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"Sud Ribelle" XIX udienza: rinviato al 27 luglio l'ascolto di Mondelli

Aderendo allo sciopero nazionale, tutti gli avvocati del processo al “Sud Ribelle" si sono astenuti dall'udienza di oggi.
In aula era presente solo un avvocato d'ufficio, che faceva la trottola tra un'aula e un'altra, che ha comunicato la completa astensione di tutti i penalisti. Ovviamente nessun imputato era presente.

La casella "presenti" era annerita solamente per il pubblico ministero Fiordalisi e la oramai solita Digos al completo che, non presenziava come solitamente fa chiedendo documenti a destra, a sinistra e a manca.
Entra la Corte, il Presidente M.Antonietta Onorati, il giudice a latere Isabella Russi e gli otto componenti della giuria popolare. Il Presidente
prende atto dell'assenza degli avvocati, il PM nulla osserva e rinvia l'escussione dei testi al 27 luglio, che tra un tuffo al mare e una scalata in montagna verranno nella desolata Cosenza a dire cose trite e ritrite.
I testi ancora da ascoltare sono diversi. Il primo della lista e'
MONDELLI, soggetto molto conosciuto. Il secondo e' ASTORINO della Digos di Cosenza che molto probabilmente ripetera' le medesime cose degli "scoccianti" colleghi. Poi scendera' in campo, anzi siedera' sul trono dei testimoni il Dottor Alfredo CANTAFORA, a lui il compito di mettere insieme le confusionarie, a tratti incomprensibili, deposizioni dei suoi uomini
migliori scelti per questa inchiesta dai contorni grotteschi.

Nel frattempo tra qualche giorno, oltre ai cinque anni dai fatti di
Genova, il 22 luglio ricorrera' l'anniversario (2 anni) dal giorno in cui
il gruppo dei senatori meridionali di Forza Italia della scorsa
legislatura, chiedeva ai ministri della giustizia e degli interni i motivi
della mancata promozione e gratificazione della squadra della DIGOS di
Cosenza. Un passo dell'atto di sindacato ispettivo: "...tale incongruenza
certamente determinerà una demotivazione del formidabile gruppo di persone
che ha seguito le indagini, le quali hanno avuto risonanza mondiale, oltre
che dei loro colleghi delle altre Questure e dei comandi dei Carabinieri
che si trovano quotidianamente a combattere con una minoranza politica
violenta ed agguerrita".
http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/showText?tipodoc=Sindisp&leg=14&id=115740
Chissa' se dopo la triste deposizione del 27 luglio " magari [i ministri,
ndr] non ritengano opportuno applicare il dettato degli articoli 73 e 74
del decreto del Presidente della Repubblica 24/4/1982, n. 335, con
riferimento all'ipotesi del merito straordinario, per aver effettuato
un'operazione di servizio di eccezionale rilevanza mettendo in luce il
possesso delle qualità necessarie per adempiere alle qualifiche
superiori."
Speriamo che i nuovi ministri siano sensibili.