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[processo ai 25] ventiquattresima udienza - trascrizione

Martedi 19 ottobre 2004

una serie di testimoni abbastanza futili, nel senso che (come reiteratamente fatto notare dalla difesa) non portavano nessun dato reale relativamente a nessun capo di imputazione di questo processo

TRASCRIZIONE SOMMARIA

[P = Presidente o giudici ; D = difesa ; A = accusa ; R = teste]

P: [fa l'appello]
P: preliminarmente c'e' un tecnico dell'azienda di milano per riferire rispetto
alle loro possibilita' per i dischetti delle comunicazioni
P: lei rappresenta la ditta ?
R: si
P: sarebbero 48 ore di registrazione su 16 piste
R: si
P: ci puo' illustrare le sue proposte ?
R: la prima e' fornire l'attivita' di consulenza per il riversamente completo di
queste 48 ore, lavoro oneroso dal punto di vista dei tempi.
Soluzione alternativa molto piu' veloce e' quella di fornire gli strumenti e le
relative competenze per fare la stessa cosa, verrebbero forniti n pc e relativo
software, e verra' fornita la relativa istruzione per essere completamente
autonomi, per la ricerca, gli ascolti, e la decodifica, per poi poter ascoltare
e fruire delle cose.
P: a livello economico ?
R: la prima ipotesi si parla di ore/uomo . la seconda ipotesi si tratta della
semplice fornitura di un pc e un software e piu' la relativa giornata di lavoro
uomo per istruire le persone che dovranno compiere la conversione.
P: la richiesta era congiunta di pm e difesa ?
A: (canciani) credo ci fosse una differenzazione nelle richieste
P: in pratica la differenza e' che la prima proposta e' la classica attivita'
peritale. La seconda ipotesi occorre la collaborazione diretta, perche' non
possono accedere le parti ma i loro tecnici.
A: queste conversazioni una volta riversate mantengono data e codificazoine ?
R: certo. perche' oltre al file audio il software produce un altro file con i
metadata.
[...]
D: (multedo) i macchinari rimangono in cancelleria ?
P: io penso che rimangano in qualche aula del tribunale.
[...]
R: la seconda ipotesi consente di scegliere solo le conversazionio che risultano
interessanti
P: quindi va bene anche la seconda ipotesi per entrambi ?
P: ci ritiriamo un secondo

[ si ritirano per 20 minuti circa ]

P: vi do lettura del quesito: al perito viene proposto il seguente quesito,
esamindando i dvd ram delle comunicazioni dei giorni 20 e 21 metta a
disposizione delle parti l'apparecchiatura e il software necessario a
decodificare le tracce, metta a disposizione anche le competenze necessarie. Il
perito metta in condizione la adabus, unica ditta in grado di fornire il tutto,
provvedendo anche l'addestramento necessario ad ascoltare e riversare su
supporto digitale le tracce.
A: (canciani) e' possibile includere anche il riversamento?
P: nel senso ch ela parte chiede a lui il riversamento ?
A: no no. che lui insegni anche per il riversamento.
R: certo certo. e' incluso.
P: va bene cosi' ?

P: [ effettua giuramento di perito ]

P: a disposizione dal 2 novembre presso la cancelleria

[ entra nicola bianchi ]

