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[processo diaz] XXXVIII udienza - trascrizione

TRASCRIZIONE SOMMARIA - XXXVIII UDIENZA PROCESSO DIAZ

[ P=Tribunale, A=Accusa, D=Difesa, C=Parti Civili, R=Teste ]

P: [ fa l'appello ]

[ entra AH ]

R: [giuramento e generalita']

A: (Cardona) lei era a genova per le manifestazioni antig8 del luglio 2001?
R: si
A: era venuto da solo o con altri
R: con altri [dice i nomi]
A: lei ha detto era giornalista... era accreditato? e' iscritto a un ordine?
R: ho il tesserino di giornalista tedesco e a genova avevo anche l'accredito per
accedere alla zona rossa
A: lei si trovava alla pascoli la sera del 21 luglio?
R: si
A: puo' raccontare la sua attivita' nella scuola?
R: stavo scrivendo articoli per siti web sulle manifestazioni del pomeriggio, mi
trovavo nella stanza dedicata a indymedia germania.
A: le mostro alcune foto...
R: questa e' la porta di entrata di un piano ma non riconosco che piano fosse,
mi pare che sia il quarto piano... [...]
A: altra foto
R: in questo corridoio si trovava uan stanza radio, una cucina, una stanza
video, io al sabato mi trovavo nell'ultima stanza...
A: le mostro la foto di una porta e le chiedo se e' la porta della stanza di cui
sta parlando... [mosta la foto dell'ingresso della video room]
R: non mi ricordo, ma non ero mai stato prima in quella stanza perche' non ci lavoravo
abitualmente
A: era da solo in quella stanza?
R: mi trovavo con almeno un'altra persona nella stanza
A: lui prima ha parlato di quarto piano... cioe' se conta tutti i piani
dell'edificio a partire dall'ingresso dell'edificio...
R: si, dal piano terra.
A: volevo sapere se il teste ha ben presente la ripartizione dei piani
nell'edificio pascoli perche' c''e un piano seminterrato.
R: questo seminterrato dove c'era l'ingresso....
[...]
R: in tedesco si dice in due modi diversi [...]
A: lui e' stato presente all'istituto scolastico da che ora all'incirca?
R: dalle 22.00 circa
A: ricorda quale era la situazione, che clima c'era ?
R: tutti erano molto agitati, perche' il giorno prima c'era stata l'uccisioen di
giuliani e perche' durante le dimostrazioni del giorno c'erano stati
manifestazioni con ampio uso di lacrimogeni... c'era paura che la scuola venisse
...
[ la traduttrice non e' capace ]
R: che questi posti venissero sgomberati dalla polizia...
A: quali posti?
R: i posti dove la gente dormiva... come lo stadio carlini
A: e anche la scuola dove si trovava lui?
R: si... molti avevano paura anche di questo...
A: ecco, volevo per cercare di essere ancora piu' preciso sulla stanza,
mostrargli la planimetria del terzo piano. se riesce a indicare dove era...
R: [indica]
A: veniamo al momento in cui lui si accorge dell'arrivo della polizia
all'interno degli edifici. come se ne accorge?
R: mi trovavo nel posto riservato a indymedia germania e ho sentito delle
persone gridare "polizia polizia".
A: ida dove le ha sentite?
R: nella scuola
A: cosa e' successo poi?
R: nella stanza dove mi trovavo una ragazza ha chiuso la finestra per paura dei
gas lacrimogeni. Ho visto che le persone erano in preda al panico. Abbiamo
cercato di calmare un po' tutti, perche' non volevamo tutta questa agitazione...
Abbiamo cercato di calmare chi era in preda al panico.
A: lui si e' accertato se effettivamente la polizia stava arrivando?
R: sono corso alla finestra, credo della cucina, ma c'era un altra persona
davanti alla finestra, allora sono andato all'ultima stanza e ho guardato sulla
strada
A: quella che ci ha indicato nella cartina?
R: si
A: e cosa c'era sulla strada?
R: sulla strada c'era la polizia, ho visto che aprivano il cancello davanti al
cortile della scuola diaz... i poliziotti sono entrati nel cortile...
A: lei ha visto l'azione di apertura del cancello
R: non mi ricordo di aver proprio visto quel momento...
A: quindi l'ha visto aperto?
R: penso di si
A: puo' andare avanti
R: i poliziotti sono corsi verso l'ingresso principale della scuola e verso
un'altra porta che si trovava alla sinistra dell'edificio. Hanno cercato di
sfondare la porta e hanno aperto la porta che si trovava a sinistra
A: e' sicuro?
D: (Perugini) se l'ha detto e' sicuro
A: allora per contestazione, quando e' stato sentito aveva affermato di aver
visto sfondare per primo quello centrale e subito dopo quello di sinistra...
R: si puo' essere che mi sia confuso perche' sono passati cinque anni.
A: quindi conferma questa versione...
R: era talmente un tempo ravvicinato che adesso come adesso non saprei... non
saprei dire quale porta sia stata aperta per prima...
A: quindi ha visto entrare i poliziotti nella polizia...
R: ho visto entrare la polizia nella scuola e correre nei corridoi. Hanno rotto
i vetri delle finestre e abbiamo sentito delle persone urlare. Urlavano
disperatamente come qualcuno che abbia paura di morire. Era terribile.
A: ha notato se i poliziotti che ha visto entrare nella scuola erano in
uniforme?
R: avevano un uniforme blu scura. [...]
A: ricorda di aver visto altre scene all'ointerno della diaz...
R: ho visto come i poliziotti aprivano le porte delle aule, sfondandole con
calci e botte con le braccia. Abbiamo gridato dalle finestre siamo giornalisti e
T. ha gridato dalla finestra "i media vi guardano".
A: questo lo urlavate verso la diaz
R: si
[...]
R: ero alla finestra e' ho visto un poliziotto con il casco e il manganello. Era
lontano da me due o tre metri e teneva questo manganello nella nostra
direzione... La terza persona che si trovava all'altra finestra, si e' girata di
scatto, ha reagito improvvisamente, girandosi dall'altra parte. Il poliziotto
gli e' andato vicino in un atteggiamento aggressivo. Ci ha detto che dovevamo
uscire sul corridoio, ce l'ha indicato piu' che altro. Noi siamo andati nel
corridoio e abbiamo visto nel corridoio delle persone inginocchiate e altre
sdraiate per terra. [...] Abbiamo detto che non dovevano rimanere per terra...
A: mi scusi, ha detto seduti o giacere...
R: giacere...
A: quindi la sua frase si riferiva a questi che giacevano...
R: un uomo e una donna penso inglesi. io ho detto "siamo giornalisti" e ho
mostrato il mio accredito e ho chiesto in tedesco "perche' dobbiamo stare qui
seduti?". Il poliziotto teneva il manganello nella mia direzione e ha detto
qualcosa di minaccioso... E' arrivato un poliziotto piu' vecchio, piu' anziano e
si e' reso conto della situazione, e ha fatto segno all'altro poliziotto, che io
dovevo alzarmi e andare alla fine del corridoio verso le scale
A: quando lei ha riferito di aver chiesto perche' dovevano stare le persone per
terra e ha mostrato il pass di giornalisti, che comportamento aveva lei? In che
modo le ha dette queste cose? Urlava, ha fatto gesti?
R: non urlavo, ma parlavo in modo deciso perche' ero agitato.
A: questo poliziotto le ha fatto cenno di alzarsi?
R: si
D: (Perugini) siccome ha parlato di due poliziotti la domanda cosi' posta
nuove alla risposta.
A: mi riferivo alla sua risposta di prima. cmq... proseguiamo... cosa e'
successo
R: io sono corso lungo il corridoio e davanti alla porta altri giornalisti hanno
chiesto il mio nome, ma penso di aver solo sorriso. Quando sono uscito dalla
porta ho visto questo poliziotto piu' anziano, e penso che si trattasse di un
superiore, sembrava che desse degli ordini. Mi ha afferrato e mi ha colpito tre
volte al viso e ha detto qualcosa di minaccioso, io ho solo capito "ragazzo".
Poi mi ha spinto in direzione della scala, mi teneva contro la parete e ha
continuato a minacciarmi. Siamo scesi il primo pezzo della scala, e mi ha messo
in un angolo della rampa delle scale, e mi ha strappato il gilet giallo della
stampa che io avevo in mano. Mi ha portato nel seminterrato...
A: volevo fare una domanda. Ha detto di essere stato messo in un angolo ?
R: si
A: e cosa succede in quell'angolo?
[...]
A: come e' stato condotto giu'? In che modo?
R: mi ha messo le mani dietro la schiena e me le ha tirate verso l'alto in un
modo per cui mi faceva male.
A: le sono state torte le braccia....
R: solo uno.
A: e cosi' e' stato condotto dove?
R: mi ha condotto giu' dalla scala, fino in fondo, dove c'era la stanza
ufficiale, dove c'era tutti i computer per andare in internet.
A: e' una sala al seminterrato ?
R: si
A: le mostro una foto...
R: si
A: in questa stanza cosa succede ?
R: c'erano 10-15 persone, c'era odore di gas lacrimogeno, e alcune persone
avevano dei fazzoletti davanti al viso, e tra queste persone ho visto due
giornalisti inglesi che avevano il loro accredito con se'... Lo si poteva
vedere bene perche' il tesserino pendeva dal collo. Questo poliziotto mi ha
lasciato in questa stanza e dovevo sedermi. Lui se n'e' andato e c'era un altro
poliziotto che stava sulla porta.
A: e' stato fatto sedere?
R: si
A: nel verbale di ottobre lei ha detto che l'aveva fatto inginocchiare...
R: dovevamo inginocchiarci, ma in tedesco sedersi e inginocchiarsi si dice
sedersi sulle ginocchia.
[...]
A: quanto e' rimasto lei con le altre persone in questa stanza?
R: non avevo tanto senso del tempo, perche' ero molto agitato... dopo qualche
minuto e' venuto un uomo del GSF e ci ha detto che la polizia stava facendo una
perquisizione... [...]
A: avete inteso che dovevate restare nella stanza prima dell'arrivo di questa
persona? o il poliziotto ve lo ha detto
R: non mi ricordo che ci abbia detto qualcosa, penso non abbia detto nulla...
A: ma siete rimasti cosi'
R: si
A: quando se n'e' andato da quella stanza? quando ha capito che se ne poteva
andare?
R: dopo un po' di tempo io ho lasciato la stanza per cercare i miei amici
A: quando l'ha lasciata c'era il poliziotto ancora?
R: no
A. era andato via
R: si... era andato via e per questo ho pensato che la polizia avesse lasciato
l'edificio. sul pianerottolo ho visto altri poliziotti, che picchiavano un
giovane uomo, forse diciottenne senza barba, con dei capelli neri e ricci. Ho
visto questo e allora sono rientrato nella sala perche' avevo paura e ho
aspettato ancora un attimo. Poi la polizia se n'e' andata dall'edificio, e ho
incontrato il mio amico TP.
A: e cosa e' successo a questo punto?
R: gli ho raccontato cosa era successo, avevo molta paura, tremavo. Molti
volevano uscire per la strada per andare a vedere cosa fosse successo nella
scuola diaz, ma io avevo paura, non volevo uscire sulla strada non volevo vedere
nessun poliziotto. Sono rimasto nell'edificio e sono andato al terzo piano.
A: ha notato nell'edificio pascoli segni di danneggiamenti?
R: ho guardato in diverse aule e nella stanza di indymedia germania, e ho visto
che i computer erano stati distrutti ed erano per terra, e anche in altre stanze
c'erano oggetti per terra rotti.
A: volevo chiedere se ha potuto vedere questi segni anche al primo piano?
R: no... penso che fossero aggiustati...
A: le mostro un filmato... rep 192.20 parte terza
R: si sono questi computer che erano aperti....
[...]
A: si riferiva a questa aula?
R: c'erano piu' stanze dove c'erano computer rotti. ma ho visto anche questa
stanza...
A: perche' questa stanza si trova al primo piano... non al seminterrato ne' al
piano terra...
R: ...
R: i poliziotti hanno cercato di prendere dai computer ...
A: io volevo sapere se ha visto anche questa aula, visto che ha parlato di
computer rotti, ma che lei li colloca al terzo piano...

