agli altri manifestanti verso i blindati, e vedete in questa foto come era vestito e che tipo di oggetti aveva con se'. In una foto successiva si vede come la maccchina fotografica e' nella sx e la dx la usa per raccogliere degli oggetti. Foto 031, 032.
Ancora DAF viene individuato nei pressi del blindato nei momenti immediatamente successivi, fasi concomitanti al lancio di estintore contro il blindato. Il DAF anche in questo caso, foto 34 e 35. E' proprio in questa fase intorno alle 15:32 che si individua il DAF. Ancora questa e' la foto 36 nella quale si nota DAF dietro al cassonetto e altre persone a fianco tra cui DPA e LF. Credo che questa sia una delle poche situazioni in cui DAF ha manifestato dei dubbi rispetto alla sua identificazione. Cioe' DAF ha detto che la mano dietro nella foto non e' sua, mentre secondo il pm e' una posa classica di caricamente del lancio di una pietra. Tra l'altro non sono presenti i sette nani tra i manifestanti che possano nascondersi dietro il cassonetto e dietro DAF. [...] Evidenzia ancora una volta non solo l'attivita' di aggressione complessiva ma anche le modalita' con cui la stessa viene posta in essere, con la devastazione degli arredi urbani. Vi sono poi altre immagini che riprendono DAF nello stesso contesto, 037 e 038. [...]
Queste sono le foto ancora successive, concomitanti alla fase che abbiamo gia' visto. [...]
Queste sono immagini successive in cui vediamo DAF che continua l'aggressione al mezzo e ai militari che sono ancora a bordo del medesimo. A fianco ci sono SN, DPA, DRF, e altri imputati. Ancora DAF viene individuato nei momenti immediatamente successivi tra i manifestanti che si stanno contrapponendo alle ffoo mentre i cc recuperano il controllo dell'area per far scendere i militari dal blindato. Che DAF non si sia allontanato ma abbia continuato a contrapporsi alle ffoo viene dato dalle prossime immagini che si collocano tra le 15:55 e le 16:00. non abbiamo immagini di DAF tra i due momenti, ma certamente c'e' DAF contestualmente alle fasi dell'incendio del mezzo, e in queste fasi che rappresentano il posizionamento di barriere di plexiglas e di cassonetti in corso torino, e' contestuale alla fase piu' cruenta di saccheggio e devastazione del mezzo, al suo tentativo di ribaltamento e al suo successivo incendio. Riteniamo che la sua presenza manifesti la piena consapevolezza del contesto e della strumentalita' del suo comportamento a cio' che stava accadendo. [...]
Le immagini successive riprendono dei lanci di oggetti nei confronti delle ffoo e vanno a saldarsi a quelle due immagini che ho gia' mostrato e che erano state pubblicate su Diario. [...]
Un'ultima immagine di DAF ma significativa sotto qualche profilo per rappresentare la continuita' della presenza di DAF e' questa verso le 17:00 e rappresenta il suo fermo. Siamo in via tolemaide ed e' una fase in cui le ffoo sono risalita successivamente all'assalto al blindato, si notano gli idranti ed e' un momento precedente alle ffoo. [...]
DAF ha reso delle dichiarazioni nel corso del dibattimento, e credo che le sue dichiarazioni siano sovrapponibili a molte delle dichiarazioni di altri imputati, e sono connotate da due caratteristiche fondamentali: l'ammissione che d'altronde non era possibile negare... tutti gli imputati finiranno per dire che tutto cio' che vi e' nelle immagini e' tutto quello che hanno fatto... gli unici sassi visti sono gli unici che loro hanno lanciato, salvo poi modificare le dichiarazioni se emergono altre immagini con altri lanci. Questo e' pacifico, ma sarebbe singolare che tutto cio' che e' stato ripreso di DAF rispetto a una sua presenza di due ore, lo stesso si sia limitato a lanciare quell'unico sasso che e' ritratto. Il secondo aspetto che ricorre tra le dichiarazioni, fatta eccezione in quella di FH, e' la ricostruzione degli eventi che viene fatta a tinte forti, dicendo che gli imputati giustificavano alcuni comportamenti dicendo di essersi sentiti in pericolo di vita. Ovviamente anche DAF dice che le barricate sono state fatte per opporsi ai caroselli e chiesto di precisare come i cassonetti sono finiti in mezzo alla strada, lo stesso diceva di non essersene reso conto. Lo stesso DAF ricostruisce in maniera non corretta andando a collocare la contrapposizione con le ffoo solo successivamente all'ingresso dei blindati in via casaregis, mentre l'attivita' di contrapposizione e' gia' iniziata dopo la carica delle 14:56 e quindi proseguita per dieci quindici minuti prima dell'ingresso dei mezzi. Il DAF richiesto esplicitamente se avesse assistito all'assalto del blindato ha riferito di essere rimasto solo pochi minuti intorno al blindato e di non aver visto l'incendio del blindato. Credo che basti vedere le foto depositate che mostrano la contestualita' della presenza del DAF durante l'incendio e la strumentalita' della sua condotta per smentire le sue dichiarazioni in aula. [...] Anche il lancio di sassi ritratto su Diario il DAF l'ha giustificato come una risposta a una violenta carica delle ffoo, mentre e' pacifico che la carica delle ffoo sia successiva e che il Daf stia portando a termine una attivita' aggressiva e deliberata nei confronti delle ffoo.
(posizione DAF)
A: (Canciani) mi rendo conto che si possono ripetere delle cose. mi limito a richiamare delle cose. si tratta di soggetti che hanno preso parte alle stesse fasi. per quello che riguarda DAF, anche in questo caso lo stesso non e' mai stato sentito, si e' avvalso della facolta' di non rispondere e non si e' presentato al dibattimento. La sua identificazione e' avvenuta in maniera semplice: sono state acquisite alcune immagini che riprendevano Daf a volto scoperto dopo la morte di Carlo Giuliani in piazza Alimonda, e si puo' notare una coincidenza assoluta con la foto del suo passaporto. E' stato fatto successivamente una relazione della scientifica che ha individuato moltissime correlazioni somatiche. Particolarmente fruttuosa e' stato l'esito della perquisizione presso la sua abitazione: questa maglietta lilla con un colletto particolare, una felpa grigia con un logo caratteristico e una scritta Fuck the System sulla parte posteriore, un casco e un marsupio nero. Se prendiamo le immagini che riguardano il soggetto si vedra' come questo soggetto ha nella propria disponibilita' tutti questi indumenti. Sono gli stessi oggetti che sono stati rinvenuti, in particolare la scritta sulla schiena della felpa con la maglia lilla annodata al volto. [...]
Cosi' come abbaimo visto per DAF, DAF e' presente alla manifestazione dei migranti. Ritroviamo il soggetto il 20 luglio con DAF che prende parte a tutte le fasi del corteo delle tute bianche. Lo riprendono nel momento in cui il corteo sta scendendo lungo corso gastaldi per arrivare in via tolemaide.
Vi e' una prima immagine in cui viene individuata la posizione del DAF: si tratta della foto 067. Anche con riferimento a questo tipo di situazione attraverso una corretta collocazione dei filmati e' stato possibile collocare queste immagini prima dell'incendio al blindato, verso le 15:05, immediatamente prima del secondo contatto con le ffoo. Si vede DAF dietro questa vettura che e' stata messa in mezzo alla strada anche con la sua collaborazione. Allora nella fase iniziale degli scontri di via casaregis DAF non e' presente in quanto e' rimasto con l'altra parte del corteo su via tolemaide. Queste altre foto mostrano il coinvolgimento di DAF nello spostamento e nel danneggiamento di questa autovettura in mezzo alla strada. [...]
