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[processo ai 25] ventitreesima udienza - trascrizione

Martedi 12 ottobre 2004

Solo due teste dei 6 non hanno presentato giustificazione. L'agente Niccacci che guidava una Fiat Brava che e' stata incendiata su Corso Marconi sabato 21 luglio, e il vice questore aggiunto Corbascio, autore di un "prode" intervento in via Caffaro dal sapore decisamente diverso di quello del suo stesso dirigente Azzolini delle scorse udienze.

TRASCRIZIONE SOMMARIA

[P = Presidente o giudici ; D = difesa ; A = accusa ; R = teste]

P: [fa l'appello]
P: per l'acquisizione delle conversazioni, ci sono varie possibilita': la
trascrizione del tutto o meglio di una parte. L'altra possibilita' e' un
computer che si possa noleggiare, ma ci vuole un tecnico delle parti che impari
il sistema e lo consulti nel tribunale.
D: (tambuscio) per quanto riguarda le trascrizioni una volta entrate sono
utilizzabili a tutti gli effetti. Io mi chiedo i testi che stanno arrivando in
questi giorni, come coordinare il fatto che non possiamo essere in grado di
utilizzarle per fare domande
P: ma non avete chiesto l'acquisizione del tutto
D: noi abbiamo chiesto gli originali
P: ma vogliio dire, dovete sapere cosa c'e' dentro prima di usarla.
D: diciamo che se io vengo a conoscenza di alcune cose mi posso riservare di
reinterrogare alcuni teste.

[ entra il teste niccacci alessandro ]

R: [fa il giuramento]
P: il suo nome
R: niccacci alessandro
A: (canepa) attualmente ?
R: assistente di polizia, alla questura di perugia
A: durante il g8 ?
R: ero autista per il vice questore aggiunto caprio di napoli
A: ricorda che cosa ha scritto nella sua relazione
R: ero in servizio sabato. la mia macchina era una brava parcheggiata in mezzo
ai mezzi sulla corsia di sinistra di corso italia
A: lei ha parlato di una fiat brava ? ricorda la targa ?
R: BV714WJ
A: dove ha lasciato la macchina ?
R: corso italia ang via rimassa
R: il corteo veniva verso di noi, lasciava il lungomare e girava a destra. Lo
svolgimento era tranquillo, quando all'improvviso un gruppo rumoroso si e'
scagliato verso di noi. C'e' stata una ritirata improvvisa, la mia macchina
aveva un problema di accensione e allora abbiamo dovuto lasciare li' la macchina
A: e cosa e' successo ?
R: la ritirata e' stata di un centinaio di metri, e la macchina e' rimasta in
mezzo ai manifestanti. Dopo alcune ore di lanci di lacrimogeni e via dicendo,
abbiamo visto una macchina incendiata e capovolta, ridotta a una carcassa
A: che colore era ?
R: argento
A: che cosa c'era nella macchina ?
R: la paletta, altri effetti personali, un marsupio con il mio distintivo, una
tuta ignifuga, due maschere antigas, e altri effetti che non ho segnalato al
tempo
A: lei ha parlato di disordini, lei dove e' rimasto ?
R: io sono rimasto fino a quando ci sono venuti incontro. Poi ho lasciato la
macchina e sono scappato
A: ha visto il destino della macchina ?
R: come le dicevo noi siamo arretrati, e non ho visto cosa e' successo alla
macchina
A: ma al di la' della macchina lei ha visto cosa e' successo ?
R: diciamo alcune ore di lanci di lacrimogeni e via dicendo
A: era in divisa o in borghese
R: in divisa atlantica
A: ha visto danneggiare luoghi o mezzi ?
R: si si. ho visto che i negozi venivano danneggiati , non saprei riconoscere
chi.
A: come sono stati danneggiati ?
R: hanno distrutto tutto, quando siamo passati abbiamo visto che avevano
distrutto tutto. Mi ricordo la sede della italfinco, alcuni stabilimenti
balneari. C'erano tanti materiali che era stato preso da li.
A: materiale di che tipo
R: cassonetti, legname che stava sulla sede stradale.
A: dove eravate gli altri giorni ?
R: il 20 in piazza corvetto
A: con che funzione ?
R: autista per il dott Caprio
A: e cosa e' successo ?
R: ci sono stati degli scontri con gente che scendevano dalla collina
A: puo' essere piu' preciso
R: la mattiona ricordo un sit-in con la moglie di dario fo. nel pomeriggio
invece siamo stati assaliti con lancio di bottiglie e cose
A: ha visto danneggiamenti ?
R: si c'erano auto danneggiate. ricordo cassonetti in fiamme lanciati verso di
noi. e auto in sosta.

