Martedi 26 ottobre 2004
Un'udienza che si doveva finalmente rivelare rilevante per la procura si trasforma in un boomerang, con i tre testi contro 2 degli imputati crollano miseramente in contraddizioni e boffonchiamenti, manifestando come le circostanze del loro arresto siano state artefatte e raccontate in modo completamente diverso dalla realta'.
TRASCRIZIONE SOMMARIA
[P = Presidente o giudici ; D = difesa ; A = accusa ; R = teste]
P: [fa l'appello]
[ entra il maggiore Scattaretico Corrado ]
R: [fa il giuramento]
P: il suo nome
R: Maggiore Corrado Scattaretico
A: (canepa) lei viene sentito in relazione a servizi prestati durante i giorni
del g8. Ha redatto relazioni di servizio ?
R: si, il giorno 20
A: puo' riferirci ?
R: io avevo a disposizione 200 uomini del CCIR Lazio ed eravamo comandati nella
zona ovest della citta'.
A: puo' specificare ?
R: non ricordo bene. eravamo vicini allo svincolo
A: chiediamo che possa riferirsi alla relazione di servizio.
R: era il lungomare canepa.
R: eravamo sotto un funzionario di caserta che doveva coordinare il servizio.
Successivamente e' arrivato il dr Venezia al suo posto.
Intorno alle 14.00 e' stato dato ordine dal dr Venezia di spostarsi su piazzale
Kennedy.
In quella posizione siamo stati affiancati da 50 cc del BTG Toscana diretto dal
maggiore Frassinetto.
Per circa due ore siamo stati oggetto di lancio di oggetti continuo incluso
lancio di molotov.
Dopodiche' si e' avvicinato un gruppo pacifico che ci ha chiesto di far
transitare manifestanti pacifici.
A: lei fa riferimento a pressione per 2 ore. QUanti erano i manifestanti?
R: c'era tutto il fronte del corteo che arrivava da corso italia. TUtta la testa
del corteo, in pratica...
A: scusi, lei sta parlando del giorno 20.
R: si
A: cioe', c'era un corteo che arrivava da corso italia il giorno 20 ? Cioe' un
corteo da l'idea di un gruppo compatto di persone
R: beh, erano migliaia, un numero enorme di persone.
R: da questa parte c'era questo corteo che ci hanno lanciato decine e decine di
molotov, ma c'era una fascia di manifestanti pacifici tra noi e loro.
A: lei e' stato in servizio anche il 21 ?
R: no
R: a un certo punto e' arrivato un manipolo di uomini del tuscania capitanati
dal capitano ruggeri che e' passato alla nostra destra. C'e' stata una
discussione con i manifestanti rispetto al passaggio, sembrava ci fosse accordo,
poi si sono opposti, ma il tuscania con i mezzi e' passato lo stesso.
Poi i mezzi sono andati a irrompere nei giardini Martin Luther King forzando la
cancellata e i manifestanti hanno cominciato a dare fuoco ai negozi.
A: questo a che ora ?
R: 15-15.30
A: e poi
R: siamo avanzati in formazione lanciando lacriomogeni, ottenendo un
arretramento del fronte e consentendo l'intervento dei vvff.
A quel punto si e' tranquillizzata la situazione e abbiamo cominciato a sentire
via radio dei problemi in corso torino.
Alle 17 circa abbiamo chiesto alla centrale se potevamo spostarci. Per circa
un'0ora non abbiamo avuto contatti, poi verso le 18.00 il dirigente ha deciso di
portare 100 cc con me, l'altro ufficiale e il dirigente stesso in corso torino.
QUando siamo arrivati in via trebisonda, o una sua parallela, abbiamo trovato il
btg lombardia che stava ripiegando, con un tenente sporco di vernice verde che
ci hanno detto che gli avevano preso un bllindato. Allora abbiamo deciso di
chiudere una perpendicolare di corso torino.
Mentre eravamo li' sono passati manifestanti che ci chiamavano assassini, e
abbiamo saputo che c'era qualcosa di grave, che era morto un manifestante.
Alle 20 siamo tornati in piazzale kennedy.
A: Puo' bastare.
D: (tambuscio) lei ha detto che aveva a disposizioen 200 uomini. poi ha detto
una sigla
R: CCIR Lazio
D: cosa significa ?
R: uomini del battaglione lazio addestrati per l'ordine pubblico
D: mi puo' spiegare la sigla
R: compagnia di intervento rapido mmi pare.
D: e cosa fanno ?
R: sono compagnie specializzate ion intervento rapido
D: lei ha detto che alle 17 ha chiuso le perpendicolari di corso torino
R: alle 17 ci siamo spostati e abbiamo chiuso le perpendicolari di corso torino
D: ricorda quali perpendicolari? Avete percorso corso torino ?
R: no siamo arrivati da dietro
D: ricorda quali ?
R: eravamo dal lato di viale brigate partigiane, poi ci siamo spostati... siamo
rimasti a disposizioen
A: mi pare che lei ha fatto riferimento a via trebisonda
R: si eravamo li' o in una parallela
A: con riferimento agli incendi dei negozi. Ha constatato di persona che tipo di
danni sono stati fatti ?
R: incendio. Sfondate le vetrine, incendiati...
A: quando e' tornato, ha constatato nuovamente lo stato dei luoghi di piazza
rossetti/piazzale kennedy ?
R: c'erano vetrine distrutte, erano stati dati alle fiamme, anche quelli non
incndiati avevano le vetrine distrutte.
D: (tambuscio) per le vetrine, era un negozio ?
R: no parecchi.
R: o perlomeno parecchie vetrate
[ entra lorito carlo ]
R: [fa il giuramento]
P: il suo nome
R: carlo lorito
A: in quale giorno ha prestato servizio ?
R: dall'inizio in turni h24, dirigevo reparti di vigilanza. SOno stato impiegato
in ordine pubblico il 20 e il 21
A: vuole riferire in merito ?
R: il 20 niente in particolare, avevo un contingente dei carabinieri e ps , e
seguivo il corteo dei cobas
A;: ricorda dove?
R: in luoghi dove non succedeva nulla cmq lontano dai disordini
R: il 21 siamo stati inviati a villa imperiale a fare un ispezione
A: lei aveva una sigla ?
R: si, G57
A: e dopo ?
R: dopo l'ispezione siamo stati posizionati in via de gasperi, controllavamo a
distanza per evitare l'alzarsi della tensione.
A: e poi ?
R: poi siamo stati spostati in altre aree, poi in via piave, non ricordo che
ora, ma mi vennero segnalato dei disordioni sul lungomare
A: segnalato da chi ?
R: da manifestanti
R: allora ho schierato gli uomini, sono sceso lungo via zara e arrivati sul
lungomare ci e' piovuto addosso di tutto, bulloni anche bottiglie molotov.
Abbiamo quindi lanciato lacrimogeni e caricato. Cioe' avanzavamo con difficolta'
in salita, dovevamo spostare cassonetti incendiati, macchine, continuammo con
cariche e lancio di lacrimogeni, fino a quando alcune centinaia di giovani non
si disperdono...
[...]
A: in merito a questo lancio di molotov, che tipo di danni ha constatato ?
R: alcune scoppiavano sull'asfalto, poi ricordo macchien incendiate, ma non da
bottiglie molotov
[...]
A: lei ha detto che non sono intervenuti altri corpi, ma voi richiedeste
l'intervento ?
R: no. non ricordo, chiamammo solo il 118 per quel ragazzo che si era ustionato
il braccio
A: ma nella sua relazione lei parla di vvff
R: si. mi ero dimenticato. chiamammmo anche i vvff.
[....]
A: lei ricorda altre situazioni che ha vissuto simili a queste ?
R: ricordo le manifestazioni dell'autonomia operaia nel 73 a padova.
A: vi ha impegnato molto ?
R: si
A: e ha parlato di un ragazzo ferito. come ?
R: non vidi bene, ma mi pare una bottiglia che ha rimbalzato su un balcone... e
lo ha colpito
D: (tambuscio) a che ore tutta questa azione ?
R: il giorno 21, il pomeriggio
D: dove ?
R: corso italia e via zara
D: visto che non ci sono capi di imputazione mi asterrei da fare altre domande.
D: (lamma) chiede che si allontanino i cc dalle spalle della difesa.
P: il presidente non capisce il problema
[ i cc sono appiccicati alla difesa come delle patelle sullo scoglio e non si
riesce a dirsi neanche che cosa si e' visto alla televisione senza che questi
ascoltino.... che noia! ]
[ finalmente si levano dalle palle ]
[ entra Giacomo Venezia ]
R: [fa il giuramento]
P: il suo nome
R: venezia giacomo
A: ci vuole riferire rispetto al suo servizio ?
R: il giorno 20 ho preso servizio con un contiongente misto di ps e cc e poi ho
preso in carico 200 cc.