Con riferimento a questa fase vi e' da aggiungere una cosa: quello che era stato posto rispetto alla prima carica ovvero il lancio di alcuni oggetti contestuale all'avanzata delle ffoo, per quello che riguarda la seconda carica certamente vi e' una seconda avanzata delle ffoo, ma l'attivita' di lancio nei confronti delle ffoo era molto piu' violenta. [...]
DAF successivamente viene ripreso negli scontri di via casaregis, in un momento certamente successivo alle 15:08 e quindi contestuale alle attivita' di contrapposizione di cc e blindati, a dimostrazione che lo stesso dopo aver subito il secondo contatto insieme ad altri si sia spostato su via armenia e via caffa, recuperando la posizione su via tommaso invrea e aggirando le ffoo. E' ovvio che questa e' una ricostruzione fatta dal pm e non comprovata dalle immagini, ma e' l'unica ricostruzione possibile considerati gli spostamenti di ffoo e manifestanti. [...] In queste immagini, 15-16-17, si vede DAF che lancia un corpo contundente contro le ffoo. Ancora il DAF spostatosi dal contesto di via casaregis, seguira' il flusso dei manifestanti al seguito dell'arretramento dei blindati su tolemaide e poi corso torino. Vediamo le immagini 18, 19, 20, 21, 22.
Ancora DAF viene ripreso piu' o meno nello stesso contesto e consente di vedere la contestuale presenza di MM.
Ancora DAF lo ritroviamo alcuni minuti dopo quando al seguito dei manifestanti raggiunge corso torino mentre e' in atto l'aggressione al blindato. Si vedono le fasi concomitanti all'aggressione del mezzo. Si vede DAF e altri manifestanti che con strumenti tratti dall'arredo urbano contribuiscono alla devastazione. Sono tutte immagini tratte dallo stesso reperto. non e' la riproposizione di dieci lanci diversi, ma immagini che dimostrano la continuita' della condotta del soggetto. Sono immagini poi successive che riprendono il DAF ritornato indietro verso le file dei manifestanti contestualmente al recupero dei cc dal blindato. [...]
DAF viene individuato ancora dimostrando la sua presenza in tutte le fasi dell'assalto al blindato, verso le 15:54 circa, oltre 20-25 minuti dopo dell'inizio dell'assalto al blindato. Il DAF si trova a ridosso del mezzo. [...]
Piu' in alto vediamo anche DRF tra gli altri.
Ancora DAF lo si trova durante una ulteriore attivita' contro il mezzo, unitamente a AF. [...] Vediamo che poi partecipa al tentativo di ribaltamento del mezzo blindato. Ancora una volta mi preme sottolineare che gli strumenti per danneggiare il mezzo provengono dall'arredo urbano. [...]
Non abbiamo poi altre immagini, ma lo ritroviamo cmq presente in piazza alimonda verso le 17:30 nei minuti successivi alla morte di Carlo Giuliani, durante l'aggressione verbale e con lancio di oggetti delle ffoo che stanno creando un cordone intorno al corpo di Giuliani. [...]
Anche con riferimento a DAF si puo' vedere come lo stesso abbia preso parte a tutte le fasi di contrapposizione con le ffoo tra le 15:00 e le 16:00 e probabilmente anche quelle successive considerata la sua presenza in piazza alimonda.
(posizione DPA e SN)
A: (Canciani) trattiamo le loro posizioni in forma congiunta, anche perche' la loro identificazione e' avvenuta contemporaneamente, dato che sono conviventi. [...] Sono stati effettuate poi delle comparazioni da parte della pol. sc. che hanno portato all'individuazione di numerosi elementi di similitudine tra le foto degli scontri e quelle degli imputati. Ulteriori elementi sono stati dati dal sequestro durante la perquisizione: una camicia bianca con alcune particolarita e un paio di pantaloni bianchi corti, e un paio di scarpe bordeaux. Questo e' lo stesso abbigliamento del DPA durante la sua contrapposizione con le ffoo. Ulteriori dati significativi rispetto alla loro identificazione sono pervenuti attraverso l'interrogatoriodel DPA, mentre SN non e' mai stata colpita da provvedimento restrittivo e quindi non e' mai stata sentita dal GIP. Le dichiarazioni del DPA le abbiamo nelle quali ha ammesso di riconoscersi nelle foto indicate. [...] Ha precisato di essere sempre stato in compagnia della sua ragazza, SN, assieme alla quale ha partecipato alle manifestazioni. [...]
Le prime immagini di DPA/SN dimostrano la loro presenza alle 15:00 in piazza Alimonda, quindi nelle fasi successive alla carica dei cc. [...] Sappiamo che dopo la prima carica una parte dei manifestanti si era riversata in tali zone dove comincia l'attivita' di contrapposizione contro le ffoo. [...] Ancora immediatamente dopo si vede quella che e' l'attivita' concomitante alla prima fase di scontri. Le ffoo sono attestate e questa e' la prima barricata con cassonetti al limite di piazza alimonda. [...]
La presenza di DPA/SN continua. Non abbiamo immagini con riferimento alla fase centrale degli scontri. Ci sono immagini verso le 15:27-15:30 in via tolemaide nel momento in cui dopo aver respinto i blindati al di fuori di via casaregis i manifestanti li incalzano. Tra i manifestanti che incalzano che spostano le campane e assalteranno il blindato si notano DPA/SN [ di spalle che camminano sul marciapiede lontano, ndr].
Vediamo poi le foto piu' tardi in cui DPA/SN raggiungono l'incrocio e partecipano all'assalto al blindato [l'unica foto in cui DPA in posa plastica lancia un sasso contro il blindato, ndr]. Tra le 15:30 e le 15:32, i militari sono ancora a bordo, sono le fasi di prima aggressione del blindato. IN questo caso si nota la presenza dei due, nella foto 023 e seguenti. Si notano i soggetti esultanti, evidentemente partecipi dell'attivita' aggressiva. Si parte dal presupposto che il concorso morale rappresenti quasi un minus rispetto a un concorso materiale. Io credo che in fatti come quelli di questo procedimento la valenza del concorso morale debba essere valutata in maniera diversa, come in questo caso. Forse una persona che incita o che partecipa in questo modo ha piu' responsabilita' di chi lancia un singolo sasso, quindi se incito 20 persone a lanciare un sasso, forse la mia responsabilita' e' piu' significativa. [...]
Ancora vediamo l'attivita' di presenza dei soggetti viene documentata. [...] Si vede la continua materiale partecipazione di DPA al danneggiamento del mezzo. [...] Ancora queste sono le immagini successive a quelle gia' viste, abbiamo la compresenza di SN e DPA con DAF e DRF. Le fasi sono le stesse fasi che ho gia' evidenziato, antecedenti a quelli in cui i militari abbandonano il mezzo.
La presenza di DPA viene evidenziata nelle fasi centrali dell'assalto al blindato, lo si vede in maniera piu' lineare nel rep. 164.133, che si sposta verso la zona dove c'e' la contrapposizione con le ffoo. [...] Vediamo invece SN nella posizione arretrata dietro il blindato [30 m, ndr] Si vede ancora la loro presenza contestualmente alle fasi piu' cruente di danneggiamento del mezzo. Vi sono poi ulteriori immagini di DPA e SN dove c'e' anche FP, sulla scalinata sopra piazza tommaseo, verso le 17:15 da cui osservano l'attivita' di aggressione dei manifestanti contro le ffoo.
