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comunicati stampa

[Comunicato Stampa] processo Diaz: per Fazio non c'e' niente da ridere

Udienza lunghissima e serratissima quella di oggi 6 Aprile 2006
Quattro sono i testi ascoltati nella giornata di oggi, tutti si trovavano
all’interno del Media Center alla scuola Pascoli la notte dell’irruzione.

[Comunicato Stampa] processo Diaz: "Gratteri: ancora tu?"

Un pezzo alla volta si ricostruiscono gli eventi che hanno caratterizzato
la tristemente nota "perquisizione", alla scuola diaz la notte del 21
luglio 2001. Cinque sono i testi ascoltati oggi 5 aprile 2005 nel corso

[Comunicato Stampa] processo Bolzaneto: un incubo ricorrente.

Sono sei i testi ascoltati, tra ieri e oggi, nel processo per le violenze
nella caserma di Bolzaneto durante il G8 2001: continuano ad intrecciarsi
le ricostruzioni dei fatti, con una precisione che non lascia spazio al

[Comunicato Stampa] processo Bolzaneto: nuovo riconoscimento

Nella XXVIII udienza del processo per i fatti di Bolzaneto continua la minuziosa ricostruzione degli eventi di sabato 21 luglio 2001 nelle audizioni delle parti offese arrestate al Liceo Paul Klee nel pomeriggio.

[Comunicato stampa] Processo Bolzaneto: come ingranaggi di un orologio

Come ingranaggi di un orologio si incastrano le testimonianze ascoltate
nelle udienze di ieri ed oggi 28 marzo 2006 per il processo Bolzaneto.
Condividono tutti le stesse vicende e riemerge drammatico il pestaggio
di T.M., un invalido di 50 anni, del quale si parlò già lo scorso
venerdì 24 marzo.
C.V., ascoltato ieri, per quanto appaia confuso e con difficoltà a
ricordare con precisione, ha in mente nitido questo episodio e parlandone

[Comunicato stampa] processo Bolzaneto: buon compleanno!

Udienza scioccante quella di oggi venerdì 24 marzo 2006, durante la quale
si sono ricostruite con precisione le vicende di due dei 99 fermati che sabato 21 luglio 2001 furono condotti nella caserma di Bolzaneto.
I due testimoni ascoltati, C.C. e M.D., hanno vissuto quasi la stessa esperienza: sono arrestati nello stesso luogo, condotti nelle stesse cella
a Bolzaneto ed infine ammanettati insieme per essere tradotti nel carcere di Alessandria.

[Comunicato Stampa] XXIII e XXIV udienza Processo Bolzaneto: Puzza di bruciato

Nuova sequela di violenze e soprusi nelle udienze di ieri e oggi.
Continua così il processo relativo ai fatti di Bolzaneto che vede imputate 45 persone tra agenti e dirigenti di polizia, carabinieri e polizia penitenziaria.
Emergono i falsi racconti fatti agli arrestati dalle forze dell'ordine, che per terrorizzare i fermati parlavano di agenti e manifestanti morti durante le manifestazioni.
Ricorda A.S., arrestato venerdi 20 luglio: "Chiedemmo di avvisare un avvocato e ci fu risposto in malo modo, ci dicevano che erano morti due poliziotti uno con un colpo d’ascia in testa, uno bruciato. Ci dicevano che puzzavamo di benzina. Quando sono uscito da Alessandria pensavo che fossero morti almeno tre poliziotti ma non sapevo niente di Carlo Giuliani." Fuori dall'infermeria viene picchiato e schernito pesantemente, riconosce Patrizi Giugliano sovrintendente di Polizia Penitenziaria, gia' riconosciuto con certezza da L.B. in gennaio.