D: (tartarini) sugli esercizi commerciali che ha visto distrutti sabato. Che lei
si ricorda li ha visti solo successivamente o prima ?
R: successivamente ?
D: e' certo?
R: mi ricordo che dopo c'era un aria di distruzione nella via. Ricordo che prima
quando abbiamo parcheggiato i mezzi c'erano molti negozi con le barricate, ma
mipare che prima degli scontri l'italfinco non fosse distrutta, ma non voglio
rispondere perche' non sono sicuro.
D: lei ha parlato di legname in mezzo alla strada. Lei ricorda persone prelevare
questo legname o e' una sua supposizione ?
R: io ricordo che siamo indietreggiati. abbiamo lanciato lacrimogeni per molte
ore ...
D: io non le ho chiesto. le ho solo chiesto se e' una sua supposizione o ha
visto le persone che prendevano il legname ?
R: si quando il corteo si e' ritirato c'era il legname.
D: io le ho chiesto solo se lo ha visto?
R: non l'ho visto.

[ entra il teste corbascio serafina ]

R: [fa il giuramento]
A: attualmente dove e' in servizio ?
R: padova
A: era in servizio nei giorni del g8 a gennova ?
R: si
A: ha redatto relazione di servizio ?
R: si
A: ci puo' raccontare cosa e' successo nel suo servizio in quei giorni ?
R: ero impiegata in un servizio h24 presso la capitaneria di porto in una sala
interforze che seguiva tutta la situazione riguardante l'ordine pubblico nella
zona del porto. Se era richiesto un intervento, ci raccordavamo con la sala
operativa e ricevavamo disposizione rispetto all'intervento da effettuare.
Tuttavia il giorno 20 oltre al mio turno notturno tra 20 e 21 sono stata
impiegata in un servizio d'ordine pubblico in piazza portello dove doveva
esserci un sit-in di pacifisti, di tute bianche la mattina
A: chi era il dirigente e i servizi ?
R: il dirigente era il dott Azzolini. Avevamo 3 o 4 squadre del RM di Napoli e
Firenza.
A: si ricorda cosa e' successo ?
R: ricordo perfettamente. Il sit-in e' stato molto tranquillo e i pacifisti si
sono seduti tranquillamnete davanti al varco
A: a che ora ?
R: direi dalle 10 in poi, erano un centinaio di persone tra donne, bambini,
ragazzi. Intorno alle 16.00 pero' e sarebbe proseguito fino al tardo pomeriggio
si sono diffuse via radio gruppi di facinorosi. Queste notizie avevano allarmato
i pacifisti che si sono avvicinati a noi chiedendo protezione. Ovviamente
abbiamo avuto cura di tranquillizzare i pacifisiti spiegando loro che eravamo
li' non solo per difendere la zona rossa ma anche loro.
Intorno alle 17.00 dopo che peraltro si era gia' diffusa la notizia della morte
del ragazzo, abbiamo visto arrivare dalle strade adiacenti un gruppo di
facinorosi travisati che hanno iniziato a lanciare sassi e cassonetti con roba
incendiata. Per cui sia io che il collega abbiamo concordato di schierare il
reparto lasciandoci alle spalle i manifestanti proprio per salvaguardare la loro
incolumita'. Abbiamo quindi lanciato dei lacrimogeni e non e' successo niente
perche' le persone si sono allontanate e due sono stati bloccati e identificati
in questura.
A: lei ha detto a che ora sono stati i facinorosi?
R: alle 17.00 circa
A: e lei ricorda che si era gia' diffusa la notizia della morte del ragazzo ?
R: si. abbiamo anche dovuto tranquillizare i manifestanti
A: come avete ricevuto questa notizia ?
R: attraverso la sala operativa. SI parlava di un ragazzo morto, di alcuni
carabinieri feriti. CHiaramente la parola morte in questi casi, potrebbe indurre
allarme negli uomini e scatenare tiimore e agitazione. Allora abbiamo cercato di
stemperare gli animi e abbiamo detto loro che non erano notizie confermate, e
che non c'era motivo per fare delirio.
A: era in divisa o in borghese?
R: eravamo tutti in divisa.

