CercaNavigazioneGLF e Segreteria Legale |
[Comunicato stampa] Il silenzio è d'oro: AN paga, Placanica non parla.Genova, 27 settembre 2005 - L'udienza in sé dura poco, Mario Placanica - microfono in mano - si avvale della facoltà di non rispondere. Il resto del tempo è camera di consiglio del tribunale che non accoglie le eccezioni della difesa e chiude l'udienza. Non sappiamo se sorprenderci o no della decisione di Placanica e del suo avvocato, Vittorio Colosimo, presente in aula. Ci limitiamo a indicare tre avvenimenti, ordinati cronologicamente, che ci sembra illuminino la questione: Pochi giorni prima dell'udienza Placanica è presente ad un incontro di AN (dal Quotidiano della Calabria di domenica 25 settembre*), con tanto di ministro Gasparri: la voce di una sua potenziale candidatura non è né smentita, né confermata. Per il resto la cinquantanovesima udienza offre altri due spunti degni di nota in termini processuali: prima del protagonista assoluto, la mattinata si apre con la deposizione dell'Ispettore Sebastiano Calani, in servizio presso la Digos di Milano dal 1979, chiamato a riconoscere un imputato. La sua convocazione è paradigmatica del modus operandi dell'accusa: la scorsa udienza - per lo stesso riconoscimento - era stato chiamato Sebastiano Pinzone, Digos di Genova, che aveva citato Calani come autore materiale dell'identificazione dell'imputato. Infine, dopo la decisione del Tribunale in relazione alla deposizione Placanica, il giudice Devoto comunica che la citazione nei confronti del generale Leso (responsabile logistico durante le giornate del G8 e insieme a Truglio e Cappello, la "crème" delle forze di guerra italiane all'estero) viene annullata, perché la procura ha dichiarato di possedere già il materiale registrato dalle telecamere contenute nei caschi dei CC. Prossima udienza, martedì 4 ottobre 2005 * http://supportolegale.org |
La Storia Siamo Noi
Scarica e attacchina il manifesto di supportolegale per la mobilitazione del 17 novembre 2007 a Genova
Login utente |