[Comunicato stampa] Processo Diaz: difficilmente i computer si smontano da soli

Trentatreesima udienza del processo Diaz centrata su una questione fondamentale: la distruzione dei pc del Genoa Legal Forum, contenenti testimonianze delle violenze delle forze dell'ordine durante le manifestazioni di venerdi 20 e sabato 21, e della "sala macchine" della scuola Pascoli.
Due testimonianze chiare e precise di testi che avevano verificato direttamente i danni apportati dalla polizia a questi computer, alle quali segue il tentativo di smentita della difesa: si insinua che nella stanza dove erano custoditi i pc potesse esserci un incontrollato via vai di persone, e che quindi i pc non fossero stati smontati dalle forze dell'ordine.

[Comunicato Stampa] Processo Bolzaneto: Cari Saluti

"Un agente prima di finire il turno mi ha detto 'Ecco questo e' il mio saluto' e mi ha preso a calci". Continua la sfilata dei testi nel processo Bolzaneto. Anche nella mattina del 14.3. al tribunale di Genova si sono ascoltate 3 testimonianze che raccontano cosa accadde nella caserma Nino Bixio nei giorni del G8 2001. Ovviamente corposa la lista degli insulti che le persone arrestate hanno dovuto subire, ma ancora piu' pesante la quantita' delle botte prese, delle violenze fisiche e psicologiche subite.

[Comunicato Stampa] Processo San Paolo Punto, due punti, punto e virgola

"Un mio collega andava a vedere il filmato tornava e riferiva e io cercavo di ricordare la scena e di scrivere, e anche un maggiore mi aiuto'". Non e' una barzelletta, per quanto la scena possa apparire grottesca. E' un estratto della testimonianza di Michele Misenti, maresciallo dei carabinieri, imputato nel processo per i fatti del San Paolo, per il pestaggio, insieme all'agente ps Alessandro Spedicato, ai danni di un ragazzo dei centri sociali.

[Comunicato Stampa] Processo Diaz: "Surprise: spunta Gratteri."

L'uomo descritto a dare ordini, "sembrava il capo", con la barba, il casco, ma in borghese, in abiti eleganti, descritto da uno dei testi odierni e' Francesco Gratteri, all'epoca dirigente superiore e capo dello SCO, poi all'antiterrorismo. La ragazza tedesca lo descrive nella palestra, a dare ordini e assistere alla "perquizione", poi lo riconosce in un video mostrato in aula. E' un senso di sorpresa quello che taglia l'aula dove si svolge il processo contro 29 tra funzionari, dirigenti e agenti di polizia per i fatti della scuola Diaz nel luglio 2001: proprio nel momento in cui l'istruttoria sembra ancora analizzare principalmente le responsabilita' degli imputati accusati di lesioni, i canterini boys, per i comportamenti all'interno della scuola, spunta il nome di un big, imputato per i reati di abuso d'ufficio, falso e calunnia, per le famose prove false costituite dalle due molotov. Gratteri, che aveva sempre sottolineato il suo ruolo di "osservatore", piuttosto che di capo, era dunque all'interno della scuola ad assicurarsi che tutto procedesse secondo i programmi. Con persone ferite a terra, intima a chi e' ancora in piedi di camminare con "gli occhi bassi", osservando le operazioni "di perquisizione" compiute dai suoi sottoposti. Per la sua difesa si aprono nuovi complicati scenari. Prossima udienza domani, giovedi' 9 marzo.

[Comunicato Stampa] Processo al Sud Ribelle: Cambio collegio giudicante e nuove denunce

Processo "Sud Ribelle": cambia il collegio giudicante e la Digos distribuisce nuove denunce penali.

Per la quindicesima udienza, l'aula di Corte d'Assise del Tribunale di Cosenza era decisamente affollata. Un altro processo era stato fissato praticamente allo stesso orario, in sovrapposizione a quello che vede imputati 13 attivisti accusati di associazione sovversiva (art. 270/bis) e cospirazione mediante
associazione.

[Comunicato stampa] Riprende il processo al "Sud Ribelle"

Domani, 8 marzo, nell'aula di Corte d'Assise del Tribunale di Cosenza, riprenderà il processo al "Sud Ribelle", che vede imputati 13 attivisti accusati di associazione sovversiva (art. 270/bis) e cospirazione mediante associazione al fine di turbare l'esercizio delle funzioni del governo; effettuare propaganda sovversiva; sovvertire violentemente l'ordinamento economico costituito nello stato.