A: (canepa) lei aveva una sigla ?
R: G6
A: prego
R: ho assunto direzione di 200cc e mi hanno spostato alla zona fiera, di
rimpetto a corso italia, fino alle 17 circa, poi mi sono spostato ion zona via
torino, in ausilio a un contingente che aveva finito i lacrimogeni
A: perche' si e' spostato in corso italia ?
R: perche' c'erano disordini
A: vuole riferirci in dettaglio ?
R: abbiamo notato che ion corso italia sui palazzi fronte mare, vi erano ragazzi
che lanciavano pietre e bombe molotov, abbiamo lanciato lacrimogeni e fatto una
carica. Un gruppo di loro e' finito dentro un campo del global social forum. Poi
ci siamo dovuti fermare perche' un gruppo di manifestanti pacifici si e' messo
davanti a noi.
A: ha notato un intervento ?
R: si un mezzo cingolato che e' entrato nel piazzale
A: ha notato danneggiamenti ?
R: si. hanno dato fuoco a vari negozi, anche una banca.
A: per quanto tempo ?
R: fino alle 17. poi siamo andati in corso torino
A: e cosa avete fatto ?
R: abbiamo portato ausilio al collega che aveva finito i lacrimogeni
A: avete notato scontri ?
R: no erano finiti
A: avete fatto arresti ?
R: si mi e' stato riferito che il mioo contingnete aveva tratto in arresto una
persona ma non so perche ?
A: si ricorda il nome ?
R: piccolotti mi pare
D: (alborghetti) una precisazione. lei ha fatto riferimento a un gruppo di donne
che aveva chiesto di allontanarsi
R: di essere protette
D: lei ricorda chi le ha fatto questa richiesta ?
R: rappresentanti del global forum ma non ricordo chi fosse.
[ entra Maria Cervellini ]
R: [fa il giuramento]
P: il suo nome
R: maria cervellini
A: puo' raccontarci il suo servizio ?
R: si. chiedo scusa ma le strade non le ricordo.
A: chiediamo che possa consultare la relazoine di servizio
R: io ho preso servizio intorno alle ore 13 con un servizio che doveva essere di
osservazione, avendo noi effettuato servizio di scorta al treno che arrivava da
palermo, per vedere se i nostri accompagnati partecipassero o meno a questo tipo
di manifestazioni e in che maniera. Il giorno 20 noi abbiamo svolto il nostro
servizio all'interno della zona rossa, verso la via fieschi.
La zona rossa era chiusa con cancellate molto alte, e gia' all'altezza di una
traversa del corso principale c'era gia' un gruppo consistente di manifestanti.
Ricordo che avevano esposto bandiere bianche con un pugno giallo chiuso e con
bandiere di attac.
A: ha detto bandiere bianche... nella relazione dice rosse.
R: ah si. il fondo bianco era per quanto riguardava attac.
R: questi manifestanti si erano arrampicate sulle grate [...] tirando anche
palloncini pieni di acqua che arrivando addosso possono fare anche male...
A: ma solo palloncini o altro ?
R: anche sassi e cose che raccoglievano per strada o che avevano con se'...
cioe' avevo l'impressione che avessero le cose da tirare con se'.
Era presente un mezzo della forestale e venne dato ordine di usarlo per
allontanare e disperdere i manifestnati.
Questa azione di contrasto suscito' ancora di piu' la veemenza dei manifestanti
che continuarono a lanciare oggetti.
Questo iontorno alle 14.15.
Questa azione e' durata per diverse ore... Perche' poi ricordo nel tardo
pomeriggio, alle sei e mezza o sette, i manifestanti non riuscendo a superare
quel varco si allontanavano
Dopodiche' con il mio gruppo abbiamo cercato di percorrere la linea di tutte le
cancellate per cercare altri manifestanti che cercassero di entrare, ma non
avendo trovato nessuno siamo tornati in questura
A: il giorno 21
R: la situazione era piu' grave.
Il giorno 21 abbiamo effettuato lo stesso servizio di osservazoine. All'esterno
della zona rossa, di fronte alla questura, c'erano dei pezzi di strada chiusi da
container per delineare il percorso delle manifestazioni. Gia' nel pomeriggio
alcuni gruppi si assiepavano sui container.
A un certo punto si e' scatenata la rabbia, e' iniziato il lancio di oggetti e
gia' si cominciavano a vedere alcuni negozi con le serrande divelte, e
addirittura vetrine di istituti bancari infrante...
A: Lei ha detto corso torino ?
R: si. ma si andavano dividendo per gruppi consistenti. [...] Poi dove c'e' una
galleria, c'era moltissima roba, c'era fumo e fuoco... C'erano legni con cui
avevano cercato di ostruire la galleria e dall'altra parte continuavano le
devastazioni... [...]
A: visto che lei ha la relazione di servizio, le chiederei di meglio precisare
il nome delle strade in cui si sono verificate queste situazioni a cui lei ha
assistito....
R: si... intanto le prime intrusioni le abbiamo notate in corso barabino... dove
a gruppi di una 50ina di persone non liitandosi a superare, ma a lanciare
oggetti... Da corso barabino si spostavano all'altezza di via diaz... [legge
pedissequamente la relazione che contraddice la deposizione precedente ...]
ripeto scavalcando queste barriere dalla parte in alto...
A: per contenere queste violenze cosa e' stato fatto ?
R: si e' cercato di disperdere la folla... ho visto colleghi che lanciavano
lacrimogeni, che tornavano al di la delle barriere ....
A: sulle altre strade cosa ha visto ?
R: ho visto in corso buenos aires alcuni altri scontri... i primi scontri... poi
ci spostavamo in via torino, o corso torino.... dove potevamo notare che dopo il
passaggio dei manifestanti erano rimasti vetrine infranti... Da corso Torino
arriviamo al tunnel.... c'erano cassonetti incendiati... l'accesso del tunnel il
calore che usciva era notevole, non ci si poteva avvicinare molto... si vedevano
giovani che ammassavano legni, cassonetti.... poi facendo un giro piu' largo
abbiamo superato la linea ferraria... [...]
D: (daddabbo) una sola domanda, volevo sapere se nel corso del giorno 20 e 21 ha
individuato alcuni individui ?
R: no, altrimenti l'avrei indicato
D: beh e' per dirlo al tribunale
R: eheh... no, non ho individuato nessuno anche perche' gran parte dei
manifestanti erano travisati, con una banda che copriva volto e naso....
D: grazie
D: (rossi) lei ricorda a che ora e' avvenuto l'episodio barabino/diaz ?
R: sicuramente dopo le 14.15 . Forse un oretta dopo, non di piu'. L'orario
preciso non lo so, perche' non avevo modo di controllare l'orologio...
D: verso le 15.15
R: grossomodo... poteva essere poco prima o poco dopo.... le vicende erano cosi'
caotiche che non mi sento di quantificare il tempo....
D: perche' nella sua relazione dice ceh alle 14.15 molti manifestanti partivano
da corso italia
R: si.... di gente ne passavamoltissima... a un certo punto mi sono accorta che
c'erano gruppi dipersone che si staccavano...
D: questa 50ina di persone ha detto che ha fatto un lancio di oggetti ?
R: si. inveivano e c'e' stato un lancio di oggetto, tant'e' che c'e' stata una
carica per allontanarli...
D: cioe' la carica e' stata contestuale al lancio ?
R: si.
D: vi venivano lanciati sassi, pietre ?
R: si. io ricordo pietre, bulloni... cose di ferro... io ricordo di non aver
notato che le raccoglievano da terra.
D: le risultano agenti colpiti ?
R: non ricordo
D: e a seguito dellla carica hanno fatto arresti ?
R: non glielo so dire. io non ho partecipato alla carica... io di li' mi sono
poi spostata per cercare di vedere la situazione da un'altra angolazione per
vedere se c'era qualcuno che noi conoscevamo...
D: chiederei di poter visionare due frammenti di filmati... Per verificare se e'
l'episodio visto dal teste... Sono frammenti dei reperti quindi non dovrebbero
esserci problemi
A: (canepa) veramente ci sono sempre molto problemi... vediamoli e poi decidiamo
A: possiamo precisare quali sono ?
D: Rep. 143/71 e Rep 151.29c56 .
A: vediamo di cosa si tratta ?
[ il tribunale si aggiorna ]
A: (canciani) opposizione su due: devono riferirsi a dichiarazioni fatte: il
primo parlaa di un sit in, il secondo di arresti che il teste dice di non aver
fatto e visto. Anche sulla rilevanza c'e' da discutere.
A: (canepa) in subordine anche sulla pertinenza valuti il tribunale
D: (rossi) secondo me vi e' una buona approssimazione che si tratti dei fatti di
cui ha parlato la teste. In secondo luogo vorrei verificarlo
P: il tribunale dispone la visione
A: (canciani) chiediamo che la difesa si doti della propria strumentazione
D: (taddei) visto che si erano utilizzati gli strumenti nell'altro processo
pensavamo il problema fosse superato. prendiamo atto che cosi' non e' e
chiediamo che il tribunale la metta a disposizione.