[ polemiche di Porciani sulle presenze, perche' l'avvocato Perugini voleva
far stare l'imputato in aula con i capelli lunghi per trarre in inganno AH che
riconosce Fazio Luigi (tra l'altro sembra aver subito una plastica tanto e'
diverso dalla sue foto precedenti :))) ]

A: ha piu' avuto modo di acquisire informazioni, di sapere delle cose, si e'
recato presso l'edificio...
R: io ho visto dalla finestra come i feriti venivano trasportati via, alcuni a
piedi, altri portati dai sanitari in barella. Ho visto molti feriti. Ho dormito
al centro indymedia su una terrazzza, perche' avevo paura che la polizia potesse
tornare. Il mattino dopo non c'era nessun poliziotto e abbiamo potuto entrare
nella scuola diaz che era aperta.
A: ha visto feriti nella pascoli?
R: si... ero all'entrata durante la notte, sotto, e sono venuti due ragazzi
feriti
A: quando? rispetto agli eventi che ha raccontato, prima o dopo?
R: dopo.
[...]

A: ha visto altri feriti nella Pascoli?
R: questi due feriti venivano dalla diaz nella pascoli.
A: erano stati feriti nella diaz?
R: no
A: ha visto solo questi?
R: si

A: ha descritto fisicamente in che condizioni si trovavano...
P: chiediamo se li conosce se sa chi sono...
R: no
A: come faceva a sapere che venivano dalla diaz?
R: ci hanno raccontato cosa era successo nella scuola diaz. davanti alla diaz
sono andati in un'ambulanza...
D: (Di Bugno) ma l'ha visto o me l'hanno detto
R: me l'hanno detto.

P: non siamo a un comizio elettorale, siamo a un processo, dove ci sono delle
regole, ognuno parla al suo turno e non altrimenti.

[ continua la polemica ]

P: se riferisce qualcosa che gli ha riferito persona non identificata e' inutile
e quindi irrilevante.

A: le faro' delle domande rispetto ad alcune circostanze dell'episodio che
conosce. Puo' descrivere il poliziotto che lo ha preso, percosso, condotto giu'
con il braccio torto.
R: non era molto alto, un po' piu 'basso di me, 170cm, magro, anche nel viso.
Poteva avere 50 anni e aveva i capelli corti. Aveva una barba grigia di tre
giorni.
A: come era vestito?
R: non aveva l'uniforme come altri poliziotti nella Pascoli aveva una pettorina
con scritto Polizia e vestito in borghese.
A: indossava i guanti?
R: penso di si, ma non posso essere preciso. Credo neri.
A: lui ha effettuato anche dei riconoscimenti durante le indagini, sia
fotografici che di persona. Ricorda di aver riconosciuto la persona che ha
descritto ?
R: si, siamo sulle foto che di persona.
A: le mostrero' delle foto che sono quelle tra le quali ha riconosciuto la
persona. Si ricorda quale fu la foto che ha riconosciuto...

D: (Perugini) mi pare piu' corretto, visto che gli furono mostrate un grosso
numero di foto , circa 300. O gli mostra tutte e 300 foto, o lo diamo per buono.
P: mi pare logico.
A: posso anche non mostrarle, dato che c'e' un incidente probatorio
P: penso che possa mostrare direttamente quelle che ha riconosciuto.
A: era un di piu' che facevo...

D: (Perugini) ma se era inutile mostrarne sei, allora e' peggio mostrarne
una.
A: c'e' un incidente probatorio. foto indicate acquisite dalla questura di
genova presso la questura di roma, con un numero dietro la polaroid. Leggo solo
i numeri finali 3819, 3818, 3817.
Credo anche queste siano allegate all'incidente probatorio.

A: la domanda che ho posto. lei ha poi riconosciuto di persona lo stesso
poliziotto.
R: si
A: lei ricorda se questo poliziotto indossava il casco?
R: mi pare di no perche' ho visto i suoi capelli.

C: (Costa) lei ha riportato delle conseguenze di carattere psicologico?
R: [...]
C: (Costa) qualcuno le ha detto che era in corso una perquisizione?
R: no. non ci e' stato detto nulla
C: ultima domanda. l'ingresso alla scuola pascoli era libero o c'era una
modalita' di selezione.
R: c'erano dei pass. [...]