R: [fa il giuramento]
P: il suo nome
R: capitano nicola bianchi
A: (canepa) lei e' stato in servizio durante il g8 del 2001
R: io sono stato responsabile del battaglione beta sia per il 20 che per il 21
A: come si e' svolta l'attivita' ?
R: il servizio e' iniziato alle ore 10.00, sul lungomare canepa in occasione di
una manifestazione di anarchici, a disposizione del dirigente Venezia.
Successivamente il dott venezia ha avuto disposizioni di portare tutto il
dispositivo in piazzale kennedy dato che c'erano un nutrito numero di
manifestanti
A: a che ora ?
R: circa le 14.00
R: a quel punto a circa 200 m abbiamo notato persone che danneggiavano un
istituto di credito. su disposizione del dirigente venezia abbiamo effettuato un
movimento di avanzamento e lanciato degli artifizi lacrimogeni
A: a che distanza avete visto i danneggiamenti
R: circa 200 metri
A: e come venivano effettuati
R: con bastoni, mani anche.
A: sicuro che non ha visto altro ?
R: mazze, sbarre. non e' che a 200 m si puo' vedere granche'
A: lei ha redatto una relazione di servizio ?
R: si. solo per il giorno 20
A: perche' nella relazione di servizio ha scritto che mentre vi avvicinate verso
i manifestanti, questi hanno lanciato pietre e una molotovo che non e' esplosa.
Ricorda ?
R: si ricordo questo episodio perfettamente, perche' la bomba molotov e' proprio
rimbalzata davanti a noi
A: dopo o prima ?
R: contestualmente
A: e il lancio di lacrimogeni ?
R: contestuale.
A: e poi cosa e' successo ?
R: mi pare 12 artifizi. contestualmente al lancioo c'era questo meccanismo di
avanzamento. non c'era quindi contatto perche' i manfiestanti arretravano verso
corso italia
Fino a che ci siamo trovati nella condizione in cui i manifestanti piu' violenti
si erano dispersi
A: a che ora questo ?
R: 14.30
R: abbiamo poi visto trafilare sulla nostra destra e poi sono tornati con degli
arrestati. poi abbiamo visto un vcc del tuscania che e' avanzato verso corso
italia da dietro di noi epoi lo abbiamo visto tornare.
Nel frattempo abbiamo visto un gruppo di manifestanti che si e'assmebrato
davanti a noi, pacifici, mi ricordo una mucca, quindi il dott venezia dava
ordine di arretrare, siamo tornati alla posizione di appiedamento.
A: a che ore
R: verso le 15.00
R: siamo rimasti li' fino alle 17.00 - 17.30 . noi sentivamo comunicazioni radio
che davano un contingente in difficolta' in zona corso torino. Io chiedevo di
poter portare ausilio. Il dott venezia ha dato quindi disposizioni di mandare
100 unita' con me a corso torino, e 100 unita' sono rimaste su viale brigate
partigiane.
Siamo arrivati incorso torino alle 18.00 circa non c'erano scontri in atto e
abbiamo bonificato alcune strade laterali di corso torino, e siamo rimasti la'
con il dottor venezia alle 20.00
Verso le 20.30 siamo rimasti in piazzale kennedy.
A: lei ha detto di aver prestato servizio il 21.
R: si nella zona rossa.
[...]

[ entra renato eportentosi ]