P: adesso che vi siete scambiati messaggi trasversali possiamo continuare ?
[ prosegue Maria Cervellini ]
[ si vedono due video relativi ai fatti del pestaggio di perugini dei ragazzi
tra cui il ragazzo di ostia, in cui non si vedono ne' lanci di oggetti, ne'
altro ]
D: (rossi) queste sono le scene che ha visto lei ?
R: non riesco a riconoscere la via. i container ci sono ma non trovo punto di
riferimenti
D: il gruppo di manifestanti che lei ha visto aveva questa consistenza ?
R: aspetti mi faccia vedere bene ...
D: magari andando avanti ci rendiamo conto
R: [...] non ero infiltrata nel gruppo di manifestanti... quindi non riesco a
riconoscere ....
D: lei era dietro questa fila di ps ?
R: non so dire se era questa
A: opposizione , dice che non riconosce la situazione e chiede se riconosce
questa ?
D: puo' tornare indietro alla galleria, che e' l'unica situazione che puo' fare
da riferimento....
A: c'e' opposizione. sono affermazioni dell'avvocato. c'e' un teste, ci sono
delle immagini, la teste dice di non riconoscere i luoghi... possiamo andare
avanti tutta la mattina....
D: andiamo avanti...
R: non le posso dire se quello e' corso barabino... io non riesco a riconoscerlo
[ e' corso barabino nelle immagini ma il teste non li riconosce ]
R: io non riesco a ricordare dopo tutto questo tempo un punto di riferimento
altro...
R: ora si' si vede... ma questo e' corso barabino ?
R: quindi la questura dovrebbe essere alle spalle ?
D: si
R: io mi trovavo....
[ si vede la carica ]
R: mi sono spostata... non e' che stavo ferma... cercavo di avere un punto di
vista migliore... ho cercato di andare dove c'era il grosso dei manifestanti ?
D: questa e' una carica verso le 15.30 lei sa se ce ne sono stati altri ?
R: non lo so
D: ma lei ha visto lanci di lacrimogeni ?
R: ma non mi pare siano avvenuti qui. poi c'e' stata l'aria che arrivava dagli
altri zone...
D: lei ha detto di lanci di oggetti
R: si
D: lei ne ha visti nei video...
R: no
D: lei riconosce l'edificio ?
[ si vede la questura ]
R: no. cos'e' ?
D: e' la questura.
R: io qua non c'ero.... ero dall'altra parte
[...]
A: c'e' opposizione. la teste ha detto di non riconoscersi. e le si chiede di
collocarsi in un video in cui non si riconosce
D: questo e' un video alle 15.30
A: questo lo dice lei, lo deve dimostrare.
D: lo dimostrero'
A: no lei prima lo dimostra e poi lo chiede alla teste
P: a parte che non mi pare che ci sia bisogno di fare polemica. Lei ha detto che
voleva sapere dalla teste se si riconosceva per fare domande. Lei ha detto di
no, quindi non si capisce perche' andare avanti
P: ha altre domande ?
D: chi era il suo dirigente
R: io non avevo dirigente... sono arrivato a genova seguendo il treno dalla
sicilia. il mio servizio era di osservazione. non ero impiegata in ordine
pubblico
D: non ho altre domande.
D: (rossi) chiedo l'acquisizione dei video
P: la difesa ha chiesto l'acquisizione. la procura ?
A: (canepa) si oppone perche' non si capisce la pertinenza.
D: e' materiale dei pm. e l'orario si potra' dimostrare.
P: il tribunale si riserva. la difesa insiste che puo' dimostrare l'orario. se
arrivera' un teste che sara' in grado di rispondere a quanto dice il difensore,
lo si acquisira'. Passiamo oltre
[ entra il tenente Salvatore Catania ]
R: [fa il giuramento]
P: il suo nome
R: tenente salvatore catania
A: (canepa) dove e' stato impiegato ?
R: ero nella compagnia san martino.
A: puo' dire dove e' stato impiegato il 20 e il 21.
R: il 21 non sono stato coinvolto in nessun episodio di rilievo
A: che la coinvolga
R: si ovviamente
R: il giorno 20 ero in compagnia del s.ten Vignoli e s.ten Del Gais del
contingente del X BTG Campania, al serivzio del dr Auriemma.
Fino alle ore 16.00 siamo stati impegnati come sbarramento in via brigate
bisagno / via brigate partigiani, qualora alcuni manifestanti si avvicinassero
troppo.
Alle ore 16.00 ci ha fatto spostare in via Orsini dove erano stati segnalati
disordini.
Io e i cc cisiamo spostati per corso italia, via cavallotti fino a che in via
caprera due ps ci hanno segnalato che non si poteva proseguire perche' c'erano
incidenti.
Infatti c'erano cassonetti di traverso e auto che intralciavano il nostro
percorso lungo via Orsini. Piu' in la' in via Sturla siamo arrivati in contatto
visivo con i manifestanti che ci hanno fatto oggetto di bulloni, bottiglie,
spranghe, e quantaltro, il dirigente ci ha detto di contrastare, prima con gli
uomini dotati di scudi e dietro gli altri.
Mano a mano che i manifestanti avanzavano, prima di arrivare in via Lagustena i
manifestani hanno incendiato due vetture di vigilantes.
All'altezza della caserma di San Martino, i militari avevano fermato alcune
persone, mentre gli altri si erano dati alla fuga, alcuni scalando delle reti,
altri si era rifugiati in via fante severia, da li' ci hanno lanciato altri
oggetti. I militari avevano fermati 6 manifestanti.
Dopo alcuni minuti si presentarono persone con le magliette del gsf alcuni
presentandosi come sanitari ealtri come avvocati, noi li abbiamo fatti
accomodare per curarli... dato che erano rimasti contusi come anche alcuni
militari.
DOpo 10 minuti il dr auriemma ci ha chiesto di allontanarci per andare in piazza
dante. Io ho lasciato 8 uomini e mi sono spostato con il dirigente
A: le risulta che la caserma abbia subito dei danni?
R: si. e poi successivamente ho appreso non direttamente
A: si ma al di la' di questo ha visto dani?
R: si. telecamere portoni e un mezzo del battaglione campania.
A: quanto e' durato
R: fino alle 17 - 17.45 a cui io non ho asssitito perche' ero in piazza dante
A: in piazza dante cosa successo ?
R: beh alcuni manifestanti hanno messo di traverso cassonetti, lanciato pietre e
oggetti e poi si sono spostati a carignano.
D: (tambuscio) lei ci ha detto che ci sono stati danni ma non ne ha avuto
conoscenza diretta ?
R: beh. io ne ho saputo leggendo le relazioni di servizio dei colleghi..
D: ci puo' indicare quali ?
R: cugnata. monteleone, comandante della stazione di genova san martino
D: loro hanno fatto relazioni piu' precise?
R: erano presenti. lui ha fatto relazione dei danni e anche dei danni al turbo
daily che vi era parcheggiati.
D: chiedo fin da ora che vengano sentiti come persone informati dei fatti
R: se mi e' consentito aggiungere solo una cosa. Quando siamo intervenuti i
manifestanti non erano in scontro con altre forze... agivano autonomamente
P: altre domande ?
[ entra esposito giuseppe ]
R: [fa il giuramento]
P: il suo nome
R: esposito giuseppe
A: (canepa) nel 2001 durante i giorni del vertice g8 dove prestava servizio ?
R: presso la stazione di polizia stradale
A: dove a genova ?
R: si. in via saluzzo 1
A: vuole riferirci se era in servizio il 20 luglio e se ha visto cose rilevanti
?
R: noi svolgevamo servizi di polizia stradale. Poi verso le 13 c'e' stato il
famoso attacco....
A: beh. noi lo sappiamo, ma il tribunale di fatto nulla sa, quindi non dia nulla
per scontato.
R: in pratica intorno alle 13-13.10 la caserma fu attaccata dai manifestanti,
oltretutto noi non eravamo preparati perche' facciamo servizio di polizia
stradale. Ricordo un corteo che da via trebisonda verso tommaseo, poi c'era il
gruppo di persone vestiti di nero con il passamontagna, chiamati black block.
Notavo che alcuni soggetti guardavano verso la caserma... guardando la lapide di
marmo che dice caserma di polizia stradale.
A: voi dove eravate posizionate ?
R: eravamo nel corpo di guardia
A: quanti eravate ?
R: 4 o 5 , poi c'erano le persone negli uffici al quarto e quinto piano.
A: senta il corpo di guardia e' situato... quanti piani e' ?
R: 5 piani piu' la sala operativa
A e a che piano e' ?