[ pausa ingiustificata di 5 minuti ]

D: (Perugini) quando e' arrivato a genvoa?
R: penso il lunedi', il 16...
D: in compagnia di chi e' venuto a genova?
R: con TP e due conoscenti di Berlino
D: e i loro nomi?
R: SS e ML
D: con quali mezzi e' arrivato a genova?
R: con un auto
D: privata vostra?
R: si
D: di chi era?
R: non lo so di chi era, ce l'hanno prestata.
D: in genova ha pernottato dal 16 al 21? dove?
R: abbiamo dormito due notti a villa cambiaso
D: abbiamo chi?
R: [...]
D: passava del tempo alla pascoli anche? ho ne ha passato?
R: si, ero li' tutti i giorni per scrivere articoli per siti web.
D: quanto tempo dedicava a questa attivita'?
R: 4 o 5 ore ogni giorno
D: costantemente?=
R: si
D: era un giornalista?
R: si all'epoca si
D: per quale testata?
R: Freie Junge, un gruppo di giornalisti tedeschi?
D: collaborava anche con induymedia?
R: si, durante il g8 ho scritto anche articoli per indyumedia
D: veniamo al momento dell'irruzione... sa dire con che strumento e' stato
sfondato il portone principale
R: non me lo ricordo... ho visto oggetti...
D: calci, pugni, testate, oggetti?
R: dice la porta o il cancello?
D: il portone centrale e il portone laterale sinistro
R: ho l'impressione che abbiano usato degli oggetti ma non saprei esattamente
quali...
D: lei ha parlato di un poliziotto che le ha battuto sulla spalla mentre
osservava queste scene...
R: si
D: in compagnia di chi era in quel momento?
R: eravamo in tre nella stanza... io e TP eravamo alla finestra. L'altra persona
era sulla finestra di destra
D: l'altra persona la conosce?
R: no
D: non sa che lavoro facesse?
R: penso che fosse un giornalista perche' aveva fatto delle foto...
D: ma questa stanza che dice lei e' la stessa a cui ha fatto riferimento con una
ragazza che chiudeva la finestra per i lacrimogeni...
R: la ragazza che ha chiuso la finestra era nella stanza di indymedia germania,
come noi in quel momento...
D: e' un momento successivo?
R: si, poi sono andato in questa altra stanza.
D: le e' stato detto da quel poliziotto di uscire?
R: si
D: in che lingua le e' stato detto?
R: ha parlato poco in italiano, piu' che altro ce l'ha indicato
D: ha indicato o ha detto?
R: non lo saprei dire...
D: quando lei raggiunge il corridoio, quante persone vi erano nel corridoio?
R: 20-30-40, le persone erano sedute alle pareti
D: e quanti poliziotti c'erano?
R: dai 5 ai 10 non lo so dire con precisione
D: nel corridoio?
R: si
D: lei dal punto in cui e' uscito dalla stanza, ha potuto notare se vi fossero
altri poliziotti nel pianerottolo ?
R: si c'erano poliziotti che entravano e uscivano dalle stanze ma non lo so
D: no, ma sul pianerottolo?
R: eravamo in fondo al corridoio quindi non potevo vedere le persone sul
pianerottolo
D: tra le persone sedute in terra, lei conosceva altre persone, oltre a TP?
R: al tempo c'erano molte persone che conoscevo visto che frequentavo quel
posto, ma non le conoscevo personalmente, non ne conoscevo i nomi...
D: quindi non conosce i nomi delle persone di nessuna delle persone che ha
notato per terra.
R: non conoscevo nessuno personalmente... prima di arrivare a genvoa?
D: no in quel contesto...
R: ...
D: mentre le persone erano sedute, le persone urlavano erano in silenzio o cosa?
R: erano molto tranquille e silenziosi, e tutti avevano molta paura.
D: urlavano o erano in silenzio
R: no, erano sottovoce.
D: quando si e' rivolto a quel poliziotto lamentandosi che era un giornalista,
glielo ha detto in che lingua?
R: ho detto in italiano "siamo giornalisti" e poi in tedesco "warum mussen wir
sitzen" [perche' dobbiamo stare seduti?].
D: il poliziotto che l'ha minacciata, lo puo' descrivere come era?
R: era molto alto, robusto ma non come un body builder, diciamo grassoccio.
D: indossava il casco?
R: no. aveva capelli corti scuri, ma non aveva il casco perche' ho visto i
capelli
D: aveva il manganello in mano?
R: si. aveva in mano un manganello e me lo ha agitato sotto il naso
D: puo' ripetere le parole di minaccia che le sonos tate rivolte
R: ho potuto capire che era una minaccia dal tono e perche' ha usato la parola
"cazzo".
D: lei ha sentito un tono e una parola ?
R: non potevo capire le parole esatte.
D: lei e' arrivato un poliziotto piu' anziano, che lei ha chiamato capo?
R: si. e questo capo ha fatto un cenno al poliziotto piu' alto
D: prima ha detto una frase: "si e' reso conto della situazione ed e' arrivato".
cosa intendeva dire con questa frase...
R: il poliziotto si trovava verso la scala, non era vicino a noi. Ha visto il
poliziotto con il manganello diceva qualcosa e puntava il manganello. Ha visto e
per questo mi ha portato via.
D: che lei abbia memoria, e' stato chiamato dal poliziotto che muoveva il
manganello o e' arrivato da solo?
R: [...]
D: lei e' corso per il corridoio?
R: si
D: ed e' andato verso il capo? Da solo?
R: nella direzione, si. ma accompagnato da un poliziotto...
D: ed e' andato nel pianerottolo?
R: si, dietro la porta che divide il corridoio dalla scala
D: puo' descrivere il pianerottolo del piano dove stava?
R: c'era un ascensore, di fianco alla porta comincia la scala che scende di
sotto.
[...]
D: nella stanza quella grande al piano seminterrato le finestre erano aperte o
chiuse?
R: non e' che si potessero aprire completamente. nella parte dietro di questa
stanza potevano essere aperte. ma io credo fossero chiuse.
D: successivamente quando e' potuto uscire dalla stanza, oltre al suo amico TP
ha visto altre persone di sua conoscenza?
R: ho trovato NM e le ho raccontato quello che mi era successo.
D: NM l'ha vista sotto per la prima volta in questo contesto temporale?
R: no. penso che anche lei fosse al piano di indymedia...
D: a quale piano e'?
R: mi pare al terzo piano
D: in quale stanza era NM?
R: non so
D: io prima le ho detto se al terzo piano aveva visto altre persone che
conosceva ... ora sta dicendo che questa signora NM poteva essere al terzo
piano...
R: io avevo capito che mi e' stato chiesto se conoscevo delle persone nel
corridoio... e nel corridoio io non la ricordo... poi il poliziotto mi ha
portato via e non ho registrato tutti.
D: lei ha visto per la prima volta l'ufficio del pm il 19 ottobre del 2001. come
e' entrato in contatto con il pm? E' stato convocato, l'ha raggiunto?
R: io avevo sentito che c'era bisogno di testimonianze per i processi contro le
forze dell'ordine che erano entrate alla diaz e alla pascoli. E dato che ho
vissuto questa esperienza e avevo visto cosa succedeva alla diaz, volevo aiutare
affinche' questi poliziotti venissero giudicati in questo senso.
P: io non ho capito la risposta. non ho capito in che modo. Si e' presentato
spontaneamente, e' stato convocato?
R: io ho saputo da amici che c'era la possibilita' di fare questa denuncia e
quindi sono venuto.
P: prego
D: (Perugini) dal luglio 2001 fino all'ottobre 2001 ha lavorato come giornalista
sui fatti del g8 oppure no?
R: si ho scritto qualche articolo. stavo studiando restauro e quindi ero piu'
occupato nello studio.
D: torniamo alle percosse. puo' dirmi dove e' stato colpito?
R: in faccia e sulla testa.
D: ha riportato lesioni?
R: non ho riportato delle ferite ma la faccia mi faceva male
D: ecchimosi o segni visibili
R: non ero gonfio piu' di tanto, ma certamente non mi piace farmi pichciare.
D: senta. oltre ad essere stato colpito sul volto, ha fatto riferimento a uno
strattonamento.
R: si, spintonato e mi ha girato il braccio
D: si dico prima di girare il braccio, visto che ha fatto il gesto che
strattonava...
R: mi ha colpito e poi mi h aspintonato verso le scale... poi siamo arrivati in
questo angolo e mentre mi trascinava lungo la scala mi ha girato il braccio e mi
ha costretto nell'angolo
D: quindi non l'ha preso per il bavero?
R: si. mi ha preso il braccio e con l'altra mano la giacca spingendomi giu'.
D: lei ha ricevuto cure mediche?
R: no
D: quando e' tornato in germania?
R: una settimana dopo
D: dopo il 21 o dopo il 16
R: dopo il 21
D: arrivato in germania si e' recato al pronto soccorso?
R: non era necessario
D: senta lei e' stato sentito il 6 maggio del 2002, ricorda?
R: si
D: si puo' mostrare l'album che gli e' stato mostrato in quella data? quello
cartaceo...
A: (Cardona) in cartaceo e' un po' un macello, e' piu' comodo in digitale...
D: preferivo quello in cartaceo.
D: intanto, quando le e' stato mostrato quell'album lei ha riconosciuto alcune
di queste fotografie come il soggetto che l'aveva percosas?
P: scusate un attimo. il riconoscimento e' avvenuto in incidente probatorio
D: ma ritengo...
P: no. mi sembra che abbiamo superato di molto i tempi di questo teste. se il
riconoscimento e' avvenuto in incidente probatorio, non ci sono altre domande...
D: l'oggetto della mia domanda non e' l'incidente probatorio. il 6 maggio 2002
c'e' stato un incontro tra il pm e il teste dove sonos tate mostrate molte
foto...
P: non e' quello in incidente probatorio
D: no. lei ricorda di aver riconosciuto 3 fotografie?
R: si
D: ricorda anche il numero delle fotografie?
R: ...
D: dico correttamente se dico che lei ha riconosciuto le foto 56, 59, 60. le
guardi e mi dica.
C: (Costa) vorremmo capire qual e' lo scopo di questo ulteriore
riconoscimento...
D: La finalita' e' quella di arrivare a dire che quando ha mostrato le foto, lui
ne ha riconosciute tre. successivametne gliene sono mostrate 11 in cui sono
ritratte 4 foto, di cui solo una ha i tratti somatici indicati dal teste. era
per fare emergere come e' avvenuto il riconoscimento
R: mi sono state fatte vedere molte foto che erano in bianco e nero ed erano
molto vecchie.
D: se gli diamo da vedere una cosa che non ha visto...
A: questo e' il fascicolo che e' in atto e che mi hanno mostrato.
R: queste foto mi sono state mostrate, e io ero abbastanza sorpreso che si
trattassero di foto cosi' vecchie
D: lei ricorda di aver riconosciuto le foto 56, 59, 60 si o no?
R: queste foto sono molto vecchie...
D: chiedo scusa presidente...
P: faccia finire il teste poi interverra'
R: sono molto vecchie ed e' molto difficile individuare una persona 20 anni
dopo.
P: la domanda non e' se quelle persone le ha riconosciute. ma solo se le sono
state mostrate quelle foto e se ha riconsociuto quelle foto
R: si erano queste. e ho detto che queste persone potevano essere quella che mi
aveva picchiato ma non ero sicuro. poi ho visto delle polaroid e attraverso
quelle ho riconosciuto la persona con sicurezza.
D: le contesto che al verbale della SIT dichiara "mi pare di ravvedere una
somiglianza tra la persona che mi ha schiaffeggiato e le persone effigiate sulle
foto 56,59,60"
P: non mi pare che ci sia nessuna contraddizione.
D: chiedo che vengano acquisite le foto che ha riconsciuto...
P: credo che sia gia' acquisito tutto
A: (Cardona) certamente. e cmq ha detto "mi pare ci sia una somiglianza" non e'
un riconoscimento
P: certametne. se proprio vogliamo le estrapoliaamo e le mettiamo agli atti.
prego
D: le polaroid ch ele sono state mostrate sempre in quella sede, quante altre
persone raffiguravano?
R: da 10 a 20 polaroid.
C: (Costa) non penso che possa rispondere a questa domanda...
R: c'erano diversi poliziotti su queste fotografie...
[...]
D: il poliziotto che l'ha picchiato come era vestito?
R: in civile con la pettorina...
D: solo davanti o anche dietro?
P: credo che si stia eccedendo i limiti di pazienza
D: non ricordo se ha detto che aveva un manganello...
R: il capo no
D: aveva un walkie-talkie.
R: penso di si.
D: siccome non aveva dubbi nei verbali... dice "penso di si" perche' ?
R: io penso di aver visto che aveva un walkie-talkie, e quindi da quello aver
pensato che era un capo.
D: le contesto la cosa per quello che puo' valere. e non ho altre domande.

