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[Comunicato Stampa] Diaz. In aula il video dell'irruzione

Nella diciannovesima udienza del processo per il blitz alla scuola Diaz, in un aula affolata di giornalisti italiani e stranieri, sono stati ascoltati tre testimoni. Il primo è Bill Hayton, giornalista della Bbc venuto a Genova come libero professionista "perché la maggior parte dei giornalisti della Bbc erano assegnati alla zona rossa" mentre lui considerava importante seguire gli eventi legati alle manifestazioni anti G8. Viene chiamato al Media Center della scuola Pascoli dal collega Mark Covell per visionare dei video sull'omicidio di Carlo Giuliani. Vede l'irruzione della polizia nella scuola di fronte e si mette in contatto con la Bbc per raccontare l'accaduto. Il racconto di Hayton è scandito dai tabulati telefonici che riportano le sue chiamate alla Bbc: c'è un buco dalle 00.06 alle 00.44 quando la polizia, entrata anche nella scuola Pascoli, gli impedisce di usare il telefono per fare l'intervista. Quaranta minuti "in ostaggio" della polizia, e solo quando i poliziotti se ne vanno anche Hayton si reca nella scuola di fronte e ha modo di vedere il sangue e la distruzione dopo il blitz.
IL secondo teste è Hamish Campbell, videomaker anche lui presente alla scuola Pascoli al momento dell'irruzione. C. all'arrivo della polizia si preoccupa subito di trovare un posto sicuro per i video girati fino a quel momento: sale sul tetto della scuola, nasconde i girati e si mette a filmare l'irruzione: si tratta di un video estremamente rilevante che riprende l'ingresso della polizia nella scuola, dove si vede chiaramente che non ci sono persone alle finestre, né alcun lancio di oggetti. Filma anche il pestaggio di Mark Covell davanti al cancello della scuola Pertini subito prima dell'irruzione: "Era svenuto sulla strada e veniva picchiato dagli agenti che passavano di fianco; non stava succedendo niente intorno a lui, era violenza gratuita".
Il terzo e ultimo teste ascoltato nella lunga udienza di oggi (terminata alle 18) è il neozelandese S. B. arrestato nella scuola Pertini e parte offesa di questo processo. Il racconto conferma quelli di molti altri testimoni che lo hanno preceduto: la polizia fa irruzione nella scuola, S. sente urla e rumori, poi i poliziotti salgono le scale e raggiungono la stanza dove si era rifugiato insieme a due amici, dove viene scovato e picchiato brutalmente, per essere poi portato alla caserma di Bolzaneto.
Prossima udienza: 19 gennaio. Sono previsti cinque testimoni, tra cui il giornalista inglese Mark covell.

Audio: http://www.radiolina.info/radiolina/supportolegale/060111diaz.ogg