R: piano terra, dove entra l'utente
A: vada avanti
R: ci fu questo lancio di pietra perche' le porte erano anti infrazione, mentre
le finestre sopra erano normale e vennero rotte. Un collega venne anche colpito.
Poi lanciarono una bottiglia molotov all'interno... io ho cercato di spegnere le
fiamme...
A: quante persone hanno avuto atteggiamento aggressivo ?
R: un centinaio
A: ha notato qualcuno in particolare ?
R: no avevano tutti il volto coperto...
R: poi io ho usato l'estintore e i manifestanti si sono dati alla fuga.
R: dopo questo episodio allora abbiamo messo un turno di guardia nell'atrio.
Di conseguenza quei pochi colleghi che smontarono all'una rimasero li' in abiti
civili.
Passarono ore, ricordo per difenderci... io in particolare mettevo il casco che
uso per andare in moto
Poi notammo i due soggetti, l'axxxxx e il vxxxxxxx... Abbiamo notato due
persone in vespa
A: a che ore ?
R: io l'ho notata alle 17. ma un collega mi disse prima di fare attenzione a due
soggetti su una vespa blu dove avevano lanciato una molotov su un vtc.
Notavamo due soggetti questi due che giravano intorno alla caserma. io notavo
che il passeggero aveva qualcosa in mano e un giubbotto antiproiettile... Il
casco rosso era integrale. Poi ricordo che l'autista aveva il teschio con le
tibie...
A: invece il passeggero
R: aveva il giubbotto antiproiettile
R: passano verso sotto via nizza. ci e' venuto in mente che c'era un contingente
di gdf e che sarebbero dovuti tornare indietro, allora abbiamo pensato di fare
un controllo. Dopo 20 minuti notiamo i soggetti scendere. vogliamo controllarli,
apriamo le mani e intimiamo alt polizia. I soggetti si fermano e lanciano delle
bottiglie, una era sicuramente in vetro e si e' rotta di fronte al cancello
della caserma, l'altra era in plastica e l'abbiamo recuperata. Loro hanno fatto
resistenza e li abbiamo bloccati, portati in caserma e trovato giubbotto
antiproiettile, coltellino e altro
A: lei ricorda chi ha lanciato ?
R: io ricordo che il conducente ha tirato fuori la bottiglia da un tascapane e
l'ha lanciata. si e' rotta, e lei capisce che c'era un sacco di cose davanti
alla caserma e abbiamo sentito odore di benzina...
A: ha detto che avete portato i soggetti in caserma ?
R: si.
A: e hanno fatto resistenza ?
R: si molta.
A: e un collega e' stata ferito ?
R: si.
A: ricorda altro ?
R: io ricordo un manganello stratosferico, una bottiglia, il giubbotto, un
coltellino svizzero..
A: ha notato oggetti particolari ?
R: oggetti particolari ?
A: per memoria, lei ha citato filtri spugnosi usati per maschere antigas.
R: non l'ho riferito io. mi pare il collega
A: no no. l'ha dichiarato lei
R: cioe' lei deve capire che c'era un sacco dic ose davanti alla caserma. non
potevamo essere sicuri che fossero dei soggetti in particolare allora nonli
abbiamo raccolti
A: chi erano i soggetti ?
R: axxxx e vxxxxxx due ragazzi giovani e siciliani
A: chiediamo acquisizione dei verbali di arresto e delle relazioni.
A: lei ha parlato di una moto.
R: si
A: lei ricorda cosa e' successo a qeusta moto ?
R: se ne e' occupata la ppolizia giudiziaria presente in caserma
A: lei ha riconosciuto i soggetti che giravano intorno alla caserma ?
R: si
A: lei e' stato sentito in una successiva deposizione. le hanno mostrato
fotografie ?
R: no. ma seppi che c'erano video e foto
A: lei e' sicuro che non le hanno mostrato foto ?
R: ora non ricordo, cmq mi sembra di no. ho saputo che c'erano dei video e delle
foto
A: ma lei non li ha visti ?
R: no
A: perche' nel 7 marzo 2002 viene dato atto al verbale che le vengono mostrati
fotogrammi mandati in onda dal tg3. chiedo di poterli mostrare al teste ?
A: ricorda di averli visti ?
R: non ricordo con precisione. ma sono i soggetti che si aggiravano intorno
allla caserma.
A: non e' una domanda. ma dagli atti risulta che le sono state mostrate queste
foto.
R: non ricordo con precision ma si.
A: chiediamo l'acquisizione, cosa vede in queste foto.
R: vedo i due che si aggiravano nei pressi della caserma, piazza tommaseo, via
saluzzo, via nizza.
A: chiediamo di poter mostrare al teste le foto dei reperti che sono stati
sequestrati. foto in atti e reperti sequestrati ovviamente.
[ mostrano la foto della bottiglia accartocciata dalla benzina ]
A: riconosce questo oggetto ?
R: non ricordo.
A: diamo atto che si mostra la foto 044 del dvd personale.
A: passiamo alla foto 045
R: ora non ricordo questo oggetto. io ricordo bene la bottiglia, il
cacciavite....
A: beh facciamo vedere e lei dice quello che ricorda. foto 046
R: questo era il manganello quello che si apre, si allunga... perche' ovviamente
ero impegnato a tenere a bada i fermati
A: foto 047.
R: il giubbotto antiproiettile.
A: chi lo indossava ?
R: il passeggero con il casco integrale rosso
A: foto 48
R: la catena
A: foto 49
R: il set.... [un set di brugole]
A: foto 50
R: coltellino me lo ricordo bene
A: foto 51
R: cacciavite anche questo lo ricordo
A: chiediamo l'acquisizione dei verbali di sequestro e di arresto
D: (lamma) preliminarmente volevo dire questo. nella giornata di ieri con un
qualche intoppo tecnico del quale mi sembra di aver capito la procura mi
perdona, noi abbiamo fatto pervenire al teste un cd con 6 fotografie. Noi non
siamo riusciti a far avere il cd, ma le foto... mi pare che non ci sia problema.
Ho le foto anche stampate... io posso cominciare il controesame e poi
successivamente magari mostrarle...
D: agente esposito, la prima domanda che volevo farle era questa: poco fa lei ha
citato una circostanza di un certo rilievo, cioe' che i miei assistiti sarebbero
stati visti dal suo collega Mennella, qualche tempo prima mentre lanciavano una
molotov a un blindato. Vuol dirci perche' questa circostanza non e' stata citata
dal lei ne' nella SIT del 7 marzo e nemmeno nel verbale d'arresto ?
R: da me ? perche' non l'ho visto
D: ecco ma il verbale di arresto e' firmato da lei e da mennella. L'acquisizione
del documento e' stato prodotto dalla procura. Ne darei una copia al tste
A: chiediamo se e' un chiarimento o una contestazione
D: e' un chiarimento. la procura ha chiesto l'acquisizione noi non ci siamo
opposti e voglio fare delle domande. se ci sono problemi, il presidente me lo
dica io mi adeguo.
P: prosegua pure
D: in questo verbale lei dice, i predetti axxxx e vxxxx si avvicinavano a bordo
di uno scooter piaggio, ecc. ecc. Avvicindandosi ognuno di loro con una
bottiglia in mano. Questa versione contrasta con quella appena detta, come mai ?
R: il verbale e' stato fatto presso il iv reparto mobile di genova come da
disposizioni. Noi avevamo portato i soggetti a genova fiera, e altri colleghi li
hanno portati al reparto mobile a bolzaneto. Lei dice poco tempo. Saranno state
le 20 o le 21, c'erano moltissime persone, e noi aspettavamo ufficiali di PG,
per fareun verbale che noi come agenti di polizia stradale non possiamo fare.
TUtto il verbale e' fatto in maniera succinta, abbiamo scirtto e firmato e siamo
andati via. L'episodio a cui lei si riferisce e' il momento successivo, quando
si fermano.
D: la domanda e' un'altra. su questo torneremo dopo. io le chiedo, perche' lei
al pm lei ha detto che solo una persona teneva una bottiglia in mano, mentre qui
in questo verbale inequivocabilmente che entrambi tenevano in mano una
bottiglia.
A: ma la risposta la deve prendere com'e'
D: ma me la deve dare ?
R: l'episodio e' quello che succede dopo... quando si fermano e scendono
D: vabe'. lei non mi ha risposto prendo atto.
D: alla luce di quello detto pocanzi. lei scrive " i due rallentavano". Quindi
sembrerebbe che abbiano operato il lancio in movimento.
R: le chiarisco il tutto. noi eravamo in borghese con dei caschi in testa,
quindi non ci potevano riconoscere. loro ci hanno riconosciuto e sono scappati
fermandosi e lanciando le bottiglie. Noi li abbiamo seguiti e fermati
D: ma quindi lei corregge ?
R: ...
A: ma non si puo' contestare. e' una chiosa. si prende il verbale di arresto.