La quantita' di materiale reperito per questi imputati non e' cosi' abbondante ma dimostra la loro partecipazione sia alle fasi iniziali su via invrea, sia nelle fasi successive che portano all'assalto al blindato. Sara' da differenziare questa posizione da alcuni altri comportamenti, ma la loro presenza, consapevolezza e contributo allo svolgimento delle cose non puo' essere negata.
Devo poi dire che anche con riferimento a queste posizioni si assistono a delle affermazioni difensive assolutamente inverosimili. Il pm nell'individuazione di questi 25 soggetti c'e' da chiedersi com'e' che abbia preso solo soggetti che non c'entravano nulla. DPA dice che doveva andare a dare da mangiare a cani e gatti della suocera, e' passato di li' e si e' trovato coinvolto. Come MM che stava andando al mare. Come AF che e' uscito per andare a fare un giro e si e' trovato li'. Tutte persone che quel giorno non sapevano cosa fare e guarda caso sono quelle che abbiamo trovato noi. DPA dice di avere il casco per proteggersi dal lancio di bottiglie, quindi al limite non si difende dalle manganellate ma dagli attacchi degli stessi manifestanti.
Alla fine parlano le immagini, che dimostrano la loro partecipazione attiva e consapevole.
(posizione AF)
A: (Canciani) la sua identificazione e' avvenuta attraverso l'identificazione di un sovrintendente, che essendo a conoscenza di AF che aveva gia' precedenti penali per fatti che non c'entrano con questo processo lo aveva riconosciuto. E' stata fatta per lui un'attivita' di comparazione della pol. sc. dove si sono evidenziati particolari importanti. I problemi si sono risolti in maniera definitiva quando AF veniva interrogato dal pm e ammetteva di essere la persona ritratta. AF non veniva sentito in sede dibattimentale, ma abbiamo acquisito il verbale di interrogatorio.
Cosa mostrano le immagini rispetto alla presenza di AF? Anzi vediamo cosa dice nel suo interrogatorio: dice di arrivare percorrendo a ritroso il percorso del blocco nero, per curiosita' dopo aver visto in televisione quello che stava succedendo. Sbuca di fronte al sottopasso di corso torino, trovandosi gia' negli scontri, visto che c'erano cariche dei cc e fumo di lacrimogeni. [...] C'e' anche da dire che rispetto a quanto dice lo stesso AF che sarebbe giunto all'incrocio quando i manifestanti erano in possesso dell'incrocio. Resta incomprensibile come AF riferisca di aver visto la carica dei cc contro i manifestanti, visto che e' avvenuto prima del momento del suo arrivo. AF su questo punto dice di non poter aver ricordi chiari, ma ribadisce che e' la prima carica contro i manifestanti. La memoria di AF e' labile su questo punto perche' avra' modo di dire di non aver notato alcun tipo di danneggiamento del blocco nero in piazza giusti... Dice di averlo notato solo successivamente. Poi AF dice di essere stato presente alla fase iniziale dell'assalto al blindato “ho avuto un gesto di stizza, ho raccolto qualcosa e l'ho lanciato; non ho fatto altro. da quel momento in poi sono uscito dal contesto e sono tornato a casa”.
Credo che le immagini dimostrino qualche cosa di diverso, non che e' nel blocco nero la mattina o che partecipa ad altre fasi degli scontri, ma certamente le immagini dimostrano che non e' vero che AF si e' trovato in una situazione, ha lanciato un sasso e se n'e' andato, ma che la presenza di AF durante l'assalto al blindato si protrae a lungo dall'inizio fino a quasi alla fase finale. [cioe' meno di 25 min.... ndr]
Le prime immagini sono queste che rappresentano il contesto di arrivo dei manifestanti all'incrocio invadendolo e iniziando l'assalto al blindato. E' la stessa immagine che AF riferisce al momento in cui arriva dal sottopasso. Non so perche' poi cerchi di associarlo alla carica, forse per giustificare il suo comportamento. Di fatto la prima immagine che troviamo riprendono perfettamente il contenuto delle sue dichiarazioni. Questa non e' la situazione della carica delle 14:56, ma la situazione delle 15:30 quando i cc vengono respinti dai manifestanti su corso torino. E' questa la situazione in cui si vede AF raccogliere un sasso da terra, avanzare e lanciarlo contro i mezzi. Sono presenti anche altri manifestanti: MM, CC, DAF, LF. Nelle immagini successive mostrano la dinamica dello stesso comportamento. [...]
In realta' in questa fase non si tratta ancora del blindato che si era fermato, ma dei blindati in fase di ripiegamento. [...]
Delle immagini successive ci mostrano la presenza di AF alle 15:34 [sono passati circa 4 min, ndr], durante il ripiegamento dei manifestanti durante il recupero dei militari dal mezzo. [...] Evidentemente basta andare a prendere il filmato e si puo' vedere come la collocazione delle immagini sia questa. Ancora, quindi successivamente, abbiamo presenza all'incrocio, lancio di quel sasso, il pm ritiene che sia un singolo sasso in effetti, e poi la sua presenza mentre il blindato viene assaltato [mentre guarda, ndr].
Questa e' un'altra fotografia. Ci sono altre foto che mostra la continua presenza di AF di fianco ai manifestanti che stanno saccheggiando il mezzo e che tenteranno di ribaltarlo [di fianco, facciamo notare, ndr]. Valutera' il tribunale se il comportamento del AF fosse finalizzato a evitare che qualcuno si facesse male, ma mi pare risibile dire che AF sia rimasto solo per vedere che nessuno si facesse male. Puo' anche essere che in un determinato momento ma non per impedire il danneggiamento, ma solo per evitare che i danneggianti si facessero male, AF abbia detto cosi', come evidenzia l'audio della difesa. Danneggiamento del mezzo al quale secondo noi AF ha pienamente partecipato. [senza pudore, proprio, ndr].
(posizione LF)
A: (Canciani) la situazione di LF riguarda fatti che non si limitano al giorno 20, ma anche episodi del giorno 21. LF viene chiamato a ripspondere solo a fatti degli scontri a margine del corteo delle tute bianche, con posizioni omogenee che abbiamo trattato ultimamente, mentre viene chiamato a rispondere di fatti del contesto del blocco nero per il 21 luglio.
Sull'identificazione di LF non ci sono problemi, al di la' della sua immediata riconoscibilita', [...] viene anche risolto per il suo coinvolgimento nel procedimento nell'ambito della morte di carlo giuliani, come presente in piazza alimonda. [...] La presenza di LF e' anche confermata di un'intervista rilasciata da LF stesso a La7. [...]
