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[processo ai 25] 64esima udienza

LXIV UDIENZA - PROCESSO AI 25

Continua la gara ufficiosa di simpatia in aula tra Canciani e Zampese, il teste
pigliatutto della procura che si impegna da settimane per impacchettare per
benino tutti gli imputati su puntuali imbeccate e suggerimenti del pm.
Oggi tocca a PP, MM, FD, SC, CC, MDI.
Canciani comincia male stuzzicando la corte sulla sua precedente ordinanza che
vietava di usare parte dei materiali che il pm voleva portare in aula in quanto
acquisiti fuori dai termini delle indagini preliminari. La corte stizzita lo
rimette nel suo cantuccio chiedendo una memoria scritta alle parti se intendono
convincere il tribunale a cambiare o emendare le proprie ordinanze.
A parte questo screzio l'udienza prosegue liscia come l'olio, montando la
spavalderia della procura, lo zerbinismo orizzontale di Zampese e il silenzio
avvocatizio.

Forse vale la pena citare alcuni stralci di classe, come usare la morte di Carlo
e la sua presenza in una foto come "riferimento temporale" (tnx Canciani per la
noblesse), oppure continuare a citare persone come identificate ma non imputate
in "questo" processo (grazie Zampese, che qualcuno te ne renda merito).
Colpo da maestro e' il continuo riferimento di Canciani a personaggi
identificati che si trovano sia nel corteo dei disobbedienti che la mattina in
una parte del percorso "del blocco nero".
In ogni caso la noia regna sovrana in udienza la cui conclusione sembra gia' un
po' data per scontata anche da chi dovrebbe pensare che c'e' ancora qualche
carta da giocare.

a la prochaine.