D: va be non la faccio la chiosa.
R: scusi signor avvocato...
P: allora. primo per l'acquisizione, mi pare sia gia' agli atti in quanto 431
c.p.p. Poi la difesa puo' usarlo per contestare. poi se il difensore ritiene di
fare una chiosa
D: io accetto sempre i consigli, soprattutto quando sono saggi.
D: allora il tragitto delle bottiglie che abbiamo appreso da lei ora lanciate da
ferme.
R: non e' che e' un conetto da fermi. e' stato istantaneo
D: mi viene in mente la tartaruga e achille.
R: le due bottiglie... la strada era in salita... una bottiglia l'ho evitata e
si e' infranta, l'altra...
D: non si arrabbi... se non si ricorda mi dice non ricorrdo
R: non ricordo. ricordo quella che ho schivato io e che ovviamente... non
ricordo se avessero una miccia o no, ma non era accesa.
D: voglio dire. voi avete allargato le braccia e intimato l'alt, loro si sonoo
fermati e lei dice che le hanno lanciate a voi ?
R: si noi, e dietro c'e' il portone di ingresso. io ero di fronte al portone di
ingresso
D: allora. io non capisco l'operazione, perche' di fronte alla caserma c'e' una
ringhiera e quindi non capisco l'operazione
R: semplice. il muso del veicolo era verso la salita. noi eravamo sulla salita.
D: quindi hanno fatto un lancio molto lungo
R: beh sono giovani...
D: ma quindi miravano oltre di vooi
R: io la bottiglia l'ho evitata... poi non lo so
D: dico questo perche' nel verbale dite "successivamente abbiamo modo di
analizzare i resti delle bottiglie infrantesi" quindi tutte e due
R: no solo una si e' infranta
D: quindi corregge.
R: non e' che il verbale di arresto sia un capolavoro di scienza. l'abbiamo
redatta in condizioni particolare
D: allora correggo... nessuna bottglia si e' infranta contro il portone
R: no no una si e' infranta di fronte
D: di fronte non e' contro
R: ok. una di fronte. poi ripeto io ero intento a fermare i soggetti.
D: questo lo vediamo dopo. lei dice che le bottiglie contenevano benzina
R: emanavano un odore forte di benzina
D: quali accertamenti avete fatto ?
R: non lo so
D: ma lei ha detto certamente benzina...
A: non ha detto certamente. ha detto un liquido che emanava forte odore.
R: la bottiglia l'abbiamo sequestrata
D: l'altra. andiamo con ordine. la bottiglia si e' rotta. e voi cosa avete fatto
vi siete chinati ? ma non eravate intenti a contenere i soggetti ?
R: no no. dopo siamo usciti a verificare
D: e la bottiglia di plastica che fine ha fatto ?
R: non ricordo
D: ma siccome lei ha detto che c'era benzina... l'avra' verificata...
R: non ricordo. non ero l'unico
D: ma dove era
R: io ricordo che c'era una bottiglia di plastica. io non l'ho riconosciuta
D: pacifico, gliel'hanno fatta vedere e non l'ha riconosciuta. ma lei l'ha vista
?
R: si.
D: ma l'ha maneggiata ?
R: no.
D: e dove e' finita ?
R: non so.
D: quindi in questo verbale c'e' un'altra inesattezza, dato che non e' stato
accertato nulla
R: e come facevo ?
D: ma me lo deve dire lei
R: io ho solo sentito che avevano un forte odore di benzina.
D: anche quella di plastica ?
R: no. non l'ho aperta...
D: quindi lei non poteva dire che avevate verificato
R: no. solo quella fuori emanava un forte odore di benzina
D: ma solo l'altra. lei non ha avuto rapporti con la bottiglia
R: no
D: lei ha parlato di lesioni . per 5 gg di prognosi
R: si
D: tra gli interventui c'era qualcuno in divisa ?
R: non ricordo
D: lei non ricorda se per vincere la resistenza qualcuno di voi abbia impugnato
un apistola e l'abbia puntata alla tempia dei soggetti ?
R: lo escludo perche' nessuno di noi porta la pistola se non il piantone.
D: mi puo' spiegare bene come e' avvenuto l'accompagnamento dal momento in cui
li avete fermati fino a dentro il portone ?
R: ovviamente di peso. loro facevano resistenza. all'epoca c'era una porta di
vetro, che fino ad altezza uomo era infrangibile.
D: era in vetro, quindi si poteva vedere all'interno?
R: effetto luce permettendo... non ricordo se erano scuri o no. pero' penso di
si
D: il contenimento e' continuato dentro ?
R: no. si erano calmati. anche dopo a bolzaneto. anzi ho pure offerto una coca
cola a uno di loro. alla fine erano ragazzi. a me sentimentalemnte mi dispiace
pure...
D: quidni l'azione di contenumento e' conlcusa fuori dalla caserma ?
R: il contenimento una volta entrati e' calato. anche perche' c'erano due
persone dentro
D: mentre procedevate a questo arresto, nelle immediate vicinanze c'erano
persone ?
R: io non ricordo. io ero impegnato in quell'azione li'.
D: ma lei ha detto che eravate davanti
R: quasi alla fine della discesa.
D: ma c'era gente che passava ?
R: non ricordo
D: quando poi vi siete recati in una struttura centralizzata.
R: nel quarto reparto mobile, poi era la digos che doveva...
D: era la digos. quindi avete notiziato la digos ?
R: si
D: nella persona di chi ?
R: guardi poi sono intervenuti gli ufficiali di pg, quindi non ricorod. Io ero
sempre con gli imputati
D: non ricorda che siano interventui funzionari della DIGOS ?
R: no
D: perche' i rapporti sono firmati anche ufficiali della DIGOS. e pensavo ci
fossero rapporti
R: no. immagini la situazione. noi eravamo in piedi dalla mattina.
D: lei ha detto che il conducente indossava una maglietta con il teschio e le
tibie. E' sicuro ?
R: non sono sicuro.
D: io penso di dire cose gia' note, vista che e' stata chiesta l'acquisizione
A: no. lei dica poi vedremo.
D: ah no ?
D: perche' a axxxx e' stata sequestrata una salopette.
A: se vuole facciamo vedere la segnaletica. evidentemente la difesa non conosce
gli atti di questo processo
D: la ringrazio dr canciani per questo apprezzamento.
D: io vorrei mostrare questa foto con dicitura "allegata al verbale di arresto
di axxxx". se l'accusa si sta opponendo, lo dica.
A: io sto solo dicendo che il teste e' iontervenuto in merito all'arresto. il
teste non e' stato coinvolto nell'esecuzione di una operazione di custodia
cautelare.
D: allora. lei alza la voce e io non mi sono mai permesso e niente le da il
diritto di alzare la voce.
A: lei non interrompa allora
D: io ho sempre accettato con garbo le sue interruzioni.
D: io voglio mostrare questa foto. se lei si oppone non lo faccio
P: mi pare che si stiano alzando i toni inutilmente. se lei ritiene di fare
vedere una foto agli atti, non vedo il problema
D: grazie signor presidente
[ mostra foto ]
D: lei ricorda se axxxx indossava quella salopette
R: non ricordo. io ero impegnato a fermare i due ragazzi
D: ma mica si deve giustificare.
R: io le dico solo cosa e' successo.
P: c'e' opposizione dai pm per le fotografie ?
A: (canepa) non c'e' opposizione al diverso supporto con cui sono pervenute le
fotografie. ma non abbiamo capito cosa vuole fare con le fotografie ?
D: beh. le fotografie mostrano i luoghi che potrebbero aiutare il teste a
collocare persone e altre cose
A: ma cosa ci vuole fare, le vuole mostrare al teste ?
D: e certo.
[ mostra foto di via saluzzo ]
D: riconosce i luoghi ?
R: qui non e' chiaro... un attimo... questa dovrebbe essere via nizza... ma lei
non so se e' stato sul posto... ma e' cambiato tutto
D: si sono stato da voi per una multa
R: mi spiace.... le multe si prendono...
[ altra foto ]
R: siamo all'imbocco di via nizza. quelle colonnette non c'erano. loro
scendevano da via nizza.
D: scendevano da via nizza. lei dice... mi sembra di ricordare... se mi date un
secondo [ consulta gli atti ] Ecco pero' voi avete citato nella SIT del 7 marzo
2002, lei dice, non voglio fare contestazione formale, lei dice che sono andati
a finire in via merani.
R: no. ho detto che stavano per risalire in via merani. cioe' lei immaigni. loro
buttano il veicolo a terra. lanciano le bottiglie e cercano di fuggire in via
merani. poi non posso essere preciso e' passato tanto tempo.
D: perche' nel verbale lei dice introdursi
R: avvocato. stavano per entrare. li abbiamo bloccati all'inizio di quella
strada li'.
D: quindi non dove diceva prima.