D: (multedo) prima della notizia del morto c'erano stati dei problemi ?
R: no. non c'era stato nessun problema.
D: lei ha detto : qualcuno e' stato fermato , si ricorda quanti, di che
nazionalita' ?
R: io ricordo che sono state fermate due persone, di cui un ragazzo di circa 25
anni che mi pare fosse di nazionalita' straniera. credo che il dirigente di
servizio si sia occupato di contattare il capo squadra per portare i questura.
D: si ricorda se le persone arrestate come erano vestite ?
R: erano travisate ?
D: come ?
R: avevano un fazzoletto sul volto, dei jeans, niente di preciso.

D: chiediamo di poter mostrare tre minuti di video.
A: chiediamo di mostrare uno spezzone piu' lungo al teste dalla scientifica.

[ discussione sul fatto che il reperto dei pm non e' nel fascicolo e la difesa
non ne ha avuto visione precedentemente, mentre il video della difesa e' stato
consegnato per tempo alla accusa ]
[ viene mostrato un video di via caffaro, dove si vede un gruppo di manfiestanti
che si allontana senza opporre resistenza che non sia, posizionare due
cassonetti al centro della strada; ps che lanciano lacrimogeni contro
manifestanti inermi; e manifestanti con arresti non travisati ]

D: si ricorda gli episodi ?
R: mi ricordo adesso maggiori particolari. quando da quella specie di terrazza
che si e' vista [non e' via caffaro] e' partita una sassaiola, noi ci siamo
organizzati per lanciare i lacrimogeni. C'erano alcuni giornalisti che si sono
lamentati per questa cosa, il reparto si e' spostato e disposto nella piazza e
c'e' stato piccoli contatti con il reparto per cui e' stato arrestato. Qualcuno
ha protestato , un giornalista mi ricordo , che ha protestato per il nostro
operato. Io non vedo il ragazzo che ricordo io sia stato arrestato.

P: sul problema del reperto della procura . il reperto proviene da dove ?
A: proviene dal gabinetto di polizia scietifica e riguarda gli stessi fatti
P: proviene dal fascicolo del pm
A: possiamo verificare.
D: abbiamo verificato e non fa parte del fascicolo
A: noi l'abbiamo cercato perche' il video della difesa e pensiamo che non dia
contezza dell'interezza dei filmati
P: c'e' opposizione ?
D: c'e' opposizione perche' non sono materiali del fascicolo dei pm. Sono
quantomeno inutilizzabili. Il pm ha l'obbligo di depositare tutto.
P: seguiamo l'iter che abbiamo seguito finora. Il teste si accomoda, il
tribunale esce, l'accusa fa vedere il video alla difesa, e poi si decide.

[ viene mostrato un video della scientifica che non aggiunge nulla ]

P: il pm che dice, e' nel fascicolo ?
A: non e' nel fascicolo
P: la difesa ? Si oppone ?
D: certo. non e' nel fascicolo. il tribunale si era gia' pronunciato. quei
documenti o atti di cui il pm chiede la produzione e non sono nel fascicolo pur
essendo nella sua disponibilita' rimangono inutilizzabili. Quindi reiteriamo
l'opposizione.
A: intanto non e' stata chiesta la produzione, ma sulla base di una prova
documentale introdotta dalla difesa il pm chiede di poter mostrare al teste
altra prova documentale. Sulla natura di prova documentale dei video ha gia'
deliberato il tribunale. La prova e' stata introdotta dalla difesa. La prova si
costruisce in dibattimento. Il documento che sono 10 minuti che danno contezza
piu' complessiva dei 3 minuti della difesa. E' una risposta a una prova mostrata
dalla difesa. il documento e' quello che e'.

P: il tribunale che il pm ha diritto in ordione a controprova di prova della
difesa. Dispone pertanto la visione in aula.

[ si mostra il video al teste ]

A: rep 143/54.
A: ha visto ?
R: si
A: lei ha operato in questo contesto ?
R: si
A: la visione di questo contesto piu' ampio coincide con quello che ha visto ?
R: si
A: tra questi filmati vi e' una coincidenza temporale ?
R: si
A: quanto ai tempi, sono quellli riportati nei filmati ? L'orario intendo ?
R: si
A: quando faceva riferimento ai pacifisti, faceva riferiemnto a questi ?
R: quelli alle spalle dello schieramento
A: successivamente agli arresti cosa e' successo ?
R: la situazione si e' tranquillizzata. eravamo all'erta per le notizie continue
di questi gruppi a macchia di leopardo. Poi verso le 20 siamo andati via.
Episodi particolari non ne ricordo. Ho riconosciuto l'arresto di cui ho parlato

D: (sommovigo) relativamente all'arresto quale parla ?
R: quel ragazzo con la barba
D: e' sangue non e' barba. quello con i capelli lunghi ?
R: si
D: l'orario qual'era secondo il suo ricordo.
R: tra le 16 e 30 , le 17
D: ma prima ha detto 17 e oltre
R: io ho relazionato le 17 perche' avevamo gia' avuto notizia via radio dei
gruppetti, poi in quel momento ero preoccupata di altro.

