supportolegale.org || la memoria e' un ingranaggio collettivo

[Comunicato Stampa] Cosenza, 28 novembre 2006. Processo al Sud Ribelle: repetita iuvant. De Gennaro depennato.

La XXII udienza del processo agli attivisti della Rete Sud Ribelle è durata fino a pomeriggio inoltrato, più per le numerose le interruzioni che per la lunghezza delle deposizioni.

Il capo della Digos di Cosenza, Alfredo Cantafora, ha ripreso la sua fantasiosa testimonianza sui fatti di Genova e Napoli.
Momenti di ilarità generale in aula quando la difesa è ritornata su un passaggio della sua deposizione della scorsa udienza, secondo la quale alcuni imputati armati di verdure e scolapasta avrebbero usato violenza sulle forze dell'ordine.

E' stata poi la volta di Eugenio Astorino, anch'egli agente Digos di Cosenza che, con un sorriso stampato sul volto, ha deposto sui certificati di famiglia di alcuni imputati per dimostrare che telefonicamente ci sia stata la cessione di stupefacenti ad una fantomatica “zia Francesca”.
Ha poi deposto sull'utilizzo (peraltro perfettamente legale) di sistemi di criptazione della posta elettronica da parte di alcune persone non imputate nel procedimento odierno, nonchè sul “pericoloso” sistema di comunicazione tra manifestanti: nientemeno che Radiogap, il progetto radiofonico nato durante il G8 a copertura delle manifestazioni.

Finita l'escussione dei testi, la Corte decide: <<..la testimonianza e' assolutamente superflua e sovrabbondante, quindi revoca il teste De Gennaro..>>.
I testi dell'accusa sono terminati: in effetti ne sarebbero mancati altri, ma se il Capo della Polizia Giovanni de Gennaro è stato ritenuto superfluo...

Il pubblico ministero Domenico Fiordalisi a fine udienza ha depositato una modifica dei capi d'imputazione: a quanto sembra, avrebbe eliminato l'art. 272 (propaganda ed apologia sovversiva o antinazionale).
Forse il castello accusatorio comincia a perdere colpi.

Numeroso il pubblico presente in aula e fuori per portare la propria solidarietà ai 13 imputati. Le grigie scalinate del palazzo di giustizia sono state colorate da numerosi drappi rossi e da uno striscione "Dov’è il losco e sporco figuro passato indenne dalla tragedia di Genova?", a citazione dei recenti commenti di Francesco Cossiga su De Gennaro.

Dalla prossima udienza, lunedì 29 gennaio 2007, inizieranno le deposizioni dei testimoni della difesa.

Supporto Legale