R: [fa il giuramento]
P: il suo nome
R: agente scelto della ps eportentosi renato
A: ha prestato servizio ?
R: si
A: ha redatto relazioni di servizio ?
R: si
A: vuole riferire a cosa ha assistito ?
R: io lavoravo in moto e il servizio era quello di accompagnare una persona
della scientifica che riprendeva gli scontri.
A: lei e' un ...
R: ai tempi ero con la digos.
R: ero su una bria pegaso. [legge la targa]
A: chi c'era con lei ?
R: l'ispettore roggio di servizio con la telecamera.
A: aveva incarico di fare riprese ?
R: si
A: eravate da soli ?
R: c'erano due pattuglie. Basile, Marrone, Gaia, ...
A: ricorda le sigle
R: I 13, e I11
A: ricorda cosa e' successo?
R: verso le 13.30 siamo andati in via canevari, in cui erano segnalati scontri.
Vi abbiamo trovato circa 1000 persone vestite di nero, travisati, ch
eattaccavano in maniera indistinta tutte le autovetture e gli esercizi
commerciali
A: cosa vuol dire attaccavano
R: con pietre, bottiglie, tutto. e poi attaccavano improvvisamente
A: ha visto danneggiare e se si in che modo cosa ?
R: hanno incendiato diverse autovetture, hanno danneggiato un distributore della
erg, e poi esercizi commerciali
A: e poi cosa e' successo ?
R: eravamo in via canevari.
D: (tambuscio) c'e' opposizione dato che l'episodio che sta per riferire non e'
imputato a nessuno e non ha a che vedere con devastazione e saccheggio. c'e'
opposizione
A: (canepa) al pm non pare che quanto fino ad ora dichiarato e quanto andra' a
dichiarare non riguardi la devastazione e saccheggio, nonche' reati di
resistenza che sono inclusi nei capi di imputazione.
A: tra l'altro vi sono proprio episodi di resistenza in concorso con ignoti
accaduti in via canevari.
P: il tribunale come allo stato non risultano elementi relativi alla rilevanza
riferiti dal testimone, anche perche' in altri teste hanno riferito di
resistenze in via canevari.
D: chiedo che l'esame sia fatto con domande specifiche
A: sono state fatte domane specifiche
R: quindi, il collega che aveva la moto e quello che aveva la telecamera sono
scesi e hanno fatto riprese. Una volta che sono scesi per riprese, circa due
minuti dopo ...
D: (multedo) vabbe' pero' sta leggendo la relazione
P: beh, sta riferendo di episodi di tre anni fa...
A: sta raccontando quello a cui ha assistito.
P: lei prima di entrare in aula se l'e' riletta la relazione no ?
R: si. ma quello che sto dicendo non corrisponde a quello scritto.
P: lei ha un ricordo diretto no ?
R: si
R: cmq mentre stavano per essere aggrediti anche l'altro ispettore vasile,
mentre stavamo per partire, il collega roggio veniva disarcionato, io perdevo
l'equilibrio per un attimo e mi allontanavo. A un certo punto ho notato che lo
stavano picchiando con bastoni, calci e pugni, a questo punto si e' avvicinato
con la moto con l'ispettore vasile e l'agente marrone. Cercava di sottrarre
l'ispettore roggio agli aggressori. Queste persone non lo ascoltavano, allora
estraeva l'arma e esplodeva tre colpi in aria. A questo punto le persone hanno
lasciato la presa per poco e io sono riuscito a recuperare roggio. Devo dire che
i manifestanti hanno lasciato la presa per 2-3 secondi, dopodiche' si sono
avvicinati, incitando addirittura a sparargli addosso. Mentre scappavamo ci
hanno tirato di tutto, pietre, molotov
A: dove siete andati ?
R: in piazza verdi, dove abbiamo chiamato un ambulanza.
A: ha riportato lesioni ?
R: che io sappia si, infatti non era in servizio i giorni successivi
A: come effettuava le riprese
R: con una telecamere che gli e' stata sottratta
A: da chi ?
R: dai manifestanti
A: come eravate vestiti ?
R: con una pettorina stampa gialla fosforescente
A: prima di via canevari avevat fatto altre riprese
R: si.
A: a che ora siete entrati in servizio ?
R: alle 7.00
A: e prima ha assistito ad altre manifestazioni violente ?
R: si. macchine bruciate, banche. Per esempio in corso buenos aires.
A: sempre a bordo del motociclo ?
R: si
A: e sempre con l'isp roggio ?
R: si
A: il giorno 21 e' stato in servizio ?
R: mi pare in corso italia
A: e ha assistito a qualcosa di particolare ?
R: sempre lo stesso, banche bruciate
A: e facva ancora l'autista ?
R: si mi pare di si. anche se c'era un'altra persona con me.

D: (tambuscio) ha riconosciuto qualcuno degli imputati tra gli aggressori.
R: no. non ho riconosciuto nessuno perche' le persone erano travisate e vestite
di nero.
D: lei ha detto che il suo collega ha riportato lesioni
R: si
D: su questo non sono contestate lesioni nei capi di imputazioni in via
canevari. e' prevista la possibilita' di aggiungere capi di reati. non vorrei
trovarmi a difendere da altre cose. quindi chiedo ai pm se intende contestarlo,
oppure se non e' sua intenzione allora ha fatto domande non pertinenti.

[ discussione animata tra pm e difensore ]
P: mette a tacere e conclude.
P: il pm non intende fare contestazioni suppletive.
A: ma...
P: ma puo' farle in qualsiasi momento..
P: in qualsiasi momento non lo so. ma mi pare che la difesa ha fatto una
osservaizione ragionevole. se il pm puo' rispondere, ma non e' obbligato
A: andiamo avanti....
A: il pm non ha intenzione di fare domande della difesa.
A: forse le domande sono da fare al teste.