[Comunicato stampa] Processo Diaz: L'arte di arrampicarsi sugli specchi

Udienza tesa quella di stamattina per il processo Diaz. Il primo teste
ricorda i pestaggi avvenuti al piano terra e ricorda la divisa con il
cinturone nero, appartenente al settimo nucleo del reparto mobile di
Roma, comandato da Canterini, rinviato a giudizio insieme al vice e a
otto capisquadra, per lesioni.
Rilevante e attesa anche la deposizione di un altro teste, imputata al
processo cosentino per il Sud Ribelle: il teste ha infatti raccontato di

[Comunicato Stampa]: Gugliotta, nuovo riconoscimento

L'udienza di oggi si apre con la decisione del Tribunale di ammettere i
riconoscimenti fotografici incrociati delle parti offese solo se già fatti
in sede di interrogatorio di fronte al PM oppure nel caso in cui essi
risultino rilevanti sulla base delle testimonianze delle medesime.
Sei sono i testimoni che sono stati ascoltati in questi due giorni.
Nell’udienza di ieri, lunedì 27 febbraio, sono stati ascoltati tre testi,

[Comunicato Stampa] Processo San Paolo: "Dichiarazioni spontanee"

Nell'udienza odierna presso il tribunale di Milano, per il processo San
Paolo, protagonisti assoluti il video mostrato in aula - che inchioda due
imputati autori del pestaggio ai danni di un attivista giunto sul posto -
e le dichiarazioni spontanee degli imputati dei centri sociali rinviati a
giudizio.

[Comunicato Stampa] Processo Diaz: "Un fraintendimento il taglio dei testimoni". Il Tribunale si corregge.

Non ci sara' alcun taglio delle parti offese. Il tribunale di Genova ha tenuto a sottolineare il fraintendimento nato intorno all'ordinanza dell'8 febbraio scorso, che aveva sollevato dubbi circa la possibilita' che venisse ridotto il numero di testimoni-parti offese ancora da ascoltare.
Il Presidente Barone, oggi, con una nuova ordinanza, ha chiarito invece che tutte le parti offese del processo saranno ascoltate, quantomeno circa le lesioni e i danni subiti. Saranno inoltre ascoltate su "circostanze nuove, diverse o comunque piu' precise" rispetto ai fatti gia' accertati.La volonta' del Collegio e quindi quella di velocizzare questa parte del processo, evitando eccessive ripetizioni. Per questo l'ordinanza di oggi ha anche chiesto esplicitamente ai pubblici ministeri di aumentare il numero di testi per ogni udienza. Per quanto riguarda l'udienza odierna, sono stati ascoltati due ragazzi tedeschi e una ragazza italiana, tutti e tre malmenati e arrestati nel corso dell'irruzione. In particolare, uno dei due giovani tedeschi ha riconosciuto con certezza (come altri testi che lo hanno preceduto) il cinturone blu sopra la divisa antisommossa, che contraddistingue il VII Nucleo del I reparto mobile di Roma. La responsabilita' e il comportamento degli uomini di Canterini sono, a questo punto del processo, un fatto accertato.

[Comunicato Stampa] Processo Diaz-Pascoli Taglio dei testi: domani la decisione del tribunale

Udienza tesa, perche' durante l'esame dei testi si respira un'aria
pesante, dovuta all'attesa per la discussione finale circa l'ordinanza,
presentata dal tribunale una settimana fa, con cui si invitava "a fare
deporre-dal 15 febbraio - solo le parti offese che abbiano da
riferire "su circostanze nuove, diverse o comunque piu' precise, di quelle
riferite dai testi gia' escussi".