P: invito tutti sempre nel rispetto dei principi a contenere le domande in
questioni concrete e utili per il nostro giudizio. prego

[...]

[ esce AH ]

[ entra TP ]

[...]
[ conferma la versione di AH in sostanza ]

[ esce TP ]

[ entra AH ]

R: [giuramento e dice le proprie generalita']
A: (Cardona) lei era presente a genova la sera del 21 luglio 2001 presso la
scuola Pascoli?
R: si
A: cosa faceva ?
R: lavoravo all'indymedia center della scuola pascoli al terzo piano
A: il suo lavoro in che consisteva
R: scrivevo delle notizie che sarebbero poi passate nel newswire di indymedia
A: e dove si trovava il luogo dove scriveva queste notizie? Nella scuola?
R: al terzo piano della scuola piano, la prima stanza sulla destra nel corridoio
appena entrati.
A: puo' indicarlo sulla cartina
R: io non sono stata tutto il giorno ....
A: parliamo di dove svolgeva il suo lavoro di inserimento notizie.
R: faccio un segno ma non ero piu' li' quando e' arrivata la polizia.
A: lei si ricorda come erano ripartiti gli spazi tra i vari gruppi e le
organizzazioni che erano presenti nell'edificio?
R: tutto il piano era per indymedia
A. il terzo piano?
R: si
A: e gli altri piani?
R: al piano terra c'era una grossa stanza, una palestra, riservato al GSF
all'inizio. Di fianco c'era una sala dove c'erano dei computer a disposizione.
Il primo e il secondo piano c'erano uffici del GSF ma non so esattamente come
erano adibiiti. C'erano dei bagni, una stanza per i medici e una stanza per gli
avvocati.
A: a quali piani
R: primo e secondo... c'era anche radio gap
A: sempre su un piano che puo' indicare
R: penso il secondo ma potrebbe essere il primo.
A: al terzo solo indymedia?
R: si
A: torniamo ai fatti. lei e' stata presente tutto il giorno nella scuola
pascoli? Ha assistito a episodi particolari dalle 21 alle 22, circa il passaggio
di pattuglie di fronte alla scuola.
R: si. l'ho visto
A: cosa ha visto, se puo' descriverlo
R: io ho visto un piccola macchina della polizia passare lungo la strada dalla
sinistra verso destra. In quel momento per la strada c'erano non molte persone,
qualcuna, ho sentito un rumore, un rumore sordo, come una bottiglia di plastica
rispetto a una bottiglia di vetro.
A: lei dove si trovava nel momento in cui ha visto il passaggio della pattuglia?
R: alla finestra del posto che ho indicato sulla macchina.
A: ha notato il passaggio di questa auto... volevo che descrivesse come
procedeva l'auto, se era veloce o lenta e che reazioni ha suscitato...
R: non ho visto nessuna reazione particolare... ho sentito che le persone ha
avuto qualche reazione verbale, il passaggio era stato notato
A: reazioni verbali di che tipo, ci sono stati insulti o altro?
R: non ho capito le parole, era piu' un mormorio piu' alto...
A: e quanot e' durato questo episodio? Poco o molto?
R: poco, la macchina e' passata lenta e basta.
A: lei cosa ha fatto dopo?
R: non mi ricordo con esattezza che cosa ha fatto
[...]
R: poco prima di mezzanotte mi trovavo fuori proprio vicino alla porta della
pascoli... ho visto arrivare la polizia dalla prospettiva della pascoli a
sinistra. ho visto la polizia in uniforme che correvano in blocco. Non potevo
riconoscere molto bene i poliziotti perche' avevano caschi, scudi e erano molto
vicini gli uni agli altri
A. avevano uniforme?
R: si
A: si ricorda dei particolari di queste uniformi?
R: solo che era scura
A: lei cosa ha fatto? c'era gente in strada in quel momento?
R: non mi ricordo quante persone ci fossero per strada, ce n'erano alcune ma non
una massa. Sono subito corsa dentro la pascoli e tornata al terzo piano.
A: in questo momento cosa ha fatto una volta arrivata al terzo piano?
R: ho messo via il mio laptop, messo insieme le mie cose, ho messo via tutto,
sono andata in bagno, alla fine del corridoio ed ero li' quando e' arrivata la
polizia.
A: ricorda il momento dell'arrivo della polizia al piano? cosa succede?
R: sono arrivati 5-10 minuti dopo di me al terzo piano, non ho visto l'arrivo
vero e proprio perche' ero in bagno, pero' ho visto che le persone che erano in
corridoio si sono messi con le spalle al muro, seduti o cmq a terra. Io stessa
sono andata in corridoio, e' arrivata la polizia nel corridoio... la polizia era
molto aggressiva ma non ci ha colpito... poi e' arrivato poliziotti in civile
che erano molto aggressivi nei nostri confronti e che ci hanno fatto sedere,
parlando solo italiano. Poi mi sono seduta, con le spalle verso la parete destra
della mia prospettiva.
A: quando si e' seduta, ha eseguito un ordine?
R: si. penso che sia stato un ordine...
A: ha riferito di persone... ha usato il termine giacere... erano sdraiate?
R: alcuni erano sdraiati... penso che lo abbiano fatto spontaneamente e che poi
si siano seduti.
A: il comportamento dei poliziotti... erano in borghese?
R: non avevano un uniforme ma una pettorina con scritto polizia
A: avevano caschi manganelli?
R: si
A: si ricorda se dopo il loro ingresso nel corridoio hanno fatto qualcosa nelle
stanze?
R: mentre eravamo seduti ho visto due o tre poliziotti passare lungo il
corridoio ed entrare nelal stanza esattamente di fronte a me. Era la stanza
video.
A: quindi l'ultima stanza nel corridoio?
R: a parte il bagno si
R: non potevo guardare tutto perche' vedevo solo un pezzo di questa stanza.
Secondo la mia opinione non hanno perquisito a fondo la stanza, hanno guardato
qua e la'...
A: hanno preso qualcosa?
R: hanno preso qualche camera ma non saprei dire se erano video camere o
fotocamere, e poi un casco particolare, ma non so cosa ne abbia fatto
A: un casco che ha preso da una stanza?
R: no no era un casco speciale che si trovava nella stanza video
A: puo' descriverlo?
R: era un casco sul quale era montata una lampada da tavolo.
A: e oltre a questo casco ? E dove li hanno portati?
R: non saprei dirlo.
[...]
A: quanto tempo e' durata questa situazoine?
R: questa situazione di estrema paura e' durata una mezz'ora. Durante tutto
questo tempo la polizia e' stata estremamente aggressiva. non potevamo parlare,
non potevamo telefonare, non potevamo bere, non sapevamo perche' eravamo li'
cosi'. E' suonato un telefonino e il poliziotto si e' avvicinato e ci ha fatto
capire esattamente che non potevamo usarli.
Dopo una mezz'ora e' arrivata una squadra televisiva con una telecamera dove
c'era scritto RAI. Da quel momento l'atmosfera era molto piu' accettabile. Hanno
filmato e da questo momento potevamo parlare, e ci e' stato chiesto se avevamo
bisogno di aiuto medico e se qualcuno voleva qualcosa da bere.
A: in questo momento, cioe' quando arriva la troupe, c'e' la polizia?
R: si
A: ma c'e' maggiore liberta' da parte loro?
R: si
A: la troupe che ha visto nel corridoio stava riprendendo?
R: si
A: lei ha mai potuto vedere queste riprese o questi filmati riconducibili a