D:(tambuscio) in questo caso non ho intenzione di fare altre domande

D: (lamma) lei in questo giro ha visto questi manifestanti che facevano cose
violente. Ha mai visto azioni di contrasto da parte delle ffoo ?
A: (canepa) c'e' opposizione. tanto per capire la rilevanza di questa domande.
cioe' le domande su reati delle ffoo non sono ammissibili ? cioe' e' una pseudo
opposizione
D: io non mi offendo se il pm mi fa una domanda. il punto e' inquadrare la
questione. ora non mi pare che la mia domanda sia tesa a reati commessi dalle
ffoo, anzi una domanda rilevante e ammissibile. IO ho chiesto se mentre altri
commettevano reati, c'e' stata una azione di contrasto.
P: la domanda e' ammessa
R: durante i danneggiamenti e i saccheggi assolutamente no. Anche perche' mentre
c'erano i saccheggi c'erano altri manifestanti che tiravano molotov
D: non ho capito scusi
R: durante i saccheggi
D: quali ?
R: quando entravano nelle banche. le ffoo erano oggetto di lanci ....
D: quindi c'erano le ffoo
R: si
D: e dove erano
R: ...
D: cioe' ha riferito di fatti precisi quindi per cortesia riesce a diric cose
piu' precise ?
R: in questo episodio erano distanti
D: quanto distanti
R: abbastanza
D: e cosa facevano ?
R: non ricordo
D: e lei che tipo di collegamento organizzativo aveva ?
R: io dovevo portare il collega in giro
D: scusi, volevo dire, lei voglio sperare che sia mandato in moto in mezzo a
manifestanti molto violenti senza collegamenti. lei faceva riferimento a
qualcuno. cioe' immagino che non l'abbiano mandato allo sbaraglio
R: io questo non lo ricordo. io ricordo che sono andato in mezzo a riprendere
D: lei non ricorda a chi doveva fare riferimento
R: no
D: nessuno le ha dato ordioni in merito
R: mi hanno detto che dovevo riprendere
D: si ma in merito a dove e come ecc
R: no

D: (rossi) lei ha detto che aveva pettorine stampa. e' stata un'iniziativa sua o
le e' stata ordinata
R: ovviamente ci e' stata ordinata.
D: e il compito come e' stato formulato
R: io dovevo guidare la moto e portare a fare filmare il collega della
scientifica.
[...]
D: ma lo decideva lei dove doveva andare ?
R: io portavo la moto. io non so cosa riprendeva. deve domandare a chi ha fatto
le riprese.
[...]

[ entra marrone marco ]