[Comunicato Stampa] Genova, 14.02.2006, Processo Bolzaneto: "Sembrava una giostra"

La crudele ironia di quei giorni a Bolzaneto risulta sempre piu' chiara dalle testimonianze emerse durante il procedimento che vede 45 imputati tra poliziotti, agenti e funzionari penitenziari, carabinieri e personale medico. Sei i ragazzi ascoltati nelle due udienze di ieri e oggi: tutti arrestati in strada e portati nella caserma di Bolzaneto.
Alcuni di loro hanno riconosciuto senza dubbi il medico Giacomo Toccafondi, responsabile del servizio sanitario di Bolzaneto, gia' riconosciuto da altri nelle udienze precedenti. Vengono riconosciuti anche Giuliano Patrizi, all'epoca Sovrintendente di Polizia Penitenziaria, la cui posizione e' stata, pero', archiviata dal gip e soprattutto l'ispettore Antonio Gugliotta, nominato responsabile della sicurezza e della custodia dei fermati a Bolzaneto, proprio dal magistrato Alfonso Sabella - nel week end a Genova per l'udienza circa la sua richiesta di archiviazione, durante la quale ha sostenuto la sua innocenza e denunciato di essere l'unico "cui il g8 ha rovinato la carriera". La crudele ironia di quei giorni a Bolzaneto risulta sempre piu' chiara dalle testimonianze emerse durante il procedimento che vede 45 imputati tra poliziotti, agenti e funzionari penitenziari, carabinieri e personale medico. Sei i ragazzi ascoltati nelle due udienze di ieri e oggi: tutti arrestati in strada e portati nella caserma di Bolzaneto.

[Comunicato Stampa] Processo Diaz: dopo la Diaz, violenze anche negli ospedali e nelle caserme

Ieri e oggi, nell'aula bunker del Tribunale di Genova, sono proseguite le audizioni delle parti offese del processo Diaz. Sei i testi ascoltati in questi due giorni, anche se nei corridoi e tra i banchi degli avvocati, si continua a parlare soprattutto dell'ordinanza emessa ieri dal tribunale per "tagliare" le audizioni delle parti offese.

[Comunicato Stampa] Processo Diaz: Ordinanze e sentenze

Dopo due mesi di processo per i fatti della Diaz, il presidente Barone
effettua un'ordinanza in cui chiede che vengano ascoltati solo i testi che
abbiano da deporre su fatti nuovi o su fatti non acquisiti dal tribunale,
fermo restando la possibilita' di esaminarli per quanto riguarda le
lesioni.

[Diaz] Anordnungen und Urteile

Genua, 08.02.2006

Der Gerichtsvorsitzende Barone hat nach zwei Monaten Hauptverhandlung im Diaz-Verfahren eine Anordnung erlassen, mit der er die alleinige Anhörung solcher Zeugen erbittet, die über neue Sachverhalte zu berichten wissen oder über Vorfälle, die noch nicht zu den Gerichtsakten genommen wurden, unter Vorbehalt der Möglichkeit, die Zeugen in Bezug auf die erlittenen Verletzungen zu hören.

[Diaz] Disposiciones y Sentencias

Génova, 8 de enero del 2006

Trás dos meses de proceso por los hechos de la Díaz, el magistrado Barone ha dispuesto que sólo comparezcan los testigos que deban aclarar nuevos hechos o hechos que no hayan sido adquiridos aún por el tribunal de magistrados, reservandose la posibilidad de examinarles en lo relacionado con las lesiones.

[Comunicato Stampa] Genova, 07.02.06: "Voglio lasciarti un ricordino"

Botte, insulti, celtiche e suonerie con "faccetta nera": il clima in quei giorni nella caserma di Bolzaneto ricorre anche nelle testimonianze di questa settimana, al processo che vede quarantacinque imputati tra poliziotti, carabinieri, poliziotti penitenziari e personale medico.

[Comunicato Stampa] Processo Diaz: Proseguono le testimonianze delle parti offese

Quattro i testi ascoltati oggi nel processo Diaz, tutti tedeschi, tutti
presenti nella scuola Pertini al momento dell'irruzione della polizia la
notte del 21 luglio 2001. I primi due, GB e SL, sono due giovani fidanzati.

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