LF sosteneva di non aver avuto il 21 luglio un abbigliamento diverso e quindi riteneva di non riconoscersi. Lui non dice “io non sono questa”, ma lui dice “io non mi riconosco perche' i pantaloni sono diversi da quelli che avevo e via dicendo”. Parla dello zainetto particolare che ha riconosciuto e alla fine alla domanda finale rispetto a quello che gli veniva chiesto dal pm se fosse sicuro di essere vestito uguale il 20 e il 21 dice di non poter escludere al 100 per cento. C'e' quindi ammissione per il 20 e un non ricordo per il 21. Che il soggetto sia pero' lo stesso lo si vede da alcuni particolari: faccio riferimento tra la foto 80 LF con zaini con degli spallacci particolari con inserti bianchi, ed e' lo stesso zaino che si vede il 21. Analogamente si vede che questo soggetto abbia un braccialetto sulla mano dx che e' corrispondente al braccialetto del LF. Ancora significativa e' la presenza sulla felpa di un particolare distintivo che non e' altro che lo stesso distintivo che si puo' ritrovare sulla felpa di LF nella giornata precedente, come si puo' vedere dalla foto 079. Possiamo sostanzialmente dire al di la del non ricordo, come il soggetto della giornata del 21 luglio sia LF. Detto questo con riferimento all'identificazione del soggetto vediamo quali sono i momenti della presenza del LF.
Vi sono le prime immagini che riprendono LF, e' la 009 ma in realta' e' la prima, e ci consente di individuare LF tra i manifestanti che verso le 15:22 si stanno contrapponendo con violenza alle ffoo e stanno aggredendo con violenza i blindati che arretrano. LF viene colto a lanciare un sasso contro il blindato nella fase di ripiegamento dello stesso. Queste poi sono le immagini immediatamente successive. LF si vede tra i manifestanti che stanno spingendo in avanti i cassonetti per creare delle barricate. Sulla sx si vede anche CD.
La foto nr 06 che si colloca invece posteriormente riprende LF alle 15:24 circa successivamente al ripiegamento e all'aggressione al ten saccardi. Si passa poi alla 020 in cui LF si vede tra i manifestanti che incalzano i mezzi. [...]
Vediamo poi le fasi tra le 15:30 e le 15:32 i manifestanti assaltano il mezzo con i militari ancora a bordo. Viene lanciato l'estintore contro il blindato, e presente in questa situazione e' anche LF. Sempre nello stesso contesto troviamo la presenza del LF, e si notano i particolari che consentono il suo riconoscimento. Anche qui sono delle fasi contestuali all'aggressione del blindato mentre i militari sono ancora a bordo. Scorriamo rapidamente le foto perche' abbiamo gia' evidenziato queste fasi. [...]
LF viene ripreso alle 15:36 mentre i manifestatni riprendono il controllo dell'area. Oltre all'incalzare dei manifestanti abbiamo visto il ripiegamento dei manifestanti sulle due direttrici. Rende evidente che in questa parte anche una parte dei manifestanti e' arretrata lungo via invrea, una zona in cui ci saranno intensi scontri con le ffoo. Queste sono le immagini successive. [...]
Da queste foto vediamo come LF si affacci nel blindato e prelevi qualcosa dal mezzo, cioe' quella giacca che LF brucera' in piazza alimonda, circostanza che ammettera' lui stesso in interrogatorio.
Dobbiamo mostrare alcune foto relative a piazza alimonda, abbiamo gia' detto come in realta' passi abbastanza tempo tra le ultime immagini di LF e questi fatti, un'ora e mezza, nell'ambito della quale si sono verificate ogni sorta di avanzata delle ffoo e contrapposizioni violente da parte dei manifestanti. LF viene individuato tra le perosne che hanno partecipato all'assalto del defender. Si nota anche MM con la famosa trave, la presenza di Carlo Giuliani e quella di LF. C'e' da dire che del resto lo stesso LF ha pacificamente ammesso di aver partecipato ai fatti di piazza alimonda e per riferire nel processo relativo ai fatti.
Sempre con riferimento a questa giornata, cioe' il 20 luglio, solo delle brevi annotazioni che devono essere fatte rispetto alle dichiarazioni dello stesso LF. In realta' LF parla di tutta una attivita' di cariche e controcariche che si sarebbero verificate nel pomeriggio, e ritiene di giustificare il comportamento dell'assalto al blindato con questi episodi. Io mi richiamo alla ricostruzione fatta in precedenza, laddove abbiamo dimostrato come il comportamento dei dimostranti non sia una fuga ma una deliberata scelta di contrapporsi alle ffoo.
Vi sono una serie finale di immagini del 20 luglio per LF, che dimostrano come lo stesso in piazza alimonda anche dopo l'episodio di giuliani si sia reso protagonista di lanci di oggetti contro le ffoo. [...] Ci sono poi le immagini di LF che incendia la giacca da cc che aveva prelevato dal blindato. [...]
Questo lo conferma lo stesso LF. Vediamo ulteriori foto di attivita' di LF nei confronti delle ffoo.
Vi sono poi le immagini del 21 luglio. Anche qui molto brevemente, sono intorno alle 15:00:40, nella zona di corso marconi. queste sono le vetrine della agos itafinco, nella situazione di contrapposizione con le ffoo. siamo nella fase in cui le barricate sono gia' state incendiate come anche la fiat brava. siamo nella fase in cui abbiamo visto FP dare fuoco alle due vetture in via beccari. Si vede questo soggetto con la stessa felpa e lo stesso zaino ma con pantaloni diversi con una spranga procede all'attivita' di danneggiamento delle vetrine della agos. In queste immagini LF non si riconosce al 100 per 100. Mi preme soltanto dire che dalle foto non si capisce bene se il soggetto stia spostando la tenda o compiendo una devastazione. LF riteneva di spostare una tenda e non partecipare alla devastazione, sempre ammesso che sia lui.
Vi sono successive immagini riprese dopo che riprendono LF con guanto ignifugo e bottiglia nel contesto del danneggiamento della cisalpina tours. Il soggetto che stiamo vedendo e' il soggetto di prima con lo scudetto sulla felpa. Si nota come porti una bottiglia. A differenza di FP, LF non effettua lo stesso percorso, ma resta fra le prime fila dei manifestanti che vengono respinti lungo corso italia. Sono queste immagini di contesto che ci mostrano dove e' rimasto LF. Sappiamo che poi si sono verificate tutta una serie di cariche contro i manifestanti, ma c'era stato tutto un periodo di tempo prima di questo in cui la parte iniziale di questi manifestanti si era contrapposta alle ffoo. Queste immagini consentono di chiarire come LF non abbia seguito il flusso dei soggetti del blocco nero, ma sia rimasto nella zona di corso italia.
(posizione FH)
A: (Canciani) lo abbiamo gia' citato per le sue dichiarazioni davanti al tribunale, perche' a giudizio del pm sono le uniche che abbiano quantomeno per buona parte ricostruito in maniera fedele quelle che sono state le dinamiche degli scontri nelle vie laterali e fino all'assalto al blindato.
Con riferimento alla persona di FH non ci sono problemi di identificazione, anche perche' lo stesso successivamente si e' presentato di fronte al tribunale e ha riconosciuto se stesso in tutte le immagini. Semplicemente a livello indicativo proprio per riconoscere il soggetto possiamo prendere la foto 007 del suo dvd e in qualche modo vedere il soggetto: maglietta bianca con disegno, giubbotto nautico arancione, pantaloni marrone, ginocchiere nere, megafono con la striscia verde, uno zainetto a righe bianche e rosa, un casco nero.
Tra l'altro l'identificazione di FH era avvenuta in modo agevole con delle foto in compagnia di altri soggetti di padova, come DRF e Luca Casarin. [...]