R: [fa il giuramento]
P: il suo nome
R: marrone marco
A: (canepa) nel corso del 2001 ha prestato servizio durante il g8 ?
R: si
A: ha redatto relazioni di servizio ?
R: si
R: durante le manifestazioni ero autista di un equipaggio della polizia
scientifica che doveva riprendere le manifestazioni. In particolare in via
canevari ci troviamo in due equipaggi dove avanzavano dei manifestanti
A: che moto aveva ?
R: una aprilia pegaso con sigla Imola13
R: in via canveari dei manifestanti travistati e vestiti di nero stavano
danneggiando negozi e un distributore
A: con quali mezzi ?
R: bastoni, sassi, bottiglie incendiarie
A: ha visto qualche danneggiamento specifico
R: delle vetrine, una macchina con la gente che ci saltava sopra, e poi mi
ricordo un distributore
A: cosa e' successo
R: giunti li' tutti gli operatori degli equipaggi sono scesi a fare chi riprese
foto e chi video. Nella circostanza il mio compagno faceva foto. A un certo
punto la parte piu' avanzata del corteo ha cominciato a minacciare e attaccare
chi faceva foto e video. Ci siamo allontanati e ci siamo accorti che l'altro
equipaggio era stato disarcionato e un collega aggredito
A: con che mezzi
R: calci e pugni
R: siamo tornati indietro il mio collega ha cercato di aiutare il collega
aggredito, mentre io aiutavo il collega eportentosi a tirare su la moto
Il mio collega ha cercato di liberare il collega, allora il mio compagno ha
esploso tre colpi in aria, e c'e' stato un attimo di esitazione che ci ha
consentito di allontanarci.
A: e dove siete andati ?
R: siamo passati sotto il ponte, in piazza verdi, perche' li' intorno non c'era
personale in divisa
A: voi eravate identificabili come poliziotti ?
R: no
A: cosa indossavate ?
R: ci avevano muniti di una pettorina con scritto stampa, ma non sempre veniva
indossata
A: lei l'aveva?
R: io non mi ricordo, mi pare di no. ma c'e' un equipaggio che e' rimasto piu'
defilato e ha fatto riprese
A: e come venivano fatte le riprese ?
R: il mio collega con una macchina fotografica. quello aggredito con una
videocamera che poi gli e' stata sottratta
A: da chi ?
R: dai manifestanti
A: avete prestato altri servizi?
R: si dalla mattina
A: e avete subito altre aggressioni ?
R: no, come questi no.
A: e come facevate ?
R: ci spostavamo in moto. il collega scendeva e faceva foto
A: e avete visot altri danneggimenti simili ?
R: si.

D: (lamma) lei puo' dirci per cortesia da quanto tempo e' in polizia ?
R: dal 90
D: lei aveva svolto gia' funzioni di questo genere ?
R: si
D: cioe' in situazioni di o.p. ha gia' svolto la funzione di autista per la
scientifica ?
R: no
D: e invece a fare questa attivita' direttamente ?
R: si. perche' faccio parte della digos
D: quindi fa anche stadio
R: si
D: come eravate organizzati come equipaggio ?
R: gli ordini erano quelli di...
D: avevate fatto riunioni ?
R: si
D: quando?
R: il primoi giorno
D: il giorno prima di quello che riferisce ?
R: si
D: dove ?
R: presso la polizia scientifica che ci ha spiegato come doveva avvenire il
servizio. cioe' dovumentare la manifestazione.
D: e non e' stata presa in considerazione la possibilita' che ci fossero scontri
?
R: se ci fossero scontri , e' sottinteso che devono essere riprese gli scontri
D: e' stata presa in considerazione l'eventualita' che i manifestanti non
gradissero ?
R: no
D: durante il vostro servizio lei ha visto se c'erano posizione ffoo nelle
vicinanze ?
R: le forze piu' vicine a noi erano quelle oltre la galleria
D: a quanto erano ?
R: 1 km
D: 1 km ? quindi se io dicessi che questi manifestanti hanno agito senza che vi
fosse attivita' di contrasto direi una cosa giusta o sbagliata ?
R: non saprei dirle, perche' sono sbucati da una vietta, magari vi erano altre
ffoo che contrastavano
D: le faccio una domanda diretta. lei ha visto una attivita' di contrasto
diretta in questo episodio ?
R: si
D: ma se lei ha detto a 1 km !
R: non vorrei dire una stupidaggine, avevo visto nei pressi di via canevari
c'erano dei blindati di cc, c'erano spostamenti , ma non focalizzando la mia
attenzione sulle ffoo, visto che il mio compito e' controllare il mio colelga
D: si ma sicocme ha visto dei danneggiamenti, durante questi fatti ha visto dei
contrasti ?
R: le ripeto. ho visto dei movimenti di cc. ma non so che tipo di contrasto
D: quindi lei dice che c'e' attivita' di contrasto, ma quindi non erano a 1 km
R: c'erano degli spostamenti. quelli che io ho focalizzato erano sotto il ponte
D: voi avevate collegamenti con le ffoo sul territorio ?
R: no. gli operatori facevano riferimento alla polizia scientifica
D: quindi non sul territorio
R: si c'erano anche sul territorio
D: e dov'era la postazione piu' vicina ?
R: non ricordo
D: quindi gli ispettori tenevano rapporti ?
R: si quando possibile
D: lei non ha fatto caso se l'hanno fatto in questo caso ?
R: non ricordo

D: (rossi) volevo sapere. rispetto ai vostri colleghi come eravate
identificabili ?
R: non tutti ci riconoscevano. siamo noi che ci facciamo identificare quando ci
avviciniamo
D: e quando vi siete portati in via canevari da dove siete partiti ?
R: non mi ricordo. poi non essendo di genova........
[...]

