Di fronte alla III sezione del Tribunale di Genova si è tenuta stamattina la prima udienza pubblica del processo di Bolzaneto. Quarantacinque imputati tra poliziotti, carabinieri, poliziotti penitenziari e personale sanitario, accusati di violenze e abusi sui manifestanti portati alla caserma di Bolzaneto nei giorni del G8 di Genova.
Nonostante fossero pochi gli imputati e le parti offese presenti, l'aula risulta comunque assolutamente insufficiente per un processo che vede oltre 150 parti offese.
"Un'immagine desolante" secondo il procuratore Morisani che ha addirittura proposto di chiedere al Comune di Genova di mettere a disposizione un teatro per tenere le udienze di questo processo.
Così come è avvenuto fino ad ora con il processo Diaz, la maggior parte del tempo se ne va nel lungo appello, quindi vengono presentate nuove costituzioni di parte civile, tra cui quella del Genoa social forum, richiesta dall'avvocato
Dario Rossi. Un'altra questione preliminare è stata la richiesta di estensione della chiamata del responsabile civile (per il Ministero dell'Interno, della Difesa e della Giustizia) per le nuove parti costituite. L'avvocato difensore
degli imputati Cimino e Pelliccia ha chiesto la nullità delle notifiche ai suoi assistiti chiedendo il rinvio degli atti al pubblico ministero, che ha chiesto tempo per esaminare le notifiche.
Da segnalare l'accorato discorso del procuratore aggiunto Morisani, sull'importanza di fissare un calendario che permetta di arrivare almeno alla
sentenza di primo grado. Le previsioni della Procura sono di circa 200-250 udienze e la maggior parte dei reati contestati andrà in prescrizione nel 2009.
Nel 2007, se dovesse essere approvata la legge Cirielli ("salva-Previti").
Il tribunale ha poi rinviato l'udienza al 3 novembre per decidere sulle nuove costituzioni e sulle eccezioni preliminari sollevate.
Prima udienza pubblica anche per Di Bernardini, (imputato al processo Diaz, ma stralciato in fase di udienza preliminare, perché era in coma in seguito a un incidente stradale). Il tribunale ha deciso la riunificazione del processo al troncone principale Diaz, la cui prossima udienza è fissata per dopodomani, venerdì 14 ottobre.