Eliminati i problemi relativi alla sua identificazione vediamo le fasi degli scontri in cui e' stato coinvolto. Le prime immagini lo ritraggono in corso europa quando il corteo avanza verso il centro cittadino. Le prime immagini degli scontri riprendono FH schierato nella prima parte di via casaregis, all'intersezione con tolemaide, subito dopo la carica dei cc alle 14.56. Nel contesto del suo esame ha lui stesso detto di non essere stato colpito direttamente dalla carica. ha detto che si trovava intorno alla testa del corteo e che al momento della carica si trovava gia' in via casaregis. dice “io vivo la carica da qualche metro dentro via casaregis”. L'orario delle immagini sono precise e dimostrano come la prima attivita' di contrapposizione dei manifestanti inizi ancora prima delle ore 15:00 sulla direttrice di via casaregis. E' una situazione in cui si e' gia' conclusa la carica di via tolemaide e FH viene ripreso con altri manifestnati come DRF. [...]
Le immagini successive vengono dallo stesso reperto e ci mostrano anche CD. Le immagini successive ci mostrano la partecipazione di FH con il lancio di sassi e altri oggetti all'indirizzo delle forze dell'ordine. Sono presenti sempre nello stesso contesto gli altri imputati di cui abbiamo gia' parlato.
Successivamente a questa prima fase di contrapposizione, FH arretrera' in via invrea e poi alimonda, che in quella fase e' occupata dai manifestanti che realizzano delle barricate con cassonetti e campane della raccolta differenziata. Sono qui alcuni minuti dopo rispetto alle immagini precedenti, tra le 15:01 e le 15:02. [...] In queste fasi come in altre fasi successive e ad eccezione di quando uno o due blindati risalgono ad alta velocita' via invrea, non ci sono cc che proseguono gli scontri con i manifestnati. i cc sono attestati in fondo e i manifestanti sono in piazza alimonda.
Intorno alle 15:03 FH partecipa alla prima attivita' di contrapposizione violenta con le ffoo in via casaregis, con la disposizione di barricate e il lancio di oggetti, che abbiamo gia' visto, e che si sposteranno lungo via invrea, poi via casaregis, poi su via tolemaide e quindi recuperando il controllo dell'intera zona. Queste immagini rappresentano la partecipazione di FH a questo tipo di attivita'. Come si vede FH assieme ad altri manifestanti pone in essere questo spostamento delle barricate in un momento molto antecedente alla carica dei blindati e indipendentemente da questa attivita'. [...] Queste sono tutte immagini dello stesso contesto. [...]
Queste sono foto successive che dimostrano la presenza con FH di MM.
Ancora la presenza di FH viene rilevata alle 15:09:26 all'incrocio tra via casaregis e via invrea, a dimostrazione che lo stesso ha seguito il percorso di tutti i manifestanti. Siamo nella situazione in cui i blindati dovevano ancora affacciarsi in via casaregis e i cc sono attestati in via tolemaide. La presenza di FH in questo contesto e di altri soggetti si vede nella foto 043. [...]
Alle 15:11:26 vediamo ulteriori attivita' che vengono poste in essere prima dell'ingresso dei blindati in via casaregis. La figura di FH la ritroviamo successivamente... anche qui vi sono stata la necessita' di levare alcune foto, di cui si era eccepita l'utilizzabilita'... riprendiamo le immagini in un momento successivo all'aggressoine del tenente saccardi in via casaregis, con i manifestanti che stanno spingendo i cassonetti verso via tolemaide. Vediamo FH e MM. Arriviamo fino alla foto 060 che rappresenta lo stesso tipo di contesto. La foto 064 ci mostra FH che sta spostando cassonetti e barricate quasi all'incrocio con via tolemaide.
Ancora FH lo ritroviamo sempre nel rep 164.133 in via tolemaide mentre insieme agli altri manifestanti sta incalzando i blindati verso corso torino. Poi iniziera' l'attivita' di lancio contro i blindati che verranno respinti in corso torino, lasciando indietro il blindato in panne che verra' assaltato e dato alle fiamme.
Ancora FH sempre nel rep. 164.133 viene ripreso all'incrocio tra tolemaide e torino quando si stanno recuperando i militari dal blindato. Sono le 15:34 e FH si trova contestualmente presente ad altri soggetti che erano legati a lui per comune appartenenza allo stesso movimento di riferimento, come DRF e BD.
Ancora ritroviamo FH durante il saccheggio del blindato, mentre sta effettuando una scritta sul blindato “we are winning”. Sara' lo stesso FH ad ammettere di aver posto in essere questo tipo di comportamento. Ancora la sua presenza la si ritrova in un'ultima fotografia nella fase di danneggiamento del blindato immediatamente precendente al tentativo di ribaltamento. FH e' riconoscibile attraverso quegli indumenti e quelle caratteristiche seppure lievemente percepibili dietro le barriere di plexiglas in posizione arretrata rispetto al blindato. [...]
Dicevo che era interessante con riferimento alle situazioni di questo procedimento evidenziare alcuni passaggi dell'esame di FH, e vi sono due aspetti piu' importanti: uno e' l'esattezza della ricostruzioen, e l'altro e' l'uso di un certo tipo di termini che con riferimento all'attivita' che viene messa in atto, relativamente a una volonta' comune da parte delle persone presenti di fare determinate cose. FH vive la carica da via casaregis. “piu' avanti fino al ritorno su via tolemaide, rimango nelle vie laterali fino a riconquistare via tolemaide”. poi “mi trovo con un certo nucleo di persone e c'e' una volonta' in parte razionale e in parte irrazionale di riconquistare il corteo da cui siamo stati allontanati”. Lo stesso FH ammette di non esservi in quel momento alcuna consapevolezza di quanto stava succedendo dall'altra parte. “se siamo usciti dal corteo in quel modo la cosa migliore e' tornare su via tolemaide dove si presume che ci siano gli altri a manifestare”. Questo dimostra che la percezione di FH non e' quella di difendersi am quella di rimuovere gli ostacoli per tornare a manifestare nel posto. Sara' una circostanza da valutare rispetto al dolo, ma che chiarisce la questione rispetto agli aspetti giuridici relativi all'art. 4 o alla sussistenza della legittima difesa. Chiesto di precisare rispetto alla presenza dei cc lui dice “non c'erano mezzi ma cc a piedi”, confermando la nostra ricostruzione, e che “piazza alimonda in quel momento era tranquilla”. [...] Questo a dire che la rappresentazione della situazione e l'intento dei manifestanti nelle vie laterali e' completamente sganciato da quello ceh avveniva in relazione al movimento delle ffoo sul corteo. [...] Ancora dice “a un certo punto ricordo che tornai su via invrea, con i cc all'imbocco di via casaregis, ricordo un lancio di oggetti e una situazione di forte tensione”. Anche rispetto alle ffoo dice “l'ho vissuto come una normale carica, non un movimento particolare dovuto a un lancio di oggetti”. Questo per dimostrare che la percezione della contrapposizione con le ffoo e' completamente diverso da qello per esempio di MM, e lo confronterete con le immagini. [...]
“anche qui ci sono momenti di stallo con noi all'incrocio e i cc all'imbocco di via casaregis”. gli viene chiesto dei continui caroselli di blindati di quanti episodi di questa situazione ricordasse: “non molti, i blindati correvano a velocita' pazzesche”. Ricordiamo che sono due: uno su via casaregis e uno su via invrea. [minimizza, ndr].
[...]