questa situazione.
R: si
R: non lo so. ho visto centinaia di filmati.
A: all'epoca nel 23 ott 2001 quando fu sentita disse che la BBC aveva trasmesso
i filmati della RAI e che si vede lei che parla con altre persone. Se ne
ricorda?
R: per quello che mi ricordo ho detto che alcuni hanno visto questi filmati alla
BBC e mi hanno riconosciuto. Io ho parlato con i reporter e li ho pregati di
rimanere con noi.
A: poi cosa e' successo?
[...]
A: puo' descrivere quello che ha visto? Vada avanti con il racconto...
R: e' stato chiesto qualcosa, e' stato chiesto di qualcuno... poi qualcuno di
queste altre persone e' stato portato fuori...
A: si ricorda di chi e' stato chiesto?
R: no. non ricordo...
A: contesto sempre dallo stesso verbale. lei disse che chiesero di "qualcuno di
indymedia finlandia o indymedia irlanda; ho poi visto che questa persona di
indymedia si allontanava attorniato da altre persone". Si ricorda questa
circostanza?
R: se lei non me l'avesse detto non me la sarei ricordata.
A: ma adesso se lo ricorda.
R: qualcuno e' stato portato via, ma il resto no...
A: in questo momento ha parlato dell'arrivo della troupe, di una atmosfera piu'
tranquilla. Ricorda altri episodi legati all'intervento di altre persone che
hanno influito sull'atmosfera?
D: (Di Bugno) mi oppongo, che senso ha la domanda
A: si ricorda l'intervento di altre persone su quel piano
R: si. sono arrivate delle altre persone, molti di questi ho valutato fossero
poliziotti. Poi e' arrivata una donna che sara' stata di 50 anni, che dopo ho
saputo essere una parlamentare.
A: lei ha parlato di un distintivo che avevano i poliziotti?
[ casini di traduzione ]
A: i poliziotti che sono arrivati dopo avevano caratteristiche diverse dai
precedenti?
R: non avevano un uniforme, erano vestiti in civile con questa pettorina con
scritto polizia, il casco e il manganello.
A: erano poliziotti diversi da quelli che c'erano prima?
R: non lo so piu'.
A: puo' descrivere quello che ha visto? Vada avanti con il racconto...
R: e' stato chiesto qualcosa, e' stato chiesto di qualcuno... poi qualcuno di
queste altre persone e' stato portato fuori...
A: si ricorda di chi e' stato chiesto?
R: no. non ricordo...
A: contesto sempre dallo stesso verbale. lei disse che chiesero di "qualcuno di
indymedia finlandia o indymedia irlanda; ho poi visto che questa persona di
indymedia si allontanava attorniato da altre persone". Si ricorda questa
circostanza?
R: se lei non me l'avesse detto non me la sarei ricordata.
A: ma adesso se lo ricorda.
R: qualcuno e' stato portato via, ma il resto no...
A: in questo momento ha parlato dell'arrivo della troupe, di una atmosfera piu'
tranquilla. Ricorda altri episodi legati all'intervento di altre persone che
hanno influito sull'atmosfera?
D: (Di Bugno) mi oppongo, che senso ha la domanda
A: si ricorda l'intervento di altre persone su quel piano
R: si. sono arrivate delle altre persone, molti di questi ho valutato fossero
poliziotti. Poi e' arrivata una donna che sara' stata di 50 anni, che dopo ho
saputo essere una parlamentare.
A: lei ha parlato di un distintivo che avevano i poliziotti?
[ casini di traduzione ]
A: i poliziotti che sono arrivati dopo avevano caratteristiche diverse dai
precedenti?
R: non avevano un uniforme, erano vestiti in civile con questa pettorina con
scritto polizia, il casco e il manganello.
A: erano poliziotti diversi da quelli che c'erano prima?
R: non lo so piu'.
[...]
A: ma questa signora parlava con la polizia?
R: si
A: dopo che questa signora e' intervenuta la polizia se n'e' andata?
R: qualche tempo dopo.
A: e lei cosa ha fatto?
R: sono tornata nel posto dove lavoravo. ho visto che le cose erano ancora li'.
sono andato alla finestra. ho visto che c'era molta polizia sualla strada e
molte altre persone. poi c'erano persone che uscivano dalla scuola... poi a un
certo punto sono usciti dei sacchi neri che si pensava fossero sacchi per le
salme
A: era una sua supposizione?
R: io non ho pensato nulla in quel momento. abbiamo visto questi sacchi e penso
che molti di noi abbiano pensato che ci fossero dei morti, e l'atmosfera sulla
strada era molto aggressiva.
A: lei assiste a questi momenti. poi riuscira' a entrare nella scuola diaz?
R: si
A: e cosa ha visto?
R: cose sparse, sangue da tutte le parti... sono entrata dal portone principale
sono salita al primo piano, dove c'era sangue dappertutto, e poi ho lasciato la
scuola.
A: ultima domanda. se e' a sua conoscenza e se si' quando lo ha saputo che
c'erano stati altri controlli nelle vicinanze della diaz.
D: Opposizione su non referibilita' delle circostanze...
P: sentiamo se ha sentito qualcosa del genere, poi vedremo...
R: si ho sentito.
A: da chi l'ha sentito?
[...]
C: (Sabattini) questa difesa ha grandissimo interesse a dimostrare che nelle ore
precedenti che ci fossero nelle ore precedenti all'irruzione delle operazioni di
polizia in cui si rischiava di essere arrestati. Allora non sono domande
irrilevanti, sono domande che attengono a temi di prova. Rispetto alle voci
correnti nel pubblico il discorso e' proprio diverso. Il tema se e' possibile o
impossibile scinderli dalla relazione dei fatti. [...] L'inutilizzabilita' e'
una categoria che attiene a voi, allora come si fa sempre in questi casi, se non
c'e' nulla o non la facciamo rispondere, cioe' che anticipatamente mi dici chi
te l'ha detto [...] la categoria dell'inutilizzabilita' e' una categoria del
giudizio. VOrrei che la persona potesse rispondere. Una volta che l'ha detto
potremo valutare l'utilizzabilita' o meno.
D: (Di Bugno) la voce corrente del pubblico e' un fatto. il tribunale ha parlato
di una irrilevanza per superfluita'.
A: (Cardona) mi ha preceduto il difensore di parte civile. vorrei aggiungere una
cosa. nel complesso l'interesse del pubblico ministero e' evidenziare che nel
complesso delle testimonianze che vengono raccolte esistono delle situazioni che
vengono riportate complessivamente e che possono essere valutate solo all'esito
dell'istruttoria. Non e' chiaramente una voce corrente nel pubblico, perche' e'
una voce che ci viene riportate da altri testi. Io direi, posto che la materia
e' complesso, il processo e' lungo. La via che mi sembra di immediata
praticabilita' e' quella di lasciare a una valutazione successiva
l'utilizzabilita' e lasciare rispndere i testi.
P: crediamo che sia inammissibile perche' e' un fatto esclusivamente riferito da
altri. non avendo percezione diretta il teste deve indicare un testimone che ne
sia testimone diretta. Per quanto riguarda cio' che e' successo nei dintorni
abbiamo sentito altri testimoni che li hanno vissuti. ma non possiamo sentire da
altri che una persaon che riferisce le cose non indichi la fonte.

