CARCERI: SI IMPICCA CONDANNATO A 10 MESI PER DROGA
LEGALE NON CREDE A SUICIDIO E CHIEDE AUTOPSIA
(ANSA) - MILANO, 7 GIU - Un giovane detenuto del carcere di
Bollate e' stato trovato impiccato nel bagno del reparto in cui
era stato portato soltanto il giorno prima, trasferito dal
carcere milanese di San Vittore. Si tratta di Andrea Regondi di
21 anni, condannato a dieci mesi di reclusione per detenzione di
stupefacenti. Regondi era finito in carcere perche' aveva gia'
goduto dei benefici della sospensione condizionale poco piu' di
un anno fa quando subi' un' altra condanna ad un anno per fatti
analoghi.
Il suo legale, l' avvocato Francesco Elia, prendera' ora
contatti con la direzione del carcere e chiedera' l' autopsia
per accertare le circostanze della morte. Secondo una prima
valutazione si tratterebbe di suicidio, ma l' avvocato Elia
chiede che vengano effettuati tutti gli accertamenti possibili
in quanto nelle lettere scritte dal giovane alla convivente non
emergeva alcuna volonta' autodistruttiva. Ora la parola e' al
perito autoptico. (ANSA).
07-GIU-05 14:40