[ foto 11a ]
R: avvocato, ha presente le strisce pedonali ? Dove c'e' la punto grigia? Li' e'
avvenuta la collutazione. Loro stavano cercando di scappare.
D: la fuga da dove ?
R: cioe' la fine della discesa. li abbiamo fermati li' e poi loro sono scappati
e si sono indirizzati giu'.
D: allora da via nizza stavano venendo giu'
R: allora loro sono scesi da via nizza. con il muso verso la caserma anche se
non significa che stavano venendo li'. perche' tutto il pomeriggio giravano e
giravano....
D: perche' vede, nella SIT lei dice, "notai che i suddetti individui nella parte
alta di via nizza"...
R: Non sono stato chiaro... io le ho detto che ho notato che
andavano in via nizza. Sapevamo che c'era un contingente e abbiamo pensato che
sarebbero tornati indietro.
D: non abbiamo altre domande
P: forse puo' risultare piu' semplice se lei produce le tre che ha e le numera.
D: con 1, 2, 3 con la data di oggi.
P: (giudice a latere) indicando quale e' quella mostrata oggi.
D: la 3-261004 e' la 11a.
P: (giudice a latere) un chiarimento. volevo capire in sostanza per quanto
ricorda lei, avevano i piedi per terra quando hanno lanciato o erano in moto ?
R: non ricordo bene. diciamo che e' stata una fase concatenata. il veicolo era
sotto le loro gambe ma avevano i piedi per terra.
P: lei ha parlato di un tascapane
R: io non ricordo bene. mi pare che da un tascapane ha tirato fuori le bottiglie
P: ma chi aveva il tascapane
R: il guidatore
P: e l'altro ?
R: l'aveva in mano
P: gia' prima ?
R: si
P: e chi aveva quella di vetro ?
R: quello davanti
P: era un lancio o era qualcosa di cui loro si volevano liberare.
R: non posso dire. le bottiglie venivano verso di noi. io non voglio dire che
l'hanno lanciate a noi. la bottiglia non era accesa e quindi non era pericolosa.
P: ma la bottiglia l'ha schivata
R: si l'ho schivata
P: e la bottiglia di plastica non l'ha piu' vista
R: non l'ho piu' vista perche' ho pensato ai soggetti
P: ma quindi non e' in grado di dire che cosa aveva dentro
R: no.
P: perche' l'ha solo vista volare
R: si. io non l'ho aperta.
P: manganello, cacciavite, lei non li ha visti estrarre dagli abiti di questi
ragazzi
R: io ero occupato a tenerli a bada.
P: ma se era occuapto a tenerli a bada lei avra' visto se gli hanno messo le
mani in tasca.
R: su questo non c'e' dubbio
P: quando lei dice i reperti sono stati trovati lo dice perche' ha visto la
perquisizione o perche' qualcuno e' arrivato con un cacciavite in mano ?
R: eprche' vengono dai ragazzi
P: ma se lei era impegnato a tenerli a bada, l'avra' visto il momento
R: gli oggetti li avevano addosso al 100%
P: ma perche' lo ha visto lei ?
R: si
P: ma perche' prima mi ha detto di no
R: no. io ho detto che non so a chi appartiene cosa.
P: ma la perquisizione l'ha fatta lei
R: un po' io, un po' qualcun'altro, ma gli oggetti li avevano addosso loro
P: mi pare che intorno alla caserma c'era un po' di tutto
R: si
P: nella fase anteriore per alcune ore giravano intorno alla caserma.
R: io li ho visti una volta
P: una volta
R: io una volta ma forse due
P: ma si guardavano intorno o avevano qualcosa in mano?
R: si guardavano intorno.
A: (canepa) chiediamo l'acquisizione. e abbiamo bisogno di un chiarimento.
quella foto si vuole acquisire ?
P: qui c'e' scritto verbale di sequestro del 2002. questo e' gia' agli atti ai
sensi del 431 cpp.
A: agli atti si, ma non nel sequestro
P: ma e' una foto privata o ...
A: una foto di pg ma realizzata successivamente. che noi chiediamo di acquisire
ma vogliamo capire ion che fase.
P: c'e' qualcosa che mi sfugge. questa e' una foto di pg, su un atto della pg
che e' nel fascicolo. Ora non capisco il problema. Che voi vogliate produrlo o
no, se il difensore lo produce, che voi vogliate produrlo prima o dopo non c'e'
problema.
A: (canepa) appunto non c'e' problema. lo dice lei.
A: (canciani) nel fascicolo sono contenuti dvd specifichi (notare la h, ndr).
Questo reperto fa parte dei dvd personali, da parte del pm non c'e' opposizione.
Ma se il meccanismo e' mostrare una foto a un teste che non puo' riconoscerla,
alora il pm dice acquisiamo il dvd personale in toto e bona.
P: faccio notare che e' un oggetto che proviene dall'imputato, prodotto dal
difensore di questi imputati, quindi andiamo avanti.
A: (canepa) chiediamo l'acquisizione di tutto il materiale da cui viene lo
stesso documento
P: state facendo una gara a punti. il difensore ha prodotto un atto, l'ha
chiesto ha spiegato. NOn e' che uno dice produco tutto il resto.
A: (canepa) forse siamo in due e non abbiamo capito niente. la difesa ha
prodotto una foto che viene da qui, e siccome acquisite un atto non conensso al
teste perche' il teste dice non so cosa sia, allora chiediamo l'acquisizione di
tutto questo.
D: (lamma) il problema e' di una banalita' sconcertante. il teste ha riferito un
abbigliamento. siccome c'era da fare un chiarimento, io avevo una foto di un
abbigliamento che l'imputato aveva al momento dell'arresto, l'ho mostrata. Non
capisco se non per dispetto non capisco cosa c'entri quello che dice il pm.
D: (lamma) c'e' una circostanza diversa. sarebbe importante che garantissimo che
non ci siano rapporti tra testi entranti e uscenti. lo sottopongo alla sua
prudente valutazione
P: sull'acquisizione del tribunale si riserva. su quella difesa viene accolta
[ entra antonio mennella ]
R: [fa il giuramento]
P: il suo nome
R: agente mennella antonio
A: (canepa) nelc orso del 2001 dove prestava servizio
R: alla caserama della stradale di via saluzzo
A: ha da riferire in merito al 20 luglio ?
R: il 20 luglio ero impegnato con turno 7-13. alle 13 circa abbiamo visto la
manifestazione da via torino andare verso via saluzzo. i manifestanti sono
saliti verso via saluzzo, hanno indicato la caserma e hanno iniziato un lancio
di bottiglia pietre oggetti vari. Dato che la parte superiore non e' blindata,
si e' infranta.
I manifestanti si sono arrampicati e hanno buttato una serie di bottiglie
molotov, e molti colleghi hanno usato gli estintori. Dopodiche' i manifestanti
si sonoa llontanati e noi abbiamo deciso di predisporre un servizio di
vigilanza.
Eravamo fuori a vigilare, passavano manifestanti travisati. Io ero in fondo a
via saluzzo, dove ora c'e' una rotatoria, notavo due persone su una vespa blu,
con casco rosso e nero che lanciavano una molotov su un vtc nei pressi di un
distributore agip che prendeva fuoco davanti al vtc e poi se ne andavano.
Ho detto ai colleghid i stare attenti che sarebbero tornati.
Dopo noto i due giovani che salgono in via nizza e ho comunicato con il collega
esposito che sarebbero tornati perche' c'era un contingente in via nizza.
Arrivano in via saluzzo, intimiamo l'alt, loro lanciano una bottiglia. IL
conducente la tira via dal tascapane e la lancia. Era di vetro e si rompe.
L'altro lancia una bottiglia di plastica. Poi verifichiamo che era benzina
A: come lo avete verificato ?
R: era liquido infiammabile dall'odore
R: abbiamo fermato i due ragazzi
A: ma hanno opposto reisstenza ?
R: si. sono dovuti venire anche dlala caserma per darci una mano
A: e poi
R: li abbiamo portati dentro e perquisiti. avevano una catena, il passeggero
aveva un giubbotto antiproiettile, poi c'erano cacciaviti, chiavi... Poi viene
sequestrato la bottiglia di plastica
A: davanti alla caserma ha notato altro ?
R: tante cose, vetri, e poi anche filtri di maschera antigs che non abbiamo
sequestrato perche' al tempo abbiamo pensato che fosse relativa all'attacco
precedente.
A: la bottiglia di plastica l'ha presa lei ?
R: non ricordo se io o altri
A: ma l'ha vista ?
R: si
A: ci puo' descrivere il contenitore
R: una bottiglia di acqua di plastica da 1.5 litri, non ricordo la marca.
A: nel corso della SIT sono state mostrate foto ?
R: si. foto di soggetti su una vespa che ho riconosciuto essere loro.
A: li ha riconosciuti con certezza?