D: (taddei) nella scena che abbiamo visto si vedo due persone firmate sulla
destra di via caffaro. La seconda e' stata fermata, quella con la magliaetta
bianca ?
R: ricordo che e' stata fermata. ma non so se sia stata arrestata
D: non si ricorda le circostanze ?
R: in genere il funzionario preposto ai servizi di o.p. non puo' preoccuparsi di
ogni singolo episodio. lo sapra' il dott. Azzolini. Io ero intenta a
salvaguardare le persone alle mie spalle...
D: la mia domanda era piu' precisa. Volevo sapere se sapeva o no o aveva dato
disposizione in merito all'arresto di questa persona.
R: no.

D: (rossi) lei ha detto che ha saputo che si stavano avvicinando dei gruppetti
R: si
D: sa da quale direzione ?
R: non so se la sala operativa sapesse la direzione da cui provenivano. So che
arrivavano notizie da tutta la citta' di gruppetti sparuti che agivano. C'erano
stati altri scontri contestualmente alla nostra manifestazione e cercavamo di
capire cosa stava succedendo. Tant'e' che subito dopo averne avuta notizia
abbiamo visto arrivare il gruppetto.
D: e quella strada dove conduce ?
R: e' la strada con l'arco che si vede. scendevano di li'.
D: non sa neanche se venivano da levante o da ponente ?
R: non ricordo
D: lei ha chiesto l'intervento di qualcuno ?
R: io personalmente no. io ho chiamato per avere una pattuglia della digos che
ci dicesse che stava succedendo nella zona.
D: e la pattuglia della digos e' arrivata'
R: non e' mai arrivata, stavano succedendo cose di ogni tipo e non e' riuscita
ad arrivare.

A: il pm chiede l'acqusizione dello spezzone appena mostrato
D: (taddei) ci opponiamo sia in ordione all'eccezione precedente, sia anche
sulla rilevanza in merito ai fatti oggetti di contestazione.
In subordine, che venga dato atto a verbale i minuti risultanti dal datacode
dell'episodio specifico a cui si e' fatto riferimento
P: il tribunale ammette la produzione della difesa e del pm. Il tribunale
esprime qualche perplessita' che mano a mano che passano le udienze diventa
sempre piu' corposa, perche' nessuna delle immagini e siamo al 50esimo teste, e'
stata riferita a nessuna persoan specifica. Ripeto al 50esimo teste nessuno ci
ha spiegato quale riferimento ci sia ad un singolo imputato dei vari teste e
delle varie prove, dato che noi continuiamo a pensare che la responsabilita'
penale sia personale

A: il pm rappresenta una necessita' che al fine di poter indicare quali di
queste diapositive che riguardano i luoghi a cui si e' riferito il teste che ion
qualche modo vengano dati dei numeri alle diapositive, perche' in assenza di
questo e' difficile per il pm indicarle. Perche' le diapositive non hanno alcun
dato.

P: su quello che ho chiesto prima ?
A: per il pm noi optiamo per la prima. il riversamente decrittato su supporti a noi intelleggibili il solo canale di o.p.
D: (taddei) noi non sappiamo cosa c'e' sul canale o.p. figuriamoci sul resto.
dobbiamo rinunciare allo stato a un documento di cui non conosciamo il contenuto.
P: la richiesta formale della difesa e' di sentire tutto , tenendo presente che sono 48 ore per 16 bande.
D: si
P: beh io penso che sia meglio che venga qualcuno giu' della ditta e ci dica.
P: il tribunale dispone la citazione di un dipendente dell'azienda il quale riferisca in ordione alle modalita' per l'audizione e per eventuale modalita' di riversamento.

P: il tribunale non ritiene che possa in qualche modo disporre la modifica del reperto in comodato a cui si riferisce la procura

A: i prossimi teste
cervellini, marrone, eportentosi e cosentino, maresca, bianchi e lorito