Martedì si è svolto il processo nei confronti di Alice, Davide e Tommaso, accusati per L'occupazione e il danneggiamento della palazzina di P.le Allende, sede storica dellospazio sociale Mario Lupo. Il giudice Mastroberardino, ha sostanzialmente accolto le richieste del pm Russo: 6 mesi con la sospensione condizionale della pena per Tommaso, 6 mesi senza la sospensione commutati in un anno di libertà vigilata per Alice e Davide.

Argomenti: intervista all'avvocato Tambuscio sul processo ai 25 e intervista ad un attivista di Parma sugli arresti e le condanne del Mario Lupo

E' stata un'altra lunga giornata quella che martedi 6 febbraio hanno vissuto i tre compagni che tra il 27 e il 28 gennaio sono rimasti 36 ore sul tetto del CS Mario Lupo di Parma, prima di essere trattenuti in arresto per 48 ore.
Il processo, a rito abbreviato, avrebbe dovuto tenersi alle 11.30; dopo una serie di rinvii "tecnici", l'udienza è finalmente iniziata alle 16. Il Pubblico Ministero chiede sei mesi per tutti e tre, con la trasformazione della pena in libertà controllata per i due imputati parmensi.

Direttissima per gli occupanti dell’ex macello di piazzale Allende. Manifestanti all’uscita dal palazzo di giustizia

Il Lupo in gabbia, 18 mesi agli autonomi

Processo fiume, sentenza a tarda sera. Giudici un’ora in camera di consiglio
Francesca Villani

TRE GIOVANI COLLETTIVO CONDANNATI PER OCCUPAZIONE A PARMA
(ANSA) - PARMA, 6 FEB - Il tribunale di Parma ha condannato a
sei mesi di reclusione gli imputati, due ragazzi e una ragazza
del 'collettivo Mario Lupo', accusati di occupazione abusiva e
danneggiamento. Sono i tre autonomi che sabato 27 gennaio
avevano occupato il tetto del vecchio centro sociale di piazzale

27 gennaio 1977: a Parma viene occupata l’area dell’ex macello. Nasce
quello che nei primi anni ottanta diventerà il CS Mario Lupo, in memoria
del militante antifascista di Lotta Continua ucciso in un agguato da una
squadra di missini nel 1972, e che costituirà per decenni una presenza forte e radicata sul territorio.

Centri sociali
A Parma mano dura con gli antifascisti

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Argomenti: le molotov desaparecide, Parma e la Placaneide ennesimo atto.
www.ondarossa.info

in allegato pagina 8.

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Il Comitato Cittadino Antirazzista esprime piena solidarietà ai tre ragazzi arrestati in seguito all’occupazione del Mariano Lupo.

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«Le scritte non sono nostre. Noi vogliamo solo una sede»

Alle 21,30 le motivazione degli arresti e la libertà per i due parmigiani e il genovese incarcerati per occupazione di suolo pubblico e danneggiamenti.

in allegato pagina 1 e 7.

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Dopo i "diversamente onesti" dell'era tangentopoli, arrivano anche i fasciocomunisti.

(ANSA) - PARMA, 30 GEN - Per due dei tre no global che erano
rimasti per due giorni e una notte sul tetto della palazzina
che, fino al 7 ottobre 2005, aveva ospitato il centro sociale
'Mario Lupo' di Parma per protestare contro la mancanza di una
sede per il centro (sgomberato, appunto, nell'ottobre 2005) il
giudice Gennaro Mastroberardino ha imposto l'obbligo di firma al

Slitta il processo per direttissima e i ragazzi restano in via Burla. «Una punizione eccessiva» dice l'avvocato dei disobbedienti che hanno occupato sabato l'ex macello

[30-01-2007] Cronaca
Slitta il processo ai tre autonomi
Indagati per occupazione di luogo pubblico e danneggiamento aggravato

Venerdi 26 gennaio i compagni di Parma hanno rioccupato la sede storica
del centro sociale Mario Lupo, dopo il violento sgombero del 7 ottobre
2005, con l'intenzione di farne un centro di documentazione
antifascista. Ma anche stavolta la violenza non si è fatta attendere: il
presidio è stato caricato, mentre le tre persone salite sul tetto per
un'azione dimostrativa venivano assediate da pompieri, carabinieri e
polizia. Nessuna trattativa è stata possibile, come hanno da subito
dimostrato le dichiarazioni del sindaco che ha parlato di occupanti
"fascisti", che "devono andare in galera".
Così i tre hanno passato quaranta ore sul tetto, mentre le forze
dell'ordine impedivano persino di far arrivare loro una coperta.
Una volta scesi sono stati portati dapprima in questura e poi in
carcere, dove hanno passato la notte nell'attesa del processo per
direttissima. Lunedì mattina, primo rinvio: è necessario aspettare la
perizia sui danni ordinata dal Comune. Altra notte in carcere.

in allegato pagina 8.

29/01/2007 - Si è conclusa ieri l'occupazione dell'ex Macello, la palazzina in piazzale Salvador Allende. I tre esponenti del Mariano Lupo che erano saliti sul tetto sabato scorso alle 7 si sono arresi intorno alle 17 di ieri e sono stati portati in questura, dove hanno passato la notte.

(ANSA) - PARMA, 29 GEN - ''A Parma dopo 36 ore con scontri e tensione e' stato sgomberato il Centro Sociale Mario Lupo'', lo sottolinea il presdente federale della Lega Nord Angelo Alessandri, osservando che ''era ed e' una questione di rispetto delle regole e di buonsenso che forse e' stata rimandata per troppo tempo, finendo per diventare ingestibile''.