[ continua a usare la testimonianza di FH per giustificare la visione del pm, in maniera vagamente singolare ]
dice sull'assalto del blindato dice rispetto al movimento dei soggetti in una situazione non pressata dalle ffoo: “abbiamo scelto collettivamente di tornare su via tolemaide e tornare allo stadio carlini, perche' le cose erano andate diversamente da come si voleva che andassero”. Questi sono i fatti attraverso le parole dell'imputato, che ha ammesso egli stesso di aver rinfrescato la memoria con le immagini, e che ha confermato la ricostruzione del pm in larga parte della requisitoria.
[...]
[ ripete la manfrina: le aggressioni delle ffoo sono gravi ma non rappresentano un rapporto di causa effetto rispetto agli scontri ]
i soggetti potevano deliberatamente scegliere se continuare nella contrapposizione oppure andarsene.
(posizione MM)
A: (Canciani) con riferimento all'identificazione di MM e' sovrapponibile all'identificazione di LF. e' diventato noto come l'uomo della trave per il suo contributo nell'aggressione del defender in piazza alimonda. Anche MM si presenta spontaneamente presso il pm che si occupava dell'omicidio di carlo giuliano e dava affermazioni ammissive rispetto alla sua presenza in piazza. ovviamente dando la sua versione dei fatti.
il riconoscimento che lo stesso MM ha ribadito in aula. nel proprio esame MM fa due eccezioni su due situazioni in cui non si riconosce. la prima fa riferimento a una foto del suo dvd individuata nella zona di piazza savonarola in corrispondenza degli scontri del blocco nero. la scelta del pm rispetto a questo in parte a fronte di una scarsa qualita' dell'immagine e delle affermazioni difensive e' stata quella di non usare quelal foto. vi e' poi un'altra immagine nella quale il MM riferisce di non riconoscersi , la foto 082-1, contestualmente al tentativo di ribaltamento del blindato in cui il soggetto starebbe a contatto del blindato. Per la verita' non e' che neghi di essere stato presente a quella situazione, ma dice solo di non aver “mai fisicamente toccato il blindato”. Ma come si vedra' vi sono altre immagini in cui e' assolutamente inequivocabile la presenza del MM in quella posizione. A giudizio del pm anche queste ulteriori precisazioni non spostano cmq le problematiche della sua partecipazione agli eventi, ma non devono considerarsi veritiere.
Ancora devo fare presente che la stessa maglietta del MM e' stata trovata anche durante il sequestro relativo alla perqusizione in casa del MM.
Passando a individuare la sua posizione le prime immagini lo riprendono alle 15:05 circa che lo vedono spostarsi da piazza alimonda su via invrea, insieme ai manifestanti che si sono rifugiati da via tolemaide. sara' lo stesso MM ad ammettere di non essere nella testuggine. E' la fase in cui FP incita i manifestanti a spostarsi con le barricate in via invrea e contrapporsi alle ffoo per porre in essere questa “riconquista” come l'ha definita FH. Le immagini successive continuano a mostrare i comportamenti di MM. [...]
Questo e' un altro reperto che dimostra la situazione di stasi rispetto a momenti di contrapposizione. MM e' riconoscibile in un momento in cui ha toloto casco e passamontagna, mentre cammina su un'auto tranquillamente.
Poi lo ritroviamo alle 15 e rotte tra i manif che stanno incalzando i cc su via casaregis. si vedono i blindati all'incrocio, affacciati ma senza che gli stessi entrino all'interno prima delle 15:12-15:13. Ancora immagini con il MM presso le barricate, il suo avanzamento. [...]
Altre immagini che ritraggono il MM lo ritraggono alle 15:21:43 sostanzialmente il momento di ripiegamento verso via casaregis dei primi blindati che sono entrati nella via. Ricordiamo che a parte un blindato che aveva svoltato verso corso torino e i due che sono andati verso alimonda, gli altri stanno arretrando. MM si vede colpire con un cartello stradale il blindato che sta arretrando, insieme ad altri manifestanti. Alle 15:26:07 MM si vede partecipare alle fasi finali degli scontri in via casaregis, dopo l'aggressione al ten saccardi. sono le immagini che riprendono l'ultimo tentativo di ingresso dei blindati, che poi usciranno in retromarcia.
Seguendo il percorso dei manif MM raggiunge tra le prime file gli altri manifestanti che stanno sospingendo i blindati su via tolemaide. [...]
ancora MM e' ripreso tra la folla nei momenti successivi alle 15:29, insieme a molti altri coimputati DRF DAF AF LF. Qui vediamo ancora una fase successiva all'incrocio durante il primo assalto al blindato con una pietra in entrambe le mani, mentre si prepara al lancio. Vediamo qui la fase in cui i militari sono ancora presenti sul mezzo, perche' non c'e' l'alone bianco del lancio dell'estintore, e le immagini ritraggono la presenza intorno al mezzo di MM durante l'aggressione al blindato.
Queste sono fasi immediatamente successive, le abbiamo gia' viste, ed e' raffigurata la posizione di MM. Ancora vediamo altre immagini dell'aggressione al blindato. Questo e' il momento in cui viene lanciato l'estintore. da questo momento ci sara' un arretramento dei manifestanti e il recupero dei militari da parte di un contingente dei cc a piedi. Altre immagini che mostrano come MM non si e' allontanato dalla zona ma assiste al recupero dell'equipaggio.
Ancora la presenza di MM nel contesto dell'assalto si rileva in queste ulteriori immagini. [...] Si vede poi che MM sia arrivato a contatto con il mezzo e stia partecipando al tentativo di ribaltamento del mezzo, verso le 15:54. Per dimostrare come MM abbia preso parte alle intere fasi dell'assalto al blindato. [...] Ancora il MM nelle fasi successive lo vediamo contrapporsi alle ffoo che sono nella porzione inferiore di corso torino.
MM lo troviamo in tutta la fase successiva di contrapposizione con le ffoo. C'e' una foto delle 16:45 in cui c'e' anche Carlo Giuliani, vediamo l'avanzata degli idranti che respingono sempre a distanza i manifestanti, siamo in una fase avanzata. Da qui poi reiniziera' una controffensiva dei manifestanti che respingera' le ffoo indietro. la collocazione cronologica e' corretta sia per la presenza di carlo giuliani, sia perche' non ci sono quelle campane portate da via dassori fino all'incrocio con via caffa successivamente. Vediamo questo soggetto che abbiamo visto partecipare all'assalto del carcere di marassi. questo per dimostrare come in questa fase il blocco nero gia' disperso e' risalito attraverso li ponte di terralba per inserirsi nel contesto degli scontri di questa fase.
Vediamo una foto successiva che riprende MM a questo punto a torso nudo, in una fase particolarmente cruenta delle attivita' di contrapposizione delle ffoo. Cominciano a comparire i bancali portati dai manifestanti e presumbilmente recuperati dalla coop. mi preme sottolineare la distanza costante tra ffoo e manifestanti.
Vediamo immagini successive di queste contrapposizione, con la costruzione di barricate con cassonetti e attivita' di contrapposizione. Un'altra foto, ma ci troviamo leggermente dopo, come vediamo dalla presenza delle campane che sono state sospinte lungo via dassori dallo stesso carlo giuliani. sono presenti anche LF e DRF.
Vediamo in questo contesto MM con una trave in questo contesto che non e' la stessa usata in piazza alimonda, che e' una trave molto piu' corta e larga. queste sono immagini dello stesso contesto: c'e' MM, ci sono altri soggetti.