A: (Cardona) ultima domanda, quando lei ha parlato dell'arrivo della polizia,
che ha fatto irruzione nel complesso scolastico, ha detto che la polizia veniva
da sinistra.
R: si
A: anche la pattuglia veniva dalla stessa direzione?
R: si

C: (Tartarini) lei e' stata diverso tempo alla pascoli e ha dato una
descrizione dell'edificio. sa come era l'accesso alla pascoli?
R: c'erano diversi pass per poter entrare. C'era uno del GSF e uno speciale per
indymedia al terzo piano
C: qualcuno controllava questi pass ?
R: si
[...]
C: ultima domanda sulla scuola. sa se nella scuola c'era un serivzio legale o un
servizio di infermeria?
R: si
C: piu' o meno dove?
R: i sanitari avevano una stanza direttametne sul pianerottolo delle scale al
primo o al secondo piano. i legali erano in una stanza nel corridoio del primo o
secondo piano.
C: la sala medica era dopo o prima del controllo dei pass?
R: dopo il controllo dei primi pass.
C: non era una situazione pubblica, diciamo...
R: sicuramente non ai piani superiori, nel parterre era piu' pubblico.
C: una cosa. lei ha avuto occasione di vedere persone visibilmente ferite
accedere alla pascoli o alla infermeria
R: no

D: (Di Bugno) si ricorda di una porta a vetri di ingresso al pianerottolo?
R: si
D: quando e' arrivata la polizia, contro questa porta sono stati messi alcuni
banchi?
R: si
D: questi banchi erano messi in modo tale da impedire l'apertura della porta a
vetri?
R: era l'intenzione ma non ha funzionato.

D: (Perugini) prima ha parlato di un ordine che le e' stato impartito per
sedersi.
R: si
D: in che lingua e' stato formulato l'ordine?
R: italiano
D: nel verbale di ott 2001 lei asserisce di non aver percepito nessun ordine,
ricorda questa circostanza?
R: io non ho capito in realta' quello che mi veniva detto e quindi mi sono
seduta, pero' era chiaro che significasse di sedersi.
D: poliziotti che giravano per il terzo piano della scuola avevano tutti
pettorina casco e manganello?
R: quelli che ho riconosciuto come poliziotti si.
D: perche' c'era quelli che non poteva riconoscere?
R: perche' non ho visto altro che quei poliziotti
D: lei ha parlato di una troupe televisiva. ha parlato anche di un ragazzo che
e' stato cercato e portato via.
R: io non so di che nazionalita' forse...
D: la cui presenza veniva richiesta in lingua inglese...
R: e' stato chiesto in inglese di qualcuno e poi qualcuno e' uscito.
D: temporalmente questa scena avviene prima o dopo l'arrivo della rai
R: non lo so piu' con certezza penso dopo.
D: oltre a questo ragazzo portato via, sono stati portati via altri ragazzi?
R: io mi ricordo con certezza solo di questo.

C: (Tartarini) che lavoro svolgeva all'epoca dei fatti?
R: io ero referente del parlamento tedesco
C: ed e' la professione che svolge tutt'oggi?
R: ho perso questo lavoro 6 mesi dopo. adesso sono in maternita'.

[ esce AH ]

[ entra NM ]