[ entra claudio cosentino ]

R: [fa il giuramento]
P: il suo nome
R: maresciallo cosentino claudio
A: (canepa) lei ha partecipato a qualcuno dei servizio nel g8 del luglio del
2001 a genova
R: si
A: ha redatto relazione di servizio ?
R: si
A: ricorda cosa e' successo ?
R: il ven 20 eravamo davanti al comando provinciale dei carabinieri.
A: a che ore ?
R: verso le 15.00
R: ci hanno diviso e ci hanno mandato per ricercare i facinorosi che avevano
attaccato il comando
A: come siete andati ?
R: a bordo di blindati
R: quando il responsabile ci ha fatto scendere perche' il responsabile aveva
visto dei facinorosi. ci hanno tirato di tutto,
R: eravamo a terra per intervenire.
A: puo' dirci nel dettaglio
R: quando siamo scesi a terra. eravamo 2 squadre, quindi 8 e 8 16 persone. A
circa 800 metri abbiamo visto un fiume di persone. Appena ci hanno visto, ci
hanno lanciato sassi, spranghe di tutto. Dato che il mezzo di sinistra era un
po' piu' avanti rispetto al mio, hanno aperto la porta dell'autista e hanno
tirato sassi sprangate, e in quell'occasione l'appuntato Puliti gli si e'
spaccata la calotta cranica e ha perso l'occhio sinistro.
A quel punto io ho sparato alcuni colpi, la cosa si e' allentata. poi dal
blindato dell'appuntato puliti e' stato spruzzato spray e siamo riusciti ad
allontanarci.
[...]

D: (tambuscio) questa azione dove e' succcessa ?
R: stando alla relazione in via nazario sauro
D: e quindi in che zona?
R: se lei conosce il forte san giuliano. il lungomare, abbiamo fatto un km dal
comando provinciale.
D: io non trovo contestazioni relative a queste strade e quindi non faccio
nessuna domanda.

[ entra vincenzo maresca ]

R: [fa il giuramento]
P: il suo nome
R: maresca vincenzo, capitano
A: cosa ha fatto i giorni del g8
R: ero comandante della compagnia CCIR Beta del Battaglione Lazio
R: siamo stati su lungomare canepa, poi ci siamo spostati in corso marconi dove
abbiamo visto delle intemperanze
A: intemperanze ?
R: abbiamo visto rompere delle vetrine. ma non sapiamo di cosa che eravamo
troppolontani
A: poi ?
R: una volta a 200 m dai manifestanti abbiamo lanciato lacrimogeni e la folla si
e' dispersa verso corso itlaia
A: ha potuto constatare i danneggiamenti successivamente ?
R: no. poi siamo arretrati
A: poi ?
R: poi si sono avvicinati dei manifestanti pacifici verso le 16 - 16.30
R: poi sentito che c'era un contingente in difficolta, con 100 cc siamo andati in aiuto ma una volta arrivati li' non c'era nessuno, abbiamo perlustrato le zone intorno, ma non c'era nessuno

D: (tartarini) una sola domanda. si ricorda chi era il dirigente dell'o.p. che ha ordinato il lancio di lacrimogeni e che ha poi diretto l'azione in corso torino
R: mi pare il dottor Venezia.

D: (tambuscio) non essendo contestato nessun danneggiamento per il 20 luglio in zona corso marconi non faccio nessuna domanda.

A: ci riserviamo di far pervenire domani mattina i prossimi teste
P: eventualmente forse non dovreste fare la citazione all'ultimo giorno Ho visto delle richieste di rimborso viaggio aereo che mi sono arrivate stamattina per citazioni del 14.
P: ci vediamo il 26