Vi sono poi le immagini di piazza alimonda, dove vediamo MM colpire il defender in piazza alimonda con la trave, nella fase immediatamente antecedente la morte di carlo giuliani.
E' evidente come la presenza di MM sia stata costante fin dalla prima fase di contrapposizione, per poi tutto l'assalto al blindato, e poi negli scontri che si sono protratti tra manif e ffoo che sono avvenute dopo. [...]
Soltanto due ultime annotazioni su MM: la descrizione che lo stesso da delle situazioni, che e' analoga a quelle delle dichiarazioni di suo fratello [...] “era un terrore, una guerra, io non mi sentivo sicuro [...] una carica che iniziava qua e poi cominciava di la'”. “le barricate servivano a non far investire la gente”. rispetto al fratello dice “si e' difeso in tutti i modi possibili”. La stessa cosa che ha riferito MM durante il suo interrogatorio. [...] Ancora un dato significativo e' l'unica contestazione fatta a MM, nel senso che MM aveva detto di “non aver colpito il militare che si trovava nella jeep, perche' l'asse aveva colpito il sedile”. In realta' all'epoca aveva detto di “aver visto il viso del cc e di aver diretto verso la sagoma”. MM dice che magari l'ha detto ma ricorda di non aver mai colpito il cc. Faccio riferimento alle consulenze tecniche che fa riferimento al fatto che le ferite di Cavataio sia compatibile con il colpo di uno spigolo di un asse.
(posizione PP)
A: (Canciani) saro' breve rispetto all'identificazione. sono state fatte indagini e comparazioni fisiognomiche, come anche sequestri durante la perquisizione. PP anche se non si e' presentato in aula, aveva reso un interrogatorio davanti al gip e rispetto al materiale acquisito all'epoca aveva ritenuto di riconoscersi nelle foto.
Con riferimento alla posizione del PP noi lo ritroviamo gia' in un momento antecedente alla prima carica, alle 14:52:59 e lo riprendono durante il momento del lancio di lacrimogeni da parte dei cc all'incrocio tra via invrea e corso torino. PP fa parte di quel gruppo di manifestanti che si avvicinano alle ffoo ed effettuano nei confronti delle ffoo quegli sparuti lanci che sono riferiti e documentati, anche nel video della difesa. Di fronte a PP vediamo un soggetto con una delle bottiglie che saranno lanciate. [...]
A prescindere da tutte le valutazioni di opportunita' e di strategia sulla carica vi erano cmq degli antefatti che non erano particolarmente rilevanti rispetto al contesto, che pero' dimostrano come i soggetti che hanno fatto questi primi lanci sinao rientrati tra i soggetti che confluiscono in via tolemaide.
Infatti PP lo ritroviamo in via casaregis dove si contratppone verbalmente alle ffoo che stavano rientrando verso l'incrocio con via invrea dopo essere state respinte una prima volta.
Ancora il PP resta in questa fase, viene visto raccogliere da terra un estintore e lanciarlo verso i cc che erano a piedi in via casaregis. Ancora lo ritroviamo successivametne alle 15:12-15:13 subito prima dell'ingresso dei blindati in via casaregis. [...]
[ la porzione del pubblico nell'aula si e' riempita magicamente di sciacalli con blocco note e penna alla ricerca dello scoop della loro miserrima giornata ]
A: ritroviamo PP nell'incalzare dei mezzi delle ffoo su via tolemaide. Vediamo poi una fase successiva in cui PP sta scagliando oggetti verso i blindati che sono ormai in corso torino. Prosegue nella'ttivita' di contrapposizione, condotta che prosegue anche enlle immagini successive. La foto 68 e' un'immagine successiva in cui PP effettua ulteriori lanci di oggetti contro i mezzi delle ffoo. Vi sono ulteriori fasi successivi di aggressione nei confronti dei blindati da parte di PP. IN queste fasi l'equipaggio e' ancora a bordo del blindato.
Anche questa fase leggermente successiva contestuale al lancio dell'estintore contro il mezzo, vediamo PP .
Questa e' una parte ulteriore verso le 15:32 mentre l'equipaggio sta lasciando il mezzo, si avvicina al personale che sta scendendo dal blindato e lo colpisce con il guinzaglio che si portava dietro [mito!,ndr].
Ancora intorno alle 15:40 vediamo PP presente durante le fasi piu' cruente del saccheggio del blindato. [...] Si vedranno in queste immagin che PP si avvicina, si introduce all'interno del mezzo nel momento centrale delle fasi di danneggiamento e saccheggio. [...] Vi e' poi un'ulteriore fase verso le 15:42 quando i cc riprendono il controllo dell'incrocio e i manifestanti si portano su via tolemaide. poi ritornano e PP partecipa al tentativo di ribaltamento e danneggiamento del nmezzo. [...]
La dimostrazione della sua presenza sul luogo dalle 14:52 fino alla fine dell'assalto al blindato, e fino all'incendio dello stesso, come si vede in questa foto.
Queste sono le immagini per PP. Nel suo interrogatorio ammette la partecipazione ai fatti anche se si descrive come una persona non violenta e che quello che ha fatto e' allucinante. gli si chiede perche' e dice “io avrei voluto andare via ma mi trovavo in mezzo alla folla che mi impediva di scappare”. di fornte all'evidenza delle foto “prende atto che non sembro pressato”. [...]
(posizione TF)
A: (Canciani) ultima delle posizioni e' quella di TF. non vi sono grossi problemi nell'identificazione. e' una identificazione pacifica sia con riferimento alle comparazioni sia con riferimento al contenuto di dichiarazioni come catarci della digos di roma, e rispetto al fatto che lo stesso e' venuto in aula riconoscendosi nelle foto. peraltro durante i sequestri effettuati a casa sua sono stati ritrovati zaino, casco e indumenti identici a quelli delle foto.
TF comincia a muoversi dallo stadio carlini con il corteo delle tute bianche. [...]
TF cominciamo ad individuarlo intorno alle ore 15:00 contestualmente alla carica in via asaregis, in una situazione tranquilla, e poi mentre con altri manif porta i cassonetti verso corso torino. queste sono altre immagini che contestualizzano l'attivita' di TF. [...]
ancora lo individuiamo tra i manifestanti intorno alle 15:13 in via casaregis, nelle fasi concomitanti all'intervento dei blindati nella via stessa [non sta facendo nulla...., ndr].
Ritroviamo poi TF nel contesto delle fasi iniziali dell'assalto al blindato. [...] Vediamo TF che scaglia diversi lanci contro il mezzo fermato. Vi sono dei lanci successivi. [...]
Contestualmente si assiste allo spostamento di TF mentre l'equipaggio viene recuperato in via invrea, dove TF e' intento a spaccare dei mattoni da usare poi come corpi contundenti. Si badi che queste fasi sono successive a quelle di prima perche' si intravedono sullo sfondo i mezzi dei cc che si stanno portando a recuperare il personale. [...]
Vediamo poi TF presente in successive attivita' intorno al blindato che viene assaltato e nelle fasi successive di fronteggiamento delle ffoo durante l'incendio del blindato da parte di altri manifestnati, funzionale a proteggere questa operazione dall'intervento delle ffoo. Le ffoo non stanno caricando ma sono schierate in situazione difensiva su corso torino. [...]
vediamo in queste ultime foto come TF abbia a che fare con soggetti piu' riconducibili al blocco nero che non cone le tute bianche, visto che parla con soggetti vesitti con magliette nere [mah!,ndr]
[...]