R: [giuramento e generalita']
A: (Cardona) lei era il 21 luglio del 2001 alla scuola pascoli?
R: si
A: cosa faceva in occasione della sua permanenza alla Pascoli?
R: sono arrivata la sera e sono salita all'indymedia center e mi sono messa a
lavorare al computer
A: faceva lavori per indymedia?
R: si
A: a che ora e' arrivata?
R: verso le 21
A: le mostro una piantina e vediamo a che piano si trovava, puo' indicare dove
si trovava?
R: alla sera o quando sono arrivata?
A: quando e' arrivata
R: [indica]
A: alle 21 o in momenti successivi ha notato il passaggio di una macchina di
polzia?
R: si, l'ho vista, ma prima di salire al terzo piano
A: dove si trovava quando l'ha vista?
R: avevo appena fatto via battisti verso la scuola pascoli
A: da dove?
R: dalla parte del mare. e all'altezza della scuola pascoli ho visto passare
questa macchina della polizia molto lentamente. c'erano alcune persone sulla
strada piuttosto agitate, che hanno gridato qualcosa contro la polizia e poi ho
visto una bottiglia di plastica volare verso questa macchina.
A: ha visto una sola vettura?
R: si
A: da dove proveniva?
R: dalla direzione del mare.
A: perche' ha parlato di una bottiglia di plastica... l'ha vista o l'ha sentita?
R: io ho visto la bottiglia
A: che ha colpito la vettura?
R: era nella direzione, ma non ha colpito la macchina
A: successivamente a questo episodio lei cosa ha fatto?
R: sono andata di sopra
A: si ricorda ... prosegua...
R: ho lavorato al computer, non so con precisione...
A: e' rimasta sempre li'?
R: si, mi sono sicuramente mossa...
A: dico se e' rimasta nell'edificio
R: no... cioe' fino a quando
A: fino a mezzanotte...
R: no no... alle 21.30 e' arrivata una telefonata da una pizzeria che si trovava
nelle vicinanze, in cui erano appena state arrestate delle persone. Io e qualche
altra persona siamo andati nella pizzeria perche' era vicina.
A: quindi verso le 21.30 si e' allontanata dall'edificio?=
R: si
A: e si e' recata verso la pizzeria?
R: si
A: si ricorda dove si trovava questa pizzeria rispetto alla scuola pascoli?
R: ho fatto uno schizzo di questo... uscendo dalla scuola a sinistra lungo la
strada, poi c'e' una piazza, e poi a destra.
A: vorrei mostrarle un piccolo frammento di filmato. si puo' avvicinare... Lo
scopo di queste immagini ... dato che si sente una persona che chiama nadine, se
lei si riconosce o e' una situazione che riguarda lei...
D: (Di Bugno) come mai interessa?
A: abbiamo visto che interessava un po' tutti e allora abbiamo deciso di
mostrarla.
A: rep 234 parte prima min dall'inizio fino a 00:00:20. la domanda e' questa.
riconosce il luogo e la situazione che ha descritto adesso ?
R: non sono sicura che fosse quel momento.
A: le persone che le ha riconosciute?
R: quello che mi ha chiamato si...
A: visto che ha parlato di una sua uscita quella sera, se non e' quella che ha
appena descritto quale situazione e'?
R: dopo il fatto della diaz sono uscita
A: dopo l'irruzione?
R: si
A: ma questo e' molto antecedente...
D: (Di Bugno) se non lo sa lei...
R: si si e' il momento in cui sono andata in pizzeria...
D: (Di Bugno) mi oppongo a questo modo di procedere. la circostanza che e'
divenuta inutilizzabile.
C: io credo che ci sia stato un problema di traduzione. le e' stato chiesto dove
era la pizzeria e lei ha risposto di conseguenza. io non credo che lo stato di
inutilizzabilita' si possa usare come vuole fare il collega. e' stata data una
risposta precisa.
A: faccio mie le considerazione del difensore di parte civile. faccio presente
che la teste ha gia' indicato di essere uscita e a che ore, e i luoghi
corrispondono al video.
[...]
A: lei alla fine e' andata a questa pizzeria
R: si... verso le 21.30
A: e che cosa e' successo ?
R: quando siamo arrivati alla pizzeria
P: ha riconosciuto la persona ma chi e'?
R: RB. presente in aula
A: e quindi alla pizzeria...
R: abbiamo incontrato delle persone che ci hanno raccontato che era arrivata
la polizia e che aveva portato via delle persone. Abbiamo parlato con queste
persone nella pizzeria e siamo tornati all'indymedia center.
A: per completezza, volevo mostrarle lo schizzo che aveva fatto all'epoca. lo
riconosce?
R: si
A: una volta tornata alla pascoli, cosa ha fatto?
R: sono rimasta al computer, ma non so con precisione.
A: come si e' accorta dell'arrivo della polizia?
R: verso mezzanotte e' arrivata una telefonata di nuovo da una pizzeria
[sorride] in cui qualcuno ha detto "chiudete le finestre sta arrivando la
polizia". Io sono andata alla finestra e ho visto poliziotti sia a destra che a
sinistra che correvano verso la pascoli. Ho chiuso la finestra e sono scesa
giu' al primo piano con il mio minidisc.
A: al primo piano o al piano terra...
R: all'entrata al piano terra. la porta d'entrata era chiusa. RB era giu' e mi
ha mandato su e sono andata sul tetto e da li' ho visto come sky, MC, era
circondato da due o tre poliziotti e veniva picchiato, preso a calci, colpito
con i manganelli. Allora mi sono ricordata che i miei minidisc erano
all'indymedia center...
A: vorrei chiedere alcuni particolari sulla circostanza. MC era un suo amico?
R: era un conoscente
A: lo conosceva prima?
R: l'ho conosciuto a indymedia
A: anche il soprannome?
R: si. sky.
A: puo' descrivere con qualche dettaglio in piu' la scena. dove si trovava MC
rispetto al cancello?
R: era a destra del cancello della diaz.
A: in che posizione ?
R: giaceva per terra
A: perche' all'epoca disse che era a terra rannicchiato...
R: si si, era rannicchiato su un fianco sulla strada, ma non si muoveva piu'
A: e veniva pichciato mentre era immobile?
R: si hanno continuato a picchiarlo.
A: lei a suo tempo aveva dato una descrizione di MC fisica, vuole ripeterla...
R: [...]
A: poi cosa ha fatto
R: sono scesa nella stanza radio e poi qualcuno mi ha toccato sulla spalla con
un manganello e un poliziotto mi ha detto "stop stop". mi sono girata, l'ho
visto e mi ha gesticolato di buttare per terra i minidisc e con il manganello mi
ha fatto segno di uscire fuori. Quando ero in corridoio dovevo sedermi
A: le ha indicato di sedersi?
R: con il manganello
A: come era vestito ?
R: era in civile con una pettorina blu scuro con scritto polizia. penso che
avesse il casco e un fazzoletto rosso scuro
A: al collo ?
R: si
A: nel corridoio era sola o c'erano altre persone?
R: c'erano diverse altre persone, ma non troppe, il grosso sono arrivate dopo.
A: queste persone che facevano ? passeggiavano?
R: gli altri erano seduti a terra ed erano completamente paralizzati dalla
paura. Erano seduti lungo la parete e stavano vicini gli uni agli altri, perche'
avevano paura.
A: quanti poliziotti c'erano su quel piano?
R: all'inizio credo fossero 3, andavano e venivano alcuni altri.
A: lei ricorda se facevano qualcosa in particolare o se vi sorvegliavano
solamente dal corridoio?
R: prima di tutto hanno fatto uscire tutti dalle stanze. poi hanno fatto sedere
tutti. poi andavano avanti e indietro nei corridoi. hanno preso materiale dalle
stanze. davanti alla porta di uscita c'era un tavolo su cui e' stato raccolto
tutto il materiale?
A: che materiale?
R: dall'ultima stanza e' uscito un poliziotto con una specie di scatola nera, e
poi avevano dei caschi presi non so dove, e maschere antigas.
A: si ricorda se e' successo qualche cosa mentre era li' in corridoio, un
episodio in particolare che riguarda una persona che era li'...
R: si l'episodio di AH.
A: lei lo conosce?
R: si da indymedia. sara' stato un quarto d'ora dopo che ci siamo seduti ma non
so dirlo con esattezza. ho sentito dire ad AH in inglese e poi in tedesco
"perche' dobbiamo stare seduti qui? Siamo giornalisti"... c'era questo
poliziotto abbastanza alto e robusto che era gia' aggressivo e arrabbiato, ha
detto qualcosa in italiano, e ha chiamato un altro poliziotto. Il secondo
poliziotto e' andato fuori con AH nel pianerottolo, vicino alle scale... io ho
solo visto che aveva una mano sulla sua testa e lo teneva giu'... pero' non
potevo vedere bene perche' la porta era meta' vetro e meta' di legno, quindi
potevo vedere solo la parte superiore.
A: sono rimasti li?
R: sono andati nel pianerottolo dove c'era l'ascensore. ma non so dove siano
andati
A: non li ha piu' visti?
R: no
A: il secondo poliziotto, quello che ha condotto AH sul pianerottolo come era
fisicamente?
R: non ho un ricordo precisissimo. era piu' vecchio, aveva una barba grigia, era
in abiti civili, non sono piu' sicura se avesse un casco o no.
A: lei e' rimasta nel corridoio.
R: io? si.
A: fino a che momento?
R: dopo un po' e' venuta una donna, poi un team televisivo e poi due donne che
sembravano parlamentari e poi la polizia se n'e' andata e noi ci siamo potuti
muovere.
A: la signora era un parlamentare o...
R: la prima?
A: si
R: non lo so. avevano un foglio rosso, hanno parlato con la polizia, e mi e'
stato detto che erano parlamentari.
A: dopo questo intervento, la situazione e' cambiata?
R: poco dopo la polizia ha preso tutte le cose e si e' allontanata. Sono usciti
dal corridoio, hanno lasciato l'indymedia center, e in quel momento abbiamo
potuto alzarci e andare.
A: lei aveva dei minidisc che aveva gettato a terra, gli ha trovati?
R. si
A: ha controllato se era stato sottratto qualcosa? o se era stato danneggiato
qualcosa?
R: nella stanza dove c'erano le mie cose non hanno preso nulla ed era la stanza
radio. in altre stanze hanno preso delle cose e hanno rotto delle cose.
A: lei sta parlando di altre stanze nell'edificio o al terzo piano?
R: entrambe le cose.
A: lei ha fatto un giro e ha notato cose rotte ?
R: si. e in parte i computer erano rotti.
A: ricorda la presenza di un elicottero quella sera e quando?
R: sempre
A: se lo ricorda anche quando e' uscita per andare in pizzeria?
R: si
A: grazie non ho altre domande.

C: (Tartarini) l'accesso alla scuola pascoli era regolamentato in qualche modo?
R: si. in ogni caso.
C: puo' descrivere come era?
R: quando le persone arrivavano alla porta c'era un controllo per vedere se
avevamo dei pass del GSF. Poi se qualcuno voleva entrare nell'indymedia center
doveva avere un pass verde scuro.
C: sulle porte dell'edificio o delle stanze erano indicati i vari luoghi?
R: si
C: dove erano indicati?
R: su radio gap c'era un cartello, su indymedia c'era un altro cartello e ogni
porta aveva un cartello.
C: c'era una infermeria?
R: si, al primo piano di fronte all'ascensore
C: l'accesso era pubblico?
R: no, nella scuola potevano entrare solo quelli con il pass del gsf
C: nelle giornate in cui e' stata alla scuola pascoli ha potuto vedere persone
ferite dentro la scuola?
R: certo, perche' un giornalista di indymedia e' stato ferito.
C: se ci puo' quantificare quanti...
R: alcuni, un po'.
C: grazie.