R: non il viso, ma i caschi, tutto, erano loro
A: le mostriamo le stesse foto che abbiamo mostrato allora.
R: si si. riconosco i soggetti.
A: senta lei ha fatto caso al di la' dei caschi a come erano vestiti ?
R: a parte il giubbotto, la maglietta del conducente era nera con un teschio e
delle tibie. era vestiti in modo sportivo.
A: chiediamo di poter mostrare le foto dell'abbigliamento in sequestro.
P: vorrei chiariste un punto. dovreste distinguere su quale arresto
A: quello dell'ordine per capire se era lo stesso aresto
[foto salopette]
R: no
[ foto maglietta con teschio]
R: si la magliatta si
A: chi l aindossava ?
R: il conducente
[ foto retro maglietta teschio ]
R: questo no
[ foto kefia ]
R: non ricordo
A: chiediamo di mostrare le foto dei reperti sequestrati in occasione
dell'arresto in flagranza
[ foto 044]
R: riconosco la bottiglia di cui ho parlato prima. mi pare.
[ foto 045]
R: si anche il manganello telescopico
[ 047 ]
R: mi ricordo il particolare del giubbotto italpol, non so se e' questo magari
e' girato al contrario
[ 048 ]
R: si la catena
[ 049 ]
R: il set di chiavi
[ 050 ]
R: il coltello
[ 051 ]
R: il cacciavite
D: (lamma) lei ha detto, e' in servizio presso la polstrada di via saluzzo.
R: si
D: da molto tempo
R: dal 2001
D: e prima ?
R: a napoli al quarto reparto mobile
D: lei puo' riferire a noi in quella giornata quali sono stati i suoi
spostamenti, non nella sua vita privata ovviamente
R: io ero accasermato. mi sono alzato alle 6.15 sono sceso a prestare servizio
alle 7.00. Alle 13 mi sono cambiato e sono rimasto fino a sera alla caserma.
D: perche' ha riferito prima di incidenti
R: all'una. al cambio
D: lei ha detto verso le 17
R: le 17 passate
D: circa mezz'ora prima dell'arresto.
R: si
D: lei ha visto i signori axxxx e vxxxx, o meglio quelli poi identificati in
seguito come tali
R: si
D: lei dov'era ?
R: prima la rotatoria non c'era, io ero in mezzo a dove c'e' ora la rotatoria.
come avamposto a verificare l'arrivo di manifestanti. ero da solo. notavo questi
giovani che scendevano da via pozzo, lanciavano questa bottiglia, facevano
inversione e poi tornavano indietro
D: quindi dal basso in alto ?
R: dall'alto in basso
D: da che distanza
R: 15-20 metri
D: e li c'e' un ponte ?
R: c'e' una discesa
D: e loro stavano andando verso
R: piazza tommaseo. da via pozzo, hannoiniziato a fare la curva, dove c'e' il
distributore agip
D: questa circostanza lei non ha pensato di farla presente all'autorita' ? In
fondo e' un reato
R: dice nel verbale di arresto ?
D: no. dico. lei e' una agente. vede tirare una molotov. lei ha pensato di
segnalare la cosa ?
R: ho segnalato dopo nel verbale di sommarie informazioni. quando alla scrivania
con calma ho avuto tempo di pensare.
D: diciamo che lei per 8 mesi questo episodio l'ah rimosso ?
R: non l'ho rimosso. l'ho riferito ai colleghi
D: e nessun altro ?
R: no
D: nel verbale di arresto a firma sua e del collega esposito, questa circostanza
che pure sembrerebbe essere irrilevante che lei ha segnalato ai colleghi, non
compare, stranamente
R: il verbale di arresto e' stato fatto in maniera succinta [strano usa lo
stesso termine di esposito, non si saranno parlati, ndr]. C'era l'ordine di
portare gli arrestati a bolazneto al quarto reparto mobile. Il verbale e' stato
fatto alle 21 e c'era molta confusione.
D: lei non mi deve dare giustificazione. io le chiedo perche' questa circostanza
che lei ha menzionato come motivazione del suo comportamento non e' citata
R: in quel momento non mi e' venuto in mente
D: poi al pm lei ha fatto un'altra osservazione, che vorrei chiederle. Lei dice
"ho avvertito i miei colleghi perche' probabilmente sarebbero tornati in zona".
Perche' lei era sicuro ?
R: perche' li avevo gia' visti gironzolare in zona. Perche' come le ho spiegato
il traffico era chiuso ed era facile notare questa vesap.
D: lei puo' collocare nel tempo un altra circostanza ?
R: dalle 17 a quando li abbiamo bloccati
D: come
R: a bordo di una vespa di colore blu
D: blu
R: beh le 17 e' indicativo. io li ho visti gironzolare dopo l'episodio.
D: sempre blu ?
R: io li ho sempre visti a bordo di una vespa blu.
D: volevo chiedere che lei mi riferisse meglio le circostanze di avvicinamento
dei due giovani con particolare riferimento a due circostanze: la detenzione di
bottiglie molotov e le modalita' attraverso le quali loro detenevano.
Lei nel verbale di arresto dice testualmente "i predetti axx e vxxx si
avvicinano [...] e poiche' procedevano con viso coperto ed impugnando entrambi
una bottiglia piena in mano". lei conferma ?
R: erano i caschi a coprire il viso
D: quidni due caschi integrali ?
R: il passeggero era rosso e integrale. il guidatore nero tipo jet
R: voglio precisare il passeggero l'aveva in mano la bottiglia. il guidatore in
un tascapane
D: quindi in quella circostanza le bottiglie non erano due ma una sola quando li
vedete.
R: si.
D: quindi corregge la situazione
R: parzialmente si. perche' la descrizione sul verbale si riferisce a una
situazione successiva
D: la seconda questione, le chiedo di fare uno sforzo di memoria, le modalita'
fisiche attraverso le quali si e' arrivati a bloccare i ragazzi
R: abbiamo dato l'alt io e l'0agnete esposito
D: solo voi due ?
R: si. Loro sono arrivati, hannolasciato cadere la moto, hanno lanciato le
bottiglie e sono scappati.
D: ma se solo uno l'aveva in mano ?
R: uno l'ha estratta e tirata
D: con che mano ?
R: la destra
D: penso che con la sinistra dovesse tenere la moto
R: cioe' hanno mollato la moto e poi le hanno lanciate
D: con che movimento
R: da dietro in avanti
D: con il collo in basso
R: non ricordo . tenete conto che la strada e' in salita
D: loro quindi hanno fatto un movimento dall'alto, hanno operato due lanci, uno
per ciascuno e dove sono andati a finire ?
R: al portone di ingresso
D: e rispetto a voi
R: noi eravamo tra il portone e loro
D: quindi hanno fatto una palombella
R: ...
D: e' un termine da pallanuoto
R: si
D: e quindi vi hanno scavalcato e sono atterrati davanti al portone
R: si
D: perche' nel verbale lei dice che si sono infrante contor il portone. la
correggiamo ?
R: si. nel senso che solo una si e' infranta
D: contro il portone ?
R: non contro, davanti, con alcuni frammenti contro il portone.
D: senta una cosa... quindi il movimento del guidatore e' stato sostanzialmente:
ha continuato a guidare solo con la sinistra...
R: io non ho detto che ha continuato a guidare.
D: cioe' doveva tirare fuori la bottiglia
R: ma hanno lasciato cadere la vespa e poi hanno tirato fuori la bottiglia
D: cioe' avevano i piedi a terra ?
R: si
D: beh. non e' chiara nella SIT dove dice "fermavano il motociclo, il passeggero
lanciava la bottiglia con la mano destra, mentre l'autista estraeva la bottiglia
e ce la lanciava".
R: cioe' se vogliamo indicare dei particolari ci volevano dieci pagine
D: beh ma da questi particolari si possono dare svariati anni di carcere,
percui e' importante che facciamo attenzione
D: il tascapane lo ha aperto ?
R: non sono sicuro. io non ho visto fare movimenti di apertura, e siccome l'ha
tirata fuori subito io presumo fose aperta
D: ma quindi eravate a piu' di 5 metri, con tutti questi movimenti
R: ...
D: come avete verificato che il contenuto di tutte e due era benzina
R: non benzina... liquido infiammabile
D: qui c'e' scritto benzina
R: si si. pero' io non posso sapere se fosse benzina o meno
D: ma come lo ha verificato ?
R: dall'odore
D: e posto che una si e' rotta e ...
R: uno ha lasciato un alone che puzzava di liquido infiammabile. se ci va
vicinoo
D: quindi c'e' andato vicino ?
R: si
D: e l'altra
R: l'ho aperta ed era lo stesso odore
D: tutti e due ?
R: non mi ricordo esposito
D: e come si presentava questa bottiglia
R: era di plastica con scotch
D: ma c'era un tappo?
R: si
D: quindi non c'era un innseco
R: no
D: e che fine ha fatto ?
R: l'abbiamo dato alla digos
D: e chi erano ?
R: non so
D: quindi avete preso quest abottiglia, avete fatto questa operazione di
sommario annusamneto, e poi ?
R: siamo andati in fiera e pois iamo andati a bolzaneto
D: con la bottiglia
R: no, l'abbiamo lasciata in fiera.
D: cioe' avete lasciato ttto in fiera
R: tutto
D e voi non avete visto piu' niente?
R: no
D: tutto compreso ?
R: si
D: gli oggetti prima mostrati dai pm, quegli oggeti dove li avete trovati ?
R: addosso alle persone . vuole sapere di chi erano ?
D: no. volevo sapere dove erano, se addosso o nel sedile
R: addosso
D: dove, perche' alcuni erano anche voluminosi?
R: non ricordo dove
D: beh ha parlato di come erano vestiti, dove erano ?
R: ben axxxx aveva un tascapane e lecose ci stavano dentro. mentre a vxxx solo
una catena
D: e il tascapane non avete sequestrato ?
R: no perche' era un oggetto personale
D: lei ha trovato gli oggetti nel tascapane ?
R: non mi ricordo dov'erano. sono particolari che non ricordo
D: addosso a tutti e due ?
R: no solo a uno. a vxxx solo la catena. il resto a axxxx.
D: quindi dalla perquisizione emerge che la catena ce l'aveva vxxxx e tutti gli
altri oggetti li aveva addosso, forse nel marsupio, l'axxxx
R: non ricordo tutto
D: e non ricorda chi ha fatto al perquisizione ?
R: eravamo in due.
D: e chi era l'altor '
R: esposito
D: sicuro
R: perche' eravamo in parecchi. mi sembra sia stato esposito.
D: eravate in parecchi ?
R: si
D: quanti ?
R: 7-8
D: mi pare prima fossero 5. cmq. quando c'e' stato ilprimo contatto fisico tra
voi e loro ?
R: dopo le bottiglie. loro hanno fatto qualche metro verso via merani e noi li
abbiamo bloccati
D: dove in via merani
R: all'inizio. Li' li abbiamo bloccati
D: eravate solo due?
R: si. dopo e' intervenuto sancineti
D: quindi al massimo tre
R: si
D: voi li avete portati in caserma ?
R: si. mi ricordo che vxxxx non voleva togliere il casco.
D: senta agente lei non ricorda se un agente in divisa e' interventuo dalla
caserma puntando la pistola contro axxx?
R: lo escludo .
D: lo esclude nella maniera piu' assoluta.
A: (canciani) volevamo semplicemnete far vedere al teste le fotografie scattate
all'arresto per far riconoscere le foto segnaletiche
[ mostra axxxx - foto 001]
R: riconosco
A: era vestito cosi'?
R: si
A: chi e' ?=
R: axxxx
[ mostra vxxxx - foto 003]
A: lo riconosce
R: non ricordo se e' il vxxx perche' l'ho visto per pochi minuti
[ entra antonio sancineto ]
R: [fa il giuramento]
P: il suo nome
R: antonio sancineto , ispettore
A: (canepa) dove prestava servizio nel 2001
R: presso la polizia stradale
A: lei ha aiutato l'arresto di axxx e vxxxx
R: si
A: puo' riferirci in che termini
R: io ero nella guardia. sento dlle urla. noto due colleghi che insieme ad altri
si trovavano fuori che colluttavano con due persone con i caschi.
Poi istintivamente sono corso fuori. una delle persone si stava divincolando e
insieme a un altro agente sono riuscito a portarlo dentro
A: a che ore ?
R: verso le 17.45
A: come erano vestiti
R: quello fermato da me a cui ho girato il braccio,portava un casco integrale
rosso con addosso un giubbotto antiproiettile.
A: lei ha subito lesioni
R: mentre stavo salendo i gradini, la persona cercava di divincolarsi e mi ha
dato un calcio sul ginocchio destro. poi nell'atrio si e' seduto a terra, gli
hanno tolto il casco e continuava a dire che non era stato lui., ma io me lo
sono fatto quando lo portavo dentro
A: e lei ha visto altro
R: no perche' sono stato portato al san martino e refertato
A: le sono state mostrate foto ?
R: si
A: e ha riconosciuto le perosne
R: le persone no. ma quello con il caasco rosso si.
[ gli mostrano le foto ]
R: dal casco e dalla moto si. posso dire che erano loro. pero....
A: lei al mattino era alla caserma ?
R: si, io mi occupo di automezzi
A: attivita' amministrativa?
R: Si.
A: e c'erano stati altri eventi ?
R: si. verso le 13-13.30 siamo stati assaliti, la vetrata devastata, i vetri
piu' in alto distrutti e dentor ce'ra di tutto... Noi non ci aspettavamo
niente...
D: (lamma) volevo chiederle questo, lei ha fatto riferimento nelle sue SIT il 5
marzo 2002 a un suo collega
R: bosurgi
D: vuol dire che ruolo ha svolto?
R: io mi trovavo a coordinare la rimessa del portone, con delle tavole. Quando
mi ha visto arrivare da solo con la persona sul portone, mi ha dato una mano a
spingerlo dentro.
D: no perche' da come dice lei dovrebbe essere diverso "nel provvedere ...
R. ma se questa persona mi continua a fissare negli occhi, io non so chi e'
pero' mi mette a disagio...
R: chi e' questa persona
Imputato: sono axxxxx
R: ah ecco
P: ma perche' si sente minacciato ?
R: no. io sono una brava persona...
[ che figura pietosa ]
D: lei dice "... udi provenire urla, mi affacciavo dal portone e notavo due
agenti che all'inizio di questa via, all'incrocio di via merani cercavano di
bloccare due persone; pertanto notando che i due individui cercavano di darsi
alla fuga, io intervenivo unitamente all'agente della polizia di stato bosurgi"
R: siamo usciti, eravamo 10-12 persone a mettere a posto sto benedetto portone.
Bosurgi e' venuto su con me, ma lui mi ha dato una mano.
D: mi perdoni... non si deve emozionare perche' siamo tutti tranquilli. QUando
lei e' uscito per andare in soccorso e' uscito qualchedunaltro ?
R: penso di si. ma non lo so. con tutto quello che e' successo
D: ma lei ricorda altri
R: puo' essere uscita anche altra gente
D: lo ritiene probabile ?
R: non lo so. puo' essere
D: poi in questa fase di intervento piu' energico su queste persone
R: io solo su una persona.
D: si, ma ha partecipato altri ?
R: no
D: lei non ricorda qualcuno che uscito di corsa ha puntato la pistola
all'indirizzo di axxx ?
R: io ero disarmato. sono arrivato in caserma prima di loro. cosa sia successo
dietroo non lo so. io non ho visto.
D: lei esclude che l'arresto di vxxx , quando e' stato tratto dentro, non con la
manno dietro la schiena ma trascinato per i piedi
R: lo escludo, posso fare qualsiasi confronto con questi signori
D: durante questa colluttazione
R: ma quale collutazione ?
D: quando li avete portati dentro
R: ma io non ho fatto nessuna collutazione...
D: ma non c'e' stata nessuna collutazione all'interno
R: all'interno del corpo di guardia?
D: si
R: non onoo
D: dall'esterno era possibile avere una visuale dentro i locali della caserma ?
R: sulle scale
D: ma era chiusa la porta della caserma
R: era una vetrata
D: ma si vedeva ?
R: si vedeva attraverso il vetro
D: lei dice "i colleghi procedevano al recupero di una bottiglia che gocciolava
con liquido che sembrava benzina"; lei vi ha assistito ?
R: al momento hanno preso la bottiglia, ma dopo io sono andato via.
D: non ho altre domande
D: lei esclude che l'arresto di vxxx , quando e' stato tratto dentro, non con la
manno dietro la schiena ma trascinato per i piedi
R: lo escludo, posso fare qualsiasi confronto con questi signori
D: durante questa colluttazione
R: ma quale collutazione ?
D: quando li avete portati dentro
R: ma io non ho fatto nessuna collutazione...
D: ma non c'e' stata nessuna collutazione all'interno
R: all'interno del corpo di guardia?
D: si
R: non onoo
D: dall'esterno era possibile avere una visuale dentro i locali della caserma ?
R: sulle scale
D: ma era chiusa la porta della caserma
R: era una vetrata
D: ma si vedeva ?
R: si vedeva attraverso il vetro
D: lei dice "i colleghi procedevano al recupero di una bottiglia che gocciolava
con liquido che sembrava benzina"; lei vi ha assistito ?
R: al momento hanno preso la bottiglia, ma dopo io sono andato via.
D: non ho altre domande
A: chiediamo l'acquisizione del referto
P: il tribunale acquisisce i formati informatici utilizzati dalle parti. [...]