(varie)
Devo mostrarvi ancora una cosa, un'integrazione sul blocco nero. Sono alcuni dati acquisiti durante il procedimento e che riguardano la collocazione di alcuni imputati nei pressi del supermercato. Con riferimento alla posizione di DP si vede raggiungere la zona di piazza giusti. non si ferma immediatamente nella zona del saccheggio del supermercato. noi sappiamo che non era acnora arrivato, perche' alle 14:00:10 non vi e' il parcheggiato lo scooter di PD. quindi in questo momento nonostante il DP fosse gia' in zona lo scooter non e' parcheggiato. a distanza di una 50ina di secondi viene identificata la presenza di questo soggetto che transita poi in questo luogo e si vedra' che in quel momento lo scooter e' parcheggiato. [...] Vi e' poi come avevamo fatto vedere il momento in cui lo scooter del PD viene visto allontanarsi dopo quelle immagini che sono stati oggetto di contestazione. questo dimostra che PD e' stato intorno al di per di tre le 14:01 e le 14:10.
Per quello che riguarda AC e VA si fa lo stesso discorso. [...]
Questo dimostra che la presenza di questi soggetti avvengono proprio nel momento contestuale all'attivita' di devastazione e saccheggio del di per di.
Prima di lasciare la parola alla collega per le nostre richieste, io forse chiederei a voi tutti, una volta accertata la responsabilita' delle persone, di avere il coraggio di chiamare le cose che abbiamo visto con il loro nome, come avremo il coraggio di chiamare massacro quello che e' avvenuto alla scuola diaz. il pm non chiede pene esemplari, perche' si potrebbbero dare quando vi e' un ampia scelta per il tribunale di muoversi tra un minimo e un massimo. credo che il legislatore vi abbia tolto dall'imbarazzo, perche' se riterrete di chiamare i fatti con il nome che merita, il legislatore ha stabilito una pena minima di 8 anni. pensavamo di metterci molto, ma in realta' ci abbiamo messo meno, perche' le valutazioni ci hanno trovato pienamente concordi. Non delle pene esemplari ma delle pene severe, e speriamo che analoga severita' vengano usate in altri processi, perche' l'interessee comune e' che quello che e' avvenuto nel 2001 a genova non accada.
A: (Canepa) (richieste di pena)
All'esito di questa necessariamente lunga discussione, l'accusa ritiene di aver fornito prove per il reato di cui al 419 cp, contestato a tutti gli imputati. Il collega ha gia' detto quello che e' il nostro pensiero, la pena elevata che il legislatore ha dato a questo reato. Questo limite di pena, ha indotto i pm, a chiedere per tutti gli imputati la concessione delle attenuanti generiche, quasi a fini di contemperamento della pena. in alcuni casi, adesso entreremo nel dettaglio, le attenuanti sono ritenute prevalenti sulle aggravanti, penso per esempio all'ammissione dei fatti, mentre per altri la concessione delle attenuanti e' valutata equivalente alle aggravanti, questo proprio per raggiungere condanne che l'accusa ritiene giuste in ordine alla gravita' dei fatti commessi.
AC: da una pena base di anni 10, con attenutanti prevalenti, si raggiunge una pena di anni 7 e mesi 6, ma con la continuazione, anni 10. Assoluzione per i capi 5,6,7 per la fabbricazione e detenzione di una delle molotov. dice di non procedere per i capi 9 e 10 per prescrizione
BD: pena base di anni 8, con attenutanti prevalenti, anni 5 mesi 4, aumentata per la continuazione ad anni 6 mesi 6. non procedere per prescrizione al capo 58
CS: pena base di anni 8, con attenuanti prevalenti a anni 5 mesi 4, aumentata per continuazione di anni 6 e mesi 6.
CD
: pena base di anni 8, con attenuanti prevalenti a anni 5 mesi 4, aumentata per continuazione di anni 6 e mesi 6.
CC: pena base di anni 10, con attenuanti equivalenti, aumentata per continuazione di anni 12. non doversi procedere per il reato di capo 16
CM: pena base di anni 14, con attenuanti equivalenti, aumentata per continuazione di anni 16. non procedere per prescrizione di cui ai capi 22 e 25
DP: pena base di anni 10, con attenuanti prevalenti a anni 6 mesi 8, aumentata per continuazione di anni 7 e mesi 6. non procedere per prescrizione per capo 28
DRF: pena base di anni 8, con attenuanti prevalenti a anni 5 mesi 4, aumentata per continuazione e recidiva infraquinquennale di anni 8. [...]
DAFi: pena base di anni 8, con attenuanti prevalenti a anni 5 mesi 4, aumentata per continuazione di anni 6 e mesi 6. non procedere per i capi 58
DAFa: pena base di anni 8, con attenuanti prevalenti a anni 6, aumentata per continuazione di anni 7 mesi 6. non procedere per capo 58.
MDI: recidivo. pena base di anni 10, con attenuanti prevalenti a anni 6 mesi 8, aumentata per continuazione di anni 8 e mesi 6. non procedere per il capo 31
DPA: pena base di anni 8, con attenuanti prevalenti a anni 5 mesi 4, aumentata per continuazione di anni 6.
AF: recidivo. pena base di anni 8, con attenuanti prevalenti a anni 5 mesi 4, aumentata per continuazione di anni 6.
LF: recidivo. pena base di anni 10, con attenuanti equivalenti, aumentata per continuazione di anni 12. non procedere per i capi 38 e 39
FH: pena base di anni 8, con attenuanti prevalenti a anni 5 mesi 4, aumentata per continuazione di anni 6 e mesi 6. non procedere per capo 58
AFu: pena base di anni 13, con attenuanti equivalenti, aumentata per continuazione di anni 15. non procedere per il capo 47
MM: recidivo reiterato infraquinquennale. pena base di anni 8, con attenuanti prevalenti a anni 6 mesi 6, aumentata per continuazione di anni 9. non procedere per il capo 58
MI: recidiva reiterata specifica. pena base di anni 10, con attenuanti prevalenti a anni 6 mesi 8, aumentata per continuazione di anni 8 e mesi 6. non procedere per capo 66
FP: recidiva reiterata infraquinquennale. reato piu' grave al capo 48. pena base di anni 14, con attenuanti prevalenti a anni 12, aumentata per continuazione di anni 15. [...]
PP: pena base di anni 8, con attenuanti prevalenti a anni 5 mesi 4, aumentata per continuazione di anni 6 e mesi 6. non procedere capo 58 e 59
SN: pena base di anni 8, con attenuanti prevalenti a anni 5 mesi 4, aumentata per continuazione di anni 6.
TF: pena base di anni 8, con attenuanti prevalenti a anni 5 mesi 4, aumentata per continuazione di anni 6 e mesi 6. non procedere per il capo 58
UD: pena base di anni 10, con attenuanti prevalenti a anni 6 mesi 8, aumentata per continuazione di anni 8 e mesi 6. non procedere per il capo 66
VA: pena base di anni 10, con attenuanti prevalenti a anni 7 mesi 6, aumentata per continuazione di anni 10. assoluzione per i capi 5,6,7 per la fabbricazione di una molotov. non procedere per capi 9 e 10.
VV: pena base di anni 8 e 1800 euro di multa, con attenuanti equivalenti, aumentata per continuazione di anni 14 e 2500 euro di multa. non procedere per capi 22 e 24.