D: (Di Bugno) quando lei e' arrivata alla scuola il 21 luglio stava passando un
auto della polizia. si puo' dire che passasse moooolto lentamente?
R: si a passo d'uomo
D: fuori dalla scuola, c'erano molte persone o alcune persone?
R: alcune, non molte.
D: nel suo verbale di SIT riferiva che c'erano "molte persone".
R: io dissi alcune persone che e' tra molte e poche.
D: come hanno reagito queste persone al passaggio della polizia?
R: hanno gridato degli insulti soprattutto a causa dei fatti del giorno prima ed
e' volata una bottiglia di plastica.
D: vi furono cori di protesta da parte di molte di queste persone
R: si, hanno inveito, ma solo verbalmente. ed e' comprensibile.
D: senta. lei ci ha detto che verso le 21.30 e' andata alla pizzeria
R: si
D: mezz'ora dopo il passaggio delle auto della polizia
R: penso di si
D: le persone che al passaggio della polizia erano rimaste li' o si erano
ritirate?
R: non mi ricordo.
D: cioe' c'erano molte persone oppure poche?
R: non me lo ricordo. c'era gente ma non...
D: c'era la situazione di prima era una situazione diversa...
R: si era piu' scuro...
D: vorrei fare vedere il video per capire se e' la stessa situazione
P: il video non e' quello del passaggio della polizia.
D: sto dicendo. ha detto che quando e' passata la polizia c'erano molte persone.
dopo mezz'ora ho chiesto se la sitauzione era diversa. dice che non si ricorda.
se il tribunale ritiene che sia utile...
P: possiamo chiedere alla teste se si ricorda vedendo anche il video se c'erano
persone per strada oppure no...
R: c'era gente ma non mi ricordo se erano molte, poche...
D: lei si reca in pizzeria a quale fine, per mangiare?
R: come ho gia' detto sono andata in pizzeria perche' avevo ricevuto una
chiamata che diceva che c'erano persone che erano arrestate dalla polizia.
D: e' andata a vedere cosa era successo?
R: si
D: quando e' arrivata in pizzeria c'erano persone? che lei ha riconosciuto come
manifestanti?
R: le persone arrestate erano gia' via e quindi le persone che erano rimaste non
so se fossero dimostranti o meno. ci hanno solo detto che latre persone erano
state arrestate.
D: le contesto che disse "quando arrivammo in pizzerria c'erano diverse
persone, anche manifestanti". ora se lo ricorda?
R: si puo' essere...
D: quelle persone che erano li'... con chi e' andata in pizzeria?
R. non me lo ricordo
D: e' tornata da sola, con altre persone, con persone che erano in pizzeria?
R: non me lo ricordo piu'.
D: andiamo al momento in cui arriva la polizia. lei ha detto di essere entrata
alla pascoli che aveva una porta a vetri.
R: si
D: appena lei e' entrata questa porta e' stata chiusa?
R: quando la polizia e' arrivata io non ero giu', ero su al piano di indymedia
D: si ricorda di una porta di ingresso a vetri che stava venendo barricata con
dei banchi?
R: si mi ricordo.
D: si ricorda quale porta era?
R: era quella del piano terra
D: l'ingresso alla scuola?
R: si
D: ha riferito di aver visto portare via delle cose.
R: si
D: dove le hanno portate queste cose?
R: io non lo so
D: quindi l'hanno portate fuori dalla sua vista?
R: sono state portate via dal terzo piano, non so dove.
D: poi dice che ha fatto un giro e ha visto che c'erano cose danneggiate e altre
cose portate via.
R: si
D: come fa a sapere che cose che non erano nella stanza dove non era lei sono
state portate via dalla polizia?
R: io posso dire questa cosa perche' in quelle stanze c'erano delle persone che
hanno visto prima dell'arrivo della polizia delle cose nelle stanze che non
c'erano piu'?
D: ci puo' dire nome e cognome?
R: no.

D: (Perugini) il suo processo mnemonico e' tale che ricorda meglio oggi i fatti
del 2001
A: (Cardona) inammissibile questa domanda...
P: la domanda si puo' togliere la premessa.
D: era una domanda.
P: allora non e' ammissibile
D: sente quando e' arrivata a genova nel luglio del 2001?
R: il 14 luglio
D: come e' arrivata e in compagnia di chi?
R: sono venuta in auto, con alcune persone dalla germania. ne conosco solo i
soprannomi.
D: lei conosce AH?
R: si
D: e da quanot lo conosce AH?
R: ci siamo conosciuti a genova
D: vi siete rivisti successivamente al luglio 2001?
R: ci siamo incontrati all'indymedia center
D: successivamente ai fatti di genova dico...
R: si. abbiamo fatto le dichiarazioni al pm in ottobre del 2001.
D: ha riparlato con AH dei fatti di luglio?
R: si
D: quando e' stata fatta uscire dalla stanza, c'erano molte persone sedute?
R: alcune non molte.
D: c'era anche AH?
R: non ne sono piu' sicura, ma mi pare che sia arrivato dopo.
D: quando e' arrivato AH, se e' arrivato dopo, quanto tempo e' rimasto seduto
prima di essere stato portato fuori dal corridoio?
R: non lo so piu'. 10 minuti, 15.
D: senta, probabilmente lo ha gia' detto il poliziotto piu' grasso indossava un
casco?
R: penso di si ma non sono sicurissima ora.
D: e ha detto che aveva un fazzoletto al collo?
R: si
[...]
D: prima ha detto che il poliziotto anziano e' stato chiamato dal poliziotto
piu' grosso, conferma?
R: si
D: lei dove era seduta rispetto alla cartina che prima il pm le ha mostrato?
R: ero piu' o meno di fronte alla porta della radio
[...]
[ fanno indicare dove era seduta lei e dove era seduto AH ]
D: conferma di aver visto solamente il ps piu' anziano poggiare una mano sulla
testa di AH?
R: si
D: le debbo contestare che lei nel verbale del ott 2001 dice diversamente e dice
"l'ha portato davanti all'ascensore con la testa a terra". Mi pare sia un po'
diverso
R: il poliziotto aveva una mano sulla testa e lo ha spinto verso il basso. da
questo punto posso essermi immaginata che mettesse la testa a terra.
D: allora si sara' anche immaginata se aveva il casco o meno...
P: mi pare che stesse concludendo la risposta.
R: come ho detto prima io non vedevo tutto, vedevo solo la parte di vetro e non
la parte inferiore di legno. Io ho visto il poliziotto che spingeva la testa di
AH verso il basso. nella situazione che c'era e di quello che stava avvenendo,
io potevo immaginare questo ma non l'ho realmente visto.
D: io le contesto che lei ha dichiarato e lo ha firmato. Nel momento in cui
parla nel verbale di un poliziotto con la barba con il casco e oggi non ne parla
allora se lo e' immaginato?
P: allora chiediamo se indossava il casco o meno?
R: io non lo so piu'.
D: io le contesto che nel verbale dell'ott 2001 lei dice "aveva la barba e il
casco".
R: sono passati 5 anni e ora non me lo ricordo piu'.
D: nell'ott erabo passati solo 3 mesi
R: si
D. allora ricordava meglio?
R: si puo' dire cosi'.
D: non ho altre domande

D: (Romanelli) quando e' uscita per andare in pizzeria, ci ha detto di aver
senttio elicottero
R: ho detto che si sentiva un elicottero ma non ho detto che fosse della
polizia.
D: durante l'episodio del passaggio dell'auto alle 21. l'elicottero c'era o non
c'era?
R: non me lo ricordo, pero' la mia sensazione era che ci fossero sempre.
D: quindi durante il passaggio dell'auto lei ricorda il rumore dell'elicottero
R: non lo so piu'.
D: il giorno precedente ricorda se c'era un elicottero?
R: si
D: ci puo' dire quando l'ha visto se c'era sempre?
R: io non sono stata tutto il tempo all'indymedia center, non posso dire se
fosse li' tutto il giorno
D: per il tempo in cui lei e' stata nella scuola l'elicottero c'era?
R: si
D: chi e' sky?
R: MC
D: chiedo cortesemente che sia mostrata la foto A2 al teste. riconosce questa
divisa [ divisa dei carabinieri ]
R: si e' la divisa dei carabinieri, per lo scudo
D: ha visto questa uniforme quella sera?
R: c'erano dei carabinieri di fronte alla scuola
D: ha visto come erano vestite le persone che hanno picchiato MC?
R: avevano una uniforme scura e avevano un elmo blu.
D: e' questa l'uniforme
R: non lo so, ma era scuro ed ero dall'alto.
D: interessante, perche' nell'interrogatorio dice che era questa
R: si l'ho detto, puo' essere...
D: che l'ha detto e' certo, ma le chiedo se sollecitando il ricordo...
R: potrebbe essere io ricordo una uniforme scura e dei caschi blu. ma non potrei
dire se era questa o un'altra
D: non ho altre domande.

[ esce NM ]