supportolegale.org || la memoria e' un ingranaggio collettivo

[processo ai 25] ventiquattresima udienza

Martedì 19 ottobre 2004

Dopo una prima parte dedicata al chiarimento di alcune questioni tecniche relative all’utilizzo delle apparecchiature in aula, l’udienza è continuata con la deposizione del teste capitano dei cc Bianchi Nicola che al tempo dei fatti era responsabile del contingente beta (200 uomini) del battaglione Lazio; il 20 luglio impiegato nel lungomare Canepa. Intorno alle ore 17 circa, cento uomini al suo comando si dirigono in corso Torino per dare supporto al contingente alfa sempre dei cc, alle 22 tornano a piazzale Kennedy.

Altro teste agente scelto Polizia di Stato Eportentosi Renato, il giorno 20 era in servizio alla digos e guidava una moto con a bordo un uomo della scientifica che riprendeva con la telecamera, aveva una pettorina con scritto “press”; si sono diretti in via Canevari per riprendere l’avanzamento dei black block verso le ore 13.30, poco dopo uno degli operatori è stato aggredito e per liberarlo uno dei colleghi ha esploso 3 colpi di arma da fuoco in aria.

Altro teste assistente Polizia di Stato Marrone Marco, in servizio alla digos, anche lui autista di uno dei tre equipaggi con telecamere.

Altro teste maresciallo Casentino Claudio, verso le 15 si muove dal comando Provinciale dei cc di Genova con due squadre per andare alla ricerca di un gruppo di facinorosi. Racconta del fatto che in viale N. Sauro sono stati aggrediti da centinaia di manifestanti cha sono riusciti anche ad aprire uno dei due blindati a ferire l’autista, a questo punto si è visto costretto ad esplodere due colpi di pistola in area, per riuscire a scappare.

Altro teste capitano dei cc Maresca Vincenzo, ai tempi dei fatti era comandante della prima compagnia dell’ottavo battaglione Lazio composta di 200 uomini (identificati come CIR: compagnia intervento risolutivo). E’ stato di servizio in corso Marconi dalla mattina del 20. Alle ore 18 si recano in corso Torino con metà del contingente ma senza avere contatto diretto con i manifestanti, per poi tornare verso la fiera.

Nessuno dei testi sentiti nell’udienza odierna ha riconosciuto direttamente durante i fatti nessuno degli imputati del processo.

Sintesi tratta da www.globalproject.info

Ascolta l'udienza